Juventus Football Club 2003-2004

Voce principale: Juventus Football Club.

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Juventus Football Club nelle competizioni ufficiali della stagione 2003-2004.

Juventus FC
Stagione 2003-2004
Sport calcio
SquadraJuventus
AllenatoreBandiera dell'Italia Marcello Lippi
PresidenteBandiera dell'Italia Vittorio Caissotti di Chiusano, poi
Bandiera dell'Italia Franzo Grande Stevens
Serie A3º (in Champions League)
Coppa ItaliaFinalista
Champions LeagueOttavi di finale
Supercoppa italianaVincitore
Maggiori presenzeCampionato: Buffon (32)
Totale: Appiah (46)
Miglior marcatoreCampionato: Trezeguet (16)
Totale: Trezeguet (22)
StadioDelle Alpi
Abbonati28 672
Maggior numero di spettatori53 883 vs Inter
(29 novembre 2003)
Minor numero di spettatori8 000 vs Olympiakos
(10 dicembre 2003)
Media spettatori34 365¹
2002-2003 2004-2005
¹
considera le partite giocate in casa in campionato.
Dati aggiornati al 16 maggio 2004
Si invita a seguire il modello di voce

Stagione modifica

 
Il numero undici Pavel Nedvěd, sesto juventino insignito del Pallone d'oro nel 2003

Il 31 luglio 2003 la società patì la perdita del presidente Vittorio Caissotti di Chiusano, in carica per i precedenti quattordici anni;[1] gli subentrò Franzo Grande Stevens, già vicepresidente della FIAT.[2] La stagione iniziò con la vittoria in Supercoppa italiana ai danni del Milan, "vendicando" la sconfitta europea del maggio precedente.[3] I bianconeri furono protagonisti di un avvio convincente: già a settembre guidavano la classifica della Serie A e del girone di Champions League.[4][5][6][7][8] Tra la fine di novembre e l'inizio di dicembre, tuttavia, la squadra accusò una flessione: il calo ebbe inizio in coincidenza della sconfitta contro l'Inter, la prima in campionato dopo 16 giornate.[9] Seguirono altri due knockout, in coppa e contro la Lazio.[10][11]

Nella settimana seguente, la Juventus reagì: colse una vittoria da record in Europa, rifilando un 7-0 all'Olympiakos,[12] mentre in campionato sconfisse il Parma con un altrettanto netto 4-0.[13] L'anno solare terminò con la vittoria del Pallone d'oro da parte di Pavel Nedvěd;[14] il centrocampista ceco presentò il trofeo ai tifosi bianconeri in occasione della gara al Delle Alpi con il Perugia, decisa proprio da una sua rete.[15] Dopo 17 giornate, ovvero al completamento del girone di andata, i torinesi occupavano il secondo posto a 3 punti dalla Roma.[16] Due domeniche più tardi vi fu l'aggancio, ma il 4-0 subìto all'Olimpico rispedì indietro gli uomini di Lippi.[17]

Negli ottavi di Champions, furono battuti dal Deportivo La Coruña,[18][19] che nel turno seguente avrebbe poi eliminato i detentori del Milan. Gli stessi rossoneri vinsero per 3-1 a Torino il 14 marzo, spegnendo le residue speranze dei piemontesi in chiave scudetto.[20] Soltanto tre giorni più tardi, arrivò un'altra sconfitta: la Lazio si impose, per 2-0, nella finale di andata della Coppa Italia.[21] Il 3-2 incassato dall'Inter il 4 aprile segnò un altro primato negativo, in quanto era dal campionato 1992-1993 che i bianconeri non venivano sconfitti in entrambi i derby d'Italia.[22]

Il calo proseguì nelle giornate finali,[23] compresa una clamorosa sconfitta casalinga contro il Lecce,[24] e con l'ambiente scosso inoltre dalla querelle inerente al contratto di Lippi, sicuro di non rinnovare al termine dell'annata.[25][26] Il tecnico viareggino lasciò infatti la Signora con la finale nella coppa nazionale e il terzo posto in campionato, a 13 punti dal Milan scudettato.[27][28] Il 27 maggio 2004, la stagione si chiuse con un nuovo lutto in seno al club: all'età di 69 anni, scomparve anche il patron Umberto Agnelli.[29][30]

Divise e sponsor modifica

 
Il neoacquisto Nicola Legrottaglie in azione con la divisa casalinga della stagione, la prima firmata Nike, contraddistinta da ampi inserti bianchi su bracci e fianchi

Dopo un triennio con Lotto, in questa stagione debuttò Nike come fornitore tecnico della squadra; gli sponsor ufficiali furono Fastweb in campionato e Tamoil nelle coppe.

Casa
Trasferta
Terza divisa
1ª portiere
2ª portiere
3ª portiere
4ª portiere

Rosa modifica

N. Ruolo Calciatore
1   P Gianluigi Buffon
2   D Ciro Ferrara
3   C Alessio Tacchinardi
4   D Paolo Montero
5   D Igor Tudor
6   D Salvatore Fresi [31]
7   D Gianluca Pessotto
8   C Antonio Conte
9   A Fabrizio Miccoli
10   A Alessandro Del Piero (capitano)
11   C Pavel Nedvěd
12   P Antonio Chimenti
13   D Mark Iuliano
14   C Enzo Maresca
15   D Alessandro Birindelli
16   C Mauro Germán Camoranesi
N. Ruolo Calciatore
17   A David Trezeguet
18   C Stephen Appiah
19   D Gianluca Zambrotta
20   A Marco Di Vaio
21   D Lilian Thuram
22   P Antonio Mirante
23   D Nicola Legrottaglie
24   C Rubén Olivera [31]
25   A Marcelo Zalayeta [31]
26   C Edgar Davids [31]
27   C Davide Baiocco [31]
32   A Viktor Budjanskij [32]
37   A Davide Chiumiento [32]
41   A Benjamin Onwuachi [32]
42   D Giovanni Bartolucci [32]
45   A Raffaele Palladino [32]

Risultati modifica

Serie A modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 2003-2004.

Girone di andata modifica

Torino
31 agosto 2003, ore 15:00 CEST
1ª giornata
Juventus5 – 1
referto
EmpoliStadio delle Alpi (30 962 spett.)
Arbitro:  Pellegrino (Barcellona Pozzo di Gotto)

Verona
14 settembre 2003, ore 20:30 CEST
2ª giornata
Chievo1 – 2
referto
JuventusStadio Marcantonio Bentegodi (34 624 spett.)
Arbitro:  Trefoloni (Siena)

Torino
21 settembre 2003, ore 20:30 CEST
3ª giornata
Juventus2 – 2
referto
RomaStadio delle Alpi (43 042 spett.)
Arbitro:  Pellegrino (Barcellona Pozzo di Gotto)

Reggio Calabria
27 settembre 2003, ore 18:00 CEST
4ª giornata
Reggina0 – 2
referto
JuventusStadio Oreste Granillo (24 082 spett.)
Arbitro:  Racalbuto (Gallarate)

Torino
5 ottobre 2003, ore 15:00 CEST
5ª giornata
Juventus2 – 1
referto
BolognaStadio delle Alpi (31 493 spett.)
Arbitro:  Paparesta (Bari)

Ancona
18 ottobre 2003, ore 20:30 CEST
6ª giornata
Ancona2 – 3
referto
JuventusStadio Del Conero (23 306 spett.)
Arbitro:  Pellegrino (Barcellona Pozzo di Gotto)

Torino
26 ottobre 2003, ore 15:00 CET
7ª giornata
Juventus2 – 0
referto
BresciaStadio delle Alpi (32 360 spett.)
Arbitro:  Paparesta (Bari)

Milano
1º novembre 2003, ore 20:30 CET
8ª giornata
Milan1 – 1
referto
JuventusStadio Giuseppe Meazza (77 921 spett.)
Arbitro:  Racalbuto (Gallarate)

Torino
9 novembre 2003, ore 15:00 CET
9ª giornata
Juventus4 – 1
referto
UdineseStadio delle Alpi (31 418 spett.)
Arbitro:  Pieri (Lucca)

Modena
22 novembre 2003, ore 18:00 CET
10ª giornata
Modena0 – 2
referto
JuventusStadio Alberto Braglia (18 748 spett.)
Arbitro:  Gabriele (Frosinone)

Torino
29 novembre 2003, ore 20:30 CET
11ª giornata
Juventus1 – 3
referto
InterStadio delle Alpi (53 883 spett.)
Arbitro:  Trefoloni (Siena)

Roma
6 dicembre 2003, ore 20:30 CET
12ª giornata
Lazio2 – 0
referto
JuventusStadio Olimpico (60 929 spett.)
Arbitro:  Bolognino (Milano)

Torino
14 dicembre 2003, ore 15:00 CET
13ª giornata
Juventus4 – 0
referto
ParmaStadio delle Alpi (31 768 spett.)
Arbitro:  Paparesta (Bari)

Lecce
21 dicembre 2003, ore 15:00 CET
14ª giornata
Lecce1 – 1
referto
JuventusStadio Via del mare (30 625 spett.)
Arbitro:  Pellegrino (Barcellona Pozzo di Gotto)

Torino
6 gennaio 2004, ore 15:00 CET
15ª giornata
Juventus1 – 0
referto
PerugiaStadio delle Alpi (31 029 spett.)
Arbitro:  Racalbuto (Gallarate)

Genova
11 gennaio 2004, ore 15:00 CET
16ª giornata
Sampdoria1 – 2
referto
JuventusStadio Luigi Ferraris (35 557 spett.)
Arbitro:  Trefoloni (Siena)

Torino
18 gennaio 2004, ore 15:00 CET
17ª giornata
Juventus4 – 2
referto
SienaStadio delle Alpi (30 974 spett.)
Arbitro:  Bolognino (Milano)

Girone di ritorno modifica

Empoli
25 gennaio 2004, ore 20:30 CET
18ª giornata
Empoli3 – 3
referto
JuventusStadio Carlo Castellani (16 186 spett.)
Arbitro:  De Santis (Tivoli)

Torino
1º febbraio 2004, ore 15:00 CET
19ª giornata
Juventus1 – 0
referto
ChievoStadio delle Alpi (30 078 spett.)
Arbitro:  De Santis (Tivoli)

Roma
8 febbraio 2004, ore 20:30 CET
20ª giornata
Roma4 – 0
referto
JuventusStadio Olimpico (73 325 spett.)
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Torino
15 febbraio 2004, ore 20:30 CET
21ª giornata
Juventus1 – 0
referto
RegginaStadio delle Alpi (30 116 spett.)
Arbitro:  Bertini (Arezzo)

Bologna
22 febbraio 2004, ore 15:00 CET
22ª giornata
Bologna0 – 1
referto
JuventusStadio Renato Dall'Ara (33 782 spett.)
Arbitro:  Paparesta (Bari)

Torino
29 febbraio 2004, ore 15:10 CET[33]
23ª giornata
Juventus3 – 0
referto
AnconaStadio delle Alpi (29 864 spett.)
Arbitro:  Dondarini (Finale Emilia)

Brescia
6 marzo 2004, ore 20:30 CET
24ª giornata
Brescia2 – 3
referto
JuventusStadio Mario Rigamonti (20 407 spett.)
Arbitro:  Bertini (Arezzo)

Torino
14 marzo 2004, ore 20:30 CET
25ª giornata
Juventus1 – 3
referto
MilanStadio delle Alpi (52 300 spett.)
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Udine
20 marzo 2004, ore 18:00 CET
26ª giornata
Udinese0 – 0
referto
JuventusStadio Friuli (24 993 spett.)
Arbitro:  Pieri (Lucca)

Torino
28 marzo 2004, ore 15:00 CEST
27ª giornata
Juventus3 – 1
referto
ModenaStadio delle Alpi (30 666 spett.)
Arbitro:  Pellegrino (Barcellona Pozzo di Gotto)

Milano
4 aprile 2004, ore 20:30 CEST
28ª giornata
Inter3 – 2
referto
JuventusStadio Giuseppe Meazza (72 029 spett.)
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Torino
10 aprile 2004, ore 20:30 CEST
29ª giornata
Juventus1 – 0
referto
LazioStadio delle Alpi (31 190 spett.)
Arbitro:  Bertini (Arezzo)

Parma
18 aprile 2004, ore 15:00 CEST
30ª giornata
Parma2 – 2
referto
JuventusStadio Ennio Tardini (20 501 spett.)
Arbitro:  Trefoloni (Siena)

Torino
25 aprile 2004, ore 15:00 CEST
31ª giornata
Juventus3 – 4
referto
LecceStadio delle Alpi (31 198 spett.)
Arbitro:  Paparesta (Bari)

Perugia
2 maggio 2004, ore 15:00 CEST
32ª giornata
Perugia1 – 0
referto
JuventusStadio Renato Curi (11 108 spett.)
Arbitro:  Pieri (Lucca)

Torino
9 maggio 2004, ore 15:00 CEST
33ª giornata
Juventus2 – 0
referto
SampdoriaStadio delle Alpi (31 866 spett.)
Arbitro:  Morganti (Ascoli Piceno)

Siena
16 maggio 2004, ore 15:00 CEST
34ª giornata
Siena1 – 3
referto
JuventusStadio Artemio Franchi (13 031 spett.)
Arbitro:  Preschern (Mestre)

UEFA Champions League modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: UEFA Champions League 2003-2004.

Fase a gironi modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: UEFA Champions League 2003-2004 (fase a gironi).
Torino
17 settembre 2003, ore 20:45 CEST
1ª giornata
Juventus2 – 1
referto
GalatasarayStadio delle Alpi (ca 14 500 spett.)
Arbitro:   Ivanov

Atene
30 settembre 2003, ore 20:45 CEST
2ª giornata
Olympiakos1 – 2
referto
JuventusStadio Georgios Kamaras (ca 13 300 spett.)
Arbitro:   Poulat

Torino
21 ottobre 2003, ore 20:45 CEST
3ª giornata
Juventus4 – 2
referto
Real SociedadStadio delle Alpi (ca 30 000 spett.)
Arbitro:   Poll

San Sebastián
5 novembre 2003, ore 20:45 CET
4ª giornata
Real Sociedad0 – 0
referto
JuventusEstadio de Anoeta (ca 30 000 spett.)
Arbitro:   Bré

Dortmund
2 dicembre 2003[34], ore 21:00 CET[35]
5ª giornata
Galatasaray2 – 0
referto
JuventusBVB Stadion Dortmund[36] (44 045 spett.)
Arbitro:   Nielsen

Torino
10 dicembre 2003, ore 20:45 CET
6ª giornata
Juventus7 – 0
referto
OlympiakosStadio delle Alpi (ca 8 000 spett.)
Arbitro:   Plautz

Fase a eliminazione diretta modifica

La Coruña
25 febbraio 2004, ore 20:45 CET
Ottavi di finale - Andata
Deportivo La Coruña1 – 0
referto
JuventusStadio Riazor (ca 28 000 spett.)
Arbitro:   Veissière

Torino
9 marzo 2004, ore 20:45 CET
Ottavi di finale - Ritorno
Juventus0 – 1
referto
Deportivo La CoruñaStadio delle Alpi (24 680 spett.)
Arbitro:   Micheľ

Coppa Italia modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 2003-2004.

Fase finale modifica

Siena
25 novembre 2003[37], ore 18:30 CET
Ottavi di finale - Andata
Siena1 – 2
referto
JuventusStadio Artemio Franchi
Arbitro:  Ayroldi (Molfetta)

Torino
18 dicembre 2003, ore 14:15 CET
Ottavi di finale - Ritorno
Juventus2 – 1
referto
SienaStadio delle Alpi
Arbitro:  Bergonzi (Genova)

Perugia
15 gennaio 2004, ore 21:00 CET
Quarti di finale - Andata
Perugia1 – 2
referto
JuventusStadio Renato Curi
Arbitro:  Bertini (Arezzo)

Torino
21 gennaio 2004, ore 21:00 CET
Quarti di finale - Ritorno
Juventus1 – 0
referto
PerugiaStadio delle Alpi
Arbitro:  Cassarà (Palermo)

Torino
4 febbraio 2004, ore 21:00 CET
Semifinale - Andata
Juventus2 – 2
referto
InterStadio delle Alpi
Arbitro:  Bertini (Arezzo)

Milano
12 febbraio 2004, ore 21:00 CET
Semifinale - Ritorno
Inter2 – 2
(d.t.s.)
referto
JuventusStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Pellegrino (Barcellona Pozzo di Gotto)

Roma
17 marzo 2004, ore 21:00 CET
Finale - Andata
Lazio2 – 0
referto
JuventusStadio Olimpico (62 204 spett.)
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Torino
12 maggio 2004, ore 21:00 CEST
Finale - Ritorno
Juventus2 – 2
referto
LazioStadio delle Alpi (38 849 spett.)
Arbitro:  Paparesta (Bari)

Supercoppa Italiana modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Supercoppa italiana 2003.
East Rutherford
3 agosto 2003, ore 15:00 EST
Finale
Juventus1 – 1
(d.t.s.)
referto
MilanGiants Stadium (54 128 spett.)
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Statistiche modifica

[38]

Statistiche di squadra modifica

Statistiche aggiornate al 16 maggio 2004.

Competizione Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
  Serie A 69 17 13 1 3 40 18 17 8 5 4 27 24 34 21 6 7 67 42 +25
  Coppa Italia - 4 2 2 0 7 5 4 2 1 1 6 6 8 4 3 1 13 11 +2
  Champions League - 4 3 0 1 13 4 4 1 1 2 2 4 8 4 1 3 15 8 +7
  Supercoppa italiana - - - - - - - - - - - - - 1[39] 0 1 0 1 1 0
Totale - 25 18 3 4 60 27 25 11 7 7 35 34 51 29 11 11 96 62 +34

Statistiche dei giocatori modifica

Giocatore Serie A[40] Coppa Italia[41] Champions League[42] Supercoppa italiana[43] Totale
                                       
Buffon, G. G. Buffon 32-411000006-6001-10039-4810
Ferrara, C. C. Ferrara 1712140204020100026161
Tacchinardi, A. A. Tacchinardi 2404030106020101034080
Montero, P. P. Montero 1912210006010----26132
Tudor, I. I. Tudor 1521061015010----26321
Fresi, S. S. Fresi ----1000--------1000
Pessotto, G. G. Pessotto 1800080005000000031000
Conte, A. A. Conte 1614040004030000024170
Miccoli, F. F. Miccoli 25810610061101000381020
Del Piero, A. A. Del Piero 22830431043001000311440
Nedvěd, P. P. Nedvěd 3065040106200100041860
Chimenti, A. A. Chimenti 2-1008-11102-200000012-1410
Iuliano, M. M. Iuliano 1821130004010100026221
Maresca, E. E. Maresca 2030070002110----29410
Birindelli, A. A. Birindelli 1903030105000100028040
Camoranesi, M.G. M.G. Camoranesi 2633051004000100036430
Trezeguet, D. D. Trezeguet 251610310054001100342210
Appiah, S. S. Appiah 3013080107000100046140
Zambrotta, G. G. Zambrotta 3013060105000100042140
Di Vaio, M. M. Di Vaio 291100730073101000441710
Thuram, L. L. Thuram 2300040005000----32000
Mirante, A. A. Mirante 00000000--------0000
Legrottaglie, N. N. Legrottaglie 2121060003000100031210
Olivera, R. R. Olivera 000010000000----1000
Zalayeta, M. M. Zalayeta 200042003110----9310
Davids, E. E. Davids 502020005030000012050
Baiocco, D. D. Baiocco --------------------
Budjanskij, V. V. Budjanskij 200000000000----2000
Chiumiento, D. D. Chiumiento 100000001000----2000
Onwuachi, B. B. Onwuachi ----1100--------1100
Bartolucci, G. G. Bartolucci 00001000--------1000
Palladino, R. R. Palladino 000010000000----1000

Note modifica

  1. ^ La Juventus in lutto. È morto Vittorio Chiusano, su repubblica.it, 31 luglio 2003.
  2. ^ Marco Trabucco, Juve, Grande Stevens nuovo presidente, in la Repubblica, 13 agosto 2003.
  3. ^ Gaetano De Stefano, La Supercoppa è della Juve, su gazzetta.it, 3 agosto 2003.
  4. ^ Si riparte da Del Piero e Trezeguet. Juventus a valanga sull'Empoli, su repubblica.it, 31 agosto 2003.
  5. ^ Emanuele Gamba, Ma per me Ferrara ha toccato quella palla, in la Repubblica, 18 settembre 2003.
  6. ^ La Juventus delle riserve vince a Reggio Calabria, su repubblica.it, 27 settembre 2003.
  7. ^ Juve cinica anche in Grecia. Super Nedved, Olympiakos ko, su repubblica.it, 30 settembre 2003.
  8. ^ Pagliuca strega la Signora, alla Juventus serve un rigore, su repubblica.it, 5 ottobre 2003.
  9. ^ Gianni Mura, Incredibile Inter, travolta la Juve, in la Repubblica, 30 novembre 2003.
  10. ^ Luca Curino, L'Europa non guarisce la Juve, in La Gazzetta dello Sport, 3 dicembre 2003.
  11. ^ Paolo Butturini, La Lazio fa piccola la Juventus, su gazzetta.it, 6 dicembre 2003.
  12. ^ Serena Gentile, Juve, dalla crisi alla goleada: 7-0, su gazzetta.it, 10 dicembre 2003.
  13. ^ Emanuele Gamba, juve-parma, in la Repubblica, 15 dicembre 2003.
  14. ^ Come previsto: Nedved è l'uomo d'oro, su archivio.panorama.it. URL consultato il 21 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2016).
  15. ^ Nedved, un gol da Pallone d'oro. La Juve continua la rincorsa, su repubblica.it, 6 gennaio 2004.
  16. ^ Lodovico Maradei, Questa Juve sa anche pattinare, in La Gazzetta dello Sport, 19 gennaio 2004.
  17. ^ Trionfo Roma, la Juve crolla. Un poker stende i bianconeri, su repubblica.it, 8 febbraio 2004.
  18. ^ Una brutta Juve cede al Deportivo. Ma per i quarti nulla è perduto, su repubblica.it, 25 febbraio 2004.
  19. ^ Juve senza gioco né anima. Deportivo avanti in Champions, su repubblica.it, 9 marzo 2004.
  20. ^ Lodovico Maradei, Milan, lo scudetto perfetto, in La Gazzetta dello Sport, 15 marzo 2004.
  21. ^ Stefano Cieri, Ferocemente vostro, Fiore, in La Gazzetta dello Sport, 18 marzo 2004.
  22. ^ Andrea Elefante e Lodovico Maradei, L'Inter elimina la Juve, in La Gazzetta dello Sport, 5 aprile 2004.
  23. ^ Gol e spettacolo al Tardini. Rete di Di Vaio allo scadere, su repubblica.it, 18 aprile 2004.
  24. ^ Juve, follie da fine stagione. Il Lecce passa al Delle Alpi, su repubblica.it, 25 aprile 2004.
  25. ^ Serena Gentile, Lippi: "Me ne vado", su gazzetta.it, 29 aprile 2004.
  26. ^ Luca Curino, Dov'è finita la Juventus?, in La Gazzetta dello Sport, 3 maggio 2004.
  27. ^ Il carattere della Lazio, un pari che vale la Coppa, su repubblica.it, 12 maggio 2004.
  28. ^ Miccoli show a Siena pensando agli Europei, su repubblica.it, 16 maggio 2004.
  29. ^ È morto Umberto Agnelli. Il presidente Fiat aveva 69 anni, su repubblica.it, 28 maggio 2004.
  30. ^ Livia Taglioli, Agnelli, 50.000 all'ultimo saluto, su gazzetta.it, 29 maggio 2004.
  31. ^ a b c d e Ceduto nella sessione invernale di calciomercato.
  32. ^ a b c d e Aggregato alla prima squadra dalla formazione Primavera.
  33. ^ Gara iniziata con 10 minuti di ritardo a causa di una protesta dell'Ancona per problemi legati a diritti TV insoluti; cfr. Domenico Latagliata, Pieroni spiega i 10' di ritardo: diritti TV non pagati, in La Stampa, 1º marzo 2004, p. 39. URL consultato il 1º marzo 2021.
  34. ^ Partita inizialmente in programma il 25 novembre 2003, ore 20:45 CET, rinviata per motivi di sicurezza in seguito agli attentati di Istanbul; cfr. Fabio Vergnano, L'Uefa rinvia Galatasaray-Juve, in La Stampa, 21 novembre 2003, p. 37. URL consultato il 3 dicembre 2020.
  35. ^ Fischio d'inizio posticipato di 15 minuti rispetto al previsto per facilitare l'afflusso allo stadio dei tifosi turchi; cfr. Fabio Vergnano, La Juve non tradisce ma la notte è turca Decide Hakan Sukur, in La Stampa, 3 dicembre 2003, p. 29. URL consultato il 3 dicembre 2020.
  36. ^ Partita giocata a Dortmund anziché allo stadio olimpico Atatürk di Istanbul per motivi di sicurezza, su decisione dell'UEFA; cfr. Fabio Vergnano, Juve, c'è la furia dei turchi, in La Stampa, 2 dicembre 2003, p. 31. URL consultato il 3 dicembre 2020.
  37. ^ Partita inizialmente in programma il 2 dicembre 2003, anticipata a causa del concomitante rinvio di Galatasaray-Juventus (5ª giornata della fase a gironi della UEFA Champions League) per motivi di sicurezza in seguito agli attentati di Istanbul; cfr. Fabio Vergnano, Lippi carica la Juve «Un mese per capire la nostra bravura», in La Stampa, 22 novembre 2003, p. 28. URL consultato il 25 novembre 2020.
  38. ^ Stagione 2003/04, su myjuve.it.
  39. ^ Giocata in campo neutro
  40. ^ Serie A 2003-2004 - Juventus - Presenze, su calcio-seriea.net.
  41. ^ Coppa Italia 2003/04 - Giocatori impiegati, su myjuve.it.
  42. ^ Champions League 2003/04 - Giocatori impiegati, su myjuve.it (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).
  43. ^ Sipercoppa italiana 2003/04 - Giocatori impiegati, su myjuve.it (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2016).

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