Italia meridionale

regione geografica e statistica italiana
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Italia meridionale, Meridione, Bassa Italia, Sud Italia, Suditalia o, semplicemente, Sud indicano, dal punto di vista geografico e statistico[2], la parte della penisola italiana comprendente le regioni Abruzzo[3], Basilicata, Calabria, Campania, Molise e Puglia.

Italia meridionale
StatiBandiera dell'Italia Italia
TerritorioAbruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia
Superficie73 223 km²
Abitanti13 387 697[1] (31-07-2023)
Densità182,83 ab./km²
Lingueitaliano, napoletano, siciliano, Lingua arbëreshe, croato, francoprovenzale, greco
1. Napoli
2. Bari
3. Taranto
4. Reggio Calabria
5. Foggia
6. Salerno
7. Giugliano in Campania
8. Pescara
9. Andria
10. Lecce

La definizione dell'Italia meridionale è distinta da quella di Mezzogiorno d'Italia, entità geo-economica e demografica che comprende sia l'Italia meridionale sia l'Italia insulare.

Geografia modifica

L'Italia meridionale confina a nord-ovest con l'Italia centrale, mentre è bagnata dal mare Adriatico a nord-est, dallo Ionio a sud-est e dal Tirreno a sud-ovest.

Quasi tutti i territori inclusi nell'Italia meridionale (eccetto quelli precedentemente soggetti alla delegazione apostolica di Benevento) costituivano, in epoca pre-unitaria, il settore continentale del Regno delle due Sicilie. Tuttavia, di tale Regno facevano altresì parte, oltre alla Sicilia, anche gli ex circondari di Sora, di Gaeta e di Cittaducale, aggregati al Lazio (e dunque all'Italia centrale) fin dal 1927.

Il territorio dell'Italia meridionale è prevalentemente collinare-montuoso; le pianure più estese sono: il Tavoliere delle Puglie (seconda pianura più estesa della penisola italiana), la pianura salentina, la pianura campana, la piana del Sele, la piana di Metaponto, la piana di Sibari e la piana di Gioia Tauro.

È attraversata da nord a sud dagli Appennini, le cui vette più elevate sono il Gran Sasso d'Italia (Corno Grande 2912 m), la Maiella (monte Amaro 2793 m) entrambi nell'Appennino abruzzese, monte Miletto (2050 m), nel massiccio del Matese, monte Cervati (1898 m) nei monti del Cilento, il monte Cervialto (1809 m) nell'Appennino campano, il monte Pollino (2248 m), la Serra Dolcedorme (2267 m), il monte Papa (2005 m), il monte Alpi (1900 m), nell'Appennino lucano, il monte Botte Donato (1928 m) nell'altopiano della Sila e il Montalto (1956 m) nel massiccio dell'Aspromonte, nell'Appennino calabro.

Storia modifica

L'Italia meridionale fu popolata fin dal Paleolitico, benché i primi insediamenti agro-pastorali risalgano al Neolitico. In epoca pre-romana l'entroterra fu occupato da varie popolazioni italiche, mentre la Magna Grecia costituì l'insieme dei territori tenuti dai coloni greci, i quali fondarono polis legate commercialmente alle rispettive madrepatrie. In seguito, l'intero territorio costituì parte integrante dell'Impero romano.

A seguito delle invasioni barbariche, il Sud Italia fu nuovamente suddiviso tra Ostrogoti e Bizantini, poi tra questi ultimi e i Longobardi. A seguito della conquista normanna dell'Italia meridionale, l'intero territorio fu riunificato e assoggettato al Regno di Sicilia finché, dopo i Vespri siciliani, presero forma due regni distinti, quello di Napoli e quello di Sicilia. Nel 1816, dopo il Congresso di Vienna, i due regni vengono accorpati in un'unica entità, il Regno delle due Sicilie, che ha cessato di esistere nel 1861 con l'unità d'Italia.

Demografia modifica

La popolazione residente nell'Italia meridionale al 31 luglio 2023 ammonta a 13 387 697 abitanti[1].

Regioni modifica

Regione Capoluogo Abitanti
Abruzzo L'Aquila 1 267 102
Basilicata Potenza 533 879
Calabria Catanzaro 1 834 303
Campania Napoli 5 576 287
Molise Campobasso 288 988
Puglia Bari 3 887 138

Comuni più popolosi modifica

Di seguito si riporta l'elenco della popolazione residente al 31 luglio 2023 nei comuni con più di 50 000 abitanti[1] in grassetto i capoluoghi di regione:

# Comune Regione Città metropolitana o provincia Abitanti
1 Napoli Campania Napoli 909 422
2 Bari Puglia Bari 315 615
3 Taranto Puglia Taranto 187 103
4 Reggio di Calabria Calabria Reggio Calabria 169 958
5 Foggia Puglia Foggia 144 568
6 Salerno Campania Salerno 126 504
7 Giugliano in Campania Campania Napoli 123 506
8 Pescara Abruzzo Pescara 118 282
9 Andria Puglia Barletta-Andria-Trani 96 821
10 Lecce Puglia Lecce 94 446
11 Barletta Puglia Barletta-Andria-Trani 92 089
12 Catanzaro Calabria Catanzaro 84 184
13 Brindisi Puglia Brindisi 82 694
14 Torre del Greco Campania Napoli 80 086
15 Pozzuoli Campania Napoli 76 103
16 Corigliano-Rossano Calabria Cosenza 73 900
17 Casoria Campania Napoli 73 624
18 Caserta Campania Caserta 72 805
19 Altamura Puglia Bari 69 842
20 L'Aquila Abruzzo L'Aquila 69 558
21 Lamezia Terme Calabria Catanzaro 67 025
22 Potenza Basilicata Potenza 64 159
23 Cosenza Calabria Cosenza 63 734
24 Castellammare di Stabia Campania Napoli 62 412
25 Afragola Campania Napoli 61 575
26 Matera Basilicata Matera 59 607
27 Acerra Campania Napoli 58 259
28 Crotone Calabria Crotone 57 931
29 Marano di Napoli Campania Napoli 57 665
30 Molfetta Puglia Bari 57 160
31 Cerignola Puglia Foggia 56 857
32 Benevento Campania Benevento 55 876
33 Trani Puglia Barletta-Andria-Trani 54 902
34 Manfredonia Puglia Foggia 53 643
35 Bisceglie Puglia Barletta-Andria-Trani 53 534
36 Montesilvano Abruzzo Pescara 53 217
37 Bitonto Puglia Bari 53 048
38 Avellino Campania Avellino 52 136
39 Portici Campania Napoli 51 712
40 Teramo Abruzzo Teramo 51 507
41 Cava de' Tirreni Campania Salerno 50 294

Economia modifica

Nel 2017 il pil delle regioni dell'Italia meridionale era pari a 265 590 milioni di euro, contribuendo al 15,4% del prodotto interno lordo nazionale; il pil pro capite ammontava a 18 900 euro, rappresentante il 66% circa del pil pro capite nazionale di 28 500 euro.[4]

Note modifica

  1. ^ a b c [1] - Popolazione residente al 31 luglio 2023.
  2. ^ Nomenclature of Territorial Units for Statistics, su epp.eurostat.ec.europa.eu, Eurostat. URL consultato il 5 febbraio 2011.
  3. ^ Abruzzo, su treccani.it. URL consultato il 10 maggio 2019.
  4. ^ (EN) Eurostat, GDP per capita in 281 EU regions (PDF), su ec.europa.eu, 26 febbraio 2019, p. 6.

Voci correlate modifica

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàGND (DE4072965-5