Alessandro Calori

allenatore di calcio e calciatore italiano (1966-)

Alessandro Calori (Arezzo, 29 agosto 1966) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore.

Alessandro Calori
Calori capitano dell'Udinese nel 1996
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 189 cm
Peso 86 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore)
Termine carriera 2004 - giocatore
Carriera
Giovanili
19??-19??Arezzo
Squadre di club1
1984-1985Arezzo0 (0)
1985-1989Montevarchi78 (3)
1989-1991Pisa61 (1)
1991-1999Udinese257 (10)[1]
1999-2000Perugia33 (5)
2000-2002Brescia63 (1)
2002-2004Venezia58 (1)[2]
Carriera da allenatore
2004-2005VeneziaVice
2005Triestina
2006Sambenedettese
2008Avellino
2009-2010Portogruaro-Summaga
2010-2011Padova
2011-2013Brescia
2013-2014Novara
2015Brescia
2016-2018Trapani
2019Ternana
2021-2022LazioPrimavera
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate all'11 luglio 2022

Carriera modifica

Giocatore modifica

 
Calori in azione al Perugia nel 1999

Cresciuto nelle giovanili dell'Arezzo, Calori esordì nel calcio professionistico nel 1985, con il Montevarchi. Nella stagione 1989-1990 passò al Pisa, poi nel 1991 venne ingaggiato dall'Udinese, con cui disputò 7 stagioni in Serie A, diventando anche capitano della squadra.[3]

Nella stagione 1999-2000 giocò per il Perugia, rivelandosi l'uomo decisivo per l'assegnazione dello scudetto: segnò infatti, all'ultima giornata di Serie A, il gol della vittoria del Perugia contro la Juventus per 1-0 (che, a quanto egli stesso dichiarò, era la squadra della quale era tifoso), sancendo con la sconfitta dei bianconeri la vittoria del campionato da parte della Lazio.[4]

Nel 2000 si trasferì (assieme al tecnico Carlo Mazzone) al Brescia, squadra con la quale rimase per due stagioni. Nel 2002 passò in seguito al Venezia,[5] disputando due campionati di Serie B fino al 2003-2004, quando decise di ritirarsi come calciatore.

Allenatore modifica

Venezia, Triestina, Sambenedettese e Avellino modifica

Nella stagione calcistica 2003-2004 (l'ultima della sua carriera da calciatore) Calori venne nominato team manager del Venezia, allora allenato da Angelo Gregucci, per poi diventare allenatore in seconda del Venezia di Julio César Ribas l'anno successivo.[6][7]

Nella stagione 2005-2006 ha allenato la Triestina in Serie B, in collaborazione con Adriano Buffoni (non essendo ancora in possesso del patentino di 2ª categoria),[8] ma dopo la prima sconfitta subìta in campionato dalla squadra, l'allora presidente Flaviano Tonellotto decise di esonerare entrambi.[9]

Nel 2006 passò ad allenare la Sambenedettese[10] in Serie C1, ma anche lì venne licenziato in anticipo.[11]

Nel marzo 2008, Calori è stato nominato allenatore dell'Avellino al posto dell'esonerato Guido Carboni,[12] con l'obiettivo di ottenere la salvezza della squadra irpina in Serie B. L'esordio è vittorioso a discapito del Rimini, ma non riuscirà a evitare la retrocessione in Serie C, avvenuta matematicamente alla penultima giornata di campionato, poi però evitata grazie a un ripescaggio in estate.

Portogruaro-Summaga, Padova, Brescia e Novara modifica

Il 9 febbraio 2009 è stato scelto come tecnico del Portogruaro-Summaga, formazione militante in Lega Pro Prima Divisione.[13] Il 9 maggio del 2009-2010 ottiene una storica promozione in Serie B con il Portogruaro-Summaga, battendo, nello scontro diretto all'ultima giornata, il Verona.[14]

 
Calori nel 2009

Il 2 luglio 2010 diventa il nuovo capo allenatore del Padova, formazione militante in Serie B.[15] Il 15 marzo 2011, in seguito alla sconfitta per 3-1 nel derby contro il Cittadella, viene sollevato dall'incarico.[16]

Il 12 dicembre seguente viene chiamato dal Brescia in sostituzione di Giuseppe Scienza; quattro giorni più tardi ottiene la sua prima vittoria nella trasferta vinta per 2-0 contro il Livorno.[17] Sulla panchina del Brescia ottiene cinque vittorie consecutive, senza subire un gol e ottenendo un'imbattibilità di più di 900 minuti. La serie di vittorie si ferma con il pari per 0-0 con la Juve Stabia. Il 5 giugno 2013 la società lombarda comunica il termine del rapporto di lavoro con il tecnico.[18]

Il 18 novembre seguente diventa il nuovo allenatore del Novara, formazione di Serie B, sostituendo Alfredo Aglietti.[19] Calori è esonerato e sostituito il 16 febbraio 2014 con il club in zona retrocessione.[20]

Ritorno a Brescia, Trapani e Ternana modifica

Il 18 febbraio 2015, a distanza di un anno e mezzo, torna al Brescia.[21] Il 26 maggio, dopo la retrocessione del club lombardo in Lega Pro, viene esonerato (anche se poi la società sarà ripescata al posto del Parma, retrocesso dalla Serie A, dichiarato fallito e dunque non iscritto tra i cadetti).[22]

Il 3 dicembre 2016, a seguito dell'esonero di Serse Cosmi, diventa il nuovo allenatore del Trapani. La sua nomina riesce a rivitalizzare la squadra, da lui rilevata all'ultimo posto in classifica della Serie B 2016-2017: i siciliani disputano infatti un buon girone di ritorno, totalizzando 31 punti. Ciò tuttavia non è sufficiente per conseguire la salvezza: a fine stagione, dopo tre sconfitte consecutive nelle ultime tre partite di campionato, i granata si piazzano quart'ultimi e retrocedono direttamente, senza nemmeno disputare i play-out, poiché viene superato anche l'obiettivo minimo dei 4 punti di distanza per giocare gli spareggi. Rimane con la società siciliana anche la stagione seguente,[23] con l'obiettivo di riportare in Serie B la squadra; tuttavia non otterrà la promozione diretta piazzandosi al 3º posto: costretto a partecipare ai play-off della Serie C 2017-2018, il Trapani verrà già eliminato dal Cosenza (poi vincitore). In seguito rescinde anticipatamente il contratto che lo legava al club, venendo sostituito da Vincenzo Italiano.

Il 20 gennaio 2019 viene scelto per guidare la Ternana in Serie C, succedendo all'esonerato Luigi De Canio.[24] La sua avventura sulla panchina umbra non dura neanche un mese: il 14 febbraio del 2018-2019, a causa di 2 pareggi e 4 sconfitte, viene sollevato dall'incarico e successivamente gli subentra Fabio Gallo.[25]

Lazio Primavera modifica

L'11 giugno 2021 diventa il nuovo tecnico della squadra Primavera della Lazio, sostituendo l'esonerato Leonardo Menichini e tornando così in panchina a oltre due anni dalla precedente esperienza.[26] Il suo apporto non riuscirà però, nell'immediato, a evitare la retrocessione dei capitolini nel Campionato Primavera 2, dopo aver perso i play-out contro i pari età del Bologna. Comunque confermato sulla panchina laziale, la stagione seguente è autore di un buon percorso nella regular season del campionato, raggiungendo la qualificazione ai play-off dove i biancocelesti saranno poi eliminati al primo turno dai pari età del Brescia.

Fuori dal campo modifica

Il 21 ottobre 1997, raccoglie i momenti di attesa prima del match di Coppa UEFA all'Amsterdam Arena contro l'Ajax in appunti,[3] che pubblicherà pochi mesi dopo ne Il capitano racconta.[27] Nel libro descrive le proprie sensazioni e i comportamenti dei compagni di squadra nelle ore che precedono le partite della fantastica stagione dell'Udinese di Zaccheroni che si concluderà con il terzo posto in Serie A.

Statistiche modifica

Presenze e reti nei club modifica

Stagione Squadra Campionato Coppa nazionale Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1984-1985   Arezzo B 0 0 CI 0 0 - - - - - - 0 0
1985-1986   Montevarchi C2 15 0 CI-C ? ? - - - - - - 15+ 0+
1986-1987 C2 8 0 CI-C ? ? - - - - - - 8+ 0+
1987-1988 C2 34 2 CI-C ? ? - - - - - - 34+ 2+
1988-1989 C1 21 1 CI-C ? ? - - - - - - 21+ 1+
Totale Montevarchi 78 3 ? ? - - - - 78+ 3+
1989-1990   Pisa B 37 0 CI 1 0 - - - - - - 38 0
1990-1991 A 24 1 CI 2 0 - - - CM ? ? 26+ 1+
Totale Pisa 61 1 3 0 - - ? ? 64+ 1+
1991-1992   Udinese B 35 0 CI 4 0 - - - - - - 39 0
1992-1993 A 32+1[28] 1+0 CI 2 1 - - - - - - 35 2
1993-1994 A 32 2 CI 4 0 - - - - - - 36 2
1994-1995 B 36 4 CI 3 0 - - - - - - 39 4
1995-1996 A 30 0 CI 1 0 - - - - - - 31 0
1996-1997 A 31 0 CI 1 0 - - - - - - 32 0
1997-1998 A 30 3 CI 4 0 CU 3 0 - - - 37 3
1998-1999 A 31 0 CI 4 0 CU 2 0 - - - 36 0
Totale Udinese 257+1 10+0 23 1 5 0 - - 286 11
1999-2000   Perugia A 33 5 CI 3 0 Int 4 0 - - - 40 5
lug.-ott. 2000 A - - CI - - Int 2 1 - - - 2 1
Totale Perugia 33 5 3 0 6 1 - - 42 6
ott. 2000-2001   Brescia A 31 1 CI 8 0 - - - - - - 39 1
2001-2002 A 32 0 CI 6 0 Int 3 0 - - - 41 0
Totale Brescia 63 1 14 0 3 0 - - 80 1
2002-2003   Venezia B 32 1 CI 1 0 - - - - - - 33 1
2003-2004 B 26+2[29] 0 CI 5 0 - - - - - - 33 0
Totale Venezia 58+2 1+0 6 0 - - - - 66 1
Totale carriera 553 21 49+ 1+ 14 1 ? ? 616+ 23+

Statistiche da allenatore modifica

Statistiche aggiornate al 12 febbraio 2019. In grassetto le competizioni vinte.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P
2005-2006   Triestina B 3 1 1 1 CI 1 0 0 1 - - - - - 4 1 1 2 25,00 Eson.
2006-2007   Sambenedettese C1 5 0 1 4 CI-C 4 1 1 2 - - - - - 9 1 2 6 11,11 Eson.
2007-2008   Avellino B 13 3 5 5 CI 0 0 0 0 - - - - - 13 3 5 5 23,08 Sub. 19º (retr.)
2008-2009   Portogruaro-Summaga 1D 13 5 5 3 CI-LP 0 0 0 0 - - - - - 13 5 5 3 38,46 Sub. 12º
2009-2010 1D 34 16 11 7 CI-LP 6 2 3 1 SLP-1D 2 1 0 1 42 19 14 9 45,24 (prom.)
Totale Portogruaro 47 21 16 10 6 2 3 1 2 1 0 1 55 24 19 12 43,64
2010-2011   Padova B 31 8 13 10 CI 2 1 0 1 - - - - - 33 9 13 11 27,27 Eson.
2011-2012   Brescia B 23 11 5 7 CI 0 0 0 0 - - - - - 23 11 5 7 47,83 Sub.
2012-2013 B 42+2 15 17+2 10 CI 1 0 0 1 - - - - - 45 15 19 11 33,33
2013-2014   Novara B 11 3 2 6 CI 0 0 0 0 - - - - - 11 3 2 6 27,27 Sub., Eson.
2014-2015   Brescia B 16 5 4 7 CI 0 0 0 0 - - - - - 16 5 4 7 31,25 Sub. 18º
Totale Brescia 83 31 28 24 1 0 0 1 - - - - 84 31 28 25 36,90
2016-2017   Trapani B 25 9 6 10 CI 0 0 0 0 - - - - - 25 9 6 10 36,00 Sub. 19º (retr.)
2017-2018 C 36+2 19 11 6+2 CI+CI-C 3+2 2+0 0+1 1+1 - - - - - 43 21 12 10 48,84
Totale Trapani 63 28 17 18 5 2 1 2 - - - - 68 30 18 20 44,12
gen.-feb. 2019   Ternana C 5 0 2 3 CI-C 1 0 0 1 - - - - - 6 0 2 4 &&0,00 Sub., Eson.
Totale carriera 261 95 85 81 20 6 5 9 2 1 0 1 283 102 90 91 36,04

Giovanili modifica

Statistiche aggiornate al 29 giugno 2021.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
giu. 2021   Lazio CP1 2+2[29] 0+0 0+1 2+1 CI-P - - - - - - - - - - - - - 4 0 1 3 &&0,00
2021-2022 CP2 12 8 2 2 CI-P 3 2 0 1 - - - - - - - - - 15 10 2 3 66,67
Totale carriera 14+2 8 2+1 4+1 3 2 0 1 - - - - - - - - 19 10 3 6 52,63

Palmarès modifica

Allenatore modifica

Portogruaro-Summaga: 2009-2010

Note modifica

  1. ^ 258 (10) considerando lo spareggio salvezza del campionato di Serie A 1992-1993.
  2. ^ 60 (1) considerando i play-out del campionato di Serie B 2003-2004.
  3. ^ a b Sebastiano Vernazza e Alessandro Calori, L'Udinese, Calori e una sfida tutta da scrivere, in La Gazzetta dello Sport, 23 ottobre 1997, p. 13. URL consultato il 2 febbraio 2010.
  4. ^ Maurizio Crosetti, Quel diluvio sulla Juve un segno del destino, in la Repubblica, 15 maggio 2000. URL consultato il 2 febbraio 2010.
  5. ^ Michele Contessa, Calori-Poggi: rinasce il Venezia, in La Gazzetta dello Sport, 24 agosto 2002, p. 20. URL consultato il 2 febbraio 2010.
  6. ^ Calori, c'è un posto in panchina, in La Nuova Venezia, 1º luglio 2004, p. 43. URL consultato il 2 febbraio 2010.
  7. ^ Voglio salvare il Venezia, ecco perché sono qui, in La Nuova Venezia, 28 gennaio 2005, p. 42. URL consultato il 2 febbraio 2010.
  8. ^ Sebastiano Vernazza, Calori rassicura i triestini, in La Gazzetta dello Sport, 5 luglio 2005, p. 17. URL consultato il 2 febbraio 2010.
  9. ^ Triestina: esonerati Calori e Buffoni, su ecodibergamo.it, 11 settembre 2005 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2011).
  10. ^ Alessandro Calori cerca la rivincita, sarà il tecnico della Sambenedettese, in La Nuova Venezia, 3 luglio 2006, p. 30. URL consultato il 2 febbraio 2010.
  11. ^ Esonerato l'allenatore Calori, Chimenti-Voltattorni in panchina, in La Gazzetta dello Sport, 4 ottobre 2006, p. 17. URL consultato il 2 febbraio 2010.
  12. ^ Avellino, via Carboni c'è Calori, in la Repubblica, 11 marzo 2008, p. 15, sez. Napoli. URL consultato il 2 febbraio 2010.
  13. ^ Calori-Porto si piacciono subito, in La Nuova Venezia, 11 febbraio 2009, p. 32. URL consultato il 2 febbraio 2010.
  14. ^ Nicola Pellicani, Sorpresa a Verona, la favola Portogruaro, in la Repubblica, 9 maggio 2010. URL consultato il 10 maggio 2010.
  15. ^ Alessandro Calori è il nuovo allenatore del Calcio Padova, su padovacalcio.it, 2 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2011).
  16. ^ Alessandro Calori non è più il tecnico del Calcio Padova Archiviato il 18 marzo 2011 in Internet Archive. padovacalcio.it
  17. ^ Serie B, il Brescia espugna Livorno, su sportmediaset.mediaset.it, 16 dicembre 2011. URL consultato il 17 febbraio 2014.
  18. ^ I ringraziamenti a mister Calori, su bresciacalcio.it. URL consultato il 5 giugno 2013.
  19. ^ Alessandro Calori è il nuovo allenatore del Novara, su novaracalcio.com, 18 novembre 2013. URL consultato il 17 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2014).
  20. ^ Novara: via Calori, torna Aglietti, su ansa.it, 16 febbraio 2013.
  21. ^ Alessandro Calori nuovo allenatore del Brescia Calcio, su bresciacalcio.it.
  22. ^ Comunicato ufficiale Brescia Calcio, su bresciacalcio.it, 26 maggio 2015.
  23. ^ Trapani, si riparte da mister Calori [collegamento interrotto], su ilcalciocheconta.com, 22 giugno 2017.
  24. ^ Ternana, il nuovo allenatore è ufficialmente Alessandro Calori, su umbriadomani.it, 20 gennaio 2019. URL consultato il 20 gennaio 2019.
  25. ^ Prima squadra affidata a Fabio Gallo ed il suo staff, sollevato dall'incarico Alessandro Calori, su ternanacalcio.com, 14 febbraio 2019.
  26. ^ Comunicato 11.06.2021 Archiviato l'11 giugno 2021 in Internet Archive. sslazio.it
  27. ^ Il Capitano racconta...: i protagonisti dell'Udinese Europea visti da Alessandro Calori, su goodreads.com, 1998.
  28. ^ Spareggio-salvezza.
  29. ^ a b Play-out.

Collegamenti esterni modifica