Portale:Televisione/Gestione

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Questo è il contenuto giornaliero mostrato oggi:

La Pay-per-view (traduzione letterale: paga per vedere), anche scritta Pay Per View, in sigla PPV, è un servizio interattivo della televisione. Consiste nella fruizione a pagamento di un singolo programma televisivo, o un gruppo di programmi televisivi, scelto da un archivio messo a disposizione dal provider televisivo con possibilità di acquisto nei momenti immediatamente antecedenti alla sua disponibilità, o alla disponibilità del primo programma televisivo fruito nel caso si tratti di un gruppo di programmi televisivi. Può essere fornita anche in video on demand. L'acquisto dei programmi televisivi è eseguito mediante il televisore, o gli apparecchi televisivi in caso sia necessario anche un set-top box, oppure via telefono, SMS, Web. Il costo può essere addebitato su un'apposita carta prepagata, su una carta di credito, o su un conto personale da pagare in genere una volta mese o ogni due mesi.

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Voci in rotazione nel Box-3

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La Domenica Sportiva (detta anche DS) è uno storico programma televisivo della RAI che, nonostante il nome, è dedicato ormai praticamente al solo calcio. La trasmissione nasce a livello sperimentale agli albori della televisione italiana, l'11 ottobre 1953, tre mesi prima dell'inizio delle trasmissioni RAI. La prima puntata ufficiale del programma è del 3 gennaio 1954 con le immagini della partita Inter-Palermo. Per una decina di anni il primo canale della Rai manda in onda uno scarno notiziario e alcuni filmati; dal 1965 la "Domenica Sportiva" si struttura come vero e proprio programma con l'introduzione del conduttore, il primo dei quali è Enzo Tortora. Da quel momento oltre alle notizie sugli avvenimenti sportivi della giornata si comincia a dare spazio ai commenti e agli approfondimenti con ospiti in studio. All'inizio degli anni settanta la trasmissione introduce un'innovazione tecnologica che cambia radicalmente le discussioni sul calcio: la moviola. Attraverso la moviola le azioni salienti delle partite di cartello possono essere mostrate al rallentatore, analizzate e lungamente discusse. Durante una "Domenica Sportiva" l'arbitro Concetto Lo Bello, messo di fronte alle immagini di calcio di rigore da lui negato al Milan nei confronti della Juventus, è costretto ad ammette il proprio errore. Il 27 marzo 1977 la trasmissione va in onda per la prima volta a colori.

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Voci in rotazione nel Box-4

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Stefania Rotolo (Roma, 23 febbraio 1951Roma, 31 luglio 1981) è stata una cantante, conduttrice televisiva e ballerina italiana. Figlia di Martha Matoussek, ballerina austriaca giunta in Italia per entrare nel corpo di ballo delle Bluebelle che si esibiva negli show di Erminio Macario. La sua carriera ha avuto inizio come ballerina. Nel 1964 entra a far parte dei Collettoni di Rita Pavone, nei quali già spiccavano artisti ancora sconosciuti, come Loredana Bertè e Renato Zero. Successivamente diventa una delle protagoniste della discoteca romana Piper Club dalla quale usciranno poi famosi artisti. Qualche anno dopo viene notata da Franco Estill, che le propone di unirsi alla sua compagnia di danza in partenza per una tournée in Messico. La permanenza dovuta al tour doveva limitarsi a qualche mese, ma nel frattempo l'artista si innamorò di un sassofonista brasiliano decidendo così di seguirlo e di vivere con lui presso Rio de Janeiro. In Brasile, Rotolo perfezionò le sue doti di ballerina alla escola de samba di João Gilberto.

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Gino Cervi/Maigret

Le inchieste del commissario Maigret è il titolo di una serie di sedici sceneggiati televisivi divisi in quattro stagioni, per un totale di trentasei puntate, andata in onda sulla RAI dal 1964 al 1972 per la regia di Mario Landi, con Gino Cervi nel ruolo di Maigret. Fotografati in bianco e nero, gli sceneggiati ebbero molto successo: l'ultima serie riuscì a incollare davanti alla televisione diciotto milioni e mezzo di telespettatori. Dello stesso regista, e sempre con Gino Cervi nel ruolo di Maigret, è il film italo-francese del 1967 Maigret a Pigalle: le atmosfere e le ambientazioni sono le stesse della serie televisiva, ma il film è a colori e cambia parte del cast.
(nell'immagine: Cervi nei panni del commissario Maigret)

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