Atletica leggera maschile ai Giochi della XVII Olimpiade

Ai Giochi della XVII Olimpiade di Roma 1960 sono stati assegnati 24 titoli nell'atletica leggera maschile.

Calendario

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  Atletica leggera maschile alla XVII Olimpiade
Ago-Set 1960 Mer 31 Gio 1 Ven 2 Sab 3 Dom 4 Lun 5 Mar 6 Mer 7 Gio 8 Ven 9 Sab 10 Titoli
Gare
100 m 100 m 200 m 200 m Staffetta
4x100 m
Staffetta
4x100 m
24
400 m 400 m 400 m Staffetta
4x400 m
Staffetta
4x400 m
800 m 800 m 800 m 1500 m 1500 m
5000 m 3000 m siepi 5000 m 3000 m siepi 10.000 m
400 m ost. 400 m ost. 400 m ost. 110 m ost. 110 m ost.
Marcia 20 km Marcia 50 km Maratona
Alto Lungo Asta Triplo Asta
Peso Martello Martello Disco Disco
Decathlon
(1ª giornata)
Decathlon
(2ª giornata)
Giavellotto Giavellotto
Titoli 1 2 5 3 - 1 4 3 4 - 24
       Qualificazioni        Finali

Si osserva un turno di riposo di domenica, come in due recenti edizioni svoltesi in Paesi di lingua inglese: Londra 1948 e Melbourne 1956.
Se il riposo di domenica è facilmente spiegabile, meno comprensibile è che il programma non preveda gare il venerdì e ne preveda una soltanto il sabato. In pratica il programma si conclude giovedì 8 e la Maratona è un extra, un “fuori programma”.
È comunque strano che gli organizzatori abbiano scelto come giorno conclusivo di gare un giovedì.
Entrando più in dettaglio nell'organizzazione delle competizioni, si notano due esperimenti di cui è difficile intendere la logica:

  • è stato invertito l'ordine di 10.000 e 5.000: i 10.000 metri sono spostati alla fine del calendario. In questo modo chi fa i 10.000 non può fare la Maratona;
  • è stato invertito l'ordine delle due gare di marcia: prima la 20 km e poi la 50 km. Diventerà una regola fissa.

Concorsi: avviene una svolta. Fino alla precedente edizione dei Giochi il programma dei concorsi terminava un giorno prima del Decathlon. Ora il programma è distribuito lungo l'arco delle nove giornate di gare. Disco e Giavellotto si disputano, rispettivamente, nella penultima e nell'ultima giornata.

Forse la novità più importante per la quale va ricordata Roma 1960 è che l'atletica leggera viene spostata dalla prima alla seconda settimana dei Giochi. Nella settimana di apertura viene collocato il Nuoto: i due sport principali dei Giochi si scambiano di posto.
Da tempo le Olimpiadi durano, nel loro complesso, circa due settimane. Ebbene, nel passato i due sport principali dei Giochi si erano alternati come segue:

Olimpiade Durata I settimana II settimana
IX Amsterdam 28 luglio - 12 agosto Atletica Nuoto
X Los Angeles 30 luglio - 14 agosto Atletica Nuoto
XI Berlino 1-16 agosto Atletica Nuoto
XIV Londra 29 luglio - 14 agosto Atletica e
Nuoto
XV Helsinki 19 luglio - 3 agosto Atletica Nuoto
XVI Melbourne 22 nov. - 8 dicembre Atletica Nuoto
XVII Roma 25 agosto - 11 sett. Nuoto Atletica

La collocazione del Nuoto nella prima settimana e dell'Atletica leggera nella seconda diventerà uno standard.

Nuovi record

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I cinque record mondiali sono, per definizione, anche record olimpici.

Nuovo record mondiale in 5 specialità: 200m, 400m, 1500m, 4x100 e 4x400.
Nuovo record olimpico in altre 15 specialità: 100m, 800m, 10.000, Maratona,
3000 siepi, 400h, Alto, Asta,
Lungo, Triplo, Peso, Disco,
Martello, Decathlon e Marcia 50km.

Risultati delle gare

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Specialità   Oro Risultato   Argento Risultato   Bronzo Risultato Dettagli
100 m   Armin Hary 10"2   (10"32)   Dave Sime 10"2   (10"35)   Peter Radford 10"3 (10”42) Classifica completa
200 m   Livio Berruti 20"5     (20"62)   Lester Carney 20"6 (20"69)   Abdoulaye Seye 20"7 (20"83) Classifica completa
400 m   Otis Davis 44"9     (45"07)   Carl Kaufmann 44"9   (45"08)   Malcolm Spence 45"5 (45"60) Classifica completa
800 m   Peter Snell 1'46"3   (1'46"48)   Roger Moens 1'46"5 (1'46"55)   George Kerr 1'47"1 (1'47"25) Classifica completa
1.500 m   Herb Elliott 3'35"6       Michel Jazy 3'38"4   István Rózsavölgyi 3'39"2 Classifica completa
5.000 m   Murray Halberg 13'43"4 (13'43"76)   Hans Grodotzki 13'44"6 (13'45"01)   Kazimierz Zimny 13'44"8 (13'45"09) Classifica completa
10.000 m   Pyotr Bolotnikov 28'32"2   (28'32"18)   Hans Grodotzki 28'37"0 (28'37"22)   Dave Power 28'38"2 (28'37"65) Classifica completa
3.000 m siepi   Zdzisław Krzyszkowiak 8'34"2   (8'34"30)   Nikolaj Sokolov 8'36"4 (8'36"55)   Semjon Rishchin 8'42"2 (8'42"34) Classifica completa
110 m ostacoli   Lee Calhoun 13"8 (13"98)   Willie May 13"8 (13"99)   Hayes Jones 14"0 (14"17) Classifica completa
400 m ostacoli   Glenn Davis 49"3   (49"51)   Clifton Cushman 49"6 (49"77)   Dick Howard 49"7 (49"90) Classifica completa
Maratona   Abebe Bikila 2h15'16"2     Rhadi Ben Abdesselam 2h15'41"6   Barry Magee 2h17'18"2 Classifica completa
Marcia 20 km   Volodymyr Holubnyčyj 1h34'07"2   Noel Freeman 1h34'16"4   Stan Vickers 1h34'56"4 Classifica completa
Marcia 50 km   Don Thompson 4h25'30"     John Ljunggren 4h25'47"0   Abdon Pamich 4h27'55"4 Classifica completa
Salto in alto   Robert Shavlakadze 2,16 m     Valerij Brumel' 2,16 m     John Thomas 2,14 m Classifica completa
Salto con l'asta   Don Bragg 4,70 m     Ron Morris 4,60 m   Eeles Landström 4,55 m Classifica completa
Salto in lungo   Ralph Boston 8,12 m     Bo Roberson 8,11 m   Igor' Ter-Ovanesjan 8,04 m Classifica completa
Salto triplo   Józef Szmidt 16,81 m     Vladimir Gorjajev 16,63 m   Vitold Kreyer 16,43 m Classifica completa
Getto del peso   Bill Nieder 19,68 m     Parry O'Brien 19,11 m   Dallas Long 19,01 m Classifica completa
Lancio del disco   Al Oerter 59,18 m     Rink Babka 58,02 m   Dick Cochran 57,16 m Classifica completa
Lancio del martello   Vasilij Rudenkov 67,10 m     Gyula Zsivótzky 65,79 m   Tadeusz Rut 65,64 m Classifica completa
Lancio del giavellotto   Viktor Cybulenko 84,64 m   Walter Krüger 79,36 m   Gergely Kulcsár 78,57 m Classifica completa
Decathlon   Rafer Johnson 8.392 p.     Yang Chuan-kwang 8.334 p.   Vasilij Kuznecov 7.809 p. Classifica completa
Staffetta 4×100 m   Squadra Unificata Tedesca
Bernd Cullmann
Armin Hary
Walter Mahlendorf
Martin Lauer
39"5     (39"66)   Unione Sovietica
Gusman Kosanov
Leonid Bartenev
Juri Konovalov
Edvin Ozolin
40"1 (40"24)   Regno Unito
Peter Radford
David Jones
David Segal
Nick Whitehead
40"2 (40"32) Classifica completa
Staffetta 4×400 m   Stati Uniti
Jack Yerman
Earl Young
Glenn Davis
Otis Davis
3'02"2     (3'02"37)   Squadra Unificata Tedesca
Manfred Kinder
Joachim Reske
Johannes Kaiser
Carl Kaufmann
3'02"7   (3'02"84)   Indie Occidentali
George Kerr
James Wedderburn
Keith Gardner
Mal Spence
3'04"0 (3'04"13) Classifica completa
  record mondiale;   record olimpico;   record mondiale stagionale;   record africano;   record asiatico;   record europeo;   record nord-centroamericano e caraibico;   record sudamericano;   record oceaniano;   record nazionale;   record personale;   record personale stagionale.
Statistiche

Dei 22 olimpionici vincitori di gare individuali a Melbourne, solo sette hanno lasciato l'attività agonistica, per un totale di otto ori (Vladimir Kuc vinse 5000 e 10000). Però due americani non si sono qualificati ai Trials, per un totale di tre ori (Bobby Morrow vinse 100 e 200 metri) e il vincitore dei 1500 si presenta sugli 800 metri. Dei rimanenti dieci campioni olimpici, solo tre riescono a confermarsi: Al Oerter, Lee Calhoun, Glenn Davis.
Sono dieci i primatisti mondiali che vincono la loro gara a Roma, nelle seguenti specialità: 100 metri, 1500 metri, 400 ostacoli, 3000 siepi, Salto con l'asta, Lungo, Triplo, Peso e Decathlon.
Due atleti, Lee Calhoun (110 ostacoli) e Glenn Davis (400 ostacoli) sono gli unici che si presentano nella veste di campione in carica e di primatista mondiale. Entrambi vincono per la seconda volta il titolo.

Voci correlate

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