Lautaro Martínez
Lautaro Javier Martínez (Bahía Blanca, 22 agosto 1997) è un calciatore argentino, attaccante dell'Inter, di cui è capitano, e della nazionale argentina, con cui è diventato campione del mondo nel 2022 e campione del Sud America nel 2021 e nel 2024.
Lautaro Martínez | ||||||||||||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Lautaro Martínez con l'Inter nel 2020 | ||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Argentina | |||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 174[1] cm | |||||||||||||||||||||||||||
Peso | 72[1] kg | |||||||||||||||||||||||||||
Calcio | ||||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Attaccante | |||||||||||||||||||||||||||
Squadra | Inter | |||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||
Giovanili | ||||||||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||||||||
Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||||||||
Nazionale | ||||||||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||||||||
Palmarès | ||||||||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||||||||
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 30 ottobre 2024 | ||||||||||||||||||||||||||||
Dopo un breve periodo nel settore giovanile del Liniers, nel 2014 è passato al Racing Club, con cui ha esordito tra i professionisti e nel quale ha militato per tre anni, facendosi notare in ambito internazionale.[2][3] Dal 2018 milita nell'Inter, con cui ha vinto due campionati italiani (2020-2021 e 2023-2024), due Coppe Italia (2021-2022 e 2022-2023) e tre Supercoppe italiane (2021, 2022 e 2023), oltre ad aver raggiunto una finale di UEFA Europa League (2019-2020) e una di UEFA Champions League (2022-2023).
Con la nazionale argentina ha partecipato a tre edizioni della Copa América (2019, 2021 e 2024), una del campionato mondiale (2022) e una della Coppa dei Campioni CONMEBOL-UEFA (2022), vincendo quattro titoli.
A livello individuale è stato capocannoniere[4] e miglior giocatore[5] della Serie A nel 2023-2024 e capocannoniere della Copa América nel 2024, oltre ad essere stato inserito nella squadra della stagione della UEFA Europa League nel 2019-2020.
È il miglior marcatore straniero nella storia dell'Inter, considerando tutte le competizioni[6].
Biografia
modificaLautaro Martínez è nato il 22 agosto 1997 a Bahía Blanca da Mario Martínez, ex terzino sinistro militante nella seconda divisione argentina e Karina Vanesa Gutiérrez, una governante; ha due fratelli: Jano e Alan.[7]
Dal 2018 è fidanzato con la modella argentina Agustina Gandolfo, dalla quale, il 1º febbraio 2021, ha avuto una figlia, Nina.[8] La coppia si è sposata nel maggio del 2023, prima in comune a Milano e poi con la festa a Cernobbio. Il 7 agosto 2023 è nato il figlio Theo.[9][10]
Caratteristiche tecniche
modificaDopo un'esperienza giovanile come difensore centrale, iniziò a ricoprire in seguito la posizione di centravanti;[11] come suoi principali punti di riferimento, cita Radamel Falcao e Luis Suárez.[12] In possesso di un buon bagaglio tecnico — in particolare per quanto riguarda i dribbling per liberarsi al tiro in area di rigore — si distingue per il fiuto del gol e la capacità di fornire assist ai compagni di squadra.[13] Prolifico finalizzatore,[14] denuncia le maggiori carenze nella trasformazione dei calci di rigore.[15] Dinamico, veloce nel breve e agilissimo, è noto per il suo stile di gioco elegante e le eccellenti capacità coordinative nei tiri al volo, oltre alla sorprendente forza fisica e l'abilità aerea nonostante la sua statura ridotta.[16][17]
Viene soprannominato el Toro per le doti agonistiche e il carisma in campo, che lo ha portato a meritare anche la fascia di capitano dell'Inter.[18][19] L'ex attaccante della nazionale argentina e dell'Inter, Hernán Crespo, ha paragonato Martínez al connazionale Sergio Agüero nel 2020,[20] mentre Lionel Messi lo ha paragonato a Luis Suárez. I tecnici Mauricio Pochettino e Jurgen Klopp lo considerano uno dei migliori attaccanti del mondo.[21]
Carriera
modificaClub
modificaRacing Club
modificaGli esordi (2015-2018)
modificaDopo essersi messo in luce con il Liniers, le sue performance a livello giovanile attraggono l'attenzione dell'allenatore ad interim del Racing Club, Fabio Radaelli, che successivamente tenta in tutti i modi di ingaggiarlo, cosa poi avvenuta nel gennaio 2014.[22] Subito dopo essere entrato a far parte del club, Martínez ha un senso di nostalgia della sua città natale, volendo farci ritorno; convinto a rimanere dal compagno di squadra Braian Mansilla, durante la sua permanenza nella squadra di riserva segna 53 gol in 64 presenze.[23]
Esordisce nel campionato argentino il 1º novembre 2015, sostituendo Diego Milito nella vittoria interna contro il Crucero (M) (3-0).[24] Il 17 aprile seguente riceve la prima espulsione in carriera, dopo aver ricevuto due ammonizioni nell'arco di cinque minuti nel pareggio contro l'Argentinos,[23] mentre il 19 novembre 2016 realizza il primo gol, regalando alla sua squadra il pareggio contro l'Huracán.[25] Contro lo stesso avversario, il 4 febbraio 2018, mette a segno una tripletta nel 4-0 finale.[24][26][27]
A causa di un infortunio dell'attaccante titolare Lisandro López, Martínez viene frequentemente schierato nell'undici iniziale per la stagione 2016-17, riuscendo a mettere a referto 9 reti in 23 presenze in campionato.[23][28] Dopo aver concluso le visite mediche con l'Atletico Madrid, il Racing annuncia il rinnovo, il quale comporta l'aumento della clausola rescissoria.[29] Conclude la stagione in Argentina, segnando una rete e fornendo un assist nella vittoria per 3-1 sul Gimnasia.[30] Il 27 febbraio 2018 debutta in Copa Libertadores con una tripletta ai danni del Cruzeiro.[31] Nello stesso mese, vari rumor annunciano il trasferimento di Martínez all'Inter, speculazione poi confermata dal presidente del Racing Club Victor Blanco.[32][33] Con la squadra di Avellaneda, il giocatore realizza 27 gol in 60 apparizioni totali.[24]
Inter
modificaIl primo anno in Italia (2018-2019)
modificaIl 4 luglio 2018 viene ufficializzato il suo trasferimento all’Inter per una cifra vicina ai 25 milioni di euro, con annessi bonus[34][35] e una clausola rescissoria da 111 milioni di euro.[36] Il 19 agosto seguente, in occasione della sconfitta esterna inflitta dal Sassuolo, esordisce contestualmente con i nerazzurri e in Serie A.[37] Il 29 settembre apre le marcature nella vittoria casalinga sul Cagliari, trovando dunque la sua prima rete in maglia interista.[38] Poco meno di un mese dopo, il 24 ottobre, compie il suo esordio in Champions League, sostituendo Borja Valero nella ripresa della gara esterna contro il Barcellona, impostosi 2-0.[39] Nella medesima competizione, la squadra milanese raccoglie due vittorie, due sconfitte e altrettanti pareggi, accontentandosi così di un posto in Europa League.[40][41] Il 26 dicembre seguente decide, tramite una rete realizzata nei minuti finali, lo scontro diretto con il Napoli.[42]
Durante la stagione, nonostante abbia un ruolo da comprimario, riesce a ritagliarsi spazio, assurgendo di settimana in settimana tra i migliori del club meneghino, allora occupante le posizioni di vertice.[43][44] Il 13 gennaio, al debutto in Coppa Italia, realizza una doppietta, la prima con la maglia nerazzurra, nella gara contro il Benevento, valida per gli ottavi di finale,[45] mentre in seguito risulta decisivo nella sfida di Europa League con il Rapid Vienna, trasformando un calcio di rigore nel successo di misura nell’andata dei sedicesimi di finale;[46] successivamente i meneghini vengono estromessi dal torneo per mano dell’Eintracht Francoforte, poi giunto alle semifinali.[47][48] Divenuto titolare in seguito all’accantonamento di Mauro Icardi deciso dal tecnico Luciano Spalletti,[49] fornisce il proprio apporto – anche tramite una marcatura nel vittorioso derby di Milano del 17 marzo 2019 –[50] al raggiungimento del quarto posto in campionato e alla conseguente qualificazione alla successiva edizione della Champions League.[51] Conclude quindi la prima stagione in Italia con un discreto rendimento, collezionando nove reti e un assist.[52]
La finale di Europa League e lo Scudetto (2019-2021)
modificaL'inizio del campionato è positivo per la squadra che vince sei partite consecutive.[53][54] Il 20 ottobre, in occasione del successo esterno per 4-3 contro il Sassuolo, realizza la prima doppietta con i nerazzurri in campionato.[55] In Champions League, nel girone con Barcellona, Borussia Dortmund e Slavia Praga, ottengono il terzo posto.[56] Martinez tuttavia va a segno per quattro partite consecutive[57] eguagliando il primato per un calciatore interista.[58][59][60] Il 27 novembre seguente realizza la prima doppietta in campo internazionale, contribuendo al successo dell'Inter in casa dello Slavia Praga.[61] Il 26 gennaio 2020, nella gara casalinga contro il Cagliari, viene espulso per la prima volta da quando veste nerazzurro, viene quindi squalificato in occasione del derby di Milano del 9 febbraio seguente.[62] I nerazzurri chiudono il campionato al secondo posto, alle spalle della Juventus campione con due turni di anticipo.[63] Nella finale di Europa League di Colonia del 21 agosto l'Inter viene sconfitta per 3-2 contro il Siviglia, terminando dunque la stagione.[64][65] Martinez nella stagione segnerà 21 reti in 49 partite disputate.[66]
Nella stagione seguente, il 3 novembre 2020, in occasione della sconfitta in Champions League con il Real Madrid, segna la rete del momentaneo 2-1;[67] tuttavia, nella competizione, la squadra non si qualifica al turno successivo.[68] Al ritorno dalla sosta di novembre, la squadra infila una striscia di sette vittorie consecutive che la porta al secondo posto in classifica dietro al Milan.[69] Il 3 gennaio 2021, nella vittoria per 6-2 contro il Crotone, Martínez realizza la prima tripletta in Serie A.[70][71][72][73] Eliminati anche dalla coppa Italia per mano della Juventus,[74] i nerazzurri alla 22ª giornata operano il sorpasso al Milan e si portano in testa alla classifica.[75] Il 21 febbraio seguente, l'argentino risulta determinante nel successo per 3-0 nello scontro diretto contro il Milan, marcando una doppietta.[76] L'Inter vincerà il campionato con quattro turni d'anticipo sulla fine del torneo: per Lautaro si tratta dunque del primo trofeo con i nerazzurri, nonché il primo in assoluto da professionista.[77] Il 23 maggio, a San Siro contro l'Udinese, segna una rete nella centesima presenza in Serie A,[78] terminando l'annata con 17 reti in 38 gare giocate[79] Insieme a Lukaku, risultano la seconda coppia di attaccanti più prolifica nei principali campionati europei.[80]
I trionfi nazionali e la finale di Champions League (2021-2023)
modificaLa stagione seguente, contrassegnata dall'avvicendamento in panchina tra il tecnico salentino e Simone Inzaghi, comincia nel migliore dei modi per l'attaccante argentino, il quale va a segno in cinque occasioni nelle prime sei giornate di campionato, facendo registrare la miglior partenza dal suo approdo nel capoluogo lombardo.[81] Ad ottobre, con un accordo che gli garantisce anche l'omissione della clausola rescissoria, rinnova il proprio contratto con i nerazzurri.[82]
Malgrado un inizio difficoltoso, dopo la sosta di novembre la squadra meneghina inanella una striscia di otto successi consecutivi – a cui Martínez contribuisce con sei marcature –, portandosi in testa alla classifica e conseguendo il titolo di campioni d'inverno dopo dodici anni.[83] Il 12 gennaio l'argentino vince il suo secondo trofeo con l'Inter, la Supercoppa italiana, segnando la rete del momentaneo pareggio nella vittoria per 2-1 contro la Juventus maturata ai tempi supplementari.[84] Tuttavia, nei mesi di febbraio e marzo la squadra di Inzaghi subisce una flessione di risultati – conquistando sette punti in altrettante gare e cedendo la vetta della classifica a favore del Milan –,[85] durante la quale Lautaro è vittima di un digiuno realizzativo di 624' tra campionato e coppe; dopo otto presenze senza trovare la via della rete, si sblocca il 4 marzo seguente, realizzando una tripletta nella gara casalinga contro la Salernitana.[86] Nel prosieguo del campionato, malgrado alcuni successi degni di nota – tra cui figurano quelli contro la Roma e la Juventus in trasferta – i nerazzurri non riescono a riappropriarsi del primo posto, abdicando quali campioni d'Italia dopo una sola stagione e permettendo ai cugini del Milan di conquistare lo Scudetto dopo undici anni.[87]
Al contrario, il cammino nelle coppe è più soddisfacente; in Champions League i meneghini centrano il passaggio del turno dopo undici anni;[88] qui, malgrado una rete di Lautaro che permette all'Inter di vincere ad Anfield, vengono estromessi dai futuri finalisti del Liverpool.[89] In Coppa Italia, in cui i nerazzurri si aggiudicano il titolo dopo undici anni, Martínez si rivela determinante decidendo, con una doppietta, la semifinale contro il Milan e procurandosi il rigore nella finale, vinta battendo nuovamente la Juventus in finale per 4-2 dopo i tempi supplementari.[90] Al termine della stagione, l'argentino conta un bottino di 25 reti complessive, di cui 21 in campionato, stabilendo un primato personale.[91]
L'8 ottobre seguente, nella vittoria esterna contro il Sassuolo per 2-1, indossa per la prima volta la fascia da capitano dopo l'uscita dal campo di Danilo D'Ambrosio. Il 1º novembre seguente gioca per la prima volta con la fascia al braccio in Champions League, nella sconfitta contro il Bayern Monaco per 0-2.[92] Cinque giorni dopo tocca quota 200 partite con la maglia dell'Inter in occasione della partita persa contro la Juventus (2-0).[93] Il 18 gennaio 2023 segna una rete nella finale di Supercoppa italiana, vinta dall'Inter battendo il Milan per 3-0.[94] Si ripete contro i rossoneri il 5 febbraio (1-0), segnando il gol decisivo nel suo primo derby giocato con la fascia di capitano:[95][96] si tratta del settimo gol segnato nel derby meneghino, che gli consente di diventare il secondo miglior marcatore straniero per l'Inter alle spalle di István Nyers (11).[97] Con le doppiette segnate contro la Lazio il 30 aprile e contro il Verona il 3 maggio scavalca Mario Corso (75) e Atilio Demaría (76) nella top ten dei marcatori nerazzurri in Serie A, posizionandosi all'ottavo posto con 77 gol.[98] Il 16 maggio realizza il gol decisivo per la vittoria dei nerazzurri nella semifinale di ritorno di Champions League contro il Milan (1-0), diventando il secondo giocatore dell'Inter dopo Edin Džeko a segnare nella stracittadina meneghina in tre competizioni diverse nella stessa stagione.[99] Il 24 maggio conquista la sua seconda Coppa Italia consecutiva, la nona della storia per il club nerazzurro, grazie alla vittoria per 2-1 in finale contro la Fiorentina; nella stessa partita realizza una doppietta, che gli permette di raggiungere e superare quota 100 reti con l'Inter in tutte le competizioni.[100] Il 10 giugno gioca da titolare nella finale di Champions League, persa per 1-0 contro il Manchester City.[101] Termina quindi la stagione con 28 gol in 57 partite in tutte le competizioni, stabilendo il suo primato personale di realizzazioni in una singola annata.
Le stagioni da capitano (dal 2023)
modificaAll'inizio della stagione 2023-2024, in seguito all'addio di Samir Handanovič, Martínez viene nominato come nuovo capitano della squadra nerazzurra.[102] Il 19 agosto 2023, al debutto in campionato contro il Monza vinto per 2-0, realizza una doppietta.[103] Il 30 settembre realizza, per la prima volta in carriera, quattro reti nella partita esterna contro la Salernitana (4-0), diventando il primo subentrato a farlo nella storia della Serie A.[104] Il 22 gennaio 2024 segna il gol decisivo nella finale di Supercoppa italiana vinta contro il Napoli;[105] nell'occasione, con 123 reti, raggiunge Christian Vieri al nono posto della classifica dei migliori marcatori della storia dell'Inter.[106][107] Il 16 febbraio, in occasione della gara vinta per 4-0 contro la Salernitana, realizza la 20ª rete in campionato, diventando il terzo giocatore nella storia dell'Inter a segnare almeno 20 reti per tre stagioni di Serie A consecutive, dopo Giuseppe Meazza e István Nyers.[108] Il 25 febbraio, nella vittoria in trasferta per 4-0 contro il Lecce, segna le reti numero 100 e 101 in Serie A con la maglia nerazzurra, diventando il terzo straniero nella storia interista a superare i 100 gol in campionato, dopo István Nyers e Mauro Icardi.[109] Il 22 aprile, grazie alla vittoria sul Milan nel derby della Madonnina, si laurea campione d'Italia con i nerazzurri e festeggia così la seconda stella per l'Inter. A fine stagione, viene nominato miglior giocatore della stagione dalla Lega Serie A,[110] oltre ad aggiudicarsi il titolo di capocannoniere del torneo.[4]
Nell'agosto del 2024, Martínez rinnova il proprio contratto con il club nerazzurro fino al 30 giugno 2029.[111][112] Il 20 ottobre realizza il gol decisivo nella vittoria esterna contro la Roma (1-0), raggiungendo Nyers al settimo posto della classifica dei migliori marcatori della storia nerazzurra con 133 reti.[113] Il 28 ottobre seguente si piazza al settimo posto nella classifica del Pallone d'oro. Due giorni dopo, andando in gol contro l'Empoli nella vittoria esterna per 3-0, arriva a 134 reti e stacca Nyers, diventando il miglior marcatore straniero di sempre dell'Inter.[114]
Nazionale
modificaNazionali giovanili
modificaNel 2017 si laurea capocannoniere del campionato sudamericano Under-20 con 5 gol;[115] viene poi convocato per il campionato del mondo Under-20: lì l'Argentina viene eliminata ai gironi, nei quali Lautaro segna due reti.[116]
Nazionale maggiore
modificaNel 2018, in occasione delle amichevoli con Italia e Spagna, è convocato per la prima volta in nazionale maggiore;[117] debutta il 27 marzo nel secondo dei due incontri.[118] Resta invece escluso dal campionato del mondo.[119] Segna la prima rete in nazionale nella prima presenza da titolare contro l'Iraq, l'11 ottobre,[120] mentre il 7 giugno 2019, nel successo per 5-1 sul Nicaragua, realizza la prima doppietta.[121]
Nel 2019 viene convocato per la Copa América in Brasile. Nel corso della competizione realizza due reti: la prima contro il Qatar nella fase a gironi,[122] la seconda contro il Venezuela nei quarti di finale,[123] gara in cui è eletto uomo partita.[124] Il 10 settembre seguente segna una tripletta al Messico, battuto 4-0 in amichevole.[125][126]
Nel 2021 è convocato di nuovo per la Copa América, che si tiene ancora in Brasile.[127] Dopo due partite da titolare in cui non realizza reti, segna da subentrante alla Bolivia nella fase a gironi,[128] poi all'Ecuador nei quarti[129] e alla Colombia in semifinale, realizzando anche l'ultimo dei tiri di rigore con cui l'Argentina raggiunge la finale.[130] Conquista il titolo giocando da titolare nell'incontro vinto 1-0 contro il Brasile.[131]
Il 1º giugno 2022 segna la prima rete nel 3-0 sull'Italia per la Coppa dei Campioni CONMEBOL-UEFA, che gli vale il secondo trofeo in nazionale maggiore.[132]
Nel novembre del 2022 viene inserito dal CT Lionel Scaloni nella lista dei convocati per il campionato del mondo in Qatar.[133] Esordisce nella rassegna iridata disputando da titolare la gara contro l'Arabia Saudita,[134] a cui segue quella contro il Messico,[135] sempre partendo dal primo minuto. Dalla terza partita, che vede gli argentini opposti alla Polonia, complice la forma fisica non ottimale,[136] perde il posto nella formazione iniziale in favore di Julián Álvarez.[137] Nella fase a eliminazione diretta subentra contro l'Australia agli ottavi di finale[138] e contro i Paesi Bassi ai quarti; contro gli olandesi trasforma l'ultimo tiro di rigore, consentendo alla nazionale argentina di accedere alle semifinali.[139] Rimasto in panchina in semifinale contro la Croazia, subentra nella finale contro la Francia: grazie al successo ottenuto ai tiri di rigore, si laurea campione del mondo.[140]
Il 26 marzo 2024 va a segno nell'amichevole vinta 3-1 contro la Costa Rica, agganciando Leopoldo Luque al decimo posto (a quota 22) per reti segnate con la selezione argentina.[141] Il 14 giugno seguente invece realizza una doppietta nell'amichevole vinta 1-4 contro il Guatemala agganciando Luis Artime all'ottavo posto.[142] Convocato per la Copa América 2024, nella prima gara della fase a gironi contro il Canada è l'autore della rete del definitivo 2-0, che gli permette di superare così Artime.[143] Si ripete anche nella partita successiva segnando il gol-vittoria contro il Cile,[144] cui fa seguito quattro giorni più tardi una doppietta ai danni del Perù.[145] Il 14 luglio, in occasione della finale del torneo contro la Colombia, subentra al posto di Julian Álvarez e sigla il gol della vittoria al 112º minuto, laureandosi miglior marcatore dell'edizione con 5 gol e regalando all'Argentina la seconda Copa América consecutiva, la 16ª della sua storia.[146]
Statistiche
modificaPresenze e reti nei club
modificaStatistiche aggiornate al 30 ottobre 2024.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2015 | Racing Club | PD | 1 | 0 | CA | 0 | 0 | CL | - | - | - | - | - | 1 | 0 |
2016 | PD | 3 | 0 | CA | 2 | 0 | CL | 0 | 0 | - | - | - | 5 | 0 | |
2016-2017 | PD | 23 | 9 | CA | 0 | 0 | CS | 5 | 0 | - | - | - | 28 | 9 | |
2017-2018 | PD | 21 | 13 | CA | 1 | 0 | CL | 6 | 5 | - | - | - | 28 | 18 | |
Totale Racing Club | 48 | 22 | 3 | 0 | 11 | 5 | - | - | 62 | 27 | |||||
2018-2019 | Inter | A | 27 | 6 | CI | 2 | 2 | UCL+UEL | 3+3 | 0+1 | - | - | - | 35 | 9 |
2019-2020 | A | 35 | 14 | CI | 3 | 0 | UCL+UEL | 6+5 | 5+2 | - | - | - | 49 | 21 | |
2020-2021 | A | 38 | 17 | CI | 4 | 1 | UCL | 6 | 1 | - | - | - | 48 | 19 | |
2021-2022 | A | 35 | 21 | CI | 5 | 2 | UCL | 8 | 1 | SI | 1 | 1 | 49 | 25 | |
2022-2023 | A | 38 | 21 | CI | 5 | 3 | UCL | 13 | 3 | SI | 1 | 1 | 57 | 28 | |
2023-2024 | A | 33 | 24 | CI | 1 | 0 | UCL | 8 | 2 | SI | 2 | 1 | 44 | 27 | |
2024-2025 | A | 9 | 4 | CI | 0 | 0 | UCL | 3 | 1 | SI+Cmc | 0 | 0 | 12 | 5 | |
Totale Inter | 215 | 107 | 20 | 8 | 55 | 16 | 4 | 3 | 294 | 134 | |||||
Totale carriera | 263 | 129 | 23 | 8 | 66 | 21 | 4 | 3 | 356 | 161 |
Cronologia presenze e reti in nazionale
modificaRecord
modifica- Miglior marcatore straniero della storia dell'Inter in tutte le competizioni (134 reti).[114]
Palmarès
modificaClub
modifica- Coppa Italia: 2
Nazionale
modificaIndividuale
modifica- Ecuador 2017 (5 gol, a pari merito con Rodrigo Amaral, Bryan Cabezas e Marcelo Torres)
- Giocatore rivelazione della Superliga Argentina: 1
- Categoria Performance dell'anno: 2023[147]
- Miglior giocatore della Supercoppa italiana: 1
- Capocannoniere della Serie A: 1
- Capocannoniere della Copa América: 1
- Squadra del torneo della Copa América: 1
Note
modifica- ^ a b Panini, p. 225.
- ^ Il Racing Club non si ferma più. Lautaro Martinez protagonista negli ultimi…, su interdipendenza.net, 18 febbraio 2018. URL consultato il 2 giugno 2022.
- ^ Innamorati di Lautaro Martínez, su ultimouomo.com, 10 aprile 2018. URL consultato il 2 giugno 2022.
- ^ a b c Lo Striker Of The Season by crypto.com 2023/2024, su legaseriea.it, 26 maggio 2024.
- ^ a b MVP Serie A TIM 2023/2024 - Lautaro Martinez Migliore in Assoluto, su legaseriea.it, 24 maggio 2024.
- ^ Lautaro stacca Nyers e vola a quota 134 gol, su inter.it, 1º novembre 2024.
- ^ Lautaro e i suoi fratelli: cinque bomber da tener d'occhio, su chiamarsibomber.com, 26 luglio 2018. URL consultato il 5 giugno 2022.
- ^ Francesco Fontana, Qualità ed età, il futuro è con Lautaro: con lo scudetto può diventare un top, su gazzetta.it, 3 maggio 2021.
- ^ Lautaro e Agustina hanno detto sì: “blitz” segreto in Comune a Milano, su gazzetta.it, 13 maggio 2023.
- ^ Video, matrimonio di Lautaro Martinez e Agustina Gandolfo: le immagini della cerimonia- Video Gazzetta.it, su La Gazzetta dello Sport, 29 maggio 2023. URL consultato il 30 maggio 2023.
- ^ Marco Macca, Lautaro si racconta: "Ero difensore, Falcao modello. Milito? Quando si ritirò mi disse...", su fcinter1908.it, 9 giugno 2019.
- ^ Lautaro: “Falcao il mio idolo da bambino. Adoro il basket, in cucina sono il re dell’asado”, su passioneinter.com. URL consultato il 19 dicembre 2021.
- ^ Federico Raso, Conoscere Lautaro Martínez, su rivistaundici.com, 20 luglio 2018.
- ^ Carlo Angioni, Inter, Lautaro non segna più: serve una svolta subito, altrimenti tocca a Sanchez, su gazzetta.it, 15 giugno 2020.
- ^ Davide Stoppini, I rigori e Lautaro: il rapporto è complicato. E quella lite con Paredes in Argentina..., su gazzetta.it, 6 luglio 2020.
- ^ Inter, Lautaro non segna più: tocca a Sanchez?, su gazzetta.it. URL consultato il 19 dicembre 2021.
- ^ Innamorati di Lautaro Martínez, su ultimouomo.com, 10 aprile 2018. URL consultato il 19 dicembre 2021.
- ^ Lautaro: "Desideravo tanto questo gol, abbiamo cambiato passo", su inter.it, 13 luglio 2020.
- ^ Marco Guidi, È tornato un Toro!, su gazzetta.it, 17 agosto 2020.
- ^ ‘Lautaro could be the next Aguero’ – Inter’s Barcelona-linked star given big billing by Crespo, su goal.com. URL consultato il 19 dicembre 2021.
- ^ (EN) Gill Clark, Lautaro Martinez Is One of the World's Best Strikers, Says Mauricio Pochettino, su bleacherreport.com. URL consultato il 19 dicembre 2021.
- ^ (ES) El juvenil bahiense Lautaro Martínez se va a Racing, su lanueva.com (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2018).
- ^ a b c (ES) Lautaro Martínez, tradición familiar, su elgrafico.com.ar. URL consultato il 20 marzo 2022.
- ^ a b c Paolo Galassi, I Mondiali, poi l'Inter, in la Repubblica, 19 marzo 2018, p. 43.
- ^ (ES) Ricardo Caruso Lombardi e Ricardo Zielinski, Huracán le empató a Racing en el final con un gol muy polémico, su clarin.com, 19 novembre 2016.
- ^ (ES) Racing goleó a Huracán 4 a 0 con un inspiradísimo Lautaro Martínez, su eltribuno.com, 5 febbraio 2018.
- ^ (ES) Racing Club golea 4-0 a Huracán, Lautaro Martínez es la figura, su amqueretaro.com, 5 febbraio 2018.
- ^ (EN) Report: Atletico Madrid signs rising Argentine star, su si.com. URL consultato il 20 marzo 2022.
- ^ (EN) Racing Club raise Lautaro Martinez release clause, su fourfourtwo.com, 11 gennaio 2018. URL consultato il 20 marzo 2022.
- ^ Could Lautaro Martinez be Atletico's answer to Cristiano Ronaldo?, su goal.com. URL consultato il 20 marzo 2022.
- ^ (EN) M. A. Clark, Inter target Lautaro Martinez goes triple for second time, su serpentsofmadonnina.com, 28 febbraio 2018. URL consultato il 20 marzo 2022.
- ^ (EN) Inter Tie Up Deal to Sign Argentine Wonderkid Lautaro Martinez for €20m Fee, su 90min.com, 7 febbraio 2018. URL consultato il 20 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2020).
- ^ (EN) Racing Club confirms Lautaro Martinez sale, su si.com. URL consultato il 20 marzo 2022.
- ^ Lautaro Martinez è nerazzurro!, su inter.it, 4 luglio 2018.
- ^ Ufficiale, Lautaro Martinez all’Inter: ecco le cifre dell’operazione, su calcioefinanza.it, 4 luglio 2018. URL consultato il 7 maggio 2022.
- ^ Inter-Lautaro Martinez, c'è l'annuncio: 25 milioni e 111 di clausola, su gazzetta.it. URL consultato il 7 maggio 2022.
- ^ Fabrizio Bocca, Inter, falsa partenza, in la Repubblica, 20 agosto 2018, p. 38.
- ^ Valerio Clari, Inter-Cagliari 2-0: primo gol di Lautaro, poi Politano, su gazzetta.it, 29 settembre 2018.
- ^ Champions League Barcellona-Inter 2-0, il tabellino, su corrieredellosport.it. URL consultato il 7 maggio 2022.
- ^ Franco Fiocchini, Inter fuori dalla Champions. Spalletti: «Traditi dal nervosismo», su corriere.it. URL consultato il 7 maggio 2022.
- ^ Inter, sorteggio benevolo in Europa League: pescato il Rapid Vienna, su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 7 maggio 2022.
- ^ Inter-Napoli 1-0: gol di Lautaro, Koulibaly e Insigne espulsi, su gazzetta.it. URL consultato il 7 maggio 2022.
- ^ Inter, operazione Lautaro: adesso si fa spazio al Toro, su gazzetta.it. URL consultato il 7 maggio 2022.
- ^ Lautaro Martínez, fino a questo momento, su rivistaundici.com, 21 febbraio 2019. URL consultato il 7 maggio 2022.
- ^ Inter senza problemi: 6-2 al Benevento, su sport.sky.it. URL consultato il 7 maggio 2022.
- ^ Icardi out, ci pensa Lautaro: Rapid-Inter 0-1, su sport.sky.it. URL consultato il 7 maggio 2022.
- ^ Inter eliminata: decide Jovic, Eintracht ai quarti, su sport.sky.it. URL consultato il 7 maggio 2022.
- ^ Il Chelsea è in finale: Sarri vince ai rigori, su sport.sky.it. URL consultato il 7 maggio 2022.
- ^ Angelo Andrea Pisani, L'Inter senza Icardi, su ultimouomo.com, 1º marzo 2019.
- ^ Lautaro Martinez, dal sì di Milito a "nuovo Icardi": così si è preso l'Inter e il derby, su sport.sky.it, 18 marzo 2019.
- ^ Brividi Inter, alla fine è Champions. Empoli in B, su sport.sky.it. URL consultato il 16 maggio 2022.
- ^ Lautaro Martínez - Rendimento 18/19, su transfermarkt.it. URL consultato il 7 maggio 2022.
- ^ Inter, Lukaku e Lautaro sono la coppia più bella del mondo nerazzurro, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 20 maggio 2022.
- ^ Carica Inter, i giocatori esaltano Conte e lanciano la sfida alla Juve, su foxsports.it, 7 ottobre 2019. URL consultato il 20 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2019).
- ^ Sassuolo-Inter 3-4: doppiette Lautaro e Lukaku, Conte a -1 da Sarri, su corrieredellosport.it. URL consultato il 20 maggio 2022.
- ^ Inter-Barcellona 1-2, nerazzurri eliminati dalla Champions League, su inter.it. URL consultato il 20 maggio 2022.
- ^ Così Lautaro Martinez aveva spaventato il Barcellona: la rete del vantaggio nerazzurro, La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 20 maggio 2022.
- ^ Enrico Currò, Inter, che male, in la Repubblica, 3 ottobre 2019, p. 42.
- ^ Gianni Mura, Un nuovo crollo nella ripresa, in la Repubblica, 6 novembre 2019, p. 38.
- ^ Franco Vanni, Batticuore Inter, in la Repubblica, 28 novembre 2019, p. 42.
- ^ Slavia Praga-Inter 1-3, Lautaro e Lukaku show, nerazzurri più vicini agli ottavi, su repubblica.it, 27 novembre 2019. URL consultato il 22 maggio 2022.
- ^ Lautaro Martinez perde la testa: espulso per proteste nel finale, derby a forte rischio, su goal.com. URL consultato il 20 maggio 2022.
- ^ Marotta rivendica i meriti del club: "L'Inter ha creato un modello", su goal.com. URL consultato il 20 maggio 2022.
- ^ Il Siviglia vince l'Europa League, Inter battuta 3-2, su inter.it. URL consultato il 20 maggio 2022.
- ^ La Squadra della Stagione di UEFA Europa League, su it.uefa.com, 26 agosto 2020.
- ^ Lautaro Martínez - Rendimento 19/20, su transfermarkt.it. URL consultato il 20 maggio 2022.
- ^ Real Madrid-Inter 3-2, il tabellino, su corrieredellosport.it. URL consultato il 21 maggio 2022.
- ^ Inter, i numeri inchiodano Conte. Ora non può più sbagliare, su repubblica.it, 4 novembre 2020. URL consultato il 21 maggio 2022.
- ^ Il Milan è Campione d’Inverno: le statistiche sorridono in ottica Scudetto, su goal.com. URL consultato il 21 maggio 2022.
- ^ Inter Stats | Le 8 vittorie consecutive e la prima tripletta di Lautaro, su inter.it, 4 gennaio 2021. URL consultato il 4 gennaio 2021.
- ^ Sampdoria-Inter 2-1: gli ex Candreva e Keita fermano la marcia nerazzurra, su repubblica.it, 6 gennaio 2021. URL consultato il 21 maggio 2022.
- ^ Occasioni e gol, con la Roma finisce pari: 2-2, su inter.it. URL consultato il 21 maggio 2022.
- ^ L'Inter non sfonda, 0-0 a Udine. Conte a -2, su sport.sky.it. URL consultato il 21 maggio 2022.
- ^ Coppa Italia, Juventus-Inter 0-0: bianconeri in finale, su inter.it. URL consultato il 21 maggio 2022.
- ^ Inter-Lazio 3-1, il tabellino, su corrieredellosport.it. URL consultato il 21 maggio 2022.
- ^ Inter travolgente: 3-0 al Milan, decidono Lautaro e Lukaku, su inter.it. URL consultato il 21 maggio 2022.
- ^ Alessandro Bocci, L’Inter vince lo scudetto: è campione d’Italia per la diciannovesima volta, su corriere.it, 5 febbraio 2021. URL consultato il 21 maggio 2022.
- ^ Luca Taidelli, Inter, al 90’ scatta la grande festa: scherzi, abbracci e lacrime a San Siro, su gazzetta.it, 23 maggio 2021.
- ^ Lautaro Martínez - Rendimento 20/21, su transfermarkt.it. URL consultato il 21 maggio 2022.
- ^ Da Lewandowski-Muller a Lautaro-Lukaku, le migliori coppie-gol, su gianlucadimarzio.com, 8 aprile 2021.
- ^ Il punto alla sosta: tutti i numeri delle prime sette giornate di Serie A | Inter.it, su www.inter.it. URL consultato il 28 maggio 2023.
- ^ Ufficiale il rinnovo di Lautaro Martinez: all'Inter fino al 2026, su La Gazzetta dello Sport, 28 ottobre 2021. URL consultato il 28 maggio 2023.
- ^ Inter campione d'inverno con un turno d'anticipo, +4 su Napoli e Milan, su La Gazzetta dello Sport, 19 dicembre 2021. URL consultato il 28 maggio 2023.
- ^ Festa Inter in Supercoppa: Sanchez punisce la Juve al 121'!, su La Gazzetta dello Sport, 12 gennaio 2022. URL consultato il 28 maggio 2023.
- ^ L'Inter frena anche con la Fiorentina. Sette punti in 7 partite per Inzaghi, su La Gazzetta dello Sport, 19 marzo 2022. URL consultato il 28 maggio 2023.
- ^ Riecco Lautaro: tripletta! L'Inter ne fa 5 alla Salernitana e torna in testa, su La Gazzetta dello Sport, 4 marzo 2022. URL consultato il 28 maggio 2023.
- ^ L'Inter ne fa tre alla Samp. Lo scudetto è andato, ma San Siro canta e ringrazia, su La Gazzetta dello Sport, 22 maggio 2022. URL consultato il 28 maggio 2023.
- ^ L'Inter gode con Dzeko e Perisic: 2-0 allo Shakhtar e ottavi di Champions!, su La Gazzetta dello Sport, 24 novembre 2021. URL consultato il 28 maggio 2023.
- ^ Inter, la magia di Lautaro non basta. Vince ad Anfield ma passa il Liverpool, su La Gazzetta dello Sport, 8 marzo 2022. URL consultato il 28 maggio 2023.
- ^ Due rigori e un Perisic pazzesco: l'Inter batte 4-2 la Juve e vince la Coppa Italia, su La Gazzetta dello Sport, 11 maggio 2022. URL consultato il 28 maggio 2023.
- ^ Lautaro Martínez - Rendimento 21/22, su www.transfermarkt.it. URL consultato il 28 maggio 2023.
- ^ L'Inter delle riserve cade ma non sfigura: il Bayern vince 2-0. E ora testa alla Juve, su gazzetta.it, 1º novembre 2022.
- ^ LAUTARO, 200 PRESENZE CON LA MAGLIA DELL'INTER, su inter.it, 6 novembre 2022.
- ^ Festa Inter in Supercoppa: Milan travolto 3-0 con le magie di Dzeko e Lautaro!, su gazzetta.it, 18 gennaio 2023.
- ^ Lautaro affonda Pioli, il Milan non c'è più: Inter seconda da sola, su gazzetta.it, 5 febbraio 2023.
- ^ Simone Gambino, Inter-Milan 1-0: è il derby di capitan Lautaro, il Diavolo crolla ancora, su Goal.com, 5 febbraio 2023. URL consultato il 6 febbraio 2023.
- ^ Lautaro uomo derby: sette reti al Milan, soltanto Nyers meglio tra gli stranieri dell\'Inter, su tuttomercatoweb.com, 5 febbraio 2023.
- ^ Inter, Lautaro nella top ten all-time dei marcatori in A: per il nono posto manca un gol, su gazzetta.it. URL consultato il 3 maggio 2023.
- ^ Estasi Inter: Lautaro segna, Milan ancora battuto. È finale di Champions dopo 13 anni!, su gazzetta.it, 16 maggio 2023.
- ^ Lautaro mostruoso, Fiorentina ribaltata: la Coppa Italia è dell'Inter!, su gazzetta.it, 24 maggio 2023.
- ^ Inter, che peccato! Gioca alla pari col City, ma la Champions è di Guardiola, su gazzetta.it, 10 giugno 2023.
- ^ L'ufficialità dell'Inter: Lautaro Martinez è il nuovo capitano nerazzurro, su goal.com, 26 luglio 2023. URL consultato il 26 luglio 2023.
- ^ Inter, è subito super Lautaro: la sua doppietta stende il Monza, su gazzetta.it, 19 agosto 2023. URL consultato il 20 agosto 2023.
- ^ Lautaro nella storia: "Dopo il ko con il Sassuolo non potevamo sbagliare. Avanti così", su gazzetta.it, 30 settembre 2023. URL consultato il 1º ottobre 2023.
- ^ La Supercoppa è sempre dell'Inter: Lautaro al 91' fa piangere il Napoli, su gazzetta.it, 22 gennaio 2024. URL consultato il 23 gennaio 2024.
- ^ Lautaro Re d'Arabia: dal Mondiale alle due Supercoppe in Medio Oriente sorride sempre, su gazzetta.it, 22 gennaio 2024. URL consultato il 23 gennaio 2024.
- ^ La notte di Lautaro Martinez, l'ennesima: raggiunto Vieri, è sempre più nella storia dell'Inter, su goal.com, 23 gennaio 2024. URL consultato il 23 gennaio 2024.
- ^ Lautaro Martinez sempre più nella storia dell'Inter: 20 goal stagionali come Meazza e Nyers, su goal.com, 16 febbraio 2024. URL consultato il 18 febbraio 2024.
- ^ Lautaro, la carica... dei 101 gol in Serie A. "Successo pesante, ma non possiamo fermarci", su gazzetta.it, 25 febbraio 2024. URL consultato il 25 febbraio 2024.
- ^ MVP SERIE A TIM 2023/2024 – LAUTARO MARTINEZ MIGLIORE IN ASSOLUTO, su www.legaseriea.it. URL consultato il 24 maggio 2024.
- ^ L'Inter e Lautaro Martinez insieme fino al 2029, su inter.it, 12 agosto 2024. URL consultato il 12 agosto 2024.
- ^ Lautaro rinnova con l'Inter, ora è ufficiale: accordo fino al 2029, su gazzetta.it, 12 agosto 2024. URL consultato il 12 agosto 2024.
- ^ Filippo Conticello, La decide capitan Lautaro: gol, Roma domata e l'Inter torna a 2 punti dal Napoli, su gazzetta.it, 20 ottobre 2024. URL consultato il 21 ottobre 2024.
- ^ a b Gregorio Spigno, Record Lautaro: è il miglior marcatore straniero nella storia dell'Inter, su gazzetta.it, 30 ottobre 2024. URL consultato il 31 ottobre 2024.
- ^ Luciano Aniello, Lautaro Martínez e i suoi fratelli, su mondofutbol.com. URL consultato il 20 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 25 aprile 2019).
- ^ (ES) Mundial Sub 20: Los 21 nombres de Úbeda, su fulbolero.com, 28 aprile 2017.
- ^ Argentina, fuori Icardi e Dybala, torna Higuain, novità Perotti, su gazzetta.it. URL consultato il 2 giugno 2022.
- ^ Che umiliazione per l'Argentina! Senza Messi non c'è storia: vince la Spagna 6-1, su eurosport.it, 27 marzo 2018. URL consultato il 2 giugno 2022.
- ^ Argentina, ecco la lista: 5 'italiani', out Icardi, su sport.sky.it. URL consultato il 2 giugno 2022.
- ^ Argentina-Iraq, 4-0. Decidono Lautaro Martinez, Pereyra, Pezzella e Cervi, su gazzetta.it. URL consultato il 2 giugno 2022.
- ^ Doppiette Messi e Lautaro: Argentina-Nicaragua 5-1, su sport.sky.it. URL consultato il 2 giugno 2022.
- ^ Lautaro-gol, Argentina ai quarti: Qatar ko 2-0, su sport.sky.it. URL consultato il 2 giugno 2022.
- ^ Adriano Seu, Coppa America, Venezuela-Argentina 0-2: decidono Lautaro (di tacco) e Lo Celso, su gazzetta.it, 28 giugno 2019.
- ^ Lautaro Martinez porta l'Argentina in semifinale: ora c'è il Brasile, su eurosport.it, 28 giugno 2019. URL consultato il 2 giugno 2022.
- ^ Lautaro Martinez show, tripletta con l'Argentina. Il Perù sorprende il Brasile, su repubblica.it, 11 settembre 2019.
- ^ Adriano Seu, Toro scatenato con l'Argentina: tripletta e assist di Lautaro nel poker al Messico, su gazzetta.it, 11 settembre 2019.
- ^ Gianluca Di Marzio, Argentina, i 28 convocati di Scaloni per la Copa America, su gianlucadimarzio.com. URL consultato il 2 giugno 2022.
- ^ Adriano Seu, Messi alieno, Lautaro si sblocca: show Argentina. Uruguay, ancora Cavani, su gazzetta.it, 29 giugno 2021.
- ^ Matteo Nava, Messi show: gol e assist. E l’Argentina è in semifinale, su gazzetta.it, 4 luglio 2021.
- ^ Adriano Seu, Messi-Lautaro coppia d’assi, l'Argentina doma la Colombia ai rigori: ora c'è il Brasile in finale, su gazzetta.it, 7 luglio 2021.
- ^ Adriano Seu, Di Maria gol, Messi urla di gioia: Brasile k.o., Argentina sul trono del Sudamerica, su gazzetta.it, 11 luglio 2021.
- ^ Finalissima 2022, Italia-Argentina 0-3: Lautaro, Di Maria e Dybala affondano gli Azzurri, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 2 giugno 2022.
- ^ (ES) Lista de Argentina para el Mundial de Qatar 2022, su TyC Sports, 11 novembre 2022. URL consultato l'11 novembre 2022.
- ^ Crollo Argentina, l'Arabia Saudita rimonta e batte Messi all'esordio, su gazzetta.it, 22 novembre 2022.
- ^ L'Argentina rinasce nel segno di Messi: 2-0 al Messico. Ora gli ottavi sono possibili, su gazzetta.it, 26 novembre 2022.
- ^ Argentina, parla l'agente di Lautaro: "In campo con le infiltrazioni", su sport.sky.it, 7 dicembre 2022.
- ^ Con Mac Allister e Alvarez Argentina prima. Polonia battuta ma avanti, su gazzetta.it, 30 novembre 2022.
- ^ L' Argentina batte l'Australia e va ai quarti, ma nel finale che sofferenza..., su gazzetta.it, 3 dicembre 2022.
- ^ Messi e... i Martinez trascinano l'Argentina in semifinale: Olanda ko ai rigori, su gazzetta.it, 9 dicembre 2022.
- ^ Argentina campione del mondo ai rigori. Messi come Maradona. Francia ko nonostante Mbappé, su gazzetta.it, 18 dicembre 2022.
- ^ Lautaro segna ed entra nella top10 di sempre dell'Argentina, su inter.it. URL consultato il 1º aprile 2024.
- ^ (ES) Lautaro Martínez, un doblete para ganar confianza y la intimidad del penal que le cedió Messi, su tycsports.com, 15 giugno 2024. URL consultato il 15 giugno 2024.
- ^ (ES) El segundo gol de Argentina, una joya: la secuencia de un arco a otro, del Dibu Martínez al festejo de Lautaro, su lanacion.com.ar, 21 giugno 2024. URL consultato il 21 giugno 2024.
- ^ Coppa America, l'Argentina supera 1-0 il Cile e va ai quarti | ANSA.it, su www.ansa.it. URL consultato il 26 giugno 2024.
- ^ Doppietta di Lautaro e l’Argentina vola in Coppa America. Impresa Canada: 0-0 col Cile e quarti, su La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 1º luglio 2024.
- ^ a b La Coppa America è dell'Argentina! Lautaro piega la Colombia ai supplementari, su gazzetta.it, 15 luglio 2024. URL consultato il 21 luglio 2024.
- ^ Gazzetta Sports Awards 2023: Spalletti premiato come “Allenatore dell’anno”, su figc.it, 7 dicembre 2023. URL consultato il 7 dicembre 2023.
Bibliografia
modifica- Almanacco Illustrato del Calcio 2020, Modena, Panini Editore, 2019, ISBN 9771129338008.
Altri progetti
modifica- Wikiquote contiene citazioni di o su Lautaro Martínez
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lautaro Martínez
Collegamenti esterni
modifica- Lautaro Martínez, su UEFA.com, UEFA.
- LAUTARO MARTINEZ, su LegaSerieA.it, Lega Nazionale Professionisti Serie A.
- (EN) Lautaro Martínez, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Lautaro Martínez, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Lautaro Martínez, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Lautaro Martínez, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Lautaro Martínez, su soccerbase.com, Racing Post.
- (FR) Lautaro Martínez, su lequipe.fr, L'Équipe 24/24.
- (EN, ES, CA) Lautaro Martínez, su BDFutbol.com.
- (ES) Lautaro Martínez, su AS.com.
- (EN) Lautaro Martínez, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 3262167202636567930008 · GND (DE) 1275938361 |
---|