Associazione Sportiva Roma 1940-1941

Voce principale: Associazione Sportiva Roma.

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Sportiva Roma nelle competizioni ufficiali della stagione 1940-1941.

AS Roma
Stagione 1940-1941
Una formazione della Roma nel 1940-1941
Sport calcio
SquadraRoma
AllenatoreBandiera dell'Ungheria Alfréd Schaffer
PresidenteBandiera dell'Italia Igino Betti
Serie A11º
Coppa ItaliaFinalista
Maggiori presenzeCampionato: Jacobini, Coscia, Amadei, Pantó (30)
Totale: Coscia, Amadei, Pantó (38)
Miglior marcatoreCampionato: Amadei (18)
Totale: Amadei (24)
Stadiodel Partito Nazionale Fascista
1939-1940 1941-1942
Si invita a seguire il modello di voce

Stagione modifica

L'inizio della guerra costringe la squadra giallorossa a fare molti tagli alla squadra e a puntare sui giovani. Tra i giocatori in partenza dovrebbe esserci anche il portiere Guido Masetti, che dovrebbe accasarsi al Padova, ma all'ultimo l'accordo tra le due società sfuma e l'estremo difensore viene ingaggiato in qualità d'allenatore dal BPD Colleferro[1] dove rimane per almeno le prime nove giornate di campionato, fino a quando Schaffer non è costretto a richiamarlo con una squadra sull'orlo della retrocessione.[2] In Coppa Italia, la Roma giunge in finale contro il Venezia, dopo esser passata in vantaggio sul 3-0 all'andata con una tripletta di Amedeo Amadei, che proprio in quest'anno esplode segnando 18 gol in campionato, si fa rimontare dai lagunari e pareggia l'incontro per 3-3. Nella finale di ritorno i giallorossi sono sconfitti a Venezia sull'1-0 e perdono così la coppa. A fine anno arriva un nuovo presidente: Edgardo Bazzini, mentre la squadra finisce all'undicesimo posto in classifica.[2]

Divise modifica

La divisa primaria della Roma è costituita da maglia rossa, pantaloncini bianchi e calzettoni rossi con banda gialla orizzontale; la seconda divisa presenta una maglia bianca con banda giallorossa orizzontale tra torace e addome, pantaloncini e calzettoni neri, questi con una banda giallorossa orizzontale; in alcune partite fuori casa viene usata una divisa completamente nera, con i calzettoni ornati da una banda giallorossa orizzontale. I portieri hanno tre divise: la prima presenta maglia nera (con colletto a polo), calzoncini bianchi, calzettoni rossi con banda gialla orizzontale, la seconda maglia blu, calzoncini neri e calzettoni rossi con banda gialla orizzontale, la terza maglia grigia combinata con gli stessi calzoncini e calzettoni della precedente.[3]

Casa
Trasferta
Terza divisa
1ª div. portiere
2ª div. portiere
3ª div. portiere

Organigramma societario modifica

Di seguito l'organigramma societario.[2]

Area direttiva
Area tecnica

Rosa modifica

Di seguito la rosa.[4]

N. Ruolo Calciatore
  P Ugo Ceresa
  P Ippolito Ippoliti
  P Guido Masetti
  P Amedeo Rega[5]
  D Mario Acerbi
  D Pietro Acquarone
  D Romolo Alzani
  D Erminio Asin
  D Luigi Brunella
  D Paolo Jacobini
  D Luigi Nobile[5]
  C Giuseppe Bonomi
N. Ruolo Calciatore
  C Aristide Coscia
  C Mario De Grassi
  C Aldo Donati (capitano)
  C Naim Krieziu
  C Cataldo Spitale
  A Amedeo Amadei
  A Ermes Borsetti
  A Trentino Bui
  A Omero Carmellini
  A Miguel Ángel Pantó
  A Francisco Providente

Calciomercato modifica

Di seguito il calciomercato.[4]

Acquisti
R. Nome da Modalità
P Cesare Francalancia Sora fine prestito
P Amedeo Rega Trionfale definitivo
D Pietro Acquarone Sanremese definitivo
D Romolo Alzani Rimini definitivo
D Erminio Asin Lucchese definitivo
D Enrico Schiavetti Sora fine prestito
A Ermes Borsetti Torino definitivo
A Trentino Bui Atalanta fine prestito
A Omero Carmellini Rimini definitivo
Cessioni
R. Nome a Modalità
P Cesare Francalancia MATER definitivo
D Renato Cipriani Cavese definitivo
D Andrea Gadaldi Brescia definitivo
D Antonio Fusco Pisa definitivo
D Enrico Schiavetti - svincolato
C Pietro Serantoni - svincolato
A Luciano Alghisi Bari definitivo
A Antonio Campilongo - fine carriera
A Otello Subinaghi Fanfulla definitivo
A Omero Urilli MATER definitivo

Risultati modifica

Serie A modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 1940-1941.

Girone di andata modifica

Bologna
6 ottobre 1940
1ª giornata
Bologna2 – 1
referto
RomaStadio Littoriale (12 000 circa spett.)
Arbitro:  Mattea (Torino)

Roma
13 ottobre 1940, ore 15:30
2ª giornata
Roma4 – 1
referto
TorinoStadio Nazionale (8 000 circa spett.)
Arbitro:  Saracini (Ancona)

Bergamo
20 ottobre 1940
3ª giornata
Atalanta0 – 0
referto
RomaStadio Mario Brumana (800 circa spett.)
Arbitro:  Pizziolo (Firenze)

Roma
27 ottobre 1940, ore 15:30
4ª giornata
Roma5 – 2
referto
VeneziaStadio Nazionale (7 000 circa spett.)
Arbitro:  Scotto (Savona)

Bari
3 novembre 1940
5ª giornata
Bari2 – 2
referto
RomaStadio della Vittoria (9 000 circa spett.)
Arbitro:  Galeati (Bologna)

Roma
10 novembre 1940, ore 15:30
6ª giornata
Roma1 – 2
referto
MilanoStadio Nazionale
Arbitro:  Bonivento (Venezia)

Firenze
17 novembre 1940
7ª giornata
Fiorentina1 – 1
referto
RomaStadio Giovanni Berta (10 000 circa spett.)
Arbitro:  Scorzoni (Bologna)

Roma
24 novembre 1940, ore 15:30
8ª giornata
Roma1 – 1
referto
LazioStadio Nazionale (25 000 circa spett.)
Arbitro:  Barlassina (Novara)

Torino
8 dicembre 1940
9ª giornata
Juventus3 – 1
referto
RomaStadio Benito Mussolini (10 000 circa spett.)
Arbitro:  Scorzoni (Bologna)

Roma
15 dicembre 1940, ore 15:30
10ª giornata
Roma3 – 0
referto
Genova 1893Stadio Nazionale (8 000 circa spett.)
Arbitro:  Galeati (Bologna)

Napoli
22 dicembre 1940
11ª giornata
Napoli2 – 1
referto
RomaStadio Partenopeo (8 000 circa spett.)
Arbitro:  Zelocchi (Modena)

Roma
29 dicembre 1940, ore 15:00
12ª giornata
Roma1 – 3
referto
NovaraStadio Nazionale (5 000 circa spett.)
Arbitro:  Saracini (Ancona)

Milano
5 gennaio 1941
13ª giornata
Ambrosiana-Inter5 – 1
referto
RomaArena Civica
Arbitro:  Scorzoni (Bologna)

Roma
12 gennaio 1941, ore 15:00
14ª giornata
Roma3 – 1
referto
LivornoStadio Nazionale (4 000 circa spett.)
Arbitro:  Ciamberlini (Genova)

Trieste
19 gennaio 1941
15ª giornata
Triestina4 – 1
referto
RomaStadio del Littorio (3 000 circa spett.)
Arbitro:  Galeati (Bologna)

Girone di ritorno modifica

Roma
26 gennaio 1941
16ª giornata
Roma1 – 1
referto
BolognaStadio Nazionale (20 000 circa spett.)
Arbitro:  Ciamberlini (Genova)

Torino
2 febbraio 1941
17ª giornata
Torino0 – 0
referto
RomaStadio Filadelfia
Arbitro:  Conticini (Firenze)

Roma
9 febbraio 1941, ore 15:00
18ª giornata
Roma1 – 0
referto
AtalantaStadio Nazionale (10 000 circa spett.)
Arbitro:  Scarpi (Dolo)

Roma
16 febbraio 1941
19ª giornata
Venezia1 – 0
referto
RomaStadio Pierluigi Penzo
Arbitro:  Zelocchi (Modena)

Roma
23 febbraio 1941
20ª giornata
Roma6 – 2
referto
BariStadio Nazionale
Arbitro:  Curradi (Firenze)

Milano
2 marzo 1941
21ª giornata
Milano1 – 3
referto
RomaStadio San Siro (12 000 circa spett.)
Arbitro:  Ciamberlini (Genova)

Roma
9 marzo 1941, ore 15:00
22ª giornata
Roma1 – 1
referto
FiorentinaStadio Nazionale del P.N.F.
Arbitro:  Galeati (Bologna)

Roma
16 marzo 1941
23ª giornata
Lazio2 – 0
referto
RomaStadio Nazionale del P.N.F. (22 000 circa spett.)
Arbitro:  Scorzoni (Bologna)

Roma
23 marzo 1941, ore 15:00
24ª giornata
Roma3 – 0
referto
JuventusStadio Nazionale del P.N.F. (19 000 circa spett.)
Arbitro:  Scarpi (Dolo)

Genova
30 marzo 1941
25ª giornata
Genova 18930 – 0
referto
RomaStadio Luigi Ferraris (2 000 spett.)
Arbitro:  Galletti (Firenze)

Roma
6 aprile 1941, ore 15:00
26ª giornata
Roma2 – 2
referto
NapoliStadio Nazionale del P.N.F. (6 000 circa spett.)
Arbitro:  Ciamberlini (Genova)

Novara
13 aprile 1941
27ª giornata
Novara1 – 1
referto
RomaStadio Littorio
Arbitro:  Scorzoni (Bologna)

Roma
20 aprile 1941, ore 15:00
28ª giornata
Roma3 – 0
referto
Ambrosiana-InterStadio Nazionale del P.N.F. (15 000 circa spett.)
Arbitro:  Zelocchi (Modena)

Livorno
27 aprile 1941
29ª giornata
Livorno6 – 1
referto
RomaStadio Edda Ciano Mussolini (7 000 circa spett.)
Arbitro:  Scorzoni (Bologna)

Roma
4 maggio 1941
30ª giornata
Roma0 – 0
referto
TriestinaStadio Nazionale del P.N.F. (6 000 circa spett.)
Arbitro:  Gamba (Napoli)

Coppa Italia modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 1940-1941.

Fase finale modifica

Roma
11 maggio 1941, ore 17:00
Sedicesimi di finale
Roma6 – 1
referto
FanfullaStadio Nazionale del P.N.F. (2 000 circa spett.)
Arbitro:  Scotti (Taranto)

Roma
17 maggio 1941, ore 16:30
Ottavi di finale
Roma2 – 2
(d.t.s.)
referto
NovaraStadio Nazionale del P.N.F. (1 000 circa spett.)
Arbitro:  Curradi (Firenze)

Novara
22 maggio 1941
Ottavi di finale - Replay
Novara0 – 2
(A tavolino[6])

referto
RomaStadio Littorio
Arbitro:  Scarpi (Dolo)

Roma
25 maggio 1941
Quarti di finale
Roma4 – 1
referto
FiorentinaStadio Nazionale del P.N.F. (6 000 circa spett.)
Arbitro:  Barlassina (Novara)

Torino
1º giugno 1941
Semifinale
Torino1 – 1
(d.t.s.)
referto
RomaStadio Filadelfia
Arbitro:  Ciamberlini (Genova)

Roma
5 giugno 1941
Semifinale, ripetizione
Roma1 – 0
referto
TorinoStadio Nazionale del P.N.F. (5 000 circa spett.)
Arbitro:  Galeati (Bologna)

Roma
9 giugno 1941
Finale - andata
Roma3 – 3
(d.t.s.)
referto
VeneziaStadio Nazionale del P.N.F. (15 000 circa spett.)
Arbitro:  Curradi (Firenze)

Venezia
15 giugno 1941
Finale - Ritorno
Venezia1 – 0
referto
RomaStadio Pierluigi Penzo (15 000 circa spett.)
Arbitro:  Scorzoni (Bologna)

Statistiche modifica

Statistiche di squadra modifica

Di seguito le statistiche di squadra.[2]

Competizione Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
  Serie A 29 15 8 5 2 35 16 15 1 6 8 13 30 30 9 11 10 48 46 +2
  Coppa Italia 4 2 2 0 15 7 4 2 1 1 4 2 8 4 3 1 19 9 +10
Totale 19 10 7 2 50 23 19 3 7 9 17 32 38 13 14 11 67 55 +12

Andamento in campionato modifica

Fonte:rsssf[7]

Giornata 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30
Luogo T C T C T C T C T C T C T C T C T C T C T C T C T C T C T C
Risultato P V N V N P N N P V P P P V P N N V P V V N P V N N N V P N
Posizione 10 5 8 5 4 8 7 7 8 8 8 12 14 10 13 12 12 12 13 12 8 10 10 7 7 7 8 7 7 11

Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.

Statistiche dei giocatori modifica

Desunte dalle edizioni cartacee dei giornali dell'epoca.[8]

Giocatore Serie A Coppa Italia Totale
           
Acerbi, M. M. Acerbi 28080360
Acquarone, P. P. Acquarone 501060
Alzani, R. R. Alzani 100010
Amadei, A. A. Amadei 3018863824
Asin, E. E. Asin 200020
Bonomi, G. G. Bonomi 29080370
Borsetti, E. E. Borsetti 18350233
Brunella, L. L. Brunella 27080350
Bui, T. T. Bui 100010
Carmellini, O. O. Carmellini 310031
Ceresa, U. U. Ceresa 2-50-02-5
Coscia, A. A. Coscia 309813810
De Grassi, M. M. De Grassi 14141182
Donati, A. A. Donati 25070320
Ippoliti, I. I. Ippoliti 12-190-012-19
Jacobini, P. P. Jacobini 30070370
Krieziu, N. N. Krieziu 20385288
Masetti, G. G. Masetti 15-178-923-26
Nobile, L. L. Nobile 300030
Pantó, M.Á. M.Á. Pantó 3011843815
Providente, F. F. Providente 210021
Rega, A. A. Rega 1-50-01-5
Spitale, C. C. Spitale 200020

Note modifica

  1. ^ B.P.D., su dlib.coninet.it, Il Littoriale. URL consultato il 20 gennaio 2022.
  2. ^ a b c d Romano, 1927-1942 Dalla fondazione al primo scudetto.
  3. ^ Castellani, Ceci, de Conciliis, pp. 40-42.
  4. ^ a b Rosa AS Roma - Saison 40/41, su transfermarkt.it. URL consultato il 9 aprile 2018.
  5. ^ a b Aggregato alla prima squadra dalla formazione riserve (all'epoca la Primavera non esisteva, istituita nel 1962).
  6. ^ Vittoria assegnata a tavolino dal D.D.S. alla Roma per aggressione all'arbitro da parte del pubblico.
  7. ^ Campionato 1940-41, rsssf.com.
  8. ^ A completamento va considerato un autogol in campionato e una partita vinta a tavolino in coppa Italia.

Bibliografia modifica

  • Paolo Castellani, Massimilano Ceci e Riccardo de Conciliis, La maglia che ci unisce. Storia delle divise dell'AS Roma dalla nascita ai giorni nostri, Roma, Goalbook Edizioni, 2012, ISBN 978-88-908115-0-0.

Videografia modifica

  • Manuela Romano (a cura di), La storia della A.S. Roma (10 DVD-Video), Corriere dello Sport, Rai Trade, 2006.

Collegamenti esterni modifica

  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio