Adam Driver
Adam Douglas Driver (San Diego, 19 novembre 1983[1][2][3]) è un attore statunitense.

Dopo l'esperienza militare negli United States Marine Corps, è salito alla ribalta come attore grazie al ruolo di Adam Sackler nella serie comica-drammatica della HBO, Girls (2012-2017), per la quale ha ricevuto tre nomination consecutive per il Primetime Emmy Award come miglior attore non protagonista in una commedia. Ha vinto la Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile per il dramma Hungry Hearts (2014) e il premio come miglior attore dalla Los Angeles Film Critics Association per Paterson (2016). Per BlacKkKlansman (2018), diretto da Spike Lee, ha ricevuto la candidatura per l'Oscar come miglior attore non protagonista.
Driver ha ottenuto inoltre notorietà a livello mondiale per aver interpretato Kylo Ren nella trilogia sequel di Guerre stellari (composta dagli episodi VII, VIII e IX). Nel 2019 torna a recitare a Broadway nell'opera teatrale Burn This, per cui viene candidato al Tony Award al miglior attore protagonista. Nel 2020 per Storia di un matrimonio ottiene la sua seconda nomination al Premio Oscar nella sezione Oscar al miglior attore e ai Golden Globe come migliore attore protagonista in un film drammatico.
BiografiaModifica
Nato a San Diego in California, all'età di sette anni si trasferì con la madre Nancy a Mishawaka, in Indiana[4], mentre suo padre viveva in Arkansas[3][5][6]. Driver è stato cresciuto in un ambiente religioso poiché il patrigno è pastore battista, e infatti iniziò presto ad avere interesse per il teatro, cantando nel coro della chiesa[7][8]. Nel 2001 si diplomò alla scuola superiore di Mishawaka, dove aveva recitato in diversi spettacoli e cantato nel coro scolastico[2]. Pochi mesi dopo l'attentato dell'11 settembre, si arruolò volontario nel corpo dei Marines degli Stati Uniti, dove ha prestato servizio per due anni e mezzo. Due mesi prima di essere inviato in Iraq, tuttavia, subì un infortunio allo sterno in un incidente in bicicletta. Dopo un ulteriore infortunio fu congedato per ragioni mediche.
Dopo aver lasciato i Marines frequentò per un anno l'università di Indianapolis, prima di essere ammesso al corso di arte drammatica della Juilliard School di New York. Qui si laureò nel 2009, dopodiché iniziò a recitare apparendo in spettacoli sia a Broadway che off-Broadway[9]. Nello stesso anno fondò Arts in the Armed Forces, organizzazione non-profit che organizza spettacoli per il personale militare[9][10]. Ha debuttato a Broadway in Mrs. Warren's Profession (2010) e successivamente è apparso in Man and Boy (2011). Nel 2012 ottenne notorietà grazie alla serie televisiva Girls; nello stesso anno ha recitato nel film Lincoln, diretto da Steven Spielberg, e in Frances Ha, diretto da Noah Baumbach. L'anno successivo è la volta di A proposito di Davis (2013), diretto dai fratelli Coen, mentre nell'aprile 2014 viene scelto dal regista J. J. Abrams per il ruolo del villain Kylo Ren in Star Wars: Il risveglio della Forza, settimo capitolo della saga di Star Wars, uscito nelle sale nel 2015.
Nel 2014 vince la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile per il film Hungry Hearts di Saverio Costanzo, in concorso alla 71ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.[11][12] Nel 2016 ha recitato nel film drammatico Silence, diretto da Martin Scorsese, insieme ai colleghi Andrew Garfield e Liam Neeson. Sempre nel 2016 ha recitato nel film commedia Paterson, recitando nella parte dell'omonimo poeta-autista di bus. Nel 2017 torna ad interpretare Kylo Ren, nel secondo film della trilogia sequel di Star Wars: Star Wars: Gli ultimi Jedi. Nel 2018 recita nel film L'uomo che uccise Don Chisciotte (The Man Who Killed Don Quixote), diretto da Terry Gilliam, e in BlacKkKlansman, diretto da Spike Lee, in cui interpreta un detective della polizia, ruolo per il quale ottiene la sua prima candidatura per il Golden Globe e per l'Oscar come miglior attore non protagonista.
Nel 2019 torna a recitare a Broadway nella pièce Burn This, per cui viene candidato al Tony Award al miglior attore protagonista in un'opera teatrale. Nello stesso anno torna a interpretare Kylo Ren in Star Wars: L'ascesa di Skywalker e recita anche nel ruolo di Charlie nel film Storia di un matrimonio, diretto da Noah Baumbach, interpretazione per la quale ottiene la sua seconda candidatura al Golden Globe per il miglior attore protagonista in un film drammatico e all'Oscar come miglior attore protagonista.
Vita privataModifica
Il 22 giugno 2013 si è sposato con Joanne Tucker, con cui ha avuto un figlio, la cui nascita è stata tenuta nascosta dalla stampa per due anni per ragioni di riservatezza. Nel 2008 ha fondato una associazione no profit, Arts in the Armed Forces, che mette in scena opere teatrali per i militari, i veterani e le loro famiglie in giro per il mondo.
FilmografiaModifica
AttoreModifica
CinemaModifica
- J. Edgar, regia di Clint Eastwood (2011)
- Gayby, regia di Jonathan Lisecki (2012)
- Not Waving But Drowning, regia di Devyn Waitt (2012)
- Lincoln, regia di Steven Spielberg (2012)
- Frances Ha, regia di Noah Baumbach (2012)
- Bluebird, regia di Lance Edmands (2013)
- A proposito di Davis (Inside Llewyn Davis), regia di Joel ed Ethan Coen (2013)
- Tracks - Attraverso il deserto (Tracks), regia di John Curran (2013)
- What If, regia di Michael Dowse (2013)
- Hungry Hearts, regia di Saverio Costanzo (2014)
- This Is Where I Leave You, regia di Shawn Levy (2014)
- Giovani si diventa (While We're Young), regia di Noah Baumbach (2014)
- Star Wars: Il risveglio della Forza (Star Wars: The Force Awakens), regia di J. J. Abrams (2015)
- Midnight Special - Fuga nella notte (Midnight Special), regia di Jeff Nichols (2016)
- Paterson, regia di Jim Jarmusch (2016)
- Silence, regia di Martin Scorsese (2016)
- La truffa dei Logan (Logan Lucky), regia di Steven Soderbergh (2017)
- The Meyerowitz Stories, regia di Noah Baumbach (2017)
- Star Wars: Gli ultimi Jedi (Star Wars: The Last Jedi), regia di Rian Johnson (2017)
- L'uomo che uccise Don Chisciotte (The Man Who Killed Don Quixote), regia di Terry Gilliam (2018)
- BlacKkKlansman, regia di Spike Lee (2018)
- The Report, regia di Scott Z. Burns (2019)
- I morti non muoiono (The Dead Don't Die), regia di Jim Jarmusch (2019)
- Storia di un matrimonio (Marriage Story), regia di Noah Baumbach (2019)
- Star Wars: L'ascesa di Skywalker (Star Wars: The Rise of Skywalker), regia di J. J. Abrams (2019)
- Annette, regia di Leos Carax (2021)
- The Last Duel, regia di Ridley Scott (2021)
- House of Gucci, regia di Ridley Scott (2021)
TelevisioneModifica
- The Unusuals - I soliti sospetti (The Unusuals) – serie TV, episodio 1x10 (2010)
- Law & Order - I due volti della giustizia (Law & Order) – serie TV, episodio 20x15 (2010)
- You Don't Know Jack - Il dottor morte (You Don't Know Jack) – film TV, regia di Barry Levinson (2010)
- The Wonderful Maladys, regia di Alan Taylor (2010) - episodio pilota scartato
- Law & Order - Unità vittime speciali (Law & Order: Special Victims Unit) – serie TV, episodio 13x11 (2012)
- Girls – serie TV, 49 episodi (2012-2017)
DoppiatoreModifica
- I Simpson (The Simpsons) - serie animata, episodio 27x01 (2015)
- Disney Infinity 3.0 - videogioco (2015) - Kylo Ren
- LEGO Star Wars: Il risveglio della Forza - videogioco (2016) - Kylo Ren
- Bob's Burgers - serie animata, episodi 8x6 - 8x7 (2017)
ProduttoreModifica
- Annette, regia di Leos Carax (2021)
TeatroModifica
- Cipher di Cory Hinkle, regia di Kip Fagan. Public Theater dell'Off-Broadway (2007)
- Slipping di Daniel Talbott, regia di Kristen Kelly. Rattlestick Playwrights Theater dell'Off-Broadway (2009)
- The Retributionists di Daniel Goldfarb, regia di Leigh Silverman. Playwrights Horizons dell'Off-Broadway (2009)
- Little Doc di Dan Klores, regia di John Gould Rubin. Rattlestick Playwrights Theater dell'Off-Broadway (2010)
- The Forest di Aleksandr Ostrovskij, regia di Brian Kulick. Classic Stage Company dell'Off-Broadway (2010)
- La professione della signora Warren di George Bernard Shaw, regia di Doug Hughes. American Airlines Theatre di Broadway (2010)
- Angels in America - Fantasia gay su temi nazionali di Tony Kushner, regia di Michael Greif. Peter Norton Space dell'Of-Broadway (2010)
- Man and Boy di Terence Rattigan, regia di Maria Aitken. American Airlines Theatre di Broadway (2011)
- Ricorda con rabbia di John Osborne, regia di Sam Gold. Laura Pels Theatre dell'Off-Broadway (2012)
- Burn This di Lanford Wilson, regia di Michael Mayer. Hudson Theatre di Broadway (2019)
RiconoscimentiModifica
- 2019 - Candidatura al miglior attore non protagonista per BlacKkKlansman
- 2020 - Candidatura al miglior attore protagonista per Storia di un matrimonio
- 2019 - Candidatura al miglior attore non protagonista per BlacKkKlansman
- 2020 - Candidatura al migliore attore in un film drammatico per Storia di un matrimonio
- 2019 - Candidatura al miglior attore non protagonista per BlacKkKlansman
- 2020 - Candidatura al miglior attore protagonista per Storia di un matrimonio
- 2019 - Candidatura al miglior attore non protagonista per BlacKkKlansman
- 2020 - Candidatura al miglior attore protagonista per Storia di un matrimonio
- 2022 - Candidatura al miglior cast cinematografico per House of Gucci
- 2019 - Candidatura al miglior attore non protagonista per BlacKkKlansman
- 2020 - Candidatura al migliore attore protagonista per Storia di un matrimonio
- 2013 - Candidatura per il miglior attore non protagonista in una serie TV commedia per Girls
- 2014 - Candidatura per il miglior attore non protagonista in una serie TV commedia per Girls
- 2015 - Candidatura per il miglior attore non protagonista in una serie TV commedia per Girls
- 2019 - Candidatura al miglior attore protagonista in un'opera teatrale per Burn This
- 2019 - miglior attore protagonista per Storia di un matrimonio
- 2020 - migliore attore protagonista per Storia di un matrimonio
- Palm Springs Award
- 2020- miglior attore protagonista per Storia di un matrimonio
- HCA Awards
- 2020 - miglior attore del decennio per Storia di un matrimonio
- 2016 - Miglior cattivo per Star Wars: Il risveglio della Forza
- 2016 - Candidatura per il miglior combattimento (condiviso con Daisy Ridley) per Star Wars: Il risveglio della Forza
- 2015 - Miglior cattivo per Star Wars: Il risveglio della Forza
Doppiatori italianiModifica
Nelle versioni in lingua italiana dei suoi lavori, Adam Driver è stato doppiato da:
- Gianfranco Miranda in Tracks - Attraverso il deserto, Hungry Hearts, This Is Where I Leave You, Giovani si diventa, Midnight Special, Paterson, Silence, BlacKkKlansman, Storia di un matrimonio, House of Gucci
- David Chevalier in Star Wars: Il risveglio della Forza, The Meyerowitz Stories, Star Wars: Gli ultimi Jedi, The Report, I morti non muoiono, Star Wars: L'ascesa di Skywalker, The Last Duel
- Andrea Mete in Frances Ha, Girls, L'uomo che uccise Don Chisciotte
- Gabriele Sabatini in Lincoln
- Alan Bianchi in A proposito di Davis
- Edoardo Stoppacciaro in La truffa dei Logan
- Ruggero Andreozzi in What if
Da doppiatore è sostituito da:
- David Chevalier in LEGO Star Wars: Il risveglio della Forza
- Gianfranco Miranda ne I Simpson
NoteModifica
- ^ Kathy Henderson, L'ex marine Adam Driver è reclutato nello spettacolo off-Broadway "The Retributionists", su broadway.com, 3 settembre 2009. URL consultato il 12 dicembre 2013.
- ^ a b Keely Weiss, Adam Driver, beato tra le donne, su interviewmagazine.com. URL consultato il 12 dicembre 2013.
- ^ a b Indice delle nascite in California, 1905-1995 - Adam Driver, su californiabirthindex.org. URL consultato il 12 dicembre 2013.
- ^ Mark Kennedy, Al posto del conducente: la carriera scottante di Adam Driver, in Reading Eagle, 14 ottobre 2011. URL consultato il 12 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2013).
- ^ Vanessa Grigoriadis, Adam Driver di "Girls" parla dei Marines e del ruolo del fidanzato di Lena Dunham, in Vulture, 15 giugno 2012. URL consultato il 12 dicembre 2013.
- ^ Virginia Ransbottom, Esplorare le possibilità: diplomato di Mishawaka prende una strada impegnativa sulla via per Broadway, in Southbend Tribune, 28 dicembre 2007. URL consultato il 12 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 9 novembre 2013).
- ^ Linda Buchwald, La professione del signor Driver, in TDF stages. URL consultato il 12 dicembre 2013.
- ^ Marlow Stern, La cosiddetta vita di Adam Driver, in Newsweek, 15 maggio 2013. URL consultato il 12 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2014).
- ^ a b (EN) Melena Ryzik, E in questo angolo, i ragazzi di "Girls", in The New York Times, 13 gennaio 2013. URL consultato il 14 gennaio 2013.
- ^ (EN) Actor's Calendar: 'Girls,' 'Star Wars,' Taking Theater To The Military, su NPR.org. URL consultato il 26 agosto 2019.
- ^ Venezia, Alba Rohrwacher vince la Coppa Volpi per “Hungry Hearts”, su internazionale.it, 6 settembre 2014. URL consultato il 7 settembre 2014.
- ^ I vincitori del festival di Venezia, su ilpost.it, 6 settembre 2014. URL consultato il 7 settembre 2014.
Altri progettiModifica
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Collegamenti esterniModifica
- (EN) Adam Driver, su TED, TED Conferences LLC.
- (EN) Adam Driver, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Adam Driver, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- Adam Driver, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Adam Driver, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) Adam Driver, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Adam Driver, su Rotten Tomatoes, Flixster Inc.
- (EN) Adam Driver, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Adam Driver, su Internet Broadway Database, The Broadway League.
- (DE, EN) Adam Driver, su filmportal.de.
- (EN) Adam Driver, su Behind The Voice Actors, Inyxception Enterprises.
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