de Havilland Canada DHC-6 Twin Otter
De Havilland Canada DHC-6 Twin Otter 300 | |
---|---|
Un esemplare di De Havilland Canada DHC-6 Twin Otter 300 della Air Seychelles | |
Descrizione | |
Tipo | aereo da trasporto aereo sanitario |
Equipaggio | 2 |
Costruttore | de Havilland Canada |
Data primo volo | 20 maggio 1965 |
Esemplari | 967 (ad Ottobre 2017) |
Dimensioni e pesi | |
Tavole prospettiche | |
Lunghezza | 15,77 m (51 ft 9 in) |
Apertura alare | 19,81 m (64 ft 12 in) |
Altezza | 5,94 m (19 ft 6 in) |
Superficie alare | 39,02 m² (420.01 ft²) |
Peso a vuoto | 3 3633 kg (7 414 lb) |
Peso max al decollo | 5 670 kg (12 500 lb) |
Passeggeri | 20 |
Capacità combustibile | 1 432 l |
Propulsione | |
Motore | 2 turboeliche Pratt & Whitney Canada PT6A-27 |
Potenza | 659 shp (486 kW) ciascuno |
Prestazioni | |
Velocità di crociera | 338 km/h (210 mph) |
Corsa di decollo | 411 m (1 348 ft 43 in) |
Atterraggio | 455 m (1 492 ft 78 in) |
Autonomia | 1 297 km (806 mi) |
Tangenza | 8 140 m (26 700 ft) |
voci di aerei civili presenti su Wikipedia |
Il De Havilland Canada DHC-6 Twin Otter (attualmente prodotto e commercializzato dalla Viking Air) è un bimotore turboelica plurimpiego, prodotto dall'azienda canadese de Havilland Canada a partire dalla metà degli anni sessanta. Aereo famoso per la robustezza e la grande affidabilità (oltre che per le capacità STOL), ha trovato impiego in diversi difficoltosi ambienti, venendo utilizzato come aereo passeggeri, trasporto merci, aeroambulanza ed idrovolante, dalle isole del Pacifico all'Antartide, dall'Africa agli altiporti del Nepal.




È stato (e continua ad essere) utilizzato da diverse aeronautiche militari, principalmente come aereo per operazioni di sorveglianza e per operazioni di ricerca e salvataggio.
Portato in volo per la prima volta il 20 maggio 1965 entrò in produzione tre anni più tardi, nel 1968.
StoriaModifica
SviluppoModifica
Annunciato dalla de Havilland Canada nel 1964 e sviluppato dal monomotore de Havilland DHC-3 Otter con motore alternativo, il prototipo del trasporto STOL a 20 posti DHC-6 Twin Otter, era capace anche di portare 9 pazienti oppure 1.959 kg di carico.
Il motore utilizzato nei primi tre esemplari era il turboelica Pratt & Whitney Canada PT6A da 432 kW, ma già dal quarto esemplare e per la serie 100, entrata in servizio nel 1966, si optò per il Pratt & Whitney Canada PT6A-20.
Nell'aprile del 1966 venne proposta la serie 200, versione migliorata con un muso più allungato e capacità di carico maggiori, successivamente la serie 300, con motori a turboelica Pratt & Whitney Canada PT6A-27 è stata la versione più diffusa, consentiva un peso massimo al decollo maggiore di 454 kg rispetto alla versione precedente, aveva quindi 20 posti passeggeri ed in alcune versioni speciali poteva essere attrezzato con un pod ventrale per il trasporto merci oppure per caricare acqua nel caso di utilizzo come mezzo antincendio.
Nel 1982 la de Havilland Canada propose la versione militare del Twin Otter, la 300M, modificata per il trasporto truppe e armamenti e anche una versione marittima, la 300MR, dotata di radar di ricerca. Di quest'ultima, l'unico aereo fu fornito al Senegal.
La produzione ha avuto termine nel dicembre 1988 con la consegna dell'844º esemplare. Il Twin Otter è stato fornito a 80 paesi nel mondo. Attualmente la produzione è ripresa da parte della canadese Viking Air Ltd: il primo volo è avvenuto nel 2008 e nel 2010 la produzione in serie.
Impiego operativoModifica
Il Twin Otter si è dimostrato estremamente versatile, operando con ruote, sci e galleggianti in vari ruoli, dalle operazioni su linee aeree di terzo livello al trasporto merci, alla sorveglianza marittima, alla ricerca e soccorso e all'esplorazione polare.
Destinato principalmente ad uso civile, il Twin Otter ha comunque visto largo uso con forze aeree e agenzie governative
VersioniModifica
- DHC-6 Twin Otter
Versione base dei primi tre esemplari, con turboeliche Pratt & Whitney Canada PT6A.
- DHC-6 Twin Otter 100
Costruito in 115 esemplari, con turboeliche Pratt & Whitney Canada PT6A-20 da 432 kW (587 CV) nel luglio del 1966.
- DHC-6 Twin Otter 200
Costruito anch'esso in 115 esemplari, migliorati per l'aumentata capacità di carico e con un muso più lungo, apparve nell'aprile del 1968.
- DHC-6 Twin Otter 300
Con peso totale maggiorato di 455 kg e motori più potenti Pratt & Whitney Canada PT6A-27, apparve un anno dopo la versione 200.
- DHC-6 Twin Otter 300M
Versione militare.
- DHC-6 Twin Otter 300MR
Versione per ricerche in mare.
- DHC-6 Twin Otter 300S
Sei aeromobili dotati di 11 posti a sedere, una migliore capacità antiscivolo, sistema di frenatura e spoiler alare, costruiti nel 1973, in servizio di collegamento tra il centro di transito STOL degli aeroporti di Montréal e Ottawa.
- DHC-6 Twin Otter UV-18A
Due esemplari della serie 300 consegnati ottobre 1976 alla US Army National Guard Alaska, seguiti da altri quattro nel 1979 e 1982. Operativi su ruote, galleggianti o sci sono stati utilizzati per voli all'interno dell'Alaska.
- DHC-6 Twin Otter UV-18B
Due esemplari della serie 300 consegnati alla US Air Force Academy nel 1977 e utilizzati per attività di paracadutismo sportivo.
- DHC-6 Twin Otter 400
Versione aggiornata prodotta dalla Viking Air a partire dagli anni 2000, equipaggiata con nuovi motori PT6A-34/35 e avioniche aggiornate interamente su display.
UtilizzatoriModifica
CiviliModifica
(lista parziale)
- Air Alpes
- Air Antilles Express
- Aerolinea de Antioquia (ADA)
- Aircalin
- Airfast Indonesia
- Air Greenland
- Air Iceland
- Air Kenya
- Air Loyauté
- Air Madagascar
- Air Moorea
- Aeroperlas
- Aerovías DAP
- Air Panama
- Air São Tomé and Príncipe
- AirSea Lines
- Air Serv International
- Air Seychelles
- Airtransit
- Air Turks & Caicos
- Air Vanuatu
- Aviastar Mandiri
- British Antarctic Survey
- Carib Aviation
- Cayman Airways
- China Flying Dragon Aviation
- Continental Express
- CrownAir (San Juan, PR-USA)
- Crown Airways (Falls Creek, PA)
- Dorado Wings
- European Coastal Airlines
- Eastern Metro Express/Metro Airlines (USVI)
- Grand Canyon Airlines
- Isles of Scilly Skybus
- Loganair quando opera come franchise di British Airways, o, più recentemente, Flybe
- Maldivian Air Taxi
- MASWings subsidiary of Malaysia Airlines
- Merpati Nusantara Airlines
- Nature Air
- Nepal Airlines
- NorOntair
- Pilgrim Airlines
- Scenic Airlines
- Seaborne Airlines
- Solomon Airlines
- St Barth Commuter
- Trans Maldivian Airways
- Volcanic Air Safaris
- Yemenia Airlines
- Yeti Airlines
- Adlair Aviation
- Air Labrador
- Air Tindi
- Kenn Borek Air
- North-Wright Airways
- Transwest Air
- West Coast Air
- Air Inuit
- Nakina Air Services Ltd
GovernativiModifica
dati tratti da Aerospaceweb.org[2]
- 1 DHC-6-400 ordinato a settembre 2019 e consegnato a novembre dello stesso anno.[3][4]
- Regno Unito
- 3 DHC-6-400 (uno dei quali dotato di galleggianti) ordinati e tutti consegnati al 17 agosto 2020.[5]
- Stati Uniti
- National Aeronautics & Space Administration (NASA)
- National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA)
MilitariModifica
dati tratti da Aerospaceweb.org[2]
- 8 DHC-6 consegnati, aggiornati a standard simile al Twin Otter 400 nel 2015-2018.[6] Sono stati aggiornati ad uno standard simile al Twin Otter 400. L'aggiornamento comprende nuovi motori Pratt & Whitney Canada PT6A-27 da 620shp di potenza, eliche di tipo "Paddle" Hartzell a tre pale, sistemi di frenatura di Cleveland W & B, suite avionica Rockwell Collins comprendente un radar meteo Bendix, navigatore GPS, nonché una nuova cabina di pilotaggio con schermi LCD Garmin e una nuova suite per lecomunicazioni.[7][6]
- 4 DHC-6-300 consegnati, 2 in servizio al luglio 2019.[9]
- Emirati Arabi Uniti
- 10 DHC-6-300 consegnati, 5 in servizio all'aprile 2020.[12]
- ritirati dal servizio operativo.
- Panama
- Servicio Nacional Aeronaval (dal 1988)
- opera con l'unico esemplare della versione 300MR
- Stati Uniti
Velivoli comparabiliModifica
NoteModifica
- ^ (EN) Aicraft Accident; de Havilland Canada DHC-6 Twin Otter, su Aviation Safety Network, https://aviation-safety.net/. URL consultato il 1º marzo 2009.
- ^ a b (EN) de Havilland Canada DHC-6 Twin Otter, su Aerospaceweb.org, http://www.aerospaceweb.org/. URL consultato il 1º marzo 2009.
- ^ "LA POLICÍA FEDERAL ARGENTINA ADQUIERE UN TWIN OTTER DH6-400" Archiviato il 20 settembre 2019 in Internet Archive., su infodefensa.com, 19 settembre 2019, URL consultato il 19 settembre 2019.
- ^ "LA POLICÍA FEDERAL ARGENTINA RECIBE SU NUEVO TWIN OTTER" Archiviato il 7 novembre 2019 in Internet Archive., su infodefensa.com, 6 novembre 2019, URL consultato il 7 novembre 2019.
- ^ "THIRD ROYAL THAI POLICE DHC-6-400 ON DELIVERY", su scramble.nl, 18 agosto 2020, URL consultato il 12 novembre 2020.
- ^ a b "L'Aeronautica Argentina" - "Rivista italiana difesa" N. 10 - 10/2019 pp. 74-79
- ^ "ARGENTINA RECEIVES FOURTH UPGRADED AIR FORCE DHC-6 TWIN OTTER" Archiviato il 30 agosto 2017 in Internet Archive., su janes.com, 29 agosto 2017, URL consultato il 30 agosto 2017.
- ^ "Ejército Argentino: retaggi e prospettive" - "Rivista italiana difesa" N. 11 - 11/2018 pp. 74-79
- ^ "Le forze aeree del mondo. Ecuador" - "Aeronautica & Difesa" N. 393 - 07/2019 pag. 70
- ^ "Le forze aeree del mondo. Emirati Arabi Uniti" - "Aeronautica & Difesa" N. 396 - 10/2019 pag. 70
- ^ "Le forze aeree del mondo. Etiopia" - "Aeronautica & Difesa" N. 399 - 01/2020 pag. 70
- ^ "Le forze aeree del mondo. Francia" - "Aeronautica & Difesa" N. 402 - 04/2020 pag. 70
- ^ (EN) World Air Force 2020 (PDF), su Flightglobal.com, p. 17. URL consultato il 27 settembre 2020.
- ^ "LES AÉRONEFS DE L’AL QUWWAT AL-JAWWIYA AS-SUDANIYA EN 2019 ET EN IMAGES", su avionslegendaires.net, 12 luglio 2019, URL consultato il 12 luglio 2019.
BibliografiaModifica
- A cura di Rolf Berger, 1000 AEREI apparecchi di ogni epoca e genere, Firenze, Giunti Editore SpA - Naumann & Göbel Verlagsgesellschaft mbH, ottobre 2008, ISBN 978-88-440-3633-1.
- AEREI ED ELICOTTERI di tutto il mondo, Novara, Istituto Geografico De agostini, 1997, ISBN 978-88-418-3790-0.
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su De Havilland Canada DHC-6 Twin Otter
Collegamenti esterniModifica
- (EN) Maksim Starostin, de Havilland Canada DHC-6 Twin Otter; 1965, su Virtual Aircraft Museum, http://www.aviastar.org/index2.html. URL consultato il 28 febbraio 2009.
- Duegi Editrice, DE HAVILLAND CANADA DHC6, su Tutto Aerei, http://www.duegieditrice.it/tuttoaerei/default.asp. URL consultato il 28 febbraio 2009 (archiviato dall'url originale il 25 novembre 2008).
Controllo di autorità | GND (DE) 4657231-4 |
---|