Provincia di Macerata

provincia italiana

La provincia di Macerata è una provincia italiana di 302 923 abitanti[1] della regione Marche, con capoluogo Macerata.

Provincia di Macerata
provincia
Provincia di Macerata – Stemma
Provincia di Macerata – Bandiera
Provincia di Macerata – Veduta
Provincia di Macerata – Veduta
Palazzo degli Studi, sede di alcuni uffici della Provincia.
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Marche
Amministrazione
Capoluogo Macerata
PresidenteSandro Parcaroli (Lega Nord) dal 19-12-2021
Territorio
Coordinate
del capoluogo
43°18′00.9″N 13°27′11.89″E / 43.30025°N 13.453303°E43.30025; 13.453303 (Provincia di Macerata)
Superficie2 779,34 km²
Abitanti302 923[1] (28-2-2023)
Densità108,99 ab./km²
Comuni55 comuni
Province confinantiAncona, Fermo, Ascoli Piceno, Perugia
Altre informazioni
Cod. postale62100 (solo Macerata città)
Prefisso07330737071
Fuso orarioUTC+1
ISO 3166-2IT-MC
Codice ISTAT043
TargaMC
Cartografia
Provincia di Macerata – Localizzazione
Provincia di Macerata – Localizzazione
Provincia di Macerata – Mappa
Provincia di Macerata – Mappa
Posizione della provincia di Macerata all'interno delle Marche.
Sito istituzionale

Con i suoi 2 780 km² di superficie la provincia di Macerata è la più estesa delle Marche dal 2009 (anno nel quale ci fu il distacco dei sette comuni dell'Alta Valmarecchia dalla provincia di Pesaro e Urbino), è la terza più popolosa dopo Ancona e Pesaro e Urbino ed è la più sparsamente popolata. Quella di Macerata, inoltre, è l'unica provincia marchigiana a confinare con altre tre della stessa regione.

Geografia fisica modifica

 
Gonfalone provinciale

La provincia a est è bagnata dal mare Adriatico e confina a ovest con la regione Umbria (provincia di Perugia). Dal 2004 (anno di istituzione della provincia di Fermo) è inoltre l'unica provincia delle Marche a confinare con altre tre della stessa regione: Ancona a nord, Ascoli Piceno a sud ovest e Fermo a sud. La giurisdizione maceratese si estende oltre lo spartiacque appenninico ai territori dell'Alta Valnerina (Vissano): è questo il principale “sconfinamento” delle Marche oltre le proprie frontiere geografiche naturali.

Il territorio è prevalentemente collinare (67,7%), per il resto è montuoso (32,3%).[2] L'Appennino e il Subappennino maceratese sono sede di tre unione di comuni montani: Unione Montana Potenza Esino Musone, Unione Montana Marca di Camerino, e Unione Montana dei Monti Azzurri.

 
Logo della provincia

La provincia deriva dall'omologa delegazione apostolica dello Stato della Chiesa, che nel 1860 il decreto Minghetti estese annettendole la provincia di Camerino e il comune di Visso. Nel corso degli anni aveva subito numerose modifiche territoriali, in particolare cessioni a favore di Ancona.

Nel 1929 ricevette dalla provincia di Perugia il comune di Visso[3].

Economia modifica

Come nel resto della regione, in questa provincia sono molte le aziende piccole ma altamente specializzate. Rilevante è il settore calzaturiero. È stata istituita nel 2006 la Banca della provincia di Macerata.

Infrastrutture e trasporti modifica

La provincia di Macerata prima dei tempi dell'automobile era attraversata dalle strade storiche che portavano a Roma; alcune di queste sono molto antiche. La più importante era la lauretana, che da Foligno entrava, attraverso il valico di Colfiorito (luogo che un tempo ospitava la città di Plestia), nelle Marche in Serravalle di Chienti e, raggiunta Tolentino lungo la val di Chienti, si dirigeva verso il santuario mariano di Loreto e da lì al porto di Ancona.

Con l'arrivo dei treni il tracciato Roma-Ancona attraverso il Valico di Fossato di Vico-Fabriano-Vall'Esina tolse le ambizioni della provincia di vedere realizzata una arteria ferroviaria che collegasse direttamente la capitale riparando, attorno al 1885, con una linea che si separa ad Albacina, poco dopo Fabriano direzione Ancona, e arriva a Civitanova Marche in collegamento con l'altra importante Ferrovia Adriatica dopo aver attraversato con forti acclività il capoluogo provinciale Macerata e altre importanti città della provincia come Matelica, San Severino Marche, Tolentino, Corridonia, Montecosaro. Camerino era collegata con questa ferrovia a Castelraimondo con la Ferrovia Castelraimondo-Camerino oggi dismessa e smantellata sostituita con servizio corriera.

In tempi recenti le migrazioni verso la costa con la nascita, sempre in questi luoghi, di numerose industrie, ha un po' isolato l'interno della provincia dove mancano strade veloci. Pertanto la costruzione dell'A 14 è stata compensata in parte dalla superstrada Civitanova Marche-Foligno lungo la val di Chienti. Il resto delle altre vallate è carente di collegamenti stradali veloci e vive ancora con le stesse strade statali storiche.

Strade modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Strade provinciali della provincia di Macerata.
A14 Bologna – Taranto
Autostrada Adriatica in provincia di Macerata
Svincolo ↓km↓ ↑km↑ Provincia Strada Europea
  LoretoPorto Recanati 245,5 497,9 AN  
  Civitanova MarcheMacerata 262,6 480,8 MC  
    Area servizio "Chienti" 263,9 479,5 FM  

Ferrovie modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Rete ferroviaria delle Marche.

Opere infrastrutturali rilevanti modifica

Pio Sodalizio dei Piceni modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Pio Sodalizio dei Piceni.

L'Amministrazione provinciale, come le omologhe amministrazioni delle altre provincie della Regione Marche, designa i propri rappresentanti in occasione del rinnovo degli organi sociali del Pio Sodalizio dei Piceni in Roma, fondato nel Seicento dal marchigiano Cardinal Giovanni Battista Maria Pallotta.

Cultura modifica

Il dialetto modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Dialetti marchigiani § Zona maceratese-fermana-camerte.

Nella provincia di Macerata si parla quasi ovunque il dialetto maceratese-fermano-camerte, e solamente presso Porto Recanati la parlata va invece ricondotta al dialetto anconitano. Esistono poi diverse varianti di transizione tra maceratese e anconetano in località quali Recanati, Montefano, Cingoli, ecc.

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

Biblioteche modifica

 
Una delle sale della biblioteca Borgetti
Comune Biblioteche
Macerata Biblioteca storica Cassiano Beligatti
Biblioteca comunale Mozzi Borgetti
Biblioteca statale di Macerata
Matelica Biblioteca comunale Libero Bigiaretti
San Ginesio Biblioteca Scipione Gentili
San Severino Marche Biblioteca comunale Francesco Antolisei
Sarnano Biblioteca comunale di Sarnano
Tolentino Biblioteca Filelfica
Treia Accademia Georgica

Architetture religiose modifica

  Le singole voci sono elencate nella Categoria:Architetture religiose della provincia di Macerata.
Comune Chiese, santuari e oratori
Apiro Abbazia di Sant'Urbano, Chiesa di Sant'Urbano
Caldarola Chiesa della Madonna della Valle, Chiesa della Santa Croce, Chiesa dei Santi Gregorio e Valentino, Chiesa dei Santi Martino e Giorgio, Chiesa dei Santi Pietro e Biagio, Chiesa di Santa Maria Assunta, Chiesa di Santa Maria delle Grazie, Collegiata di San Martino, Monastero delle Canonichesse Regolari Lateranensi, Santuario della Madonna del Sasso, Santuario di Santa Maria del Monte
Corridonia Chiesa di San Claudio al Chienti, Chiesa dei Santi Pietro, Paolo e Donato, Chiesa di San Francesco, Chiesa di Sant'Agostino
Macerata Basilica di Santa Maria della Misericordia, Duomo di Macerata, Chiesa di San Filippo Neri
Montecosaro Basilica della Santissima Annunziata
Montelupone Abbazia di San Firmano
San Ginesio Abbazia di Santa Maria delle Macchie, Chiesa di San Francesco, Chiesa di San Giovanni Battista, Chiesa di San Michele Arcangelo, Chiesa di Santa Maria in Vepretis, Collegiata di Santa Maria Assunta, Eremo di San Liberato
Sarnano Abbazia di San Biagio, Collegiata di Santa Maria Assunta
Serravalle di Chienti Chiesa di Santa Maria di Pistia
Pollenza Abbazia di Rambona

Castelli modifica

Comune Castelli
Castelraimondo Castello di Lanciano
Camerino Rocca d'Ajello
Caldarola Castello Pallotta
Camerino Rocca Varano
Tolentino Castello della Rancia
Pievebovigliana Castello di Beldiletto
Recanati Castello di Montefiore
San Ginesio Castello di Roccacolonnalta
San Severino Marche Castello di Pitino

Teatri modifica

 
Facciata dello Sferisterio di Macerata
Comune Teatri
Apiro Teatro Giovanni Mestica
Caldarola Teatro comunale di Caldarola
Camerino Teatro Filippo Marchetti
Corridonia Teatro Giovanni Battista Velluti
Macerata Sferisterio di Macerata
Teatro Lauro Rossi
Matelica Teatro Giuseppe Piermarini
Montecosaro Teatro delle Logge
Montefano Teatro La Rondinella
Montelupone Teatro Nicola degli Angeli
Penna San Giovanni Teatro Flora
Pollenza Teatro Giuseppe Verdi
Recanati Teatro Giuseppe Persiani
San Ginesio Teatro Giacomo Leopardi
Auditorium Sant'Agostino
San Severino Marche Teatro Feronia
Sarnano Teatro della Vittoria
Tolentino Teatro Nicola Vaccaj

Manifestazioni modifica

  • Presepio vivente delle Marche, 6 gennaio di ogni anno, al castello di San Severino Marche, oltre 300 personaggi, animali. Iniziato da Don Amedeo Gubinelli a Taccoli nel 1950, poi trasferitosi in San Lorenzo in Doliolo e quindi definitivamente sul monte Nero.
  • Palio dei Terzieri a Montecassiano
  • Palio dei Castelli a San Severino
  • Contesa della Margutta a Corridonia
  • Corsa alla Spada e Palio a Camerino
  • Torneo delle Guaite a Visso

Enogastronomia modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Cucina marchigiana.

Gastronomia modifica

Vini modifica

  Le singole voci sono elencate nella Categoria:Vini DOC della provincia di Macerata.

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

Abitanti censiti

Comuni modifica

Appartengono alla provincia di Macerata 55 comuni:

Comuni più popolosi modifica

Di seguito sono elencati i comuni con più di 5 000 abitanti.[4]

 
Mappa topografica della provincia
Stemma Città Popolazione
(ab)
Superficie
(km²)
Altitudine
(m)
  Civitanova Marche 42 692 45,8 3
  Macerata 41 200 92 315
  Recanati 21 076 102 296
  Tolentino 18 869 94,86 230
  Potenza Picena 15 878 48,2 237
  Corridonia 15 168 62 261
  San Severino Marche 12 256 193 236
  Porto Recanati 12 397 18 5
  Morrovalle 10 084 43 246
  Cingoli 9 967 147 631
  Matelica 9 545 81 357
  Treia 9 209 93 342
  Monte San Giusto 7 761 20 236
  Montecosaro 7 328 21,88 252
  Montecassiano 6 981 33,36 215
  Camerino 6 687 129 661
  Pollenza 6 416 39,55 341

Parchi naturali modifica

Unioni montane modifica

Amministrazione modifica

Elenco dei presidenti modifica

Presidente Inizio mandato Fine mandato Partito
1 Tommaso Martello 1951 1960 Democrazia Cristiana
2 Azzolino Pazzaglia 1960 1970 Democrazia Cristiana
3 Giancarlo Quagliani 1970 1975 Democrazia Cristiana
4 Otello Di Stefani 1975 1985 Democrazia Cristiana
5 Nicola Mancioli maggio 1985 maggio 1990 Democrazia Cristiana
6 Luigi Sileoni maggio 1990 maggio 1995 Democrazia Cristiana
7 Sauro Pigliapoco 7 maggio 1995 27 giugno 2004 Partito Democratico della Sinistra
Democratici di Sinistra
8 Giulio Silenzi 27 giugno 2004 7 giugno 2009 Democratici di Sinistra
Partito Democratico
9 Franco Capponi 7 giugno 2009 21 giugno 2010 Il Popolo della Libertà
- Sandro Calvosa 21 giugno 2010 30 maggio 2011 Commissario prefettizio
10 Antonio Pettinari 30 maggio 2011 29 agosto 2016 Unione di Centro
29 agosto 2016 19 dicembre 2021
11 Sandro Parcaroli 19 dicembre 2021 in carica Lega

Note modifica

  1. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ ISTAT, Elenco comuni marchigiani e zone altimetriche di appartenenza[collegamento interrotto], 2001 (in formato .xls).
  3. ^ Regio Decreto Legge 24 gennaio 1929, n. 106, art. 1
  4. ^ Popolazione residente al 30 novembre 2019 - Statistiche demografiche ISTAT, su demo.istat.it. URL consultato il 20 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2012).

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN3446159820942314000001 · LCCN (ENnr88010619 · GND (DE4397878-2 · J9U (ENHE987007538170305171
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