Australian Open
L'Australian Open è il primo dei quattro tornei annuali di tennis del Grande Slam, che si tiene ogni anno a Melbourne in Australia durante la terza e la quarta settimana di gennaio. Inizialmente disputato sui campi d'erba di Kooyong, il torneo rischiò di scadere nell'irrilevanza,[1] ma venne rivitalizzato negli anni ottanta con lo spostamento a Melbourne Park e la superficie dei nuovi campi che diventa così il cemento.
Australian Open | |
---|---|
![]() | |
Sport | ![]() |
Paese | ![]() |
Luogo | Melbourne |
Impianto | Melbourne Park |
Superficie | Erba (1905–1987) Rebound Ace (1988–2007) Plexicushion (2008–2019) Greenset (2020–) |
Organizzatore | Tennis Australia e Federazione Internazionale Tennis |
Direttore | Craig Tiley |
Cadenza | annuale |
Apertura | gennaio |
Partecipanti | 128S/128Q/64D (uomini) 128S/96Q/64D (donne) |
Sito Internet | ausopen.com |
Storia | |
Fondazione | 1905 |
Numero edizioni | 111 (2023) |
Detentore | ![]() |
Detentrice | ![]() |
Record vittorie | Maschile: ![]() Femminile: |
Ultima edizione | Australian Open 2023 |
Il campo centrale, la Rod Laver Arena, può ospitare 20 000 spettatori a sedere[2] e, come il campo numero uno ristrutturato e denominato Hisense Arena (in precedenza Vodafone Arena), è dotato di copertura mobile e può essere dunque richiuso in caso di pioggia o caldo estremo. È stato il primo torneo del Grande Slam in cui si è potuto giocare al coperto. Negli anni è cambiata la superficie di gioco varie volte, si è partiti dall'erba passando dalla Rebound Ace al Plexicushion, dal 2020 viene utilizzato il GreenSet, una superficie sintetica in acrilico duro.[3]
Tale competizione non è stata sempre la prima della stagione: nel 1977 fu spostata in coda al gruppo dei tornei dello Slam e per questa ragione in tale anno se ne tennero due edizioni, una in gennaio e un'altra in dicembre; la consuetudine di disputare l'Australian Open come ultimo torneo durò fino al 1985: in tale anno quell'edizione di torneo, ancorché disputata in dicembre, divenne la prima prova della stagione 1986 e, dal 1987, riprese il suo posizionamento a gennaio.
Storia modifica
Era pre-Open (1905-1968) modifica
L'Australian Open, torneo gestito dalla Tennis Australia, già conosciuta come Lawn Tennis Association of Australia (LTAA), si giocò per la prima volta al Warehouseman's Cricket Ground (conosciuto oggi come Albert Riserva Tennis Centre) di St Kilda Road a Melbourne nel 1905.
Il torneo era prima conosciuto come Australasian Championships, poi Australian Championships nel 1927 e l'Australian Open nel 1969. Dal 1905, l'Australian Open è stato organizzato in cinque città australiane e due città della Nuova Zelanda: Melbourne, Sydney, Adelaide, Brisbane, Perth, Christchurch (nel 1906), e Hastings (nel 1912). Nel 1972 si è deciso di disputare il torneo al Kooyong Lawn Tennis Club di Melbourne perché la località aveva attratto il maggior numero di proventi rispetto alle altre.
Melbourne Park (prima conosciuto come Flinders Park) è stato costruito per il torneo del 1988 per soddisfare le esigenze di un torneo che aveva superato la capacità di Kooyong. Il passaggio a Melbourne Park è stato un successo immediato, con un 90 per cento di aumento in presenze nel 1988 (266.436) rispetto all'anno precedente a Kooyong (140.000).
All'inizio a causa della sua lontananza geografica pochissimi giocatori stranieri partecipavano al torneo. Nel 1920 il viaggio in nave dall'Europa all'Australia durava circa 45 giorni. I primi tennisti a usare l'aereo furono i giocatori della Nazionale di Coppa Davis degli Stati Uniti nel novembre del 1946. Anche all'interno del Paese, molti giocatori non potevano viaggiare facilmente. Quando il torneo si è svolto a Perth, nessun giocatore si era potuto spostare da Victoria e Nuovo Galles del Sud con il treno, perché la distanza tra le coste est e ovest è di circa 3.000 km. Quando si disputò a Christchurch nel 1906, tra i 10 giocatori partecipanti, solo due erano australiani, e il torneo fu vinto da un neozelandese.
Le prime edizioni degli Australasian Championships risentirono della concorrenza degli altri tornei dell'Australasia. Prima del 1905 tutti gli Stati australiani e la Nuova Zelanda disputavano i rispettivi campionati statali: il primo fu organizzato nel 1880 a Melbourne e venne chiamato Championship of the Colony of Victoria (in seguito Championship of Victoria o Victorian Championships). In quegli anni i due giocatori più forti: l'australiano Norman Brookes (il cui nome ora è scritto sulla trofeo del singolare maschile) e il neozelandese Anthony Wilding praticamente non disputarono questo torneo. Brookes l'ha disputato una sola volta e l'ha vinto nel 1911 e Wilding ha partecipato e vinto il torneo per due volte (1906 e 1909). I loro incontri nei Victorian Championships (o a Wimbledon) sono stati i più combattuti e hanno contribuito a considerarli i migliori giocatori dell'Australasia. Anche quando gli Australasian Championships si sono svolti a Hastings, in Nuova Zelanda, nel 1912, Wilding, anche se per tre volte campione di Wimbledon, non tornò nel suo Paese d'origine per disputare il torneo. Questo è stato un problema ricorrente per tutti i giocatori dell'epoca. Brookes si recò solo tre volte in Europa, qui conquistò 2 volte il torneo di Wimbledon e raggiunse una volta il challenge round. Molti giocatori famosi non hanno mai giocato gli Australian Championships, tra questi ci sono: i gemelli William Renshaw ed Ernest Renshaw, i fratelli Reginald Doherty e Laurie Doherty, William Larned, Maurice McLoughlin, Beals Wright, Bill Johnston, Bill Tilden, René Lacoste, Henri Cochet, Bobby Riggs, Jack Kramer, Ted Schroeder, Pancho Gonzales, Budge Patty, Manuel Santana, Jan Kodeš e tanti altri. Mentre Brookes, Ellsworth Vines, Jaroslav Drobný, Manuel Orantes, Ilie Năstase a 35 anni, e Björn Borg hanno partecipato una sola volta.
L'era Open sull'erba (1969-1987) modifica
A partire dal 1969, si disputò il primo Australian Open a Brisbane, il torneo era aperto a tutti i giocatori, compresi i professionisti che non erano ammessi nel circuito tradizionale. Tuttavia, ad eccezione del 1969 e del 1971, molti dei migliori giocatori non parteciparono a questa manifestazione fino al 1982, a causa della lontananza, la data scomoda (verso Natale e Capodanno) e il montepremi molto basso. Nel 1970 il National Tennis League (NTL), che contava tra le sue file Rod Laver, Ken Rosewall, Andrés Gimeno, Pancho Gonzales, Roy Emerson e Fred Stolle, impedì ai suoi giocatori di prendere parte al torneo, perché le garanzie erano insufficienti, e il torneo fu vinto da Arthur Ashe.
L'edizione del 1969 a Brisbane rappresenterà la prima tappa del secondo Grande Slam di Rod Laver, che batterà in finale lo spagnolo Andrés Gimeno. Tra le donne trionfa ancora una volta Margaret Smith Court che avrà la meglio sulla sua rivale Billie Jean King. L'anno successivo Arthur Ashe interrompe il dominio australiano, aggiudicandosi per la prima volta il major australiano dopo le due sconfitte patite da Roy Emerson nel 1966 e nel 1967. Il dominio della Smith invece andrà avanti fino al 1973 con la sola eccezione del 1972, anno in cui la spuntò la britannica Virginia Wade.
Dopo le vittorie degli australiani Ken Rosewall e John Newcombe nel 1974, James Scott Connors, mancino dal rovescio a due mani, soprannominato Jimmy, ottiene la sua prima e unica vittoria in Australia. Connors batte in quattro set Phil Dent e si aggiudica il primo di tre Slam vinti in quell'anno e di otto in totale nella sua lunga carriera. Nel 1974 Chris Evert gioca per la prima volta in Australia perdendo la sua prima finale di un torneo del Grande Slam contro Evonne Goolagong, alla sua prima di quattro vittorie consecutive. John Newcombe si prenderà la rivincita in finale contro Connors l'anno successivo, mentre tra le donne raggiunge la sua prima finale dello Slam anche Martina Navrátilová, fermata anche lei dall'aborigena Goolagong.
Nel 1976 vince a sorpresa Mark Edmondson che rimane tutt'oggi il vincitore di Slam con più basso ranking (212 del mondo) a vincere un torneo del Grande Slam, e che non entrerà mai nella top ten. Edmonson per arrivare al titolo sconfisse in semifinale Ken Rosewall e in finale John Newcombe, rimanendo tuttora l'ultimo vincitore australiano del torneo.
Nel 1977 gli organizzatori decidono di spostare il torneo da gennaio a dicembre, confidando di diventare un appuntamento irrinunciabile per chi avesse la possibilità di centrare il Grande Slam. Ma le cose non migliorano, anzi il tabellone si impoverisce ulteriormente. Nella doppia edizione del 1977: una giocata a gennaio e una a dicembre vinceranno Roscoe Tanner su Guillermo Vilas e Vitas Gerulaitis su John Lloyd tra gli uomini, Kerry Reid sulla Balestrat e Evonne Goolagong sulla Cawley tra le donne.
Tra il 1978 e il 1982 gli Australian Open vivono il loro momento peggiore. I più forti non partecipano al torneo, Borg fallirà per due volte la conquista degli US Open, rinunciando alla trasferta australiana e così i suoi diretti antagonisti. Ne approfitta Guillermo Vilas, che fa doppietta tra il 1978 e il 1979. L'argentino, pur essendo uno specialista delle superfici lente, centra il bis sull'erba veloce sfruttando l'assenza dei migliori giocatori del mondo, tanto che nelle due finali batterà due tennisti di media classifica, quali John Marks e John Sadri. Ancora meno qualificato il torneo femminile che vede vincere Chris O'Neil e Barbara Jordan.
Nel torneo maschile i migliori tennisti del mondo non parteciperanno per ancora tre anni, quando vincono Brian Teacher e Johan Kriek (due volte).
Nel 1983, Ivan Lendl, John McEnroe e Mats Wilander disputarono la manifestazione. Wilander vinse il titolo del singolare. A seguito dell'edizione del 1983, l'International Tennis Federation indusse la Lawn Tennis Association of Australia a cambiare il sito del torneo, perché lo stadio Kooyong era inadeguato ad ospitare un grande evento, e nel 1988 il torneo si disputò per la prima volta presso il Flinders Park (più tardi rinominata Melbourne Park) che usava come superficie il Rebound Ace.
Il cambio della superficie (1988-1999) modifica
Nel 1988[4] Il torneo cambia: non viene più utilizzata l'erba, e le tribune non sono più di legno; la nuova superficie è il cemento gommoso chiamato Rebound Ace e gli impianti adottati diventano avveniristici. Con questa rivoluzione nessuno rinuncerà allo Slam maggiormente all'avanguardia dell'anno e d'ora in avanti gli Australian Open torneranno definitivamente all'altezza degli altri tre major.
Nel 1988 il vincitore per la terza volta è Mats Wilander, capace di adattarsi subito al Rebound Ace, così come è in grado di mutare il suo gioco a seconda degli avversari. Per la seconda volta consecutiva è l'australiano Pat Cash ad essere sconfitto in finale, dopo essere riuscito nell'impresa di eliminare al turno precedente Ivan Lendl.
Tra le donne invece emerge Steffi Graf, che inaugurerà il suo straordinario 1988[4], in cui realizzerà il cosiddetto Grande Slam d'oro: il Grande Slam più la medaglia d'oro olimpica, battendo in finale Chris Evert. L'americana, prossima al ritiro, raggiunge così il record di sei partecipazioni agli Australian Open con altrettante finali con due vittorie e quattro sconfitte.
Ivan Lendl vince nel 1989 e nel 1990[5]. Nella prima sconfigge in finale il connazionale Miloslav Mečíř e Stefan Edberg nel 1990, anche se lo svedese sarà costretto al ritiro a metà della finale.
Negli stessi anni la tedesca Steffi Graf[6] vince nelle due finali contro Helena Suková e Mary Joe Fernández.
Nel 1991 parte la riscossa di Boris Becker[7], alla sua prima vittoria in terra australiana, che batte Ivan Lendl, alla sua diciannovesima e ultima finale in uno Slam.
Monica Seles ottiene tre vittorie consecutive nel singolare femminile. La diciassettenne jugoslava conquista il titolo battendo: Jana Novotná nel 1991[8], la Fernandez nel 1992[9] e la Graf nel 1993[10]. Dopo due anni di assenza dalla competizione a seguito dell'aggressione subita nel 1993, la Seles tornerà a vincere anche l'edizione del 1996, battendo Anke Huber in finale.
Il biennio 1992[11]-1993[12] è tempo di un'altra doppietta tra gli uomini, quella di Jim Courier. Courier vive in quegli anni il top della sua carriera e batte per due volte consecutive in quattro set Stefan Edberg.
Gli anni 2000 modifica
Negli anni 2000 ci sono stati 6 vincitori diversi, sia tra gli uomini che tra le donne. Il protagonista nella prima metà del decennio è Andre Agassi, tre volte vincitore nel 2000[13], 2001[14] e 2003[15]. Nel 2000 a contendergli la vittoria sarà ancora Evgenij Kafel'nikov, alla sua seconda finale consecutiva, ma Andre, perso il primo set, conquista la vittoria vincendo gli altri parziali.
Nelle altre 2 finali batterà Arnaud Clément nel 2001 e Rainer Schüttler nel 2003. Con quest'ultima vittoria Agassi diventa il tennista più vincente in Australia nell'era Open fino a quel momento con quattro successi.
La vittoria di Thomas Johansson nel 2002 rappresenta una delle più grosse sorprese nella storia di questo torneo. Partito come testa di serie numero sedici, lo svedese si impone su Diaz, Hipfl, El Aynaoui, Voinea, Björkman e Novak, prima di trovare Marat Safin in finale. Il russo, che aveva battuto tra gli altri Sampras e Tommy Haas, arriva all'atto conclusivo largamente favorito ma perde per 3–6, 6–4, 6–4, 7–6(4)[16].
Tra le donne dopo tre vittorie consecutive, Martina Hingis raggiunge altrettante finali perdendole tutte. Lindsay Davenport nel 2000[17], Jennifer Capriati nel 2001[18] e 2002[19] sconfiggono la svizzera.
Negli anni dispari si registrano le vittorie di Serena Williams, nel 2003[20], 2005, 2007 e 2009. Il suo primo trionfo in terra australiana lo ottiene contro la sorella Venus. Più agevoli le altre vittorie contro Lindsay Davenport nel 2005 (6-0 al terzo)[21], Šarapova (2007) e Safina (2009), entrambe capaci di vincere solo tre game.
Il 2004 è l'anno della prima sfida tra le belghe Justine Henin e Kim Clijsters. Avrà la meglio Justine Henin, alla prima e unica vittoria in Australia. Nel 2006 e nel 2008 vincono rispettivamente Amélie Mauresmo e Marija Šarapova: la francese approfitta del ritiro della Henin, mentre la russa vince contro la Ivanovic.
Roger Federer ha raggiunto sei vittorie su sette finali in Australia, che inaugura il 2004 battendo Safin. Marat si riprenderà la rivincita l'anno successivo sconfiggendo Roger in una intensa semifinale e battendo il primo finalista australiano dai tempi di Cash, Lleyton Hewitt.
Il biennio 2006-2007 è dominato da Federer che gioca otto finali di Slam vincendone sei. A Melbourne se la deve vedere con due finalisti a sorpresa, Marcos Baghdatis nel 2006 e Fernando González nel 2007. Il cipriota sarà in grado di togliergli un set, mentre González arriverà al massimo al tie-break. Lo svizzero perderà poi l'edizione 2009 con Nadal in una intensa finale in 5 set e si aggiudicherà quella del 2010 battendo in 3 set lo scozzese Murray. L'edizione 2011 è stata invece vinta dal serbo Novak Đoković, che ha battuto in 3 set Andy Murray. L'edizione nº 100, quella del 2012, ha visto in finale il nº 1 al mondo Novak Đoković, vincitore in semifinale con Andy Murray dopo una partita di 4 ore e 50 minuti, ed il nº 2 Rafael Nadal, a sua volta vincitore della prima semifinale contro Roger Federer. Dopo 5 ore e 53 minuti, Novak Đoković ha avuto la meglio riconfermandosi campione. La finale nº 100 è stata la più lunga nella storia di tutti gli Slam.[22] Nel 2013 è ancora Novak Đoković a vincere in finale contro Andy Murray. L'anno successivo vince il primo Slam della sua carriera lo svizzero Stanislas Wawrinka che batte in finale lo spagnolo Rafael Nadal che durante il corso del secondo set accusa dei dolori alla schiena, ma che conclude comunque il match che viene vinto con il punteggio di 6-3, 6-2, 3-6, 6-3. Nel 2017, Roger Federer conquista il suo quinto titolo a Melbourne, battendo in finale Rafael Nadal con lo score di 6-4, 3-6, 6-1, 3-6, 6-3 in 3 ore e 37 minuti di gioco. Lo svizzero si ripete anche l'anno seguente, dove invece sconfigge Marin Čilić per 6-2 6-7 6-3 3-6 6-1.
Tra le donne, nel 2017 Serena Williams stabilirà a Melbourne il record di vittorie Slam in Era Open, conquistando il sigillo numero 23 in finale contro sua sorella Venus (doppio 6-4). L'americana aveva raggiunto anche altre tre finali vincendone due (2010, 2015). Nell'edizione 2011 la belga Kim Clijsters conquista l'ultimo Major della sua carriera, mentre le due edizioni successive sono segnate dai trionfi della bielorussa Victoria Azarenka. Memorabile la finale del 2016, in cui Angelique Kerber si consacrò interrompendo una striscia di 8 finali Slam vinte consecutivamente da Serena Williams (6-4, 3-6, 6-4). Nel 2019 Novak Đoković si impone in finale su Rafael Nadal per 6-3 6-2 6-3 entrando nella storia come l'uomo con più titoli dell'Australian Open (7) superando Roger Federer e Roy Emerson.
Gli anni 2020 modifica
Nel 2020 Novak Đoković si ripete, portando ad 8 le sue vittorie sul suolo australiano, battendo in finale Dominic Thiem con il punteggio di 6-4, 4-6, 2-6, 6-3, 6-4, in quasi 4 ore di gioco. Il serbo si ripete anche l'anno successivo battendo in finale il russo Medvedev per 7-5, 6-2, 6-2 in un'edizione caratterizzata dalle misure restrittive per via della pandemia di covid-19, con il pubblico contingentato e separato per accedere agli incontri e i tennisti obbligati a passare un periodo di quarantena in alberghi australiani preposti dall'organizzazione, e il Grande Slam spostato al mese di Febbraio.[23] Con i trionfi del 2019 e del 2021, Naomi Ōsaka si afferma come giocatrice più vincente della propria generazione. Nel 2022 le misure di contenimento della pandemia di covid-19 prevedono la partecipazione al torneo con la vaccinazione o alcuni casi limitati di esenzione. A seguito di vicende legali-sanitarie Novak Djokovic viene infine escluso dal torneo.[24] Saranno Nadal e Medvedev a contendersi nuovamente la finale con la vittoria dello spagnolo per 2-6, 6-7, 6-4, 6-4, 7-5. Nel 2023 non viene più richiesta prova di vaccinazione o dei risultati dei test per il covid-19.[25]
Il problema della data modifica
Prima di trasferirsi al Melbourne Park, l'Australian Open non aveva una data fissa, in particolare nei primi anni a causa del clima. Per esempio, subito dopo la prima guerra mondiale, nel 1919 il torneo si è svolto nel mese di gennaio, il torneo di Brisbane si disputò ad agosto, quando il clima non era troppo caldo e umido. Dopo un primo torneo svoltosi nel dicembre del 1976, gli organizzatori scelsero di spostare il successivo torneo in avanti di un paio di giorni, poi un secondo torneo fu giocato nel 1977 (finito il 31 dicembre), ma questo fallì il suo proposito di attrarre i migliori giocatori del mondo. Dal 1982 al 1985, il torneo si svolse a metà dicembre, poi si decise di spostare il successivo torneo a metà gennaio (gennaio 1987), quindi non si è disputato il torneo nel 1986. Dal 1987, la data degli Australian Open non è più cambiata. Tuttavia, alcuni giocatori, tra cui Roger Federer e Rafael Nadal, hanno detto che il torneo si tiene troppo presto, dopo le vacanze di Natale e Capodanno, per far in modo che i giocatori raggiungano la loro miglior forma hanno espresso il desiderio di far slittare la data di inizio del torneo a febbraio.
Montepremi modifica
Il montepremi del 2018 ha ricevuto un aumento del 10% rispetto all'edizione scorsa raggiungendo la cifra record di 55.000.000 A$.[26]
Torneo | V | F | SF | QF | 4T | 3T | 2T | 1T | Q | Q3 | Q2 | Q1 |
Singolare | 4.000.000 | 2.000.000 | 1.200.000 | 600.000 | 250.000 | 150.000 | 80.000 | 50.000 | – | 30.000 | 15.000 | 7.500 |
Doppio | 750.000 | 375.000 | 185.500 | 90.000 | 45.000 | 22.500 | 14.000 | – | – | – | – | – |
Misto | 160.000 | 80.000 | 40.000 | 20.000 | 10.000 | 5.000 | – | – | – | – | – | – |
Nota: un dollaro australiano equivale circa a 0,63 € (dati di luglio 2019).
Punti del ranking modifica
Evento | V | F | SF | QF | 4T | 3T | 2T | 1T | Q[27] | Q3[28] | Q2[29] | Q1[30] | |
Singolare | Punti (M) | 2000 | 1200 | 720 | 360 | 180 | 90 | 45 | 10 | 25 | 16 | 8 | 0 |
Punti (F) | 2000 | 1300 | 780 | 430 | 240 | 130 | 70 | 10 | 40 | 30 | 20 | 2 | |
Doppio | Punti (M) | 2000 | 1200 | 720 | 360 | 180 | 90 | 0 | – | – | – | – | – |
Punti (F) | 2000 | 1300 | 780 | 430 | 240 | 130 | 10 | – | – | – | – | – |
Albo d'oro modifica
- Singolare maschile - Norman Brookes Challenge Cup.
- Singolare femminile - Daphne Akhurst Memorial Cup.
- Doppio maschile
- Doppio femminile
- Doppio misto
- Torneo juniores
Tennisti più vittoriosi nel singolare modifica
Nome | Nazione | Primo titolo | Vittorie |
---|---|---|---|
Novak Đoković | Serbia | 2008 | 10 |
Roy Emerson | Australia | 1961 | 6 |
Roger Federer | Svizzera | 2004 | |
Jack Crawford | Australia | 1931 | 4 |
Ken Rosewall | Australia | 1953 | |
Andre Agassi | Stati Uniti | 1995 | |
James Anderson | Australia | 1922 | 3 |
Adrian Quist | Australia | 1936 | |
Rod Laver | Australia | 1960 | |
Mats Wilander | Svezia | 1983 |
Tenniste più vittoriose nel singolare modifica
Nome | Nazione | Primo titolo | Vittorie |
---|---|---|---|
Margaret Smith Court | Australia | 1960 | 11 |
Serena Williams | Stati Uniti | 2003 | 7 |
Nancye Wynne Bolton | Australia | 1937 | 6 |
Daphne Akhurst | Australia | 1925 | 5 |
Evonne Goolagong | Australia | 1974 | 4 |
Steffi Graf | Germania | 1988 | |
Monica Seles | Stati Uniti | 1991 | |
Joan Hartigan | Australia | 1933 | 3 |
Martina Navrátilová | Stati Uniti | 1981 | |
Martina Hingis | Svizzera | 1997 |
Record modifica
Record | Era Open | Giocatore(i) | Numero | Anno | ||
---|---|---|---|---|---|---|
Uomini dal 1905 | ||||||
Maggior numero di titoli nel singolare maschile | Prima del 1969: | Roy Emerson | 6 | 1961, 1963, 1964, 1965, 1966, 1967 | ||
Dopo il 1968: | Novak Đoković | 10 | 2008, 2011, 2012, 2013, 2015, 2016, 2019, 2020, 2021, 2023 | |||
Maggior numero di titoli consecutivi nel singolare maschile | Prima del 1969: | Roy Emerson | 5 | 1963, 1964, 1965, 1966, 1967 | ||
Dopo il 1968: | Novak Đoković | 3 | 2011, 2012, 2013 e 2019, 2020, 2021 | |||
Maggior numero di titoli nel doppio maschile | Prima del 1969: | Adrian Quist | 10 | 1936, 1937, 1938, 1939, 1940, 1946, 1947, 1948, 1949, 1950 | ||
Dopo il 1968: | Bob Bryan e Mike Bryan | 6 | 2006, 2007, 2009, 2010, 2011, 2013 | |||
Maggior numero di titoli consecutivi nel doppio maschile | Prima del 1969: | Adrian Quist | 10 | 1936, 1937, 1938, 1939, 1940, 1946, 1947, 1948, 1949, 1950 (Dal 1941 al 1945 nessun torneo) | ||
Dopo il 1968: | Bob Bryan e Mike Bryan | 3 | 2009, 2010, 2011 | |||
Maggior numero di titoli nel doppio misto - Uomini | Prima del 1969: | Harry Hopman Colin Long |
4 | 1930, 1936, 1937, 1939 1940, 1946, 1947, 1948 | ||
Dopo il 1968: | Jim Pugh | 3 | 1988, 1989, 1990 | |||
Maggior numero di titoli totali - Uomini | Prima del 1969: | Adrian Quist | 13 | 1936-1950 (3 singolare, 10 doppio maschile, 0 doppio misto) | ||
Dopo il 1968: | Novak Đoković | 10 | 2008 - 2023 (10 singolari) | |||
Donne dal 1922 | ||||||
Maggior numero di titoli nel singolare femminile | Prima del 1969: | Margaret Court | 7 | 1960, 1961, 1962, 1963, 1964, 1965, 1966 | ||
Dopo il 1968: | Serena Williams | 6 | 2003, 2005, 2007, 2009, 2010, 2015 | |||
Maggior numero di titoli consecutivi nel singolare femminile | ||||||
Prima del 1969: | Margaret Court | 7 | 1960, 1961, 1962, 1963, 1964, 1965, 1966 | |||
Dopo il 1968: | Margaret Court Evonne Goolagong Cawley Steffi Graf / Monica Seles Martina Hingis |
3 | 1969, 1970, 1971 1974, 1975, 1976 1988, 1989, 1990 1991, 1992, 1993 1997, 1998, 1999 | |||
Maggior numero di titoli nel doppio femminile | ||||||
Prima del 1969: | Thelma Coyne Long | 12 | 1936, 1937, 1938, 1939, 1940, 1947, 1948, 1949, 1951, 1952, 1956, 1958 | |||
Dopo il 1968: | / Martina Navrátilová | 8 | 1980, 1982, 1983, 1984, 1985, 1987, 1988, 1989 | |||
Maggior numero di titoli consecutivi nel doppio femminile | ||||||
Prima del 1969: | Thelma Coyne Long Nancye Wynne Bolton |
5 | 1936, 1937, 1938, 1939, 1940 1936, 1937, 1938, 1939, 1940 | |||
Dopo il 1968: | / Martina Navrátilová Pam Shriver |
7 | 1982, 1983, 1984, 1985, 1987, 1988, 1989 1982, 1983, 1984, 1985, 1987, 1988, 1989 | |||
Maggior numero di titoli nel doppio misto - Donne | Prima del 1969: | Daphne Akhurst Nell Hall Hopman Nancye Wynne Bolton Thelma Coyne Long |
4 | 1924, 1925, 1928, 1929 1930, 1936, 1937, 1939 1940, 1946, 1947, 1948 1951, 1952, 1954, 1955 | ||
Dopo il 1968: | Jana Novotná Larisa Neiland |
2 | 1988, 1989 1994, 1996 | |||
Maggior numero di titoli totali - Donne | Prima del 1969: | Nancye Wynne Bolton | 20 | 1936-1952 (6 singolare, 10 doppio femminile, 4 doppio misto) | ||
Dopo il 1968: | / Martina Navrátilová | 12 | 1980-2003 (3 singolare, 8 doppio femminile, 1 doppio misto) | |||
Vari | ||||||
I vincitori più giovani | Singolare maschile: | Ken Rosewall | 18 anni e 2 mesi (1953) | |||
Doppio maschile: | Lew Hoad | 18 anni e 2 mesi (1953) | ||||
Doppio femminile: | Mirjana Lučić-Baroni | 15 anni e 10 mesi (1998) | ||||
Singolare femminile: | Martina Hingis | 16 anni e 4 mesi (1997) | ||||
I vincitori più vecchi | Singolare maschile: | Ken Rosewall | 37 anni e 8 mesi (1972) | |||
Doppio maschile: | Norman Brookes | 46 anni e 2 mesi (1924) | ||||
Doppio femminile: | Thelma Coyne Long | 37 anni e 7 mesi (1956) | ||||
Singolare femminile: | Thelma Coyne Long | 35 anni e 8 mesi (1954) | ||||
Doppio misto (uomini): | Horace Rice | 52 anni (1923) | ||||
Doppio misto (donne): | Martina Navrátilová | 46 anni e 3 mesi (2003) | ||||
Match più lungo | Novak Đoković vs Rafael Nadal |
5 ore e 53 minuti | 2012 (finale) |
Note modifica
- ^ Claudio Giuliani, L'ultimo dicembre, su TenniSpotting, 22 gennaio 2021. URL consultato il 23 dicembre 2022.
- ^ (EN) La Rod Laver Arena, su austadiums.com.
- ^ Antonio Ortu, Dal 2020 cambia il cemento dell'Australian Open, su Ubitennis, 26 luglio 2019. URL consultato il 5 agosto 2019.
- ^ a b (EN) Wilander Needs An Extra Effort, New York Times, 26 gennaio 1988.
- ^ (EN) Lendl Wins Title as Edberg Pulls Out, New York Times, 29 gennaio 1990.
- ^ (EN) Graf Overcomes Sukova To Win Australian Open, New York Times, 28 gennaio 1989.
- ^ (EN) TENNIS; Becker Earns Victory and the No. 1 Spot, New York Times, 28 gennaio 1991.
- ^ (EN) TENNIS; Seles Rallies Past Novotna To Win Australian Open, New York Times, 27 gennaio 1991.
- ^ (EN) TENNIS; Seles' Power Trip Foils Fernandez in Australian Open Final, New York Times, 25 gennaio 1992.
- ^ (EN) TENNIS; Another Australian Open, Another Seles Title, New York Times, 30 gennaio 1993.
- ^ (EN) TENNIS; Courier Defeats Edberg To Close In on No. 1, New York Times, 27 gennaio 1992.
- ^ (EN) TENNIS; A River Runs Through Courier's Victory in Australia, New York Times, 1º febbraio 1993.
- ^ (EN) American Wins 3d Grand Slam in 8 Months : No-Nonsense Agassi Batters Kafelnikov, New York Times, 31 gennaio 2000.
- ^ (EN) Agassi Captures 2nd Straight Australian Open Title, New York Times, 28 gennaio 2001.
- ^ (EN) TENNIS; Agassi Cruises In Australia, Leaving Graf To Pay Off Bet, New York Times, 26 gennaio 2003.
- ^ (EN) TENNIS; Johansson Upsets Safin to Win His First Major, New York Times, 27 gennaio 2002.
- ^ (EN) TENNIS; Davenport Easily Masters Hingis Again to Take Title, New York Times, 30 gennaio 2000.
- ^ (EN) Game, Set, Comeback: Capriati Wins a Major, New York Times, 27 gennaio 2001.
- ^ (EN) TENNIS; Capriati Rallies to Retain Her Title, New York Times, 26 gennaio 2002.
- ^ (EN) Serena Williams Captures Fourth Straight Major, New York Times, 25 gennaio 2003.
- ^ (EN) Williams Returns to Championship Form, New York Times, 29 gennaio 2005.
- ^ AusOpen n° 100: trionfa Đoković, su gazzetta.it, gazzetta.it, 29 gennaio 2012. URL consultato il 30 gennaio 2012.
- ^ Come cambia l’Australian Open 2021 in tempo di Covid, su archistadia.it, 7 febbraio 2021. URL consultato il 10 gennaio 2023.
- ^ (EN) Immigration Minister Alex Hawke cancels Novak Djokovic's visa, su ABC News, 14 gennaio 2022. URL consultato il 10 gennaio 2023.
- ^ Gaetano Russo, Australian Open: si gioca anche con il Covid e senza vaccino, su quotidianpost.it, 9 gennaio 2022. URL consultato il 10 gennaio 2023.
- ^ Australian Open 2018: "Tutti i big e montepremi più ricco" - UBITENNIS, su ubitennis.com, 11 ottobre 2017. URL consultato il 9 gennaio 2018.
- ^ Qualificato
- ^ Terzo turno qualificazioni
- ^ Secondo turno qualificazioni
- ^ Primo turno qualificazioni
Altri progetti modifica
- Wikiquote contiene citazioni di o su Australian Open
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Australian Open
Collegamenti esterni modifica
- Sito ufficiale, su australianopen.com.
- Australian Open TV (canale), su YouTube.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 316549312 · LCCN (EN) n2015039971 |
---|