Presenze ed assenze delle campionesse in carica
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- ^ In rappresentanza della Gran Bretagna.
- ^ Per il boicottaggio.
- ^ Sotto la bandiera della Polonia. L'atleta polacca è anche primatista mondiale con 12”36 stabilito nell'anno olimpico.
L'atleta di casa Vera Komisova si migliora nei turni eliminatori da 12”84 a 12”67, diventando una minaccia per la campionessa in carica, la tedesca Schaller.
Nella prima semifinale la Komisova vince con 12”78. Nella seconda la primatista mondiale Grażyna Rabsztyn batte la Schaller 12”64 a 12”77. Le due co-favorite si erano ritrovate anche in batteria ed aveva prevalso sempre la polacca.
In finale la Rabsztyn sbaglia completamente la partenza e si autoesclude dalla gara per il titolo. Sono davanti le tedesche dell'est Schaller e Claus. Ma la Komisova è in agguato e le raggiunge al quinto ostacolo, poi le sopravanza vincendo con più di mezzo metro di vantaggio in 12”56, nuovo record olimpico.
Tra la Schiller e la Claus si inserisce la polacca Langer, che giunge terza ad un soffio dall'argento. Le posizioni dalla seconda alla quarta sono raggruppate in soli 3 centesimi. La Rabsztyn giunge quinta con 12"74.
3 Batterie |
27 luglio |
22 partenti |
Si qualificano le prime 5 + il miglior tempo.
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2 Semifinali |
28 luglio |
8 + 8 |
Si qualificano le prime 4.
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Finale |
28 luglio |
8 concorrenti |
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Stadio Lenin, lunedì 28 luglio.