La Domenica Sportiva
La Domenica Sportiva (in acronimo DS, sottotitolato al 90esimo dal 2024) è un programma televisivo italiano di genere rotocalco, il più longevo attualmente esistente.[2]
La Domenica Sportiva | |
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Altri titoli | La Domenica Sportiva al 90esimo (dal 2024) |
Paese | Italia |
Anno | 1953 – in produzione |
Genere | rotocalco, sportivo, talk show |
Edizioni | 72 |
Puntate | 3525[1] (al 6 ottobre 2024) |
Durata | 140 min |
Lingua originale | italiano |
Realizzazione | |
Conduttore | Simona Rolandi (attuale - dal 2023) |
Regia | Andrea Caradonna |
Scenografia | Giuseppe Chiara |
Costumi | Ida Colangelo |
Fotografia | Diego Ranieri |
Effetti visivi | Davide Meda |
Produttore | Paola Arcaro, Aurelio Capaldi |
Produttore esecutivo | Isabella Piemontese, Silvia Mento |
Casa di produzione | TG1 (1953-1994) Rai Sport (dal 1994) |
Rete televisiva | Rai 1 (1953-1995) Rai 3 (1995-1998) Rai 2 (dal 1998) |
Il programma, dedicato prevalentemente al calcio, è prodotto da Rai Sport e va in onda in seconda serata dallo studio TV2 del Centro di produzione Rai di Milano.
Nato nel 1953, per oltre 40 anni è andato in onda su Rai 1 (e in quasi tutte le sigle di quel periodo c'era anche il logo del TG1); nel 1994 passò di competenza alla Testata Giornalistica Sportiva, poi divenuta Rai Sport, e l'anno successivo traslocò su Rai 3, fino al 1998, per poi passare a Rai 2, la quale lo trasmette tuttora. Il 25 febbraio 2024 ha tagliato il traguardo delle 3500 puntate.
Storia
modificaDalle origini agli anni settanta
modificaLa trasmissione nasce presso la sede di Milano agli albori della televisione italiana. La primissima puntata va in onda l'11 ottobre 1953, con le immagini di Inter-Fiorentina, della Tre Valli Varesine ciclistica e del campionato italiano della 50 km di marcia.
Inizialmente il programma, in onda a chiusura delle trasmissioni domenicali e prima del Telegiornale della notte (nelle stagioni 1956-1957 e 1957-1958 anche in un'edizione più ampia il lunedì nel tardo pomeriggio, ferma restando la rubrica Telesport, dal febbraio 1957 trasmessa prima o dopo Carosello), era un breve notiziario contenente alcuni filmati e saltuari interventi di ospiti in studio; a partire dal 28 febbraio 1965 La Domenica Sportiva assume una nuova formula diventando una vera e propria trasmissione in diretta condotta in studio da Enzo Tortora, con la regia di Gianni Serra. Curano il programma Giorgio Boriani, Carlo Bacarelli, Nino Greco, Roberto Costa, Aldo De Martino con la collaborazione di Attilio Carosso.[3]
Da quel momento, oltre alle notizie sugli avvenimenti sportivi della giornata viene dato spazio ai commenti e agli approfondimenti e la presenza degli ospiti in studio diventa più frequente. Inoltre comincia ad essere usata la moviola, un'innovazione tecnologica che con il tempo cambierà radicalmente le discussioni sul calcio. Attraverso la moviola, quasi sempre un apparecchio Prevost, le azioni salienti delle partite di cartello possono essere mostrate al rallentatore, analizzate e lungamente discusse. I primi casi di rilievo risalgono al 1967 quando, nelle puntate del 22 gennaio e del 22 ottobre sono andati in onda due episodi di gol fantasma (accaduti rispettivamente in Lazio-Juventus e nel derby di Milano).
Anni settanta
modificaLa moviola diventa come una "primadonna" e accresce la popolarità dei giornalisti Carlo Sassi e Bruno Pizzul, i quali si alternano nella conduzione dell'apposita rubrichetta, assistiti dal montatore Heron Vitaletti. La sera del 20 febbraio 1972, l'arbitro Concetto Lo Bello, messo di fronte alle immagini di calcio di rigore da lui negato al Milan nei confronti della Juventus, è costretto ad ammettere il proprio errore.
Dal marzo 1976, dopo la riforma che determina la nascita di reti e testate giornalistiche autonome fra loro, La DS viene realizzata a cura della redazione sportiva del TG1, il cui capo-redattore diventa Tito Stagno. Una parte cospicua della redazione che fino ad allora aveva realizzato la trasmissione - citiamo elementi come Guido Oddo e il già ricordato Pizzul - opta invece per il Tg2 e va a realizzare la trasmissione concorrente Sport 7, che successivamente prenderà il nome di Domenica Sprint; Sportsette tornerà nel 1980 come titolo di una trasmissione del Tg2 sport in onda inizialmente il giovedì sera e successivamente spostato al sabato in seconda serata. Sempre dal 1976 e fino al 1981, la schedina Totocalcio, i risultati e le classifiche non sono più lette dal conduttore, ma da una voce fuori campo. A leggerle erano in alternanza Alfredo Danti, Gino Capponi, Mario Malagamba, Tina Lavagna e Maria Brivio.
Nella stagione 1976-1977 va in onda la prima puntata a colori. L'11 febbraio 1979, per la prima volta dopo 26 anni, la trasmissione non va in onda per uno sciopero alla Rai di Milano. La stessa circostanza si verificherà altre sei volte nella storia, l'11 dicembre 1988, sempre per lo stesso motivo, quindi il 21 marzo e il 4 luglio 1982, il 28 aprile 1985 e il 9 aprile 2000 per uno sciopero nazionale dei giornalisti.
Anni ottanta
modificaDal 1981 la trasmissione affida a una donna, la cestista Mabel Bocchi, il ruolo di commentatrice tecnica nell'apposito spazio curato dall'allora voce e volto principe della pallacanestro, Aldo Giordani, che ha curato per anni, fino al 1989, la pagina dedicata al basket all'interno della trasmissione con una breve sintesi di una partita di Serie A1 o Serie A2.
Dal 1981 al 1996 regista della trasmissione fu Luciana Veschi D'Asnasch, in passato registi furono anche Bruno Beneck (che negli stessi anni in cui era regista della Ds era anche presidente della Federazione Italiana Baseball), Enzo De Pasquale, Maria Maddalena Yon (per tre stagioni, nel 1976-77, 1978-79 e 1980-81), Osvaldo Prandoni, Giuliano Nicastro, Raoul Bozzi, Guido Tosi, Sergio Ledonne e Marisa Di Bitonto.
Il 17 ottobre 1982 un lutto gravissimo colpisce La DS: Beppe Viola, giornalista ed autore impareggiabile, viene colpito e stroncato da un ictus mentre stava montando le immagini della partita tra l'Inter e il Napoli. Adriano De Zan conduce ugualmente la puntata senza il collega Viola, che allora affiancava Gianni Brera sui resoconti delle partite di Serie A.
Anni novanta
modificaCon la crescita delle tv commerciali e la nascita di altre trasmissioni calcistiche concorrenti, La DS perde progressivamente ascolti. Nell'agosto 1993, infine, l'introduzione della possibilità di assistere in diretta alle partite di campionato tramite pay-tv costringe il programma a commentare immagini che gli appassionati hanno avuto modo di vedere già diverse volte durante la giornata sportiva. A partire dall'agosto 1991, con la nascita della Testata Giornalistica Sportiva (TGS), poi rinominata Rai Sport, La DS come le altre trasmissioni sportive della RAI viene realizzata dalla nuova struttura: in una prima fase in collaborazione tra la TGS e il TG1, successivamente (dal 1994) curata solo della TGS-Raisport. Nella stagione 1996-1997 viene introdotta la Rassegna stampa, curata dal critico televisivo Gianni Ippoliti, co-conduttore della trasmissione.
Anni 2000
modificaNegli anni 2000 La DS triplica il tempo della sua durata e diventa un programma prevalentemente di discussione sulle grandi storiche del nostro calcio (Juventus, Inter e Milan), strutturato in tre parti con gli intervalli dalla pubblicità. Molto spazio è dedicato alla Champions League; oltre al calcio gli sport più seguiti sono automobilismo e motociclismo.
Nella stagione 2009-2010 La DS, condotta da Massimo De Luca, dedica la prima parte di un'ora (dalle 22:25 alle 23:30) al commento della partita di posticipo serale. Le novità dell'anno sono l'analisi tattica del posticipo curata dal consulente della Nazionale italiana Adriano Bacconi, la soppressione della terza parte (sostituita da un'edizione di Domenica Sprint alle ore 00:30, in cui passano gli sport diversi dal calcio), ed il Teo Quiz introdotto con episodi della moviola.
Anni 2010
modificaDal 2011, la conduzione della trasmissione è affidata a Paola Ferrari, che viene affiancata dal comico Gene Gnocchi.
Nel 2014, dopo l'abbandono di Paola Ferrari, arriva alla conduzione Sabrina Gandolfi. La regia è firmata da Claudio Sisto e, per la prima volta dai tempi delle edizioni condotte da Paolo Frajese (edizioni 1974-1975 e 1975-1976), non è presente il pubblico in studio.
Nella stagione 2015-2016, La DS si presenta fortemente rinnovata nella veste e nei contenuti: la conduzione è affidata ad Alessandro Antinelli con Giusy Versace, inoltre ritorna il pubblico in studio. Nella stagione 2016-2017, al posto della Versace arriva Giorgia Cardinaletti, ex giornalista di Rai News 24. L'anno successivo la Cardinaletti è affiancata da Riccardo Cucchi.
La stagione 2018-2019 vede alla conduzione, per il terzo anno consecutivo, Giorgia Cardinaletti. In quest'edizione la trasmissione si divide in due blocchi: La Domenica Sportiva, condotta dalla Cardinaletti e in onda dalle 22:30 alle 23:45, e L'Altra DS, condotta da Marco Lollobrigida e in onda dalle 23:45 alle 00:30. Dal 10 febbraio avviene una lieve modifica: lo spazio condotto da Lollobrigida diviene seconda parte del programma madre mentre "L'Altra DS" è affidata a turni da Luca Di Bella e Andrea Fusco a partire dalle 00:50 e riguardante il commento degli altri ambiti sportivi.
La stagione 2019-2020 vede alla conduzione il ritorno di Paola Ferrari, dopo 5 anni, affiancata da Iacopo Volpi. Anche in quest'edizione la trasmissione si divide in due blocchi: La Domenica Sportiva, condotta dalla Ferrari e da Iacopo Volpi, e L'Altra DS, condotta in alternanza da Cristina Caruso e Tommaso Mecarozzi.
Anni 2020
modificaLa stagione 2020-2021 vede alla conduzione, per il secondo anno consecutivo e per la quarta volta, Iacopo Volpi. Anche in quest'edizione la trasmissione si divide in due blocchi: La Domenica Sportiva, condotta da Volpi, e L'Altra DS, condotta da Cristina Caruso e Tommaso Mecarozzi.
Nella stagione 2021-2022 Iacopo Volpi si conferma per la quinta volta conduttore del programma. Fra gli ospiti in studio figurano Alessandra d’Angiò, Eraldo Pecci, Ana Quiles, Massimiliano Saccani, Marco Tardelli, Emanuele Stivala e Fabio Tocco. Vengono confermati anche Cristina Caruso e Tommaso Mecarozzi alla conduzione de L'Altra DS.
Nella stagione 2022-2023, La DS si presenta in veste rinnovata per quanto concerne grafica, scenografia e volti. Al fianco del nuovo conduttore Alberto Rimedio, infatti, il cast fisso è composto da Claudio Marchisio, Lia Capizzi, Carolina Morace e Ana Quiles. Inoltre, il segmento L'Altra DS viene soppresso in favore di un racconto unitario all'interno della stessa Domenica Sportiva che va in onda dalle 22:40 fino all'una di notte[4].
Nella stagione 2023-2024 La DS compie 70 anni e presenta diverse novità, a partire dalla conduzione e dal parterre degli opinionisti, tutti cambiati. Accanto a Simona Rolandi, ci saranno, oltre al confermato Alberto Rimedio, Lele Adani, Eraldo Pecci e Adriano Panatta. A loro si aggiungeranno Valeria Ciardiello e Lucilla Granata, mentre a Giusy Meloni sarà affidata la gestione di tutta la parte social della trasmissione. L'ex arbitro Mauro Bergonzi, il "moviolista" designato[5]. Torna anche il segmento L'Altra DS con la conduzione di Monica Matano.
Per la stagione successiva (denominata La Domenica Sportiva al 90esimo) sono confermati la conduttrice e la squadra di opinionisti.[6]
Edizioni
modificaEdizione | Stagione | Conduzione | |||
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1ª | 1953-1954 | - | |||
2ª | 1954-1955 | ||||
3ª | 1955-1956 | ||||
4ª | 1956-1957 | ||||
5ª | 1957-1958 | ||||
6ª | 1958-1959 | ||||
7ª | 1959-1960 | ||||
8ª | 1960-1961 | ||||
9ª | 1961-1962 | ||||
10ª | 1962-1963 | ||||
11ª | 1963-1964 | ||||
12ª | 1964-1965 | Enzo Tortora[N 1] | Maria Grazia Picchetti | Rosanna Vaudetti | |
13ª | 1965-1966 | ||||
14ª | 1966-1967 | ||||
15ª | 1967-1968 | ||||
16ª | 1968-1969 | ||||
17ª | 1969-1970 | Lello Bersani[N 2] | |||
18ª | 1970-1971 | Alfredo Pigna | |||
19ª | 1971-1972 | ||||
20ª | 1972-1973 | ||||
21ª | 1973-1974 | ||||
22ª | 1974-1975 | Paolo Frajese | |||
23ª | 1975-1976 | ||||
24ª | 1976-1977 | Adriano De Zan | Nicola Pietrangeli | ||
25ª | 1977-1978 | Adriano De Zan | |||
26ª | 1978-1979 | ||||
27ª | 1979-1980 | Tito Stagno | |||
28ª | 1980-1981 | ||||
29ª | 1981-1982 | Adriano De Zan | Beppe Viola | Tito Stagno | |
30ª | 1982-1983 | ||||
31ª | 1983-1984 | Alfredo Pigna | Tito Stagno | Mariolina Cannuli | - |
32ª | 1984-1985 | Marino Bartoletti | Maria Brivio | ||
33ª | 1985-1986 | Tito Stagno | Adriano De Zan | ||
34ª | 1986-1987 | Sandro Ciotti | Maria Teresa Ruta | ||
35ª | 1987-1988 | ||||
36ª | 1988-1989 | ||||
37ª | 1989-1990 | ||||
38ª | 1990-1991 | ||||
39ª | 1991-1992 | Gianni Minà | Marina Perzy | Aldo Agroppi | |
40ª | 1992-1993 | Sandro Ciotti | Bruno Pizzul | Simona Ventura | |
41ª | 1993-1994 | Bruno Pizzul | Amedeo Goria | ||
42ª | 1994-1995 | Gianfranco De Laurentiis | Alessandra Casella | ||
43ª | 1995-1996 | Iacopo Volpi | Carlo Longhi | Monica Leofreddi | |
44ª | 1996-1997 | Paola Ferrari | - | ||
45ª | 1997-1998 | Giorgio Tosatti | |||
46ª | 1998-1999 | - | |||
47ª | 1999-2000 | Marco Mazzocchi | Giorgio Tosatti | ||
48ª | 2000-2001 | ||||
49ª | 2001-2002 | ||||
50ª | 2002-2003 | Massimo Caputi | |||
51ª | 2003-2004 | Franco Lauro | Gian Piero Galeazzi | ||
52ª | 2004-2005 | Marco Mazzocchi | |||
53ª | 2005-2006 | Marco Mazzocchi | Paola Ferrari | Giorgio Tosatti | |
54ª | 2006-2007 | Iacopo Volpi | |||
55ª | 2007-2008 | Massimo De Luca | Paola Ferrari | ||
56ª | 2008-2009 | Massimo De Luca | |||
57ª | 2009-2010 | ||||
58ª | 2010-2011 | Marco Civoli | Paola Ferrari | ||
59ª | 2011-2012 | Paola Ferrari | |||
60ª | 2012-2013 | ||||
61ª | 2013-2014 | ||||
62ª | 2014-2015 | Sabrina Gandolfi | |||
63ª | 2015-2016 | Alessandro Antinelli | Giusy Versace | ||
64ª | 2016-2017 | Giorgia Cardinaletti | |||
65ª | 2017-2018 | Riccardo Cucchi | |||
66ª | 2018-2019 | Giorgia Cardinaletti | Marco Lollobrigida[N 3] | Andrea Fusco[N 3] | Luca di Bella[N 3] |
67ª | 2019-2020 | Iacopo Volpi[N 4] | Paola Ferrari[N 4] | Tommaso Mecarozzi[N 3] | Cristina Caruso[N 3] |
68ª | 2020-2021 | Iacopo Volpi | |||
69ª | 2021-2022 | ||||
70ª | 2022-2023 | Alberto Rimedio[7][8] | |||
71ª | 2023-2024[N 5] | Simona Rolandi[9][10] | Monica Matano[N 3][11] | ||
72ª | 2024-2025[N 6] | Fabrizio Tumbarello[N 3] |
Puntate speciali
modificaIn occasione dei festeggiamenti per i 40 anni dalla prima puntata della messa in onda della trasmissione (la puntata celebrativa, la numero 2000 della storia, andò in onda il 24 gennaio 1993), fu trasmesso un servizio in cui si ripercorsero i principali eventi sportivi che hanno caratterizzato lo sport italiano (a cominciare da un giovane Enzo Tortora che diede inizio a La Domenica Sportiva dando il "calcio d'inizio" dallo stadio San Siro di Milano): fu la prima conduzione della storia, nel 1965. Il filmato proseguì ripercorrendo le imprese ciclistiche di Fausto Coppi e Gino Bartali, le Olimpiadi di Roma 1960, le imprese della boxe con Nino Benvenuti, gli anni settanta caratterizzati dal duello del tennis tutto italiano tra Adriano Panatta e Nicola Pietrangeli, la Ferrari, fino ad arrivare alla conquista del terzo titolo mondiale della Nazionale italiana nel campionato mondiale di calcio di Spagna 1982, le imprese in Coppa America della nave Azzurra e le conquiste internazionali delle squadre di club (nelle coppe europee calcistiche). In rassegna, di tratto in tratto passano anche spezzoni con tutti i presentatori storici della trasmissione (di cui l'ultima scena vede Gianni Minà, costretto a dover intervenire a placare gli animi di Aldo Agroppi nei confronti dell'allora presidente della FIGC Antonio Matarrese, criticato in quell'occasione dallo stesso opinionista per non aver rinnovato il contratto al commissario tecnico della nazionale Azeglio Vicini dopo la buona prestazione fornita dagli azzurri ai campionati mondiali di calcio di Italia '90). Il servizio termina con le immagini delle prime telecamere utilizzate nei primi anni della tv, conservate presso il Museo della Radio e della Televisione Italiana di Torino e con uno dei volti che hanno fatto la storia della trasmissione come Tito Stagno, che successivamente darà la linea ad un'edizione flash di 5 minuti del Tg1 che sino al 1994 andava in onda nel mezzo di ogni puntata.
Nel 2003, per i 50 anni (si arrivò alle oltre 2500 puntate), la grande festa viene condotta da Paola Ferrari, Franco Lauro e da Marco Mazzocchi: tra i vari ospiti, spicca il ritorno del moviolista Carlo Sassi in video e, dopo più di 10 anni, in collegamento dalla sua casa a Napoli, quello di Alfredo Pigna.
Per festeggiare i 70 anni de La Domenica Sportiva è stato realizzato da Rai Teche ad ottobre del 2023 uno speciale disponibile su RaiPlay dal titolo "La Domenica Sportiva: 70 anni in 70 minuti": un racconto antologico dei passaggi più significativi del programma che ripropone alcuni episodi passati alla storia e alcune immagini probabilmente mai più riviste da allora.[12]
Gli inviati storici negli stadi d'Italia
modifica- Franco Zuccalà, inviato da San Siro
- Gian Piero Galeazzi, inviato dall'Olimpico e affiancava gli altri colleghi per le partite di cartello
- Marcello Giannini, inviato dall'Artemio Franchi
- Italo Kuhne, inviato dal San Paolo
- Maurizio Romano, inviato dal Partenio e dal San Paolo
- Roberto Scardova, inviato dal Manuzzi di Cesena e dal Dall'Ara
- Salvatore Biazzo, inviato dal Partenio
- Beppe Viola, inviato da San Siro e qualche volta dal Comunale di Torino
- Maurizio Calligaris, inviato dal Friuli
- Carlo Nesti, inviato dal Comunale di Torino
- Sergio Tazzer, inviato dal Bentegodi di Verona
- Claudio Cojutti, inviato dal Friuli
- Fabrizio Maffei, inviato dall'Olimpico
- Mario Santarelli, inviato dall'Adriatico di Pescara
- Giorgio Bubba, inviato dal Luigi Ferraris di Genova
- Gianni Vasino, inviato da San Siro e dall'Atleti Azzurri d'Italia
- Franco Costa, inviato da San Siro e dal Comunale
- Piero Oneto, inviato dal Luigi Ferraris di Genova (al posto di Bubba)
- Amedeo Goria, inviato da San Siro e dall'Arena Garibaldi di Pisa
- Tonino Carino, inviato dal Del Duca di Ascoli
- Pier Paolo Cattozzi, inviato dal Tardini e dal Giglio
- Franco Strippoli, inviato dalla Puglia
Per gli altri sport
modifica- Paolo Rosi (atletica leggera, pugilato e rugby)
- Mirko Petternella (rugby)
- Aldo Giordani (pallacanestro)
- Roberto Taglialegna (rugby, seguiva le squadre venete)
- Gian Piero Galeazzi (tennis)
- Enzo Casagrande (Formula 1 e sport americani)
- Alfredo Pigna (sci e ciclismo)
- Marco Franzelli (atletica leggera in sostituzione del collega Paolo Rosi e Formula 1)
- Sandro Petrucci (nuoto)
- Alberto Giubilo (golf, pallanuoto, ippica e sport americani)
- Claudio Icardi (ippica)
- Adriano De Zan (ciclismo)
- Gustavo Delgado (judo, sollevamento pesi, lotta greco-romana e lotta libera)
- Domenico Marcozzi (rugby, seguiva le squadre del centro-sud)
La Domenica Sportiva Estate
modificaLa Domenica Sportiva Estate è lo spin-off estivo de La Domenica Sportiva, in onda dal 1965.
Sigle
modifica- 1965-1973 - Dribbling (Piero Umiliani)
- 1973-1976 - Winning The West (Buddy Rich and his Big Band)
- 1976-1977 - Darkness (Zacar Orchestra)
- 1977-1979 - Disco Bass (D. D. Sound)
- 1979-1981 - Underwater (Harry Thumann)
- 1981-1982 - Boxes (La Bionda)
- 1982-1983 - Una domenica sportiva (Van Wood Quartet)
- 1983-1984 - Linea bianca (Enzo Jannacci)
- 1984-1985 - È goal (Edoardo Bennato)
- 1985-1986 - Mexico (Roberto Gatto e Danilo Rea)
- 1986-1987 - Maybe One Day (The Creatures)
- 1987-1990 - Sporting games (Lanfranco Perini)
- 1990 - Un'estate italiana (Edoardo Bennato e Gianna Nannini), solo per l'edizione dedicata ai mondiali di calcio di Italia '90
- 1990-1991 - Rhyhtm and Sounds (Klaus Weiss)
- 1991-1992 - Breakout (Spyro Gyra)
- 1992-1994 - Voice of victory (Lanfranco Perini)
- 1994-1997 - Champions
- 1997-2000 - Winning
- 2000-2001 - Mix delle sigle storiche (a cura di Silvano Isola)
- 2001-2002 - Sport Expert
- 2002-2003 - Right Here, Right Now (Fatboy Slim)
- 2003-2004 - Sport Expert
- 2004-2006 - Dribbling (Piero Umiliani)
- 2006-2012 - Sport Action
- 2012-2014 - Sport Is Rock (D.A.D.)
- 2014-2015 - Dancefloor (Red Light Road)
- 2015-2017 - Baba O'Riley (The Who)
- 2017-2019 - Roadkill (EDX)
- 2019-2022 - Driblando (Bengi)[13]
- 2022-2023 - Sigla ident di Rai Sport
- 2023-2024 - Disco Bass (D. D. Sound)
- 2024-2025 - Come To Life (Matt Nasir)
Premi
modificaIl programma ha vinto il Gran Premio Internazionale dello Spettacolo per tre anni consecutivi (nel 1986, 1987 e 1988), ed altre quattro volte tra gli anni novanta e i primi anni duemila.
Note
modifica- Annotazioni
- ^ Nella diciassettesima edizione conduce fino al 19 ottobre 1969, venendo poi sostituito da Lello Bersani.
- ^ Sostituisce Enzo Tortora, nella conduzione, dal 26 ottobre 1969.
- ^ a b c d e f g Per il segmento L'Altra DS
- ^ a b Sostituiti da Sabrina Gandolfi dal 15 marzo al 7 giugno 2020 a causa dell'emergenza per la pandemia di COVID-19.
- ^ 20 agosto 2023 - 26 maggio 2024
- ^ 18 agosto 2024 - in corso
- Fonti
- ^ Comprese le puntate de La Domenica Sportiva Estate.
- ^ programmi più longevi della televisione italiana, su sorrisi.com.
- ^ La Stampa 15 settembre 1966, pag. 8
- ^ Nuova, con spirito antico: torna la Domenica Sportiva, su RAI Ufficio Stampa. URL consultato il 14 agosto 2022.
- ^ Simone Rossi, Novità, conferme e pubblico in studio: La Domenica Sportiva si rinnova per i 70 anni, su Digital-News.it, 18 agosto 2023. URL consultato il 18 agosto 2023.
- ^ Niccolò Fabbri, Serie A al via. Cosa cambia in Rai dopo la chiusura di 90° Minuto, su TvBlog, 17 agosto 2024. URL consultato il 19 agosto 2024.
- ^ HIT, La domenica sportiva: Alberto Rimedio conduttore, Carolina Morace e Lia Capizzi opinioniste, su tvblog.it, 26 giugno 2022. URL consultato il 19 agosto 2024 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2022).
- ^ Niccolò Fabbri, La Domenica Sportiva, tutto cambia perché nulla cambi: blando debutto per Rimedio, con Capizzi strabordante, su tvblog.it, 15 agosto 2022. URL consultato il 19 agosto 2024 (archiviato dall'url originale il 15 agosto 2022).
- ^ Niccolò Fabbri, La Domenica Sportiva, tutte le novità dell’edizione 2023-2024, 17 agosto 2023. URL consultato il 19 agosto 2024 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2023).
- ^ Ecco il 90esimo "in due dimensioni", su RAI Ufficio Stampa, 17 agosto 2024. URL consultato il 18 agosto 2024.
- ^ Dario Santoro, Esclusiva Rolandi: la mia Domenica Sportiva, Panatta da libero e altri segreti, su sport.virgilio.it, 3 settembre 2023. URL consultato il 19 agosto 2024 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2023).
- ^ Silvia Longo, "La Domenica Sportiva" storico programma Rai celebra i primi 70 anni, su lumsanews.it, 11 ottobre 2023. URL consultato il 16 agosto 2024 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2024).
- ^ Rai – COSMICA, su bengimusic.com. URL consultato il 16 gennaio 2020.
Bibliografia
modifica- Aldo Grasso (a cura di), Enciclopedia della televisione, 3ª ed., Garzanti Editore, 2008, ISBN 978-88-11-50526-6.
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su raiplay.it.
- La Domenica Sportiva, su Rai Teche, Rai.
- (EN) La Domenica Sportiva, su IMDb, IMDb.com.