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Douglas Costa

calciatore brasiliano (1990-)

Douglas Costa de Souza (Sapucaia do Sul, 14 settembre 1990) è un calciatore brasiliano, centrocampista o attaccante del Fluminense.

Douglas Costa
Douglas Costa con la nazionale brasiliana nel 2018
Nazionalità Bandiera del Brasile Brasile
Altezza 168 cm
Peso 70 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista, attaccante
Squadra   Fluminense
Carriera
Giovanili
2001-2002  Novo Hamburgo
2002-2008  Grêmio
Squadre di club1
2008-2010  Grêmio28 (2)[1]
2010-2015  Šachtar141 (29)
2015-2017  Bayern Monaco50 (8)
2017-2020  Juventus73 (6)
2020-2021→   Bayern Monaco11 (1)
2021-2022→   Grêmio26 (3)
2022-2023  LA Galaxy46 (7)[2]
2024-  Fluminense1 (0)[3]
Nazionale
2009-2010Bandiera del Brasile Brasile U-2012 (4)
2014-2018Bandiera del Brasile Brasile31 (3)
Palmarès
 Campionato sudamericano Under-20
Oro Venezuela 2009
 Mondiali di calcio Under-20
Argento Egitto 2009
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 3 marzo 2024

Caratteristiche tecniche modifica

Nasce come attaccante, ruolo interpretato nello Šachtar, ma col tempo si è adattato al ruolo di esterno offensivo. Vanta eccellenti doti tecniche, specie nell'uno contro uno, nonché grande velocità (palla al piede raggiunge una velocità di circa 35 km/h), accelerazione e imprevedibilità;[4] caratteristiche che gli hanno valso il soprannome di Flash (in assonanza con l'omonimo supereroe).[5][6]

La sua principale caratteristica è la duttilità: impiegabile sia sulla fascia destra che sinistra, sa destreggiarsi in qualunque modulo offensivo; predilige giocare sulla fascia destra per poter rientrare sul suo piede naturale, essendo mancino, ma è efficace anche a sinistra, in quanto dotato di un ottimo cross che lo ha reso negli anni uno dei migliori rifinitori della Bundesliga. Mostra grandi doti sia con l'interno che con l'esterno del mancino, e soprattutto la capacità di andare facilmente al tiro con entrambi i piedi.[4]

Nel 2010 è stato inserito nella lista dei migliori calciatori nati dopo il 1989 stilata da Don Balón.[7]

Carriera modifica

Club modifica

Gli inizi in Brasile, gli anni allo Šachtar modifica

Muove i primi passi nella sezione giovanile del Novo Hamburgo, prima di passare al Grêmio nel 2002. Esordisce in prima squadra il 4 ottobre 2008 nel match contro il Botafogo, andando subito in gol.

 
Douglas Costa allo Shakhtar Donetsk nel 2013

Nel gennaio 2010 approda in Europa accasandosi agli ucraini dello Šachtar, a fronte di un esborso di 5 milioni di dollari.[8] Con la squadra di Donetsk vince il campionato 2009-2010 giocando 13 partite mettendo a segno 5 gol. Nella stagione successiva debutta anche in Champions League nell'1-0 casalingo contro il Partizan; segna la sua prima rete nella competizione il 28 settembre 2010, nella vittoria esterna contro il Braga, siglando su calcio di rigore il definitivo 3-0.

Il 20 luglio 2014, dopo aver disputato ad Annecy una partita amichevole con l'Olympique Lione, assieme ai connazionali Fred, Dentinho, Alex Teixeira e Facundo Ferreyra si rifiuta di tornare in Ucraina,[9] in seguito all'aggravarsi del conflitto bellico nell'Est del paese tra l'esercito ucraino e i separatisti filorussi, scoppiato dopo Euromaidan.[10]

Bayern Monaco modifica

 
Douglas Costa in allenamento al Bayern Monaco nel 2017

Nell'estate 2015 viene acquistato dai tedeschi del Bayern Monaco per 30 milioni di euro.[11] Fa il suo esordio con la nuova squadra nella partita di Supercoppa persa ai rigori contro il Wolfsburg. Segna il suo primo gol con la maglia bavarese durante la partita d'esordio in Bundesliga, vinta 5-0 contro l'Amburgo. Il 29 settembre segna la sua prima rete in Champions League con i Roten, ai danni della Dinamo Zagabria, partita vinta 5-0. In due anni, ha contribuito alla vittoria per il club tedesco di 2 campionati, 1 Coppa e 1 Supercoppa di Germania.

Juventus modifica

Dopo due stagioni a Monaco di Baviera, nell'estate 2017 passa in prestito per 6 milioni di euro alla Juventus.[12] Debutta in Serie A alla prima giornata nella vittoria per 3-0 contro il Cagliari, subentrando al 74' a Cuadrado: va per la prima volta in rete con la maglia bianconera nella sconfitta interna per 1-2 contro la Lazio, segnando la rete del momentaneo vantaggio.[13] Dopo un avvio in sordina, nel corso dell'annata il brasiliano emerge tra i maggiori punti di forza della squadra torinese[6] e, contestualmente, tra i migliori calciatori del campionato.[14] Il 9 maggio 2018 sigla il momentaneo raddoppio nella vittoriosa finale di Coppa Italia contro i rivali del Milan (4-0), vincendo il suo primo trofeo in bianconero.[15] Al termine della stagione, dopo la conquista del suo primo Scudetto, viene riscattato dal club torinese per 40 milioni di euro.[16]

 
Douglas Costa in azione alla Juventus nel 2019

Inizia l'annata 2018-2019 quale pedina importante nello scacchiere di Massimiliano Allegri, ma, in occasione nella vittoriosa gara interna di campionato contro il Sassuolo (2-1) del 16 settembre, si macchia di uno sputo al neroverde Di Francesco, al culmine di un prolungato screzio tra i due: l'episodio costa al brasiliano l'espulsione e 4 giornate di squalifica.[17] Dopo il suo rientro, il brasiliano non riesce a ripetersi sui livelli della stagione precedente, anche per via di numerosi guai fisici e comportamentali,[18] segnando un solo gol stagionale in un'annata in cui comunque mette in bacheca la Supercoppa italiana e il secondo titolo italiano.

Anche la stagione seguente si rivela piuttosto tormentata sul piano fisico per Costa, il quale tuttavia riesce a essere decisivo nel girone di Champions League segnando in pieno recupero il gol-vittoria in casa della Lokomotiv Mosca il 6 novembre 2019, che consente alla squadra bianconera, nel frattempo passata in mano a Maurizio Sarri, la qualificazione agli ottavi di finale con due gare di anticipo.[19] In un campionato difficile soprattutto per ragioni extrasportive, drammaticamente segnato dalla pandemia di COVID-19 che dilata a dismisura i calendari, il brasiliano dà comunque il suo contributo alla vittoria dello Scudetto, il terzo consecutivo per lui; si segnala per il gol realizzato il 30 giugno 2020 sul campo del Genoa, tra i più belli dell'annata.[20]

I ritorni in Germania e in Brasile, LA Galaxy e Fluminense modifica

Comincia la stagione 2020-2021 a Torino prima di fare ritorno in prestito, nell'ottobre seguente, al Bayern Monaco.[21][22] In Baviera vince il mondiale per club e il titolo nazionale; tuttavia, è l'ennesima stagione sfortunata sul piano fisico per l'esterno, impiegato marginalmente e costretto a chiudere già in febbraio l'annata per un infortunio al metatarso al piede destro.[23]

 
Douglas Costa al Grêmio nel 2021

Liberato dal club tedesco a fine stagione,[24] nel maggio 2021 il brasiliano ritorna in patria, dirottato dalla Juventus ancora in prestito, stavolta al Grêmio, club nel quale era cresciuto calcisticamente.[25][26] La sua seconda esperienza in maglia Tricolor è tuttavia negativa e si conclude nel dicembre 2021 con la retrocessione della squadra nella seconda divisione brasiliana.[27]

Chiusa anticipatamente l'esperienza a Porto Alegre e non rientrando più nei piani della Juventus,[28] il 10 febbraio 2022 si accasa in prestito al LA Galaxy, deputato a designated player della franchigia nordamericana.[29]

Il 28 gennaio 2024, Costa viene ingaggiato a parametro zero dal Fluminense, nella massima serie brasiliana, con cui firma un contratto valido fino al luglio del 2025.[30][31]

Nazionale modifica

Nel 2009 partecipa al Mondiale Under-20 con il Brasile,[32] raggiungendo il secondo posto.[33] Il 12 novembre 2014 fa il suo esordio con la nazionale maggiore, in occasione di un'amichevole contro la Turchia.[34]

Convocato per la Copa América 2015, realizza nella fase a gironi contro il Perù il primo gol con i verdeoro.[35] Nel 2016 viene selezionato per partecipare alla Copa América Centenario e ai Giochi olimpici, ma in entrambi i casi non può rispondere alla convocazione per infortunio, venendo sostituito rispettivamente da Kaká[36] e Renato Augusto.[37]

Viene incluso dal CT Tite tra i convocati della Seleção per il campionato del mondo 2018, manifestazione nella quale fa il suo esordio il 22 giugno in occasione della vittoriosa gara della fase a gironi contro la Costa Rica (2-0); nonostante un infortunio incappato nella suddetta gara, che ne pregiudica l'impiego nel prosieguo del torneo,[38] l'esterno emerge comunque tra gli elementi migliori[39] di una deludente spedizione brasiliana che chiude la rassegna iridata ai quarti di finale, estromessa dal Belgio.[40]

Statistiche modifica

Presenze e reti nei club modifica

Statistiche aggiornate al 24 dicembre 2023.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2008   Grêmio PD/RS+A 2+5 0+1 CB 0 0 - - - - - - 7 1
2009 PD/RS+A 7+22 0+1 CB 0 0 CL 2 0 - - - 31 1
gen.-giu. 2010   Šachtar PL 13 5 KU 0 0 UEL 2 0 - - - 15 5
2010-2011 PL 27 5 KU 4 0 UCL 10 2 SU 1 0 42 7
2011-2012 PL 27 6 KU 4 1 UCL 5 0 SU 1 0 37 7
2012-2013 PL 27 5 KU 3 0 UCL 5 1 SU 1 1 36 7
2013-2014 PL 27 4 KU 3 1 UCL+UEL 6+2 2+0 SU 1 0 39 7
2014-2015 PL 20 4 KU 5 0 UCL 8 1 SU 0 0 33 5
Totale Šachtar 141 29 19 2 38 6 4 1 202 38
2015-2016   Bayern Monaco BL 27 4 CG 4 1 UCL 11 2 SG 1 0 43 7
2016-2017 BL 23 4 CG 2 1 UCL 9 2 SG 0 0 34 7
2017-2018   Juventus A 31 4 CI 5 2 UCL 10 0 SI 1 0 47 6
2018-2019 A 17 1 CI 2 0 UCL 5 0 SI 1 0 25 1
2019-2020 A 23 1 CI 4 1 UCL 1 1 SI 1 0 29 3
set.-ott. 2020 A 2 0 CI - - UCL - - SI - - 2 0
Totale Juventus 73 6 11 3 16 1 3 0 103 10
ott. 2020-2021   Bayern Monaco BL 11 1 CG 2 0 UCL 6 0 Cmc 1 0 20 1
Totale Bayern Monaco 61 9 8 2 26 4 2 0 97 15
2021   Grêmio PD/RS+A 0+26 0+3 CB 1 0 CS 1 0 - - - 28 3
Totale Grêmio 9+53 0+5 1 0 3 0 - - 66 5
2022   LA Galaxy MLS 27+2[41] 4+0[41] USOC 0 0 - - - - - 29 4
2023 MLS 19 3 USOC 1 1 - - - - - 20 4
Totale LA Galaxy 46+2 7 1 1 0 0 0 0 49 8
2024   Fluminense CC+A 5+0 0+0 CB 0 0 CL 0 0 RS 2 0 7 0
Totale carriera 390 55 40 8 83 11 11 1 524 78

Cronologia presenze e reti in nazionale modifica

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Brasile
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
12-11-2014 Istanbul Turchia   0 – 4   Brasile Amichevole -   77’
18-11-2014 Vienna Austria   1 – 2   Brasile Amichevole -   63’
26-3-2015 Saint-Denis Francia   1 – 3   Brasile Amichevole -   83’
29-3-2015 Londra Brasile   1 – 0   Cile Amichevole -   62’
7-6-2015 San Paolo Brasile   2 – 0   Messico Amichevole -   74’
10-6-2015 Porto Alegre Brasile   1 – 0   Honduras Amichevole -   46’
14-6-2015 Temuco Brasile   2 – 1   Perù Coppa America 2015 - 1º turno 1   66’
17-6-2015 Santiago del Cile Brasile   0 – 1   Colombia Coppa America 2015 - 1º turno -   69’
27-6-2015 Concepción Brasile   1 – 1
(3 – 4 dtr)		   Paraguay Coppa America 2015 - Quarti di finale -   60’
5-9-2015 Harrison Brasile   1 – 0   Costa Rica Amichevole -   82’
9-9-2015 Foxborough Stati Uniti   1 – 4   Brasile Amichevole -   63’
9-10-2015 Santiago del Cile Cile   2 – 0   Brasile Qual. Mondiali 2018 -
13-10-2015 Fortaleza Brasile   3 – 1   Venezuela Qual. Mondiali 2018 -   45’   75’
13-11-2015 Buenos Aires Argentina   1 – 1   Brasile Qual. Mondiali 2018 -   57’
17-11-2015 Salvador Brasile   3 – 0   Perù Qual. Mondiali 2018 1   89’
25-3-2016 Recife Brasile   2 – 2   Uruguay Qual. Mondiali 2018 1   78’
29-3-2016 Asunción Paraguay   2 – 2   Brasile Qual. Mondiali 2018 -
11-11-2016 Belo Horizonte Brasile   3 – 0   Argentina Qual. Mondiali 2018 -   84’
16-11-2016 Lima Perù   0 – 2   Brasile Qual. Mondiali 2018 -   86’
9-6-2017 Melbourne Brasile   0 – 1   Argentina Amichevole -   65’
13-6-2017 Melbourne Australia   0 – 4   Brasile Amichevole -   59’
10-11-2017 Lilla Giappone   1 – 3   Brasile Amichevole -   71’
23-3-2018 Mosca Russia   0 – 3   Brasile Amichevole -   79’
27-3-2018 Berlino Germania   0 – 1   Brasile Amichevole -   73’
10-6-2018 Vienna Austria   0 – 3   Brasile Amichevole -   84’
22-6-2018 San Pietroburgo Brasile   2 – 0   Costa Rica Mondiali 2018 - 1º turno -   46’
6-7-2018 Kazan' Brasile   1 – 2   Belgio Mondiali 2018 - Quarti di finale -   46’
8-9-2018 East Rutherford Stati Uniti   0 – 2   Brasile Amichevole -   61’
12-9-2018 Landover Brasile   5 – 0   El Salvador Amichevole -   54’
16-11-2018 Londra Brasile   1 – 0   Uruguay Amichevole -   40’   67’
20-11-2018 Milton Keynes Brasile   1 – 0   Camerun Amichevole -   68’
Totale Presenze 31 Reti 3

Palmarès modifica

Club modifica

Competizioni nazionali modifica

Šachtar: 2009-2010, 2010-2011, 2011-2012, 2012-2013, 2013-2014
Šachtar: 2010-2011, 2011-2012, 2012-2013
Šachtar: 2010, 2012, 2013, 2014
Bayern Monaco: 2015-2016, 2016-2017, 2020-2021
Bayern Monaco: 2015-2016
Bayern Monaco: 2016
Juventus: 2017-2018, 2018-2019, 2019-2020
Juventus: 2017-2018
Juventus: 2018

Competizioni internazionali modifica

Bayern Monaco: 2020
Fluminense: 2024

Nazionale modifica

Venezuela 2009

Note modifica

  1. ^ 35 (2) se si comprendono le partite disputate nel Campionato Gaúcho.
  2. ^ 48 (7) se si comprendono le presenze e le reti nei play-off.
  3. ^ 5 (0) se si comprendono le presenze nel Campionato Carioca.
  4. ^ a b Mattia Demitri, La scheda di Douglas Costa, su juventibus.com, 16 giugno 2017. URL consultato il 23 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 23 febbraio 2018).
  5. ^ Juventus vicina? Douglas Costa si fa disegnare il logo di Flash in testa, su goal.com, 8 luglio 2017.
  6. ^ a b Antonella Pelosi, Scudetto Juve: Douglas Costa, un fulmine sullo scudetto, su sportmediaset.mediaset.it, 13 maggio 2018.
  7. ^ (EN) Don Balon's list of the 100 best young players in the world, su thespoiler.co.uk, 2 novembre 2010. URL consultato il 22 novembre 2011.
  8. ^ UFFICIALE: il brasiliano Douglas allo Shakhtar tuttomercatoweb.com, 7 gennaio 2010
  9. ^ Calcio, spariti sei giocatori dello Shakhtar: "In Ucraina non torniamo", su repubblica.it, 20 luglio 2014.
  10. ^ Un aereo di linea abbattuto in Ucraina, su ilpost.it, 17 luglio 2014. URL consultato il 19 luglio 2014.
  11. ^ Marco Conterio, Bayern Monaco, colpaccio Douglas Costa per 30 milioni, su tuttomercatoweb.com, 1º luglio 2015.
  12. ^ Douglas Costa è bianconero!, su juventus.com, 12 luglio 2017. URL consultato il 12 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2017).
  13. ^ Filippo Conticello, Juventus-Lazio 1-2, la doppietta di Immobile rimonta Douglas Costa, su gazzetta.it, 14 ottobre 2017. URL consultato il 15 ottobre 2017.
  14. ^ Jacopo Azzolini, Inarrestabile Douglas Costa, su rivistaundici.com, 9 maggio 2018.
  15. ^ Massimo Mazzitelli, Juventus-Milan 4-0, i bianconeri conquistano la quarta Coppa Italia consecutiva: notte da incubo per Donnarumma, su repubblica.it, 9 maggio 2018.
  16. ^ Riscattato il cartellino di Douglas Costa, su juventus.com, 7 giugno 2018. URL consultato il 7 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2018).
  17. ^ 4 turni a Douglas Costa, la Juve non farà ricorso, su sport.sky.it, 18 settembre 2018.
  18. ^ Douglas Costa, quanto mi costi! La Juve l'ha messo in vendita, su calciomercato.com, 10 maggio 2019.
  19. ^ Diego Costa, Lokomotiv Mosca-Juventus 1-2: decide Douglas Costa al 93', bianconeri agli ottavi, su repubblica.it, 6 novembre 2019.
  20. ^ I migliori gol di giugno 2020, su ultimouomo.com, 1º luglio 2020.
  21. ^ Obrigado, Douglas!, su juventus.com, 5 ottobre 2020.
  22. ^ (EN) Douglas Costa returns to FC Bayern, su fcbayern.com, 5 ottobre 2020.
  23. ^ Michele Pavese, Stagione finita per Douglas Costa. Solo 20 presenze col Bayern, tornerà alla Juve a luglio, su tuttomercatoweb.com, 28 aprile 2021.
  24. ^ (EN) Costa und Dantas to leave FC Bayern, su fcbayern.com, 21 maggio 2021.
  25. ^ Douglas Costa in prestito al Gremio, su juventus.com, 21 maggio 2021.
  26. ^ (PT) Grêmio anuncia o retorno de Douglas Costa, su gremio.net, 21 maggio 2021. URL consultato il 22 maggio 2021.
  27. ^ Stefano Silvestri, Niente miracolo per Douglas Costa: il Grêmio è retrocesso in Serie B, su goal.com, 10 dicembre 2021.
  28. ^ Romeo Agresti, Douglas Costa lascia il Gremio: non rientra nei piani della Juventus, su goal.com, 22 gennaio 2022.
  29. ^ (EN) LA Galaxy Acquire Brazilian National Team Midfielder Douglas Costa as Designated Player, su lagalaxy.com, 10 febbraio 2022.
  30. ^ (PT) Fluminense acerta a contratação de Douglas Costa, su fluminense.com.br, 28 gennaio 2024. URL consultato il 28 gennaio 2024.
  31. ^ Vittorio Rotondaro, Douglas Costa torna in Brasile: è ufficiale l'approdo al Fluminense, su goal.com, 28 gennaio 2024. URL consultato il 28 gennaio 2024.
  32. ^ Valerio Clari, Nemeth, Kardec, Douglas Costa Quanti gioielli al Mondiale U20, su gazzetta.it, 12 ottobre 2009.
  33. ^ Al Ghana il mondiale del futuro, su sportmediaset.mediaset.it, 16 ottobre 2009.
  34. ^ Mauricio Cannone, Neymar e Dunga show Lampi di nuovo Brasile, in La Gazzetta dello Sport, 13 novembre 2014.
  35. ^ Coppa America, Brasile-Perù 2-1: gol e assist per Neymar, su repubblica.it, 15 giugno 2015.
  36. ^ Copa America, Douglas Costa out. Dunga chiama Kakà, su sport.sky.it, 27 maggio 2016. URL consultato il 15 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 15 gennaio 2018).
  37. ^ (EN) Renato Augusto favourite to replace Douglas Costa in Brazil's olympic squad, su goal.com, 12 luglio 2016.
  38. ^ Domenico Marchese e Fabrizio Turco, Mandzukic anima della Croazia Niang trascinatore del Senegal, in la Repubblica, 25 giugno 2018, p. 15. URL consultato il 10 giugno 2021.
  39. ^ Enrico Turcato, Mondiali 2018, le 5 verità del 22 giugno: Douglas Costa fondamentale, l'Argentina è viva, su it.eurosport.com, 23 giugno 2018.
  40. ^ Belgio da sogno: 2-1 al Brasile, è semifinale, su sport.sky.it, 6 luglio 2018.
  41. ^ a b Regular season+play-off.

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