Carmen Russo
Carmen Russo, pseudonimo di Carmela Carolina Fernanda Russo[1] (Genova, 3 ottobre 1959), è una ballerina, showgirl e attrice italiana.
Carmen Russo | |
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Nazionalità | ![]() |
Genere | Disco |
Periodo di attività musicale | 1973 – in attività |
Album pubblicati | 3 |
Studio | 3 |
Sito ufficiale | |
BiografiaModifica
Anni settantaModifica
Appassionata fin da giovane età di danza classica, comincia la sua carriera come modella nei primi anni settanta, partecipando ad alcuni concorsi di bellezza in Italia, tra cui Miss Italia (nel 1973, nel 1974 e nel 1976).
Aiutata dal corpo da maggiorata, comincia ad ottenere partecipazioni cinematografiche lavorando, dalla metà degli anni settanta fino ai primi anni ottanta, in varie pellicole di genere horror, poliziotteschi ed erotici (nei film di quest'ultimo filone con lo pseudonimo Carmen Bizet), inclusa un'apparizione non accreditata ne La città delle donne di Federico Fellini.
Ottiene grande visibilità fra la fine degli anni settanta e l'inizio degli ottanta partecipando a commedie sexy all'italiana, come Mia moglie torna a scuola, Giovani, belle... probabilmente ricche e Paulo Roberto Cotechiño centravanti di sfondamento, accanto ad attori come Renzo Montagnani, Alvaro Vitali e Lino Banfi; posa inoltre per servizi di nudo integrale su riviste come Playboy (edizione italiana) e Playmen.
In teatro recita accanto a Walter Chiari all'inizio della carriera, e in questo periodo conosce il ballerino e coreografo Enzo Paolo Turchi, con il quale si sposerà nel 1987.
Alla fine degli anni settanta lavora per le nascenti televisioni private, prendendo parte a trasmissioni come La bustarella in onda su Antenna 3 Lombardia e in seguito Signorine grandi firme su Rai 3.
Anni ottantaModifica
Affianca Raimondo Vianello come spalla in alcune scenette nella trasmissione della Rete 1 Stasera niente di nuovo del 1981 e prende parte anche a Colosseum su Rai 1 nell'estate 1983.
Da ottobre del 1983 a giugno del 1984, con l'esaurirsi del filone della commedia erotica al cinema, diventa un volto popolare presso il pubblico televisivo prendendo parte alla prima edizione del varietà comico Drive In trasmesso da Italia 1, dove interpreta tra gli altri il ruolo della cassiera e si esibisce in numerosi balletti e nella sigla finale del programma. Nello stesso periodo è protagonista di alcuni spot pubblicitari delle caramelle Morositas.
Dal marzo del 1985 partecipa alla seconda edizione di Risatissima condotto da Lino Banfi, mentre nell'autunno dello stesso anno è nel cast della prima edizione del varietà Grand Hotel, dove interpreta la sigla di chiusura; entrambi i programmi sono trasmessi su Canale 5 e contengono diversi balletti con le coreografie di Enzo Paolo Turchi su cover interpretate da Carmen stessa; grazie a queste trasmissioni ha modo di rivelare una personalità poliedrica come: nel ballo, nel canto, nella recitazione di sketch comici e nella conduzione televisiva, riuscendo così a emanciparsi dalla semplice immagine di sex-symbol. Ultima trasmissione degli anni ottanta che la vede protagonista sulle reti Fininvest è il varietà di prima serata Un fantastico tragico venerdì in onda su Rete 4 nella stagione 1986-87, da lei condotto insieme a Paolo Villaggio, nella quale interpreta anche la sigla di apertura Camomillati venerdì e grazie a cui ha modo di dimostrare una grande dose di autoironia, in perfetta simbiosi con la conduzione surreale dello stesso Villaggio[2].
L'anno successivo passa in Rai, cambiando radicalmente anche il look: si accorcia i capelli e diventa bionda platino, immagine mantenuta nei decenni successivi. Partecipa come protagonista al varietà musicale, diretto da Enzo Trapani, Io Jane tu Tarzan trasmesso su Rai 1 nella primavera del 1989. Tra il 1989 e il 1990 conduce insieme al mago Silvan lo spettacolo natalizio di magia Sim salabim trasmesso sempre su Rai 1 il 26 dicembre 1989 e il 3 gennaio 1990.
Anni novantaModifica
Partecipa all'edizione 1990-1991 di Domenica in condotta da Gigi Sabani, dove si esibisce in numerosi balletti e conduce un gioco telefonico. Al termine di questo impegno, nel corso del 1991, si sposta in Spagna su Telecinco, la TV iberica del gruppo Fininvest, dove in due anni conduce 60 puntate del quiz VIP Noche (la versione spagnola de Il gioco dei 9), in onda il sabato sera. Nel 1992 partecipa come presenza fissa al varietà natalizio di Rai 2 Il canzoniere delle feste, condotto da Loretta Goggi, dove si esibisce in numeri di danza sul ghiaccio.
Nella stagione 1993-94 conduce sempre su Telecinco il programma La batalla de las estrellas, una sorta di gara tra vip ispirata alle edizioni di Buona Domenica condotte da Marco Columbro e Lorella Cuccarini e da Gerry Scotti e Gabriella Carlucci.
Nel 1994 registra con Ric e Augusto Martelli due stagioni del programma sexy Notte italiana la cui trasmissione era prevista su Italia 7 in 132 puntate, ma solo la metà di queste va in onda: il programma può essere considerato il seguito di Colpo grosso. Si riaffaccia in Rai nell'estate 1995 con il varietà Stelle sull'acqua trasmesso su Rai 1. Negli anni successivi è apparsa come ospite in varie trasmissioni televisive, spesso assieme al marito Enzo Paolo Turchi, ma non è più riuscita a ottenere ruoli di primo piano.
Anni duemilaModifica
Torna alla conduzione di un programma televisivo italiano il 9 gennaio del 2003 su Rai 2 con la puntata pilota di Stupido Hotel, varietà comico trasmesso in prima serata e ambientato in un hotel in disuso, che rivede insieme con lei tutta una serie di personaggi di Drive In e delle prime edizioni di Striscia la notizia: Massimo Boldi, Gigi e Andrea, Ric e Gian, Enzo Braschi, Sergio Vastano, Fanny Cadeo, Angela Cavagna e Lory Del Santo[3]. La puntata-pilota però non ha successo e alla numero zero non ne seguono altre.
Nell'autunno dello stesso anno partecipa come concorrente alla prima edizione del reality show di Rai 2 L'isola dei famosi, condotto da Simona Ventura, venendo eliminata alla settima puntata con il 64% dei voti. Nel 2006 vince, con il 56% dei voti, l'edizione spagnola dello stesso reality, intitolata Supervivientes VIP in onda su Telecinco.
Dal 2003 si occupa di una scuola di danza a Napoli insieme al marito con il quale, nel gennaio del 2014, apre un'altra scuola di danza a Palermo.
Nella stagione televisiva 2006-07 entra a far parte del cast fisso di Buona Domenica su Canale 5, nella prima edizione condotta da Paola Perego; la sua presenza viene confermata anche per l'edizione del 2007-08. In questo programma ha modo di tornare a esibirsi in balletti su cover da lei stessa interpretate, oltre a condurre piccoli segmenti della trasmissione. Nell'estate del 2008 gira le piazze d'Italia con il Carmen Show, spettacolo di due ore nel quale si esibisce con quattro ballerini e quattro ballerine, reinterpretando anche le sue vecchie sigle, con le coreografie di Enzo Paolo Turchi.
Nel 2009 pubblica il libro autobiografico La mia nuda verità per Armando Curcio Editore[4][5].
Anni duemiladieciModifica
Nel 2011 viene pubblicato il DVD Centopercento Carmen (RTI), contenente una selezione dei balletti e sketch tratti dai programmi Risatissima, Grand Hotel e Un fantastico tragico venerdì. Nell'inverno del 2012 ritorna su Rai 2 per prendere nuovamente parte come "naufraga" alla nona edizione de L'isola dei famosi, condotta da Nicola Savino e Vladimir Luxuria. Viene eliminata nel corso dell'ottava puntata, perdendo al televoto contro Aída Yéspica con il 63% dei voti.
In questi anni compare soprattutto come ospite e opinionista a vari programmi di Canale 5 come: Mattino cinque, Pomeriggio cinque, Domenica Cinque, Capodanno Cinque e Domenica Live. Quest'ultima trasmissione durante tutto l'arco della stagione televisiva 2012-13 ha seguito con attenzione il periodo della gravidanza e della nascita della figlia.
Nel 2014 dopo diversi anni torna alla recitazione è tra i protagonisti del cortometraggio Un fidanzato modello, diretto da Andrea Vialardi, e partecipa a tre episodi di Chiringuito de Pepe, serie televisiva spagnola in onda su Telecinco. Nel dicembre dello stesso anno partecipa insieme al marito come concorrente VIP alla settimana di lancio del quiz televisivo di Pupo Una canzone per 100.000, in onda sul nuovo canale Agon Channel.
Il 20 gennaio 2017 è compagna di viaggio nella città di Atene di chef Rubio nella prima puntata del docu-reality Il ricco e il povero, in onda sulla rete TV Nove. Il 15 febbraio 2017 pubblica per la The Shark Record e Hit Latin un nuovo singolo dal titolo Muevete. La produzione è a cura di Efrem Sagrada e di Gregorio Mascaro. Il brano in lingua spagnola è scritto con la collaborazione di Enzo Paolo Turchi e della stessa Carmen Russo.
Nel mese di ottobre del 2017 partecipa come concorrente, a partire dalla sesta puntata, alla seconda edizione del reality show Grande Fratello VIP, condotto da Ilary Blasi su Canale 5; resta nella casa due settimane e viene eliminata nel corso dell'ottava puntata con il 66% dei voti. Nello stesso anno partecipa insieme ad Enzo Paolo Turchi a Bake Off Celebrity Edition in onda su Real Time nella serata dell'8 dicembre 2017.
Nel 2018 pubblica il secondo libro autobiografico Completamente io. Desideravo essere chiamata mamma per le edizioni Pathos.
Anni duemilaventiModifica
Nell'autunno 2020 prende parte come concorrente alla decima edizione del varietà-talent di Rai 1, Tale e quale show, condotto da Carlo Conti. Dal 13 settembre 2021 è concorrente al Grande Fratello VIP, condotto da Alfonso Signorini su Canale 5, venendo poi eliminata nel corso della trentaquattresima puntata del 14 gennaio 2022.
Il 10 giugno 2022 esce il brano Tuca Tuca remix su etichetta Clodio Music, omaggio a Raffaella Carrà a quasi un anno dalla sua scomparsa. Il brano, remixato dai dj Nari e Ferrari, è accompagnato anche da un videoclip ideato da Enzo Paolo Turchi, per buona parte girato nel parco dell'Italia in miniatura, come la sigla della celebre trasmissione televisiva Ma che sera del 1978[6].
Da settembre 2022 si esibisce, a puntate alterne, con un balletto a fine puntata nella settima edizione del GFVIP.
Vita privataModifica
È sposata dal 1987 con il ballerino e coreografo Enzo Paolo Turchi. Nell'ottobre 2012, all'età di 53 anni, dichiara di aspettare un figlio e afferma, anche con riferimento a suo marito Enzo Paolo Turchi: "Potevamo farlo prima, ma non giudicateci".[7] Il 14 febbraio 2013 nasce la prima figlia della coppia, Maria.[8][9]
FilmografiaModifica
CinemaModifica
- Di che segno sei?, regia di Sergio Corbucci (1975) (non accreditata)
- Mark il poliziotto spara per primo, regia di Stelvio Massi (1975) (non accreditata)
- Genova a mano armata, regia di Mario Lanfranchi (1976)
- Cattivi pensieri, regia di Ugo Tognazzi (1976) (non accreditata)
- Ecco noi per esempio..., regia di Sergio Corbucci (1977) (non accreditata)
- Nerone, regia di Castellacci e Pingitore (1977)
- Liquirizia, regia di Salvatore Samperi (1979)
- I viaggiatori della sera, regia di Ugo Tognazzi (1979) (non accreditata)
- Un'ombra nell'ombra, regia di Pier Carpi (1979)
- L'infermiera nella corsia dei militari, regia di Mariano Laurenti (1979)
- Riavanti... Marsch!, regia di Luciano Salce (1979)
- La città delle donne, regia di Federico Fellini (1980) (non accreditata)
- Le porno killers, regia di Roberto Mauri (1980)
- Patrick vive ancora, regia di Mario Landi (1980)
- Ragazze in affitto S.p.A., regia di Régine Deforges (1980)
- La settimana bianca, regia di Mariano Laurenti (1980)
- Mia moglie torna a scuola, regia di Giuliano Carnimeo (1981)
- La maestra di sci, regia di Alessandro Lucidi (1981)
- Buona come il pane, regia di Riccardo Sesani (1981)
- Ti spacco il muso bimba, regia di Mario Carbone (1982)
- Quella peste di Pierina, regia di Michele Massimo Tarantini (1982)
- Giovani, belle... probabilmente ricche, regia di Michele Massimo Tarantini (1982)
- Cuando calienta el sol... vamos alla playa, regia di Mino Guerrini (1982)
- Ciao nemico, regia di Enzo Barboni (1982)
- Il tifoso, l'arbitro e il calciatore, regia di Pier Francesco Pingitore (1982)
- Paulo Roberto Cotechiño centravanti di sfondamento, regia di Nando Cicero (1983)
- Un fidanzato modello, regia di Andrea Vialardi – cortometraggio (2014)
- Sono solo fantasmi, regia di Christian De Sica (2019)
TelevisioneModifica
- Sam & Sally – serie TV, episodio 1x06 (1978)
- Io Jane, tu Tarzan, regia di Enzo Trapani – miniserie TV (1989)
- Hostal Royal Manzanares – sitcom, episodio 1x02 (1996)
- Chiringuito de Pepe – serie TV, 3 episodi (2014)
DVDModifica
- Centopercento Carmen - I balletti e gli sketch indimenticabili (2011)
TeatroModifica
- Hai mai provato nell'acqua calda?, di Paolo Mosca, regia di Walter Chiari (1978-1979)
Programmi televisiviModifica
ItaliaModifica
- La bustarella (Antenna 3 Lombardia, 1978)
- Portobello (Rete 2, 1978)
- Ma ce l'avete un cuore? (Rete 2, 1980)
- Buonasera con... Tino Scotti (Rete 2, 1980)
- Signorine grandi firme (Rete 3, 1981)
- Stasera niente di nuovo (Rete 1, 1981)
- Colosseum (Rai 1, 1983)
- Drive In (Italia 1, 1983-1984)
- Risatissima (Canale 5, 1985)
- Grand Hotel (Canale 5, 1985)
- Un fantastico tragico venerdì (Rete 4, 1986)
- Buon Compleanno Telecolor (Telecolor, 1987)
- Sim Salabim (Rai 1, 1989-1990)
- Domenica in (Rai 1, 1990-1991)
- Il canzoniere delle feste (Rai 2, 1992-1993)
- Notte italiana (Italia 7, 1994-1995)
- Stelle sull'acqua (Rai 1, 1995)
- Stupido Hotel (Rai 2, 2003)
- L'isola dei famosi (Rai 2, 2003, 2012) Concorrente
- Buona Domenica (Canale 5, 2006-2008)
- Grande Fratello VIP (Canale 5, 2017, 2021-2022; 2022-2023) Concorrente (2017, 2021-2022), ospite fisso (2022-2023)
- Bake off Italia Celebrity (Real Time, 2017) Concorrente
- Tale e quale show (Rai 1, 2020) Concorrente
SpagnaModifica
- VIP Noche (Telecinco, 1991-1992)
- La batalla de las estrellas (Telecinco, 1993-1994)
- Supervivientes: Perdidos en el Caribe (Telecinco, 2006) - Concorrente Vincitrice
- Carnaval de Maspalomas (TVE 2, 2015)
DiscografiaModifica
AlbumModifica
- 1983 – Stars On Donna (Monkey Music Records, Mr 31721, LP)
- 1984 – Le canzoni di Drive In (F1 Team, 33318, LP)
- 1994 – Una notte italiana (Canaveral, QR 1000, CD)
- 1995 - Ay, ay, mamà (Canaveral, QR 1003, CD)
SingoliModifica
- 1981 – Notte senza luna/Stiamo insieme stasera (Fontana, 6025 282, 7")
- 1983 – Stars on Donna part one/Stars on Donna part two (Monkey Music Records, Mr 31032, 7")
- 1984 – Mi scusi signorina/Alta infedeltà (F1 Team, P 7347, 7")
- 1985 – Mai Mai Mai/L'odalisca (Panarecord, P 7361, 7")
- 1985 – Nuda/Sì (Five Record, 13113-A, 7")
- 1986 – Camomillati venerdì/Un tete a tete (Five Record, FM 13152, 7")
- 1987 – Bravi Settepiù/Questa notte chi mi tiene (Rico Record, FC 1004, 7")
- 1989 – Io Jane tu Tarzan/Oh jumbo buana (EMI, 06 1188297, 7")
- 1993 – Ciù ciù dance (Real Sound, RS5410, 12")
- 1996 – Macho Mambo (Cañaveral, CD single)
- 2017 – Muevete (The Shark Record e Hit Latin)
- 2022 – Tuca tuca Remix
LibriModifica
- La mia nuda verità, 2009, Armando Curcio Editore, ISBN 978-88-95049-63-2
- Completamente io. Desideravo essere chiamata mamma, 2018, Pathos edizioni, ISBN 978-88-85529-19-9.
NoteModifica
- ^ Enrico Lancia e Roberto Poppi, Le attrici. Dal 1930 ai giorni nostri, Gremese Editore, 2003, p. 320.
- ^ Ugo Buzzolan, Senza Fantozzi gran Villaggio, su La Stampa, 9 novembre 1986.
- ^ RAIDUE: STUPIDO HOTEL (2), in Adnkronos, 8 gennaio 2003. URL consultato il 5 giugno 2022.
- ^ Scheda del libro "La mia nuda verità" su IBS.it, su ibs.it. URL consultato il 15-12-2009.
- ^ Scheda del libro "La mia nuda verità" su Webster.it, su webster.it. URL consultato il 16-12-2009 (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2009).
- ^ Carmen Russo omaggia Raffaella Carrà con il "Tuca Tuca Remix", su Tgcom24. URL consultato il 31 agosto 2022.
- ^ Carmen Russo incinta: "Ricorsa alla fecondazione assistita", su gossipblog.it. URL consultato il 24 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2012).
- ^ È nata Maria, figlia di Carmen Russo, su vanityfair.it. URL consultato il 14 febbraio 2013.
- ^ Carmen Russo è mamma, è nata Maria
Altri progettiModifica
- Wikiquote contiene citazioni di o su Carmen Russo
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Carmen Russo
Collegamenti esterniModifica
- Sito ufficiale, su carmenrusso.it (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2018).
- (EN) Carmen Russo, su Discogs, Zink Media.
- Carmen Russo, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Carmen Russo, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Carmen Russo, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) Carmen Russo, in European Girls Adult Film Database.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 103753308 · ISNI (EN) 0000 0003 5562 6046 · SBN SBNV026846 · Europeana agent/base/154948 · GND (DE) 140211675 · BNF (FR) cb13941053s (data) · WorldCat Identities (EN) viaf-103753308 |
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