Aleix Espargaró

pilota motociclistico spagnolo

Aleix Espargaró Villà (Granollers, 30 luglio 1989) è un pilota motociclistico spagnolo.

Aleix Espargaró
Espargaró nel 2022
NazionalitàSpagna (bandiera) Spagna
Motociclismo
Carriera
Carriera nel Motomondiale
Esordio2004 in classe 125
Miglior risultato finale
Gare disputate339
Gare vinte3
Podi12
Punti ottenuti1 781
Pole position7
Giri veloci5
Statistiche aggiornate al Gran Premio della Solidarietà 2024

È stato il primo e tuttora unico pilota nella storia della classe MotoGP ad avere siglato pole position con tre case diverse (Forward Yamaha, Suzuki e Aprilia).[1]

Biografia

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Ha un fratello minore, Pol, anche lui motociclista professionista[2] e una sorella minore, Mariona. Sposato con Laura Montero dal 2014, la coppia ha due gemelli, Max e Mia (5 giugno 2018).

Carriera

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Gli inizi

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Dopo aver vinto il campionato spagnolo della classe 125 nel 2004, nello stesso anno esordisce nella classe 125 del motomondiale correndo il Gran Premio della Comunità Valenciana con una Honda RS 125 R del team Racc Caja Madrid in qualità di wildcard, terminando 24º.

Nel 2005 corre la sua prima stagione completa nel motomondiale nel team Seedorf RC3 - Tiempo Holidays, con compagno di squadra Álvaro Bautista, terminando la stagione 16º con 36 punti e ottenendo come miglior risultato un settimo posto in Cina. Nel motomondiale 2006 passa al team Wurth Honda BQR iniziando la stagione in 125, per poi passare a correre nella classe 250 dal GP d'Olanda nello stesso team, con compagno di squadra Arturo Tizón, terminando la stagione 19º con 20 punti e ottenendo come miglior risultato un nono posto in Malesia; in 125 invece non ha ottenuto punti, infatti il suo miglior risultato è stato un sedicesimo posto in Cina. Nel 2007 continua in 250 con l'Aprilia RSV 250 del team Blusens Aprilia, terminando la stagione 15º con 47 punti e ottenendo come miglior risultato un decimo posto in Malesia. Nel 2008 passa al team Lotus Aprilia, con compagno di squadra Alex Debón, terminando la stagione 12º con 92 punti e ottenendo come miglior risultato un quinto posto in Malesia. Per la stagione 2009 si accorda col team Campetella Racing[3]; la squadra però non si iscrive al campionato ed Espargaró rimane senza una sella. Corre comunque due Gran Premi in 250 per il team Balaton Racing in sostituzione dell'infortunato Balázs Németh, ottenendo come miglior risultato un quarto posto nei Paesi Bassi e terminando la stagione 20º con 22 punti. Viene inoltre impiegato come collaudatore per lo sviluppo della PromoHarris Moto2.

MotoGP e Moto2

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Espargaró su Ducati Desmosedici a Silverstone nel 2010.

Sempre nel 2009 viene ingaggiato in MotoGP dal team Pramac Racing come sostituto di Mika Kallio (passato momentaneamente al team ufficiale Ducati Marlboro per rimpiazzare Casey Stoner) nei Gran Premi di Indianapolis e San Marino.[4] Con lo stesso team ha corso anche i Gran Premi di Malesia e Comunità Valenciana al posto di Niccolò Canepa, infortunatosi nelle prove libere del Gran Premio d'Australia.[5][6] Ottiene come miglior risultato due undicesimi posti (San Marino e Malesia) e termina la stagione 18º con 16 punti.

Nel 2010 corre nello stesso team, con compagno di squadra Mika Kallio. Il occasione del GP di Germania rimane coinvolto con Álvaro Bautista (illeso) e Randy de Puniet (frattura scomposta di tibia e perone alla gamba sinistra) in un incidente dove riporta la frattura alla sesta vertebra cervicale e un piccolo taglio su ginocchio. Ottiene come miglior risultato due ottavi posti (Italia e Australia) e termina la stagione al 14º posto con 65 punti. Nel 2011 passa in Moto2 con la Kalex Moto2 del team Pons HP 40; il compagno di squadra è Axel Pons. Ottiene un terzo posto in Catalogna e termina la stagione al 12º posto con 76 punti.[7]

Ritorno in MotoGP

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ART e Forward Yamaha (2012-2014)

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Nel 2012 torna in MotoGP, ingaggiato dal team Power Electronics Aspar, che gli affida una ART GP12 (moto che rispetta il nuovo regolamento per le CRT); il compagno di squadra è Randy de Puniet. Ottiene come miglior risultato un ottavo posto in Malesia e termina la stagione al 12º posto con 74 punti, risultando essere il migliore dei piloti dotati di moto CRT. Nel 2013 rimane nello stesso team. Ottiene come miglior risultato quattro ottavi posti (Italia, Catalogna, Paesi Bassi e Germania) e termina la stagione all'11º posto con 93 punti, confermandosi primo nel contesto dei piloti alla guida di moto CRT.

Nel 2014 passa al team Forward Racing, alla guida di una Forward Yamaha con specifiche Open; il compagno di squadra è Colin Edwards. Ottiene la sua prima pole position in carriera nel motomondiale al GP d'Olanda, mentre al GP d'Aragona giunge secondo realizzando il suo primo piazzamento a podio in MotoGP.[8] Conclude la stagione al 7º posto con 126 punti, risultando essere il migliore dei piloti dotati di moto Open.

Suzuki (2015-2016)

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Espargaró su Suzuki GSX-RR ai box della Catalogna nel 2015.

Nel 2015 passa alla Suzuki; il suo compagno di squadra è Maverick Viñales. Il 13 giugno 2015 riesce ad ottenere la seconda pole position in carriera al GP di Catalogna, riportando la Suzuki a scattare dalla prima casella in griglia dopo 8 anni (l'ultima pole della Suzuki risaliva al 2007, conquistata da Chris Vermeulen).[9] Chiude la stagione all'undicesimo posto con 105 punti. Nel 2016 rimane nello stesso team, ottenendo come miglior risultato un quarto posto in Giappone e terminando la stagione all'11º posto con 93 punti.

Aprilia (2017-2024)

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Nel 2017 passa alla guida dell'Aprilia RS-GP dell'Aprilia Racing Team Gresini; il compagno di squadra è Sam Lowes. Ottiene come miglior risultato due sesti posti (Qatar e Aragona) e termina la stagione al 15º posto con 62 punti. In questa stagione è costretto a saltare il Gran Premio della Malesia a causa della frattura del quarto metacarpo della mano sinistra rimediata nel precedente GP d'Australia. Nel 2018 rimane nello stesso team, con compagno di squadra Scott Redding. Ottiene come miglior risultato un sesto posto in Aragona e termina la stagione al 17º posto con 44 punti. In questa stagione è costretto a saltare il Gran Premio di Germania a causa di una contusione toracica rimediata nel warm up.

 
Espargaró su Aprilia RS-GP al Sachsenring nel 2021.

Nel 2019 rimane nello stesso team, con compagno di squadra Andrea Iannone; ottiene come miglior risultato un settimo posto in Aragona e termina la stagione al 14º posto con 63 punti. Nel 2020 rimane nello stesso team. Ottiene come miglior risultato un ottavo posto in Portogallo e termina la stagione al 17º posto con 42 punti.[10] Nel 2021 rimane nello stesso team, con compagno di squadra Lorenzo Savadori. La moto italiana si dimostra da subito molto più competitiva, tanto da permettere a Espargaró di concludere con frequenza nelle prime dieci posizioni: in particolare, nel Gran Premio di Gran Bretagna, dopo essere partito dalla seconda fila, conclude la gara in terza posizione, regalando ad Aprilia il primo podio in MotoGP.[11] Chiude la stagione all'ottavo posto con 120 punti.[12]

Nella stagione 2022, in cui Aprilia si ripresenta come factory team, ottiene la pole position del Gran Premio d'Argentina e il giorno seguente termina la gara in prima posizione, ottenendo la sua prima vittoria assoluta nel motomondiale, corrispondente anche alla prima vittoria della casa di Noale in classe regina; nella stessa gara completa l'hat trick facendo registrare anche il giro veloce.[13] Espargaró ottiene quattro terzi posti consecutivi, dal Gran Premio del Portogallo al Gran Premio d'Italia, risultati che portano il pilota momentaneamente al secondo posto in classifica. Rimane in corsa per il titolo per buona parte del campionato chiudendolo al quarto posto.[14] Le sue prestazioni, unite a quelle del compagno di box Maverick Viñales, contribuiscono a portare Aprilia al terzo posto nella classifica costruttori (miglior risultato di sempre della casa veneta in top class)[14] oltreché al medesimo nella classifica a squadre.[14]

Nel 2023, settimo anno con Aprilia, conquista due vittorieː a Silverstone a al Montmelò, in quest'ultimo GP ottiene la doppietta vincendo anche la sprint del sabato[15]. Sale sul podio pure in gara lunga ad Assen. Conclude il campionato al sesto posto.[16]

Comincia il 2024 con un podio nella gara Sprint in Qatar, si ritira in entrambe le gare nel GP di casa a Jerez, mentre nella tappa spagnola successiva in Catalunya, dopo aver annunciato il suo ritiro al termine della stagione,[17] parte dalla Pole, vince la Sprint, e arriva quarto nella gara domenicale[18]. Ottiene la Pole anche a Silverstone e termina terzo la Sprint[19], per poi salire sul podio anche nella gara del sabato successiva in Austria.[20] Conclude il campionato all'undicesimo posto.[21]

Dopo il ritiro

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Il 2 luglio 2024 viene annunciato che a partire dal 2025, Espargaró andra a svolgere il ruolo di collaudatore per Honda.[22][23]

Risultati nel motomondiale

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2004 Classe Moto                                 Punti Pos.
125 Honda 24 0
2005 Classe Moto                                   Punti Pos.
125 Honda 14 16 7 12 17 15 Rit NE Rit 9 13 12 15 18 17 17 11 36 16º
2006 Classe Moto                                   Punti Pos.
125 Honda Rit 17 21 16 NP Rit Rit NE 0
2006 Classe Moto                                   Punti Pos.
250 Honda 15 12 15 NE Rit 9 15 Rit 13 13 20 18º
2007 Classe Moto                                     Punti Pos.
250 Aprilia 11 Rit 11 11 18 12 20 Rit 17 11 NE 13 12 12 17 14 10 12 47 15º
2008 Classe Moto                                     Punti Pos.
250 Aprilia 9 9 11 9 9 9 Rit 10 17 13 NE 10 Rit AN 7 8 5 7 92 12º
2009 Classe Moto                                   Punti Pos.
250 Aprilia 4 NE 7 22 20º
2009 Classe Moto                                   Punti Pos.
MotoGP Ducati 13 11 11 13 16 18º
2010 Classe Moto                                     Punti Pos.
MotoGP Ducati Rit 15 9 8 10 10 Rit Rit Rit 12 9 11 10 14 Rit 8 Rit 11 65 14º
2011 Classe Moto                                     Punti Pos.
Moto2 Pons Kalex 11 24 Rit 6 3 18 16 9 Rit NE 6 10 Rit 5 31 13 8 21 76 12º
2012 Classe Moto                                     Punti Pos.
MotoGP ART 15 12 12 13 13 11 Rit 13 13 9 10 10 Rit 10 12 8 10 11 74 12º
2013 Classe Moto                                     Punti Pos.
MotoGP ART 11 11 9 13 8 8 8 8 Rit 12 10 10 13 11 9 11 Rit 11 93 11º
2014 Classe Moto                                     Punti Pos.
MotoGP Forward Yamaha 4 9 15 7 9 9 6 4 6 Rit 8 9 Rit 2 11 Rit Rit 7 126
2015 Classe Moto                                     Punti Pos.
MotoGP Suzuki 11 8 7 7 Rit Rit Rit 9 10 14 9 9 10 6 11 9 7 8 105 11º
2016 Classe Moto                                     Punti Pos.
MotoGP Suzuki 11 11 5 5 6 9 Rit Rit 14 Rit Rit 7 Rit 7 4 Rit 13 8 93 11º
2017 Classe Moto                                     Punti Pos.
MotoGP Aprilia 6 Rit 17 9 Rit Rit Rit 10 7 8 13 Rit Rit 6 7 Rit Inf Rit 62 15º
2018 Classe Moto                                       Punti Pos.
MotoGP Aprilia 19 Rit 10 Rit 9 Rit Rit 13 NP 15 17 AN 14 6 13 Rit 9 11 Rit 44 17º
2019 Classe Moto                                       Punti Pos.
MotoGP Aprilia 10 9 Rit 11 12 11 Rit 12 Rit 18 14 Rit 12 7 Rit 15 10 14 9 63 14º
2020 Classe Moto                               Punti Pos.
MotoGP Aprilia NE Rit Rit 10 11 12 13 Rit 12 14 13 Rit Rit 9 8 42 17º
2021 Classe Moto                                     Punti Pos.
MotoGP Aprilia 7 10 6 6 Rit 7 Rit 7 8 Rit 10 3 4 8 Rit 7 Rit 9 120
2022 Classe Moto                                         Punti Pos.
MotoGP Aprilia 4 9 1 11 3 3 3 3 5 4 4 9 6 6 3 16 11 9 10 Rit 212
2023 Classe Moto                                         Punti Pos.
MotoGP Aprilia 96 15 Rit4 5 58 68 169 34 15 97 11 128 Rit 5 10 8 55 Rit Rit 8 206
2024 Classe Moto                                         Punti Pos.
MotoGP Aprilia 83 88 75 Rit 95 41 119 NP Inf 63 93 10 Rit 8 Rit 9 168 9 13 54 163 11º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.
  1. ^ Leo Turrini, Trionfa l'Aprilia degli ex Ferrari, su quotidiano.net, Robin S.r.l., 3 aprile 2022. URL consultato l'8 ottobre 2024.
  2. ^ (FR) Vincent Glon, La course moto en Famille..., su racingmemo.free.fr, 23 aprile 2011. URL consultato l'8 ottobre 2024.
  3. ^ Entry list 2009, su eurosport.it, Warner Bros Discovery, 16 dicembre 2008. URL consultato l'8 ottobre 2024.
  4. ^ Espargarò con Pramac a Indianapolis e Misano, su motogp.com, Dorna Sports S.L., 19 agosto 2009. URL consultato il 30 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2013).
  5. ^ Gianni C., Niccolò Canepa salterà il GP della Malesia. Pronto Espargaro?, su motoblog.it, T-Mediahouse, 19 ottobre 2009. URL consultato l'8 ottobre 2024.
  6. ^ Si conclude l'avventura di Canepa con il Pramac Racing Team, su motogp.com, Dorna Sports S.L., 3 novembre 2009. URL consultato il 17 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2014).
  7. ^ Paolo Scalera, Moto2: Aleix Espargaro con Pons, su gpone.com, Buffer Overflow S.r.l., 30 ottobre 2010. URL consultato l'8 ottobre 2024.
  8. ^ Luca Frigerio, MotoGP Show in Aragonaː Lorenzo 1º su A. Espargarò e Crutchlow, su motociclismo.it, Edisport Editoriale S.r.l., 28 settembre 2014. URL consultato l'8 ottobre 2024.
  9. ^ Marco Enzo Venturini, MotoGP, Catalogna: pole record per Aleix Espargarò, su sportmediaset.mediaset.it, RTI S.p.A., 13 giugno 2015. URL consultato l'8 ottobre 2024.
  10. ^ (EN) MotoGP 2020 - World Championship Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 22 novembre 2020. URL consultato l'8 ottobre 2024.
  11. ^ Christian Caramia, MotoGP Gran Bretagna: Aleix Espargaró regala il primo podio all'Aprilia, su motosprint.corrieredellosport.it, Conti Editore S.r.l., 29 agosto 2021. URL consultato l'8 ottobre 2024.
  12. ^ (EN) MotoGP 2021 - World Championship Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 14 novembre 2021. URL consultato l'8 ottobre 2024.
  13. ^ René Pierotti, MotoGP 2022. GP Argentina, Aleix Espargaro: "Vincere con Aprilia è più bello perché non l'ha mai fatto nessuno!", su moto.it, CRM S.r.l., 3 aprile 2022. URL consultato l'8 ottobre 2024.
  14. ^ a b c (EN) MotoGP 2022 - World Championship Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 6 novembre 2022. URL consultato l'8 ottobre 2024.
  15. ^ GP Barcellona, il racconto della gara, su sport.sky.it, Sky Italia S.r.l., 3 settembre 2023. URL consultato il 10 settembre 2024.
  16. ^ (EN) MotoGP 2023 - World Championship Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 26 novembre 2023. URL consultato l'8 ottobre 2024.
  17. ^ Federico Mariani, Espargaro dice stop, ma quante magie in MotoGP: la rinascita di Aprilia e la rimonta in Olanda, su gazzetta.it, RCS MediaGroup S.p.A., 23 maggio 2024. URL consultato il 23 maggio 2024.
  18. ^ Federico Mariani, Catalogna, Aleix Espargaro dopo la Sprint: "Una favola". Marquez: "Rimonta incredibile", su gazzetta.it, RCS MediaGroup S.p.A., 25 maggio 2024. URL consultato il 10 settembre 2024.
  19. ^ 'Guidare l'Aprilia a Silverstone è un piacere', su sport.sky.it, Sky Italia S.r.l., 4 agosto 2024. URL consultato il 10 settembre 2024.
  20. ^ 'Orgoglioso di questo podio nella Sprint', su sport.sky.it, Sky Italia S.r.l., 18 agosto 2024. URL consultato il 10 settembre 2024.
  21. ^ (EN) MotoGP 2024 - World Championship Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 17 novembre 2024. URL consultato il 23 novembre 2024.
  22. ^ HRC firma Aleix Espargaró come collaudatore, su motogp.com, Dorna Sports, 2 luglio 2024. URL consultato il 2 luglio 2024.
  23. ^ Germán Garcia Casanova, MotoGP | Honda annuncia la firma di Aleix Espargaro come collaudatore, su it.motorsport.com, Motorsport Network, 2 luglio 2024. URL consultato il 2 luglio 2024.

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