Associazione Calcio Perugia 1974-1975
Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Calcio Perugia nelle competizioni ufficiali della stagione 1974-1975.
| Associazione Calcio Perugia | |||
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| Stagione 1974-1975 | |||
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| Sport |  calcio
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| Squadra |  Perugia
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| Allenatore |  Ilario Castagner
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| All. in seconda | Giampiero Molinari
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| Presidente | Franco D'Attoma
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| Serie B | 1º (in Serie A) | ||
| Coppa Italia | Primo turno | ||
| Maggiori presenze | Campionato: Frosio (37) | ||
| Miglior marcatore | Campionato: Pellizzaro (9) | ||
| Stadio | Santa Giuliana | ||
| Media spettatori | 10 674[1]¹ | ||
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Stagione modifica
«In questa bella città c'è una bella squadra di calcio. Campionato di Serie B. L'obiettivo, alla partenza, era quello di non retrocedere in C. Invece sta arrivando la promozione in A. Caratteristiche della squadra: l'allenatore, Ilario Castagner, trentaquattro anni, è il più giovane del settore professionistico; il centravanti, Paolo Sollier, ventisette anni, è il più impegnato politicamente.»
Dopo la rocambolesca salvezza ottenuta all'ultima giornata nella stagione precedente — con la retrocessione in Serie C evitata soltanto grazie alla miglior differenza reti —, per il suo decimo campionato di Serie B il Perugia venne completamente rivoluzionato, sia sul piano societario sia su quello tecnico. Alla presidenza arrivò dalla Ellesse il manager Franco D'Attoma, mentre per il ruolo di direttore sportivo venne chiamato Silvano Ramaccioni, il quale aveva già ricoperto il medesimo incarico l'anno prima, in Serie A, nel Cesena.
In panchina si scommise sul giovane Ilario Castagner, ex centravanti dei grifoni nei primi anni 1960; neanche trentaquattrenne, questi andava ad affrontare la prima, vera esperienza come allenatore di una prima squadra, dopo i brevi trascorsi da vice e da tecnico del settore giovanile nell'Atalanta.
Similmente la rosa, che vide poche conferme rispetto alla precedente annata (Baiardo, Raffaeli, Scarpa, Tinaglia e il capitano Picella), venne rinforzata soprattutto in avanti con gli acquisti del centravanti Pellizzaro, anche lui proveniente dai nerazzurri di Bergamo — e che emergerà quale goleador stagionale dei grifoni —, e di due nuovi centrocampisti avvezzi alla rete, Sollier e Vannini, prelevati dalla Pro Vercelli il primo e dal Como il secondo; arrivarono inoltre in Umbria due prospetti quali Curi e Marchei, rispettivamente dai lariani e dagli orobici.
Dopo questo profondo rinnovamento che vedeva molti elementi, sia tra giocatori che tecnici, alla loro prima esperienza in cadetteria, fin dalle prime uscite Castagner riuscì a far esprimere la squadra secondo un gioco moderno e convincente, dichiaratamente ispirato al calcio totale in voga in quel decennio — «il Perugia dovrà giocare come l'Ajax», ebbe a dire —, rispolverando nell'occasione il ruolo di "centravanti arretrato" (altrimenti detto "alla Hidegkuti") ricoperto da Sollier o dal giovane Sabatini, soluzione messa in atto per disorientare gli avversari e permettere le incursioni in area dalle fasce, queste ultime a opera soprattutto dei difensori Petraz, Raffaeli e Savoia.[3]
Nel reparto arretrato l'allenatore reinventò il neoacquisto Frosio nella posizione di libero, in modo da permettergli di proporsi con le sue qualità tecniche anche in mezzo al campo.[4] La vera forza della squadra era però a centrocampo, dove le due mezzali Curi e Vannini formavano una sorta di "rombo" assieme al rientrante Sollier e al mediano Picella. Il Condor Vannini diventò in breve il fulcro della squadra: Castagner giostrò in stagione con la sua intelligenza tattica, posizionandolo a ridosso dell'area di rigore nelle partite in trasferta, dov'era richiesta maggiore copertura e manforte in difesa, e schierandolo invece in posizione più avanzata nelle sfide interne al Santa Giuliana, per sfruttarne nell'area avversaria l'altezza e gli inserimenti sottorete.[3]
Sostenuto da un rendimento atletico ottimale, il Perugia si mantenne nelle posizioni di testa fin dalle prime domeniche di campionato, riuscendo a tenere il passo del più quotato Verona (retrocesso a tavolino dalla massima serie pochi mesi prima, e dato come favorito per la vittoria finale). L'8 dicembre 1974, dopo undici giornate, i biancorossi erano secondi a un punto dagli scaligeri, in virtù di un cammino iniziale fatto di sette vittorie, tre pareggi e una sconfitta; poi al dodicesimo turno, il 15 dicembre, grazie al successo casalingo per 3-1 sul Taranto e alla contemporanea sconfitta dell'Hellas per 0-1 sul campo del Foggia, i grifoni scavalcarono i gialloblù e guadagnarono la vetta della classifica.[5][6] Posizione che mantennero sino a giugno quando, con un pareggio 1-1 sul terreno del Pescara, arrivò la matematica certezza della promozione.[7][8]
L'ultima partita di campionato con il Novara, giocata davanti al pubblico amico il 22 giugno 1975 e vinta 2-1, suggellò la conclusione di una stagione indimenticabile: dopo settant'anni esatti dalla sua fondazione, il Perugia vinse il torneo cadetto con 49 punti, con tre lunghezze di vantaggio sul Como e quattro sul Verona, e approdò in Serie A per la prima volta nella sua storia. Fu questa anche l'ultima partita giocata dalla squadra al vecchio Santa Giuliana, casa dei grifoni per quasi quarant'anni; dall'annata successiva il Perugia calcherà l'erba del nuovo Comunale di Pian di Massiano.
Divise modifica
     Casa
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Trasferta
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Organigramma societario modifica
Area direttiva
- Presidente: Franco D'Attoma
- Segretario: Sandro Caporali
Area tecnica
- Direttore sportivo: Silvano Ramaccioni
- Allenatore: Ilario Castagner
- Allenatore in seconda: Giampiero Molinari
- Preparatore atletico: Giorgio Molini
Area sanitaria
- Medico sociale: Mario Tomassini
- Massaggiatori: Bruno Palomba, Renzo Luchini
Rosa modifica
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Risultati modifica
Serie B modifica
Girone di andata modifica
| Perugia 29 settembre 1974 1ª giornata | Perugia | 2 – 1 |  Reggiana | Stadio Santa Giuliana
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| Alessandria 6 ottobre 1974 2ª giornata | Alessandria  | 0 – 0 | Perugia | Stadio Giuseppe Moccagatta
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| Perugia 13 ottobre 1974 3ª giornata | Perugia | 3 – 0 |  Foggia | Stadio Santa Giuliana
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| Ferrara 20 ottobre 1974 4ª giornata | SPAL  | 2 – 1 | Perugia | Stadio Comunale
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| Como 27 ottobre 1974 5ª giornata | Como  | 0 – 1 | Perugia | Stadio Giuseppe Sinigaglia
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| Perugia 3 novembre 1974 6ª giornata | Perugia | 0 – 0 |  Catanzaro | Stadio Santa Giuliana
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| Brescia 10 novembre 1974 7ª giornata | Brescia  | 0 – 1 | Perugia | Stadio Mario Rigamonti
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| Brindisi 17 novembre 1974 8ª giornata | Brindisi  | 0 – 1 | Perugia | Stadio Comunale
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| Perugia 24 novembre 1974 9ª giornata | Perugia | 2 – 0 | .svg){kind=small} Palermo | Stadio Santa Giuliana
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| Perugia 1º dicembre 1974 10ª giornata | Perugia | 3 – 1 |  Avellino | Stadio Santa Giuliana
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| Parma 8 dicembre 1974 11ª giornata | Parma  | 1 – 1 | Perugia | Stadio Ennio Tardini
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| Perugia 15 dicembre 1974 12ª giornata | Perugia | 3 – 1 |  Taranto | Stadio Santa Giuliana
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| Arezzo 22 dicembre 1974 13ª giornata | Arezzo  | 2 – 3 | Perugia | Stadio Comunale
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| Genova 5 gennaio 1975 14ª giornata | Genoa  | 1 – 1 | Perugia | Stadio Luigi Ferraris
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| Perugia 12 gennaio 1975 15ª giornata | Perugia | 3 – 0 | .svg){kind=small} Atalanta | Stadio Santa Giuliana
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| San Benedetto del Tronto 19 gennaio 1975 16ª giornata | Sambenedettese  | 0 – 0 | Perugia | Stadio Fratelli Ballarin
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| Perugia 26 gennaio 1975 17ª giornata | Perugia | 0 – 0 |  Verona | Stadio Santa Giuliana
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| Perugia 2 febbraio 1975 18ª giornata | Perugia | 2 – 2 |  Pescara | Stadio Santa Giuliana
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| Novara 9 febbraio 1975 19ª giornata | Novara  | 0 – 0 | Perugia | Stadio Comunale
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Girone di ritorno modifica
| Reggio Emilia 16 febbraio 1975 20ª giornata | Reggiana | 1 – 1 | Perugia | Stadio Mirabello
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| Perugia 23 febbraio 1975 21ª giornata | Perugia | 1 – 0 | Alessandria | Stadio Santa Giuliana
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| Foggia 2 marzo 1975 22ª giornata | Foggia | 0 – 0 | Perugia | Stadio Pino Zaccheria
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| Perugia 9 marzo 1975 23ª giornata | Perugia | 1 – 3 | SPAL | Stadio Santa Giuliana
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| Perugia 16 marzo 1975 24ª giornata | Perugia | 0 – 0 | Como | Stadio Santa Giuliana
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| Catanzaro 23 marzo 1975 25ª giornata | Catanzaro | 2 – 0 | Perugia | Stadio Militare
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| Perugia 30 marzo 1975 26ª giornata | Perugia | 1 – 0 | Brescia | Stadio Santa Giuliana
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| Perugia 6 aprile 1975 27ª giornata | Perugia | 1 – 0 | Brindisi | Stadio Santa Giuliana
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| Palermo 13 aprile 1975 28ª giornata | Palermo | 0 – 0 | Perugia | Stadio La Favorita
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| Avellino 20 aprile 1975 29ª giornata | Avellino | 0 – 1 | Perugia | Stadio Partenio
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| Perugia 27 aprile 1975 30ª giornata | Perugia | 0 – 0 | Parma | Stadio Santa Giuliana
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| Taranto 4 maggio 1975 31ª giornata | Taranto | 0 – 0 | Perugia | Stadio Salinella
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| Perugia 11 maggio 1975 32ª giornata | Perugia | 3 – 2 | Arezzo | Stadio Santa Giuliana
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| Perugia 18 maggio 1975 33ª giornata | Perugia | 1 – 2 | Genoa | Stadio Santa Giuliana
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| Bergamo 25 maggio 1975 34ª giornata | Atalanta | 2 – 1 | Perugia | Stadio Comunale
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| Perugia 1º giugno 1975 35ª giornata | Perugia | 1 – 2 | Sambenedettese | Stadio Santa Giuliana
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| Verona 8 giugno 1975 36ª giornata | Verona | 0 – 2 | Perugia | Stadio Marcantonio Bentegodi
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| Pescara 15 giugno 1975 37ª giornata | Pescara | 1 – 1 | Perugia | Stadio Adriatico
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| Perugia 22 giugno 1975 38ª giornata | Perugia | 2 – 1 | Novara | Stadio Santa Giuliana
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Coppa Italia modifica
Primo turno modifica
| Cesena 28 agosto 1974 1ª giornata | Cesena  | 3 – 0 | Perugia | Stadio La Fiorita
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| Perugia 8 settembre 1974 3ª giornata | Perugia | 0 – 2 | _e_Rosso_e_Nero_(Strisce).svg){kind=small} Milan | Stadio Santa Giuliana
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| Perugia 15 settembre 1974 4ª giornata | Perugia | 2 – 0 | Brescia | Stadio Santa Giuliana
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| Parma 22 settembre 1974 5ª giornata | Parma | 0 – 0 | Perugia | Stadio Ennio Tardini
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Statistiche modifica
Statistiche di squadra modifica
| Competizione | Punti | In casa | In trasferta | Totale | DR | |||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | |||
| Serie B | 49 | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | 38 | 17 | 15 | 6 | 44 | 27 | +17 |
 Coppa Italia |
2 | 1 | 0 | 1 | 2 | 2 | 2 | 0 | 1 | 1 | 0 | 3 | 4 | 1 | 1 | 2 | 2 | 5 | -3 | |
| Totale | - | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | 42 | 18 | 16 | 8 | 46 | 32 | +14 |
Statistiche dei giocatori modifica
| Giocatore | Serie B | Coppa Italia | Totale | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
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| M. Amenta | 15 | 0 | ? | ? | 4 | 1 | ? | ? | 19 | 1 | ? | ? |
| B. Baiardo | 22 | 0 | ? | ? | 4 | 0 | ? | ? | 26 | 0 | ? | ? |
| R. Curi | 23 | 4 | ? | ? | 4 | 0 | ? | ? | 27 | 4 | ? | ? |
| P. Frosio | 37 | 3 | ? | ? | 4 | 0 | ? | ? | 41 | 3 | ? | ? |
| C. Giubilei | 1 | 0 | ? | ? | 0 | 0 | ? | ? | 1 | 0 | ? | ? |
| N. Malizia | 10 | -8 | ? | ? | 0 | 0 | ? | ? | 10 | -8 | ? | ? |
| M. Marchei | 15 | 3 | ? | ? | 3 | 1 | ? | ? | 18 | 4 | ? | ? |
| R. Marconcini | 28 | -19 | ? | ? | 4 | -5 | ? | ? | 32 | -24 | ? | ? |
| M. Nappi | 32 | 0 | ? | ? | 1 | 0 | ? | ? | 33 | 0 | ? | ? |
| S. Pellizzaro | 30 | 9 | ? | ? | 4 | 0 | ? | ? | 34 | 9 | ? | ? |
| P. Petraz | 11 | 0 | ? | ? | 0 | 0 | ? | ? | 11 | 0 | ? | ? |
| G. Picella | 29 | 5 | ? | ? | 2 | 0 | ? | ? | 31 | 5 | ? | ? |
| G. Raffaeli | 33 | 0 | ? | ? | 3 | 0 | ? | ? | 36 | 0 | ? | ? |
| W. Sabatini | 7 | 0 | ? | ? | 2 | 0 | ? | ? | 9 | 0 | ? | ? |
| G. Savoia | 27 | 0 | ? | ? | 4 | 0 | ? | ? | 31 | 0 | ? | ? |
| M. Scarpa | 35 | 6 | ? | ? | 3 | 0 | ? | ? | 38 | 6 | ? | ? |
| P. Sollier | 30 | 7 | ? | ? | 4 | 0 | ? | ? | 34 | 7 | ? | ? |
| C. Tinaglia | 28 | 0 | ? | ? | 1 | 0 | ? | ? | 29 | 0 | ? | ? |
| F. Vannini | 30 | 7 | ? | ? | 1 | 0 | ? | ? | 31 | 7 | ? | ? |
| M. Vitulano | 7 | 0 | ? | ? | 3 | 0 | ? | ? | 10 | 0 | ? | ? |
Note modifica
- ^ (EN) Attendance Statistics of Serie B - 1974-75 to 1985-86, su stadiapostcards.com.
- ^ Gianni Mura, Compagno centravanti, in Epoca, n. 1268, 25 gennaio 1975, pp. 24-25.
- ^ a b c d Carlo Giulietti, Il modulo vincente di Ilario Castagner (JPG), in Vecchia Guardia Grifo News, 18 marzo 2012, p. 8 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2013).
- ^ Giuseppe Bagnati, Lazio-Inter, che partita nei ricordi di Castagner, su gazzetta.it, 27 marzo 2008.
- ^ Il Verona cade, in testa passa ora il Perugia, in Stampa Sera, 16 dicembre 1974, p. 12.
- ^ Roberto Volpi, Si svegliano gli umbri e arriva lo spettacolo (PDF), in l'Unità, 16 dicembre 1974, p. 13 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ Perugia alle stelle, in Stampa Sera, 16 giugno 1975, p. 9.
- ^ G. Innamorati, Scendono anche dal cielo per la festa degli umbri (PDF), in l'Unità, 16 giugno 1975, p. 9 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ Panini, p. 84.
- ^ a b c Panini, p. 18.
Bibliografia modifica
- AA.VV., Calciatori 1974-75, edizione speciale per "La Gazzetta dello Sport", Modena, Franco Cosimo Panini Editore, 2004.
- Carlo Fontanelli, La storia della Coppa Italia 1970-2000 Parte II, Empoli, Geo Edizioni, 2001, pp. 34-39.
Collegamenti esterni modifica
- (EN) Maurizio Mariani, Italy 1974/75, su rsssf.com, 26 ottobre 2000.