Luca Scassa

pilota motociclistico italiano

Luca Scassa (Arezzo, 23 agosto 1983) è un pilota motociclistico italiano.

Luca Scassa
Scassa sulla ZX-10R del team Pedercini nel 2009.
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Motociclismo
Carriera
Carriera in Superbike
Esordio 2008
Miglior risultato finale 17º
Gare disputate 71
Punti ottenuti 132
Carriera in Supersport
Esordio 2011
Miglior risultato finale
Gare disputate 22
Gare vinte 3
Podi 5
Punti ottenuti 209
Pole position 2
Giri veloci 1
Carriera nel Motomondiale
Esordio 2013
Gare disputate 5
 

Due volte campione italiano: vincitore della Superstock 1000 nel 2006 e della Superbike nel 2008.

Carriera modifica

Nel 2004 è quarto nel campionato italiano Stock1000 con una gara vinta. Stesso piazzamento anche nella stagione successiva, mentre nel 2006 vince il titolo con MV Agusta. Parallelamente ai campionati italiani, dal 2004 al 2007 ha gareggiato nella Superstock 1000 FIM Cup. Nel 2007 inoltre, disputa la gara finale del CIV Superbike al Mugello chiudendola al terzo posto. Diventa campione italiano Superbike la stagione successiva: nel 2008, con una MV Agusta F4 312 R del team Unionbike Gimotorsports.[1] Nello stesso anno esordisce nel campionato mondiale Superbike come pilota sostitutivo per il team D.F. Racing sul circuito di Portimão, senza ottenere punti. Nel 2009 partecipa al mondiale Superbike con una Kawasaki ZX-10R del Team Pedercini.[2] Conclude la sua prima stagione completa al ventinovesimo posto nella classifica generale con 11 punti,[3] ottenendo come miglior risultato in gara il tredicesimo posto in gara 1 nel Gran Premio di Francia tenutosi sul circuito di Magny-Cours.[4] Nella stessa stagione, e con la stessa motocicletta del mondiale, prende parte all'evento finale al Mugello del CIV Superbike. Dopo aver fatto segnare la pole position,[5] chiude la gara al terzo posto.

Il 16 febbraio viene annunciata la sua partecipazione nel 2010 al campionato mondiale Superbike con una Ducati 1098R del team Supersonic Racing.[6] Nel corso della stagione è costretto a saltare la prima prova stagionale in Australia a Phillip Island in quanto la Ducati non ha ancora implementato la moto da mettergli a disposizione e il Gran Premio di Silverstone per una caduta in gara 1 a Brno che gli provoca la frattura del 3º e 4º metatarso del piede sinistro.[7][8] Anche con queste vicissitudini riesce comunque a migliorare i risultati dell'anno precedente, posizionandosi in diciassettesima posizione nel campionato piloti con 85 punti.

Nel 2011 passa al mondiale Supersport alla guida di una Yamaha YZF-R6 del team ParkinGO, ottenendo nel corso della stagione tre vittorie e finendo al 5º posto in classifica; durante l'anno è costretto a saltare il week-end di Misano per squalifica dopo aver girato con una moto di serie sullo stesso tracciato, eventualità non permessa dal regolamento essendo il circuito incluso nel calendario e non designato dalla sua squadra per effettuare test.[9][10] Nel 2012 partecipa al campionato britannico Superbike con una Honda CBR1000RR del team Padgetts Racing classificandosi quindicesimo.[11]

La sua stagione è composta di alti e bassi soprattutto per circuiti nuovi per lui, come miglior piazzamento un ottimo 4º posto ad Assen; conclude la sua stagione al 15º posto con 76 punti. Per la stagione 2013 il pilota aretino ritorna nel mondiale Supersport passando alla guida della Kawasaki ZX-6R del team Kawasaki Intermoto Ponyexpres. Il 29 settembre 2013 esordisce nel Motomondiale, in MotoGP, sulla ART del team Cardion AB Motoracing, in sostituzione dell'infortunato Karel Abraham, nel week-end spagnolo ad Aragon, dove giunge 17º grazie ad una rimonta dopo essere stato costretto ad un lungo per evitare una caduta, guadagnandosi la riconferma per il resto delle gare della stagione. Non ottiene punti nel motomondiale, mentre nella Supersport conclude ottavo con 75 punti ed un podio all'attivo.

Nel 2014 partecipa ad alcune gare del campionato mondiale Superbike in sella ad una Kawasaki ZX-10R in configurazione EVO del Team Pedercini. Raccoglie in totale sedici punti che gli consentono di ottenere il ventiquattresimo posto in classifica mondiale. Nel 2015 è collaudatore per Ducati, ha l'opportunità di disputare le due gare del Gran Premio di Francia in sostituzione dell'infortunato Davide Giugliano. Ottiene un tredicesimo ed un nono posto, per un totale di 10 punti che valgono il ventisettesimo posto in classifica generale a fine stagione.

Nel 2016 torna a disputare delle gare nel mondiale Superbike in sella alla Ducati Panigale del team VFT Racing in sostituzione dell'infortunato Fabio Menghi.[12] Ottiene dieci punti che gli valgono la ventiquattresima posizione in classifica piloti.

Risultati in gara modifica

Campionato mondiale Superbike modifica

2008 Moto                             Punti Pos.
Honda Rit 27 0
2009 Moto                             Punti Pos.
Kawasaki 20 20 17 20 18 24 Rit 15 23 14 17 Rit 19 Rit Rit 20 19 16 16 Rit 16 14 16 18 13 Rit 15 14 11 29º
2010 Moto                           Punti Pos.
Ducati 20 16 14 14 15 11 16 10 11 12 7 10 11 8 Rit NP Inf Inf 10 14 13 10 10 7 85 17º
2014 Moto                         Punti Pos.
Kawasaki 16 14 11 12 13 14 16 24º
2015 Moto                           Punti Pos.
Ducati 13 9 10 27º
2016 Moto                           Punti Pos.
Ducati 13 17 Rit 17 15 11 15 Rit Rit 16 16 16 10 24º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class Squalificato '-' Dato non disp.

Campionato mondiale Supersport modifica

2011 Moto                         Punti Pos.
Yamaha 1 1 Rit 2 [13] Rit 7 12 4 Rit 1 4 134
2013 Moto                           Punti Pos.
Kawasaki 6 3 Rit 8 5 8 6 AN 13 13 11 15 75
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class Squalificato '-' Dato non disp.

Motomondiale modifica

2013 Classe Moto                                     Punti Pos.
MotoGP ART 17 17 16 Rit 18 0
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.

Note modifica

  1. ^ Marco F., Luca Scassa e MV Agusta Campioni Italiani Superbike 2008, su motoblog.it, Triboo Media S.r.l., 21 ottobre 2008.
  2. ^ Marco F., Luca Scassa e David Salom con Pedercini SBK nel 2009, è ufficiale, su motoblog.it, Triboo Media S.r.l., 17 dicembre 2008.
  3. ^ (EN) SBK 2009 - Championship Standings (PDF), su resources.worldsbk.com, Dorna Sport S.L., 25 ottobre 2009.
  4. ^ (EN) SBK 2009 Magny-Cours - Race Results (PDF), su resources.worldsbk.com, Dorna Sport S.L., 4 ottobre 2009.
  5. ^ CIV Mugello Qualifiche: i risultati delle cinque classi, su corsedimoto.com, Editoriale l'Incontro, 10 ottobre 2009.
  6. ^ Superbike: Luca Scassa firma con il team Supersonic Racing, su corsedimoto.com, Editoriale l'Incontro, 16 febbraio 2010.
  7. ^ Superbike: frattura del piede sinistro per Luca Scassa, su corsedimoto.com, Editoriale l'Incontro, 12 luglio 2010.
  8. ^ Superbike: Luca Scassa punta a correre al Nurburgring, su corsedimoto.com, Editoriale l'Incontro, 5 agosto 2010.
  9. ^ Supersport: ufficiale, Luca Scassa squalificato per Misano, su corsedimoto.com, Editoriale l'Incontro, 8 maggio 2011.
  10. ^ Supersport: Luca Scassa parla di Monza e della squalifica, su corsedimoto.com, Editoriale l'Incontro, 9 maggio 2011.
  11. ^ BSB: ufficiale, Luca Scassa al via con Padgetts Honda, su corsedimoto.com, Editoriale l'Incontro, 15 febbraio 2012.
  12. ^ Superbike: Luca Scassa correra' le prossime due gare con il team VFT Racing, su worldsbk.com, Dorna Sports S.L., 7 maggio 2016.
  13. ^ Non presente per squalifica.

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