Targhe d'immatricolazione della Federazione Russa

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Le targhe d'immatricolazione della Federazione Russa vengono utilizzate per identificare i veicoli immatricolati nel paese eurasiatico.

Targa di un'autovettura immatricolata a Mosca città

Sistema in uso modifica

 
Targa standard di un veicolo immatricolato a San Pietroburgo, con spiegazione in inglese delle parti che la compongono

Il sistema in uso, introdotto ufficialmente il 1º gennaio 1994 ma già diffuso negli ultimi mesi del 1993, prevede una combinazione di una o due lettere, seguite da tre cifre di dimensioni maggiori e da un'altra o altre due lettere. Per migliorare la leggibilità e la comprensione delle targhe all'estero, vengono utilizzate solo le lettere dell'alfabeto cirillico presenti anche nell'alfabeto latino (А, В, Е, К, М, Н, О, Р, С, Т, У, Х). Sul margine destro si trovano in basso la sigla automobilistica internazionale RUS, con accanto la bandiera nazionale, e in alto il numero dell'area di immatricolazione: repubblica (01-21), territorio (22-27), oblast' (28-76), città (77-78, 92, 94), circondario autonomo (83, 86-87, 89) od oblast' autonoma (79).
Dal 2006 la bandiera russa è impressa anche nelle targhe emesse nella repubblica del Tatarstan (codice numerico 16).
Dal 1º gennaio 2020 il proprietario di un veicolo per il rilascio delle targhe può rivolgersi a ditte private autorizzate.

Formati e dimensioni modifica

 
Esempio del formato più diffuso per motocicli
 
Formato per trattori e rimorchi agricoli
  • 520 × 112 mm - standard per autoveicoli, per i quali non è previsto il formato quadrato, che si poteva richiedere con il sistema sovietico;
  • 288 × 206 mm - per trattori, veicoli per la costruzione di strade, rimorchi, semirimorchi;
  • 245 × 185 mm - per la maggior parte dei motoveicoli e ciclomotori;
  • 260 × 220 mm - per veicoli temporaneamente ammessi a circolare per le strade pubbliche;
  • 268 × 228 mm - per gli automezzi militari nazionali temporaneamente autorizzati a partecipare al traffico stradale.

Il sistema GOST R 50577-2018, entrato in vigore il 4 agosto 2019, ha introdotto due ulteriori formati con le seguenti dimensioni:

Varianti modifica

Autobus e taxi modifica

 
Formato per autobus e taxi

Cifre e lettere nere in campo giallo sono riservate ai veicoli adibiti al trasporto pubblico di passeggeri, cioè agli autobus e ai taxi, o (vedi infra) intestati a persone giuridiche estere.

Rimorchi modifica

 
Formato per rimorchi

Nelle targhe dei rimorchi, che come quelle dei camion e degli autobus fino al 1º luglio 2008 dovevano essere duplicate e impresse sul retro a caratteri grandi, la serie alfanumerica è composta da quattro cifre e due lettere.

Targhe con fondo azzurro, rosso o nero modifica

 
Targa di un'autovettura della Polizia
 
Targa di un automezzo militare

Ai veicoli della Polizia vengono assegnate targhe di colore azzurro con numerazione a quattro cifre per le autovetture, a tre cifre per i rimorchi (nella cui serie la lettera è posposta alle cifre); il formato con fondo rosso e lettera/e e cifre bianche è riservato alle vetture di ambasciatori, consoli, personale tecnico-amministrativo presso ambasciate o consolati, rappresentanti di organizzazioni internazionali (vd. infra).
Le targhe con caratteri bianchi su sfondo nero identificano gli automezzi in dotazione all'Esercito, la numerazione a quattro cifre precede le lettere.[1]

Ciclomotori e veicoli off-road modifica

 
Formato per ciclomotori
 
Targa di un fuoristrada

Il formato per ciclomotori è identico a quello dei motocicli, dai quali si differenziano nella riga superiore, la cui serie è composta da due lettere e due cifre anziché da un numero a quattro cifre.
La serie dei fuoristrada è invertita rispetto a quella delle moto: lettere e codice numerico dell'area di immatricolazione sono posizionati in alto, la numerazione in basso.

Targhe di transito modifica

 
Targa di transito del tipo utilizzato dal 1º novembre 2009 al 14 ottobre 2013
 
Formato cessato il 31 ottobre 2009

Le targhe provvisorie di transito dal 1º novembre 2009 al 14 ottobre 2013 erano bicolori e di cartone laminato lucido: il margine destro, occupato dalla bandiera e dal codice numerico regionale, aveva uno sfondo giallo; riportavano nell'angolo superiore sinistro un adesivo olografico. Dal 1º agosto 1998 al 31 ottobre 2009 erano 400 × 318÷340 mm, di cartone, e si incollavano sul lunotto e sul parabrezza; in alto o in basso era scritta a caratteri ridotti la parola TPAHЗИT (cioè "transito"), sulla linea superiore erano posizionate due lettere e il numero della circoscrizione territoriale, su quella inferiore quattro cifre. In base alle nuove regole per l'immatricolazione dei veicoli, in vigore dal 15 ottobre 2013, quando un'automobile cambia proprietario la targa non viene ritirata, ma può ancora essere utilizzata (purché non abbia il vecchio formato sovietico) se è in condizioni eccellenti, cioè senza ammaccature, abrasioni o crepe. In caso contrario si è tenuti a richiedere una targa duplicata o ad acquistarne una nuova. Tale cambiamento abolisce la prassi delle targhe di transito, che a partire dalla data sopra specificata vengono rilasciate solo ai veicoli esportati all'estero definitivamente[2]. Un'altra novità importante è la possibilità di reimmatricolare un veicolo presso qualsiasi dipartimento della polizia stradale nel territorio della Federazione Russa.

Targhe da esportazione modifica

 
Placca da esportazione

Le targhe temporanee da esportazione si distinguono da quelle ordinarie per la lettera "T" (iniziale di транзит, ossia "transito"), delle stesse dimensioni delle cifre e posizionata a sinistra.

Auto e moto sportive, camion con sbalzo non standard modifica

 
Formato su una linea per veicoli sportivi

Il formato delle targhe delle auto e moto sportive nonché dei camion con sbalzo non standard è uguale a quello delle targhe da esportazione, ma a sinistra (in alto a sinistra nel formato su doppia linea, l'unico in uso per le moto) al posto della lettera "T" viene utilizzata la "C", iniziale di спортивный, cioè "veicolo sportivo".

Veicoli storici o d'epoca modifica

 
Targa di un'autovettura storica o d'epoca

Il formato per gli autoveicoli e motoveicoli storici o d'epoca è uguale a quello delle targhe da esportazione e dei veicoli sportivi, ma a sinistra (in alto a sinistra nel formato su doppia linea, l'unico in uso per le moto) viene utilizzata la lettera "K", iniziale di классический, ovvero "veicolo classico".

Autovetture del Presidente modifica

 
Targa di una vettura ufficiale del Presidente

Le serie speciali con le lettere "AA" dopo le cifre sono riservate a membri del governo o alle più alte cariche dello Stato e hanno sul margine destro, al posto del numero dell'area di immatricolazione, la bandiera nazionale di dimensioni più grandi rispetto a quella visibile nelle targhe standard.

Suddivisioni amministrative della Federazione Russa e codici corrispondenti modifica

 
Distribuzione geografica dei codici numerici e delle rispettive circoscrizioni territoriali della Federazione Russa
Numero/i Area di immatricolazione Sigle emesse dal 1959 alla fine del 1993[3]
01 Repubblica di Adighezia [KK, ЦП, ЦB,] AФ (dal 1990)
02, 102, 702 Baschiria БА, БШ, ББ
03 Repubblica di Buriazia БУ
04 Repubblica dell'Altaj[4] [AЛ, ,] ГЛ (dal 1990), ГЯ (dal 1990)
05 Repubblica del Daghestan ДА
06 Repubblica d'Inguscezia ЧИ[5]
07 Repubblica di Cabardino-Balcaria
08 Repubblica di Calmucchia
09 Repubblica di Karačaj-Circassia [CT, CC]
10 Repubblica di Carelia KC
11, 111 Repubblica dei Komi KM
12 Repubblica dei Mari MC
13, 113 Repubblica di Mordovia MP
14 Repubblica di Sacha (Jacuzia) ЯK
15 Repubblica dell'Ossezia Settentrionale-Alania CE
16, 116, 716 Repubblica del Tatarstan TT, [6]
17 Repubblica di Tuva TB
18 Repubblica Udmurta УД
19 Repubblica della Chakassia [KЯ, ,] XГ (dal 1991)
21, 121 Repubblica Ciuvascia ЧУ
22, 122 Territorio dell'Altaj ,
23, 93, 123, 193 Territorio di Krasnodar KK, ЦП, ЦB, CO[7]
24, (84)[8], (88)[9], 124 Territorio di Krasnojarsk ,
25, 125 Territorio del Litorale (Primorskij Kraj) ПP, ПK
26, 126 Territorio di Stavropol' CT, CC
27 Territorio di Chabarovsk
28 Oblast' dell'Amur AM
29 Oblast' di Arcangelo (Archangel'sk) AX
30 Oblast' di Astrachan' AC
31 Oblast' di Belgorod БE, БЛ
32 Oblast' di Brjansk БP
33 Oblast' di Vladimir
34, 134 Oblast' di Volgograd (Oblast' di Stalingrado fino al 10 novembre 1961) (fino al 1981), (fino al 1981), , BX
35 Oblast' di Vologda BO
36, 136 Oblast' di Voronež BB,
37 Oblast' di Ivanovo ИB
38, (85)[10], 138 Oblast' di Irkutsk ИP, ИC
39, 91 Oblast' di Kaliningrad
40 Oblast' di Kaluga
41, (82)[11] Oblast' di Kamčatka
42, 142 Oblast' di Kemerovo KE, ЦX
43 Oblast' di Kirov KB
44 Oblast' di Kostroma KO
45 Oblast' di Kurgan KH
46 Oblast' di Kursk
47 Oblast' di Leningrado (Leningrad) ЛO, ЛГ, CP (dal 1992)
48 Oblast' di Lipeck ЛП
49 Oblast' di Magadan MA[12]
50, 90, 150, 190, 750, 790, 550 Oblast' di Mosca (Moskva) ЮA, ЮM, ЮБ, ЮB, ЮГ, ME, , , , MOM, EAX
51 Oblast' di Murmansk
52, 152 Oblast' di Nižnij Novgorod (Oblast' di Gor'kij fino al 22 ottobre 1990) ГO, ГB
53 Oblast' di Novgorod HO
54, 154 Oblast' di Novosibirsk HC,
55, 155 Oblast' di Omsk OM
56, 156 Oblast' di Orenburg , , дOA
57 Oblast' di Orël OP
58 Oblast' di Penza ПE
59, (81)[13], 159 Oblast' di Perm' ПM, ПT
60 Oblast' di Pskov ПC
61, 161, 761 Oblast' di Rostov PO, , , чPA
62 Oblast' di Rjazan'
63, 163, 763 Oblast' di Samara (Oblast' di Kujbyšev fino al 16 maggio 1992) , УK
64, 164 Oblast' di Saratov CA
65 Oblast' di Sachalin CX
66, 96, 196 Oblast' di Sverdlovsk CB,
67 Oblast' di Smolensk CM
68 Oblast' di Tambov TA
69 Oblast' di Tver' (Oblast' di Kalinin fino al 17 luglio 1990) KA
70 Oblast' di Tomsk TO
71 Oblast' di Tula
72 Oblast' di Tjumen' , TM
73, 173 Oblast' di Ul'janovsk УЛ
74, 174, 774 Oblast' di Čeljabinsk ЧE, ЧБ, ЧД
75, (80)[14] Oblast' di Čita ЧT
76 Oblast' di Jaroslavl' ЯP
77, 97, 99, 177, 197, 199, 777, 797, 799, 977, 277, 297, 299 Mosca (Moskva) MO, MK, MM, MH, MT, MAC, EAT
78, 98, 178, 198 San Pietroburgo (Sankt-Peterburg) ЛE, ЛД, ЛO, CP (dal 1992)
79 Oblast' autonoma ebraica (Oblast' Avtonomnaja Evrejskaja) [XБ,] EЯ (dal 1981)
80[15], 180 Repubblica Popolare di Doneck , ДO, ДЦ
81[15], 181 Repubblica Popolare di Lugansk ЛУ,
82[16], (777)[17] Repubblica di Crimea[18] KP, ЦC, (dal 1981)
83 Circondario autonomo dei Nenec [AX, ]
84, 184[19] Oblast' di Cherson XO
85, 185[19] Oblast' di Zaporižžja ЗП, ЗH
86, 186 Circondario autonomo degli Chanty-Mansi-Jugra [TЮ, TM]
87 Circondario autonomo della Čukotka [MA[12],] ЧA (dal 1992)
89 Circondario autonomo Jamalo-Nenec [TЮ, TM]
92, 192 Sebastopoli [KP, ЦC, (dal 1981)]
94 Bajqońyr[20] [KЗ]
95, (20)[21] Repubblica Cecena ЧИ[5]
(188)[22] Oblast' di Charkiv[23] XA, XK

Targhe diplomatiche o intestate a società estere modifica

Significato delle sigle modifica

 
Targa di una vettura del personale diplomatico accreditato presso un'ambasciata o un consolato (014 = Norvegia)
 
Targa di un veicolo intestato a una società o banca estera (138 = Armenia)

a) Bianco su rosso:

  • CD - Capo di una missione diplomatica
  • D - Personale diplomatico accreditato presso ambasciate, consolati od organizzazioni internazionali
  • T - Personale tecnico-amministrativo accreditato presso ambasciate o consolati.

b) Nero su giallo:

  • B, E - Veicoli intestati a joint venture
  • K - Veicoli intestati ad agenzie di stampa, radio, televisioni estere
  • M - Veicoli intestati a società o banche estere.

Numeri utilizzati e Paesi od organizzazioni internazionali corrispondenti modifica

Numero Paese od organizzazione internazionale Numero Paese od organizzazione internazionale
001   Regno Unito 002   Germania
003   Canada 004   Stati Uniti
005   Giappone 006   Spagna
007   Francia 008   Belgio
009   Grecia 010   Danimarca
011   Italia 012   Lussemburgo
013   Paesi Bassi 014   Norvegia
015   Turchia 016   Australia
017   Austria 018   Algeria
019   Egitto 020   Ruanda
021   Argentina 022   Afghanistan
023   Birmania 024   Bolivia
025   Brasile 026   Burundi
027   Ghana 028   Bangladesh
029   Guinea 030   Zambia
031   Perù 032   India
033   Indonesia 034   Giordania
035   Iraq 036   Iran
037   Irlanda 038   Islanda
039   Cambogia 040   Kenya
041   Cipro 042   Rep. del Congo
043   Costa Rica 044   Kuwait
045   Laos 046 ex codice della   Liberia
047   Libano 048   Libia
049   Mali 050   Marocco
051   Messico 052   Nepal
053   Nigeria 054   Venezuela
055   Nuova Zelanda 056   Pakistan
057   Burkina Faso 058   Senegal
059 ex codice della   Siria 060   Somalia
061   Sudan 062   Sierra Leone
063   Thailandia 064   Tanzania
065   Tunisia 066   Uganda
067   Uruguay 068   Filippine
069   Finlandia 070   Sri Lanka
071   Ciad 072   Svizzera
073   Svezia 074   Ecuador
075   Etiopia 076   Angola
077   RD del Congo 078   Colombia
079   Camerun 080   Guinea-Bissau
081   Portogallo 082   Bulgaria
083   Ungheria 084 ex codice del   Vietnam
085 ex codice della   Germania Est 086   Polonia
087   Corea del Nord 088   Cuba
089   Mongolia 090   Cina
091   Romania 092 ex codice della   Cecoslovacchia
093   Serbia (ex codice della   Serbia e Montenegro dal 2003 al 2006 e della   Jugoslavia fino al 2003) 094   Benin
095   Gabon 096 ex codice della   Guyana
097   Mauritania 098   Madagascar
099   Malaysia 100 ex codice del   Niger
101   Singapore 102 ex codice del   Togo
103   Rep. Centrafricana 104 ex codice della   Giamaica
105   Yemen 106 ex codice dello   Yemen del Sud
107   Palau 108   Nicaragua
109   Mozambico 110   Guinea Equatoriale
111   Ordine di Malta 112   Malta
113 ex codice di   Capo Verde 114 ex codice della   Germania
115   Zimbabwe 116   Emirati Arabi Uniti
117   Costa d'Avorio 118   Namibia
119 ex codice del   Congresso Nazionale Africano 120   Oman
121   Qatar 122 ex codice della   Lega araba
123 ex codice del   Liechtenstein 124   Corea del Sud
125   Cile 126   Panama
127   Israele 128   Macedonia del Nord
129   Albania 130 ex codice utilizzato per le organizzazioni internazionali
131   Città del Vaticano 132   Lituania
133   Siria 134   Estonia
135   Lettonia 136   Bahrein
137   Sudafrica 138   Armenia
139 ex codice della   Georgia 140   Arabia Saudita
141   Slovenia 142   Uzbekistan
143   Kirghizistan 144   Croazia
145   Azerbaigian 146   Ucraina
147   Moldavia 148   Rep. Ceca
149   Slovacchia 150   Bielorussia
151   Tagikistan 152   Turkmenistan
153   Kazakistan 154   Guatemala
155   Bosnia ed Erzegovina 156   Eritrea
157   Paraguay 158   Georgia
159   Brunei 160   Gambia
161   Vietnam 162   Mauritius
163   Rep. Dominicana 164   Montenegro
165   Ossezia del Sud 166   Abcasia
167   Gibuti 168   Sudan del Sud
169   El Salvador 170   Grenada
171   Repubblica Popolare di Doneck 172   Repubblica Popolare di Lugansk
499   Unione europea 500   Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (EBRD)
501 ex codice del   Centro Informazioni Regionale delle Nazioni Unite (UNRIC) 502 ex codice dell'  Unione europea
503   Lega araba 504   Banca internazionale per la ricostruzione e lo sviluppo (IBRD)
505   Fondo Monetario Internazionale (FMI) 506   Organizzazione internazionale per le migrazioni (IOM)
507   Federazione internazionale delle società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa 508  Comitato internazionale della Croce Rossa
509   Società finanziaria internazionale (IFC) 510   Organizzazione delle Nazioni Unite per lo sviluppo industriale (UNIDO)
511   Nazioni Unite (ONU) 512   UNESCO
513 ex codice del   Congresso Nazionale Africano 514 Banca Internazionale per la Cooperazione Economica (IBEC)
515 Banca Internazionale per gli Investimenti (IIB) 516 Intersputnik
517 Centro Internazionale di Informazioni Scientifiche e Tecniche 518 ex codice del Centro Internazionale di Scienza e Tecnologia (CIST)
520   Organizzazione internazionale del lavoro (ILO) 521 ex codice dell'Organizzazione internazionale interelettrodica per la cooperazione economica, scientifica e tecnica nell'industria elettrica
522 Centro di coordinamento della commissione intergovernativa per la cooperazione nelle macchine informatiche 523 Comitato Esecutivo della   Comunità degli Stati Indipendenti
524   Agenzia spaziale europea 525 Organizzazione Eurasiatica dei Brevetti (EAPO)
526 ex codice della Commissione di Taipei 527 ex codice dei Quartieri Generali per il coordinamento della cooperazione militare tra gli Stati membri della   Comunità degli Stati Indipendenti
528 Banca Interstatale 529   Comunità economica eurasiatica (EurAsEC o EAEC)
530 Istituto internazionale di ricerca sui problemi di gestione 531   Organizzazione del trattato di sicurezza collettiva (CSTA)
532 Comitato Statistico Interstatale della   Comunità degli Stati Indipendenti 533 Segretario del Consiglio dell'Assemblea Interparlamentare degli Stati membri della   Comunità degli Stati Indipendenti
534 Banca eurasiatica per lo sviluppo 535 Fondo intergovernativo per la cooperazione umanitaria tra gli Stati membri della   Comunità degli Stati Indipendenti
555 Commissione economica eurasiatica (EEC) 556 Ufficio del Programma del Consiglio d'Europa
557 Centro antiterroristico degli Stati membri della   Comunità degli Stati Indipendenti 558 Gruppo eurasiatico per la lotta contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo
559 Istituto unito per la ricerca nucleare 560 Unione internazionale delle telecomunicazioni per i Paesi della   Comunità degli Stati Indipendenti
561 Centro internazionale di informatica ed elettronica (InterEVM) 562 Rappresentanza dell'Organizzazione mondiale per la proprietà intellettuale (OMPI)
565 Centro regionale eurasiatico della Nuova Banca di Sviluppo (NDB) 566 Ufficio dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO) per le relazioni con la Federazione Russa
900 Consoli onorari e uffici da questi presieduti

Sistema sovietico modifica

 
Targa sovietica di un motociclo con formato utilizzato dal 1959 al 1980-81
 
Targa sovietica per veicoli privati del tipo emesso dal 1980-81 alla fine del 1993
 
Formato 1989–1994 per veicoli governativi e di emergenza dell'URSS

Prima della dissoluzione dell'Unione Sovietica e dell'attuale sistema, furono emessi diversi formati.

Il GOST 3207-58, in uso dal 1959 al 1980 (1981 in alcune regioni), utilizzava targhe nere con scritte bianche; in precedenza numeri e lettere erano neri su fondo giallo. Le targhe anteriori degli autoveicoli erano su una sola linea, quelle posteriori su doppia linea come le targhe dei motoveicoli. Due numeri di due cifre erano separati da un trattino; a destra nelle targhe anteriori e in basso in quelle posteriori erano posizionate tre lettere dell'alfabeto cirillico di dimensioni ridotte; generalmente le prime due ma in parecchi casi tutt'e tre identificavano l'area amministrativa (regione, città, circondario, territorio o repubblica autonoma, vd. tabella sopra, colonna a destra) in cui era stato immatricolato il veicolo. I rimorchi presentavano sulla riga inferiore, dopo le lettere, la dicitura a caratteri ridotti ПРИЦEП, che in russo significa "rimorchio"; le macchine agricole e i rimorchi agricoli continuavano ad avere i caratteri neri su fondo giallo. Le targhe dei veicoli utilizzati per test drive, riservate ai proprietari di concessionarie, si contraddistinguevano per la parola ПРOБA, cioè "PROVA", posposta alle due coppie di cifre.

Nel formato più recente (GOST 3207-77), in uso dal 1980-81 agli ultimi mesi del 1993, le targhe avevano il fondo bianco e le scritte nere. Dall'innovazione restarono esclusi gli automezzi militari, che mantennero i caratteri bianchi su fondo nero, le cui lettere non erano associate alla provenienza. Nei veicoli privati la numerazione a quattro cifre era preceduta da una lettera variabile di dimensioni ridotte e anteposta a due lettere indicanti l'area amministrativa; nelle targhe su doppia linea le lettere erano posizionate in alto, le cifre in basso. Nei veicoli statali la sequenza consisteva in un numero di quattro cifre seguito da tre lettere, la prime due (nei rari casi elencati nella tabella tutt'e tre) identificavano la zona di immatricolazione. Anche in questo formato le lettere erano quelle dell'alfabeto cirillico (Щ non venne più impiegata nelle targhe standard ma fu riservata ai soli trattori e rimorchi agricoli). Furono inoltre introdotte le targhe posteriori su un'unica linea, che divennero quelle più diffuse.

A partire dal 1989 venne emessa per i veicoli governativi e di emergenza (es.: ambulanze) la serie MKx 0123, dove "x" rappresenta una lettera variabile dell'alfabeto cirillico.

Note modifica

  1. ^ I nostri veicoli OFF-Road, su STEPSOVER. URL consultato il 29 agosto 2023.
  2. ^ В России изменили правила регистрации автомобилей, su РБК. URL consultato il 1º novembre 2018.
  3. ^ I codici tra parentesi quadre sono quelli della regione/territorio/repubblica autonoma in cui l'area di immatricolazione era incorporata.
  4. ^ Oblast' autonoma del Gorno-Altaj fino al 1991, Repubblica del Gorno-Altaj dal 1991 al 1992.
  5. ^ a b Iniziali in cirillico di Repubblica di Cecenia e Inguscezia (Чeчня-Ингушeтия).
  6. ^ La sigla , insieme al codice TE introdotto nel 1992, terminò nel 1995. Nelle targhe apposte sui veicoli di questa repubblica era impressa a sinistra la bandiera del Tatarstan. Una terza lettera seriale dell'alfabeto cirillico precedeva uno spazio e una numerazione a quattro cifre.
  7. ^ Sigla riservata alla città di Soči (Coчи).
  8. ^ Fino al 2007 codice identificativo del circondario del Tajmyr, poi soppresso.
  9. ^ Fino al 2007 numero assegnato al circondario degli Evenchi, poi soppresso.
  10. ^ Fino al 2008 codice emesso nel circondario autonomo buriato di Ust'-Orda, poi soppresso.
  11. ^ Fino a luglio 2007 il numero, attualmente in uso nella Repubblica di Crimea, identificava il circondario dei Coriacchi, poi soppresso.
  12. ^ a b Esclusa la combinazione "MAC", assegnata a Mosca città.
  13. ^ Fino a dicembre 2005 codice emesso nel circondario dei Komi-Permiacchi, poi soppresso.
  14. ^ Fino a marzo 2008 numero assegnato al Circondario di Aga Buriazia, poi soppresso.
  15. ^ a b La reintroduzione di questo codice è stata annunciata a ottobre 2022, l'emissione è divenuta operativa presumibilmente da novembre.
  16. ^ Da marzo 2017 il numero è utilizzato anche nelle targhe dei veicoli immatricolati nelle regioni di Belgorod, Kemerovo, Kursk, Lipeck, Novosibirsk, Orenburg, Perm', Rostov, Samara e Ul'janovsk, a S. Pietroburgo città e nella Repubblica Ciuvascia.
  17. ^ L'emissione nella repubblica di targhe con questo codice (attualmente identificativo di Mosca città), iniziata ad agosto 2013, terminò a luglio 2014.
  18. ^ Esclusa la città federale di Sebastopoli, che ha il numero 92.
  19. ^ a b Codice provvisorio emesso da agosto 2022 e riservato ai residenti che abbiano ottenuto la cittadinanza russa.
  20. ^ Città del Kazakistan situata nella regione di Qyzylorda e amministrata dalla Federazione Russa.
  21. ^ L'emissione del codice venne sospesa nel 2000.
  22. ^ Il codice era stato assegnato ai veicoli dei residenti nella città di Kupjans'k che avevano ottenuto la cittadinanza russa; è stato emesso dall'ultima settimana di agosto al 10 settembre 2022, quando la città è tornata ad essere controllata dalle forze armate dell'Ucraina.
  23. ^ (EN) Anonym, In the new division of the traffic police in the Kharkiv region began to issue license plates with the code 188, su www.tellerreport.com. URL consultato il 13 novembre 2022.

Bibliografia modifica

  • Elder Miriam, Moscow's limos halted by blue buckets, The Guardian, Londra 28 maggio 2010
  • Parker Neil - Weeks John, Registration Plates of the World, Fourth Edition, L J Print Group, Yeovil, Somerset, United Kingdom 2004, pp. 483–485. ISBN 0-9502735-7-0

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