Garry McCoy

pilota motociclistico australiano

Garry McCoy (Sydney, 18 aprile 1972) è un pilota motociclistico australiano.

Garry McCoy
Garry McCoy nel 2006.
Nazionalità Bandiera dell'Australia Australia
Motociclismo
Carriera
Carriera nel Motomondiale
Esordio 1992 in classe 125
Miglior risultato finale
Gare disputate 139
Gare vinte 5
Podi 17
Punti ottenuti 579
Pole position 2
Giri veloci 1
Carriera in Superbike
Esordio 2004
Miglior risultato finale
Gare disputate 41
Gare vinte 1
Podi 3
Punti ottenuti 214
Giri veloci 2
Carriera in Supersport
Esordio 2008
Miglior risultato finale
Gare disputate 21
Podi 2
Punti ottenuti 111
 

Carriera modifica

Esordisce nel motomondiale nel 1992 in classe 125 con la Rotax, ottenendo nei tre gran premi ai quali prende parte solo ritiri. L'anno successivo è pilota titolare con una Aprilia RS 125 R privata, con la quale ottiene 25 punti a fine stagione. La stagione 1994 lo vede in sella ad una Yamaha, con la quale ottiene 56 punti e due terzi posti (in Australia ed in Austria). La stagione successiva lo vede in sella ad una Honda, con la quale riporta la prima vittoria in carriera nel GP della Malesia, caratterizzato da una pioggia torrenziale, tanto che la direzione gara interrompe la corsa ed assegna il punteggio dimezzato. Venne però licenziato dopo 4 gare, a causa di una lite con i vertici del team. Nel 1996 torna nuovamente all'Aprilia, con la quale corre anche nel 1997; nel 1996 vince nuovamente un GP (quello d'Australia).

La stagione 1997 è migliore come punti totalizzati rispetto a quella precedente, sebbene non vinca alcun GP. Nel 1998 decide di passare in classe 500 ai comandi di una Honda NSR 500 V2 bicilindrica del team Shell Advance Racing. L'anno successivo, sostituendo l'infortunato neozelandese Simon Crafar, passa alla Yamaha YZR 500 del team Red Bull Yamaha WCM, con il quale l'australiano, sempre nello stesso anno, ottiene un terzo posto a Valencia. Il 2000, sempre col team WCM, inizia con una vittoria in Sud Africa ed un terzo posto a Sepang che lo pongono addirittura in lotta per il mondiale. Complice qualche caduta e qualche risultato deludente le aspettative si ridimensionano a metà campionato, ma ottiene altre due vittorie all'Estoril e a Valencia ed a fine anno è quinto, con 161 punti totali.

Il 2001 inizia con un secondo posto a Suzuka alle spalle di Valentino Rossi, tuttavia è costretto a saltare alcuni GP a causa di un infortunio. Rientra in occasione del GP di Germania ed in seguito ottiene altri due terzi posti in Portogallo e Malaysia. Il 2002 inizia con un infortunio nei test invernali, in più la Yamaha non gli affida la moto a quattro tempi M1, più veloce della vecchia 500 due tempi ed inoltre si aggiunge un altro infortunio che non gli permette di prendere parte a quattro Gran Premi.

La stagione successiva passa alla Kawasaki ZX-RR in MotoGP, l'unica gara di rilievo è in Francia sotto la pioggia, dove ottiene un nono posto.

Nel 2004 passa al campionato mondiale Superbike, correndo in sella ad una Ducati 999 RS del team XEROX Ducati - Nortel Networks, con la quale ottiene una vittoria nella seconda gara del GP d'Australia, e piazzandosi al 6º posto finale. Nello stesso anno partecipa anche agli ultimi tre Gran Premi del motomondiale con l'Aprilia RS Cube del team MS Aprilia Racing al posto del britannico Shane Byrne, non ottenendo però punti. In questa stagione inoltre, gareggia nel Gran Premio di Imola nel campionato italiano Superbike come wild card senza punti classificandosi tredicesimo.[1]

Nel 2005 resta nel mondiale Superbike, passando al team Foggy Petronas Racing con una Petronas FP1, con la quale non riesce ad ottenere molti risultati a punti. Rimane così inattivo per molti mesi, sino a che Mario Illien (direttore della Ilmor) lo convoca per sviluppare la nuova X3, di 800 centimetri cubici, progettata per correre nella classe MotoGP. Proprio con l'australiano la nuova moto fa il suo esordio nel finale del 2006 e, grazie a due quindicesimi posti in Portogallo e a Valencia, diventa la prima moto di 800 cm³ ad ottenere dei punti iridati.

Nel 2008 partecipa al campionato mondiale Supersport con una Triumph 675 del team Triumph - SC, ottenendo come miglior risultato un sesto posto nella gara di casa.

Nel 2009 partecipa nuovamente al mondiale Supersport sempre con una Triumph Daytona 675 ma passando al team ParkinGO Triumph BE1.[2] Il 28 giugno 2009 ottiene, in occasione della gara svoltasi sul circuito di Donington Park e valido come nona prova del campionato, il primo storico podio per Triumph, piazzandosi terzo dietro alla Kawasaki ZX-6R di Joan Lascorz ed alla Yamaha YZF R6 del vincitore Cal Crutchlow.[3][4] Giunge sul gradino più basso del podio anche nell'ultima gara in Portogallo, chiudendo la stagione all'ottavo posto in classifica. Con lo stesso team e la stessa motocilcetta del mondiale prende parte, in qualità di pilota wild card, al primo Gran Premio di Misano del CIV Supersport non portando a termine la gara.[5]

Risultati in gara modifica

Motomondiale modifica

1992 Classe Moto                           Punti Pos.
125 Rotax Rit Rit Rit 0
1993 Classe Moto                             Punti Pos.
125 Aprilia 10 Rit Rit 22 16 Rit 16 14 14 16 7 10 25 19º
1994 Classe Moto                             Punti Pos.
125 Aprilia 3 12 9 11 3 NP 8 Rit 17 Rit 16 56 13º
1995 Classe Moto                           Punti Pos.
125 Honda Rit 1 Rit 12 16,5[6] 22º
1996 Classe Moto                               Punti Pos.
125 Aprilia 12 Rit Rit Rit 20 9 18 Rit 14 Rit 11 4 2 5 1 87 12º
1997 Classe Moto                               Punti Pos.
125 Aprilia Rit 7 Rit 3 4 3 Rit 4 Rit 13 4 11 9 9 9 109
1998 Classe Moto                             Punti Pos.
500 Honda Rit 10 15 13 17 11 11 13 Rit NP Rit 23 17º
1999 Classe Moto                                 Punti Pos.
500 Yamaha 15 Rit 11 8 9 3 7 8 8 13 65 14º
2000 Classe Moto                                 Punti Pos.
500 Yamaha 1 3 9 Rit 4 Rit 16 15 17 10 3 1 1 3 Rit 5 161
2001 Classe Moto                                 Punti Pos.
500 Yamaha 2 Rit 9 NP NP NP 11 6 3 12 12 Rit 3 10 88 12º
2002 Classe Moto                                 Punti Pos.
MotoGP Yamaha Rit 10 15 12 9 13 11 10 17 15 18 Rit 33 20º
2003 Classe Moto                                 Punti Pos.
MotoGP Kawasaki 16 17 18 9 15 17 18 16 16 18 Rit Rit Rit 19 13 19 11 22º
2004 Classe Moto                                 Punti Pos.
MotoGP Aprilia 16 Rit 16 0
2006 Classe Moto                                   Punti Pos.
MotoGP Ilmor 15 15 2 22º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.

Campionato mondiale Superbike modifica

2004 Moto                       Punti Pos.
Ducati 7 6 5 1 Rit 17 3 3 9 4 4 8 7 7 Rit 7 8 Rit 5 5 9 9 199
2005 Moto                         Punti Pos.
Petronas 17 16 Rit Rit Rit Rit Rit 21 Rit 13 Rit Rit Rit NP Rit 18 13 12 11 Rit NP AN 15 22º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class Squalificato '-' Dato non disp.

Campionato mondiale Supersport modifica

2008 Moto                           Punti Pos.
Triumph Rit 6 Rit Rit Rit Rit NP 13 13 26º
2009 Moto                             Punti Pos.
Triumph 14 7 Rit 15 8 7 6 Rit 3 8 8 5 Rit 3 98
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class Squalificato '-' Dato non disp.

Note modifica

  1. ^ CIV2004 Superbike - Gran Premio di Imola, su storicociv.perugiatiming.net, Perugia Timing A.S.D., 9 maggio 2004.
  2. ^ (EN) SSP 2009 - Entry List (PDF), su resources.worldsbk.com, Dorna Sports S.L., 27 febbraio 2009.
  3. ^ (EN) SSP 2009 Donington - Results Race (PDF), su resources.worldsbk.com, Dorna Sports S.L., 28 giugno 2009.
  4. ^ Supersport: storico primo podio nella categoria per la Triumph, su corsedimoto.com, Editoriale l'Incontro, 30 giugno 2009.
  5. ^ CIV2009 Supersport - Misano Classifica Gara, su storicociv.perugiatiming.net, Perugia Timing A.S.D., 19 aprile 2009.
  6. ^ Nel Gran premio di Malesia sono stati assegnati punti dimezzati.

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