Nazionale di calcio della Repubblica Ceca
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Uniformi di gara
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Sport | ![]() | ||
Federazione | FAČR Fotbalová asociace České republiky | ||
Confederazione | UEFA | ||
Codice FIFA | CZE | ||
Selezionatore | ![]() | ||
Record presenze | Petr Čech (124) | ||
Capocannoniere | Jan Koller (55) | ||
Ranking FIFA | 42º (27 novembre 2020) [1] | ||
Sponsor tecnico | Puma | ||
Esordio internazionale | |||
![]() ![]() Budapest, Impero austro-ungarico; 5 aprile 1903 ![]() ![]() Istanbul, Turchia; 23 febbraio 1994 | |||
Migliore vittoria | |||
![]() ![]() Liberec, Rep. Ceca; 4 giugno 2005 ![]() ![]() Liberec, Rep. Ceca; 7 ottobre 2006 ![]() ![]() Uherské Hradiště, Rep. Ceca; 9 settembre 2009 | |||
Peggiore sconfitta | |||
![]() ![]() Londra, Regno Unito; 22 marzo 2019 | |||
Campionato del mondo | |||
Partecipazioni | 1 (esordio: 2006) | ||
Miglior risultato | Primo turno nel 2006 | ||
Campionato d'Europa | |||
Partecipazioni | 7 (esordio: 1996) | ||
Miglior risultato | ![]() | ||
Confederations Cup | |||
Partecipazioni | 1 (esordio: 1997) | ||
Miglior risultato | ![]() | ||
Nations League | |||
Partecipazioni | 2 (esordio: 2018-2019) | ||
Miglior risultato | 3º posto nella Lega B 2020-2021 |
La nazionale di calcio della Repubblica Ceca (Česká fotbalová reprezentace in ceco) è la rappresentativa calcistica della Repubblica Ceca ed è posta sotto l'egida della Českomoravský fotbalový svaz.[2] Nata nel 1993, in seguito alla dissoluzione della Cecoslovacchia, è riconosciuta dalla FIFA come unica erede della precedente squadra[2]: dalla scissione, è inoltre nata la Slovacchia.[2]
Occupa il 42º posto nel ranking mondiale della FIFA.[1]
StoriaModifica
L'epoca della CecoslovacchiaModifica
Gran parte della storia della Nazionale ceca è ascrivibile all'èra della Cecoslovacchia, perdurata dai primi anni del XX secolo sino al 1992.[3] I migliori risultati conseguiti furono la vittoria dell'Europeo 1976, nonché i secondi posti ottenuti ai Mondiali del 1934 e 1962.[3]
Dopo lo scioglimento dello Stato, la squadra prese parte alle qualificazioni per Usa 1994; la separazione, che interessò anche la compagine slovacca, fu ufficiale a partire dalla stagione 1994-95.[2][3]
Gli anni NovantaModifica
Dopo aver esordito in un'amichevole contro la Turchia nel febbraio 1994, la Repubblica Ceca disputò le eliminatorie per l'Europeo 1996.[2] Approdò alla fase finale vincendo il proprio raggruppamento, circostanza che obbligò i Paesi Bassi allo spareggio.[4] I cechi risultarono la maggior outsider del torneo, superando il primo turno a scapito dell'Italia: fu decisiva la vittoria nello scontro diretto (2-1), che limò l'arrivo a pari punti in classifica.[2] In seguito furono eliminate il Portogallo e la Francia, raggiungendo una storica finale.[2] A spezzare il sogno pensò la Germania, impostasi ai supplementari sulla formazione mitteleuropea dopo essere passata in svantaggio: una doppietta di Bierhoff diede la vittoria ai tedeschi, prevalsi per mezzo del golden goal.[5]
Proprio la rinuncia della Mannschaft consentì alla Repubblica Ceca — che aveva in Nedvěd e Poborský i principali punti di forza — di partecipare alla Confederations Cup, dove conquistò il terzo posto sconfiggendo l'Uruguay.[6][7]
Nel 1997, dopo il mancato accesso al Mondiale, Dušan Uhrin fu sostituito in panchina da Jozef Chovanec.[2] Il nuovo commissario tecnico condusse la squadra ad un'autorevole qualificazione all'Europeo 2000, con il record di 10 vittorie in altrettante partite.[2][8] L'esperienza nel torneo si rivelò tuttavia di breve durata, poiché le sconfitte con Paesi Bassi e Francia comportarono l'eliminazione già alla seconda giornata[2]; il 2-0 contro la Danimarca non fu pertanto sufficiente a raggiungere i quarti di finale.[9]
Il terzo millennioModifica
Fallita nuovamente la partecipazione ai Mondiali nel 2002, la Repubblica Ceca disputò il terzo Europeo consecutivo nel 2004.[10][11] Vinto il girone con 9 punti, nei quarti di finale i cechi ebbero la meglio sulla Danimarca con un netto 3-0[12]; il cammino si interruppe in semifinale, quando la Grecia strappò la vittoria al silver goal.[13]
Due anni più tardi, la formazione esordì ai Mondiali qualificandosi dopo uno spareggio con la Norvegia.[14][15] Al debutto nella rassegna iridata, una larga affermazione contro gli Stati Uniti (3-0) fece ben sperare[16]: le successive sconfitte, entrambe per 2-0, ad opera di Ghana e Italia causarono tuttavia l'immediata uscita dal torneo.[17][18]
Negativa fu anche la partecipazione all'Europeo 2008, dove ai cechi risultarono fatali i knock-out con Portogallo e Turchia: quest'ultima avversaria, in particolare, si impose per 3-2 rimontando un doppio svantaggio nei minuti finali dell'incontro.[19]
Gli anni duemiladieciModifica
Pur non riuscendo a qualificarsi per i Mondiali, negli anni Duemiladieci la Repubblica Ceca calca per altre due volte il palcoscenico continentale.[20] Nel 2012, malgrado una pesante sconfitta all'esordio contro la Russia[21], riesce ad accedere ai quarti di finale con due vittorie consecutive.[22] Viene poi eliminata dal Portogallo, con una rete di Cristiano Ronaldo in zona Cesarini.[23] Segue poi una nuova mancata qualificazione al mondiale.
Nel 2016, alla sesta partecipazione consecutiva, i cechi non superano il primo turno: a risultare determinante è, come nel 2008, una disfatta contro la Turchia nel match conclusivo.[24] Dopo aver mancato nuovamente il mondiale, nell'autunno 2018, la squadra compete nell'appena istituita Nations League piazzandosi seconda nel suo girone dietro l'Ucraina.[25] Si qualifica ad Euro 2020 come seconda del suo girone.
Colori e simboliModifica
La nazionale ceca ha ereditato i colori della vecchia nazionale cecoslovacca, ovvero maglia rossa, calzoncini bianchi e calzettoni blu: questa scelta ricalca la bandiera ceca, rimasta immutata a quella cecoslovacca. Non è raro vedere la nazionale ceca anche con pantaloncini blu.
In trasferta solitamente è bianca con bordini blu e a volte rossi. Il fornitore è Puma.
Sul petto i giocatori cechi hanno portato per molto tempo lo stemma nazionale e non quello della federazione: questa è una differenza rispetto alla nazionale cecoslovacca che portava il simbolo della vecchia federazione e la bandiera. Dal 2012 le maglie recano una versione semplificata dello stemma federale: scudetto rosso con bordi bianchi e profilo inferiore blu, con al centro il solo leone bianco (argenteo, secondo i canoni araldici) di Boemia.
Dall'inizio degli anni 2000 la Repubblica Ceca è solita portare sulle divise al centro del petto una bandierina ceca affiancata da quella della nazione che incontrano.
Partecipazioni ai tornei internazionaliModifica
Dal 1918 al 1993 la Repubblica Ceca non aveva una propria nazionale in quanto lo stato ceco era inglobato nella Cecoslovacchia. Esisteva, quindi, un'unica nazionale che rappresentava tutta la Cecoslovacchia. Prima del 1918 la nazionale ceca ha rappresentato la Boemia, mentre tra il 1939 e il 1945 ha rappresentato il Protettorato di Boemia e Moravia.
Campionato del mondo | |
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Edizione | Risultato |
1998 | Non qualificata |
2002 | Non qualificata |
2006 | Primo turno |
2010 | Non qualificata |
2014 | Non qualificata |
2018 | Non qualificata |
Campionato europeo | |
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Edizione | Risultato |
1996 | Secondo posto |
2000 | Primo turno |
2004 | Semifinali |
2008 | Primo turno |
2012 | Quarti di Finale |
2016 | Primo turno |
Giochi olimpici[26] | |
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Edizione | Risultato |
1908 | Ritirata[27] |
1912 | Non partecipante |
Confederations Cup | |
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Edizione | Risultato |
1995 | Non invitata |
1997 | Terzo posto |
1999 | Non qualificata |
2001 | Non qualificata |
2003 | Non qualificata |
2005 | Non qualificata |
2009 | Non qualificata |
2013 | Non qualificata |
2017 | Non qualificata |
Legenda: Grassetto: Risultato migliore, Corsivo: Mancate partecipazioni
Statistiche dettagliate sui tornei internazionaliModifica
MondialiModifica
Anno | Luogo | Piazzamento | V | N | P | Gol |
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1998 | Francia | Non qualificata | - | - | - | - |
2002 | Corea del Sud / Giappone | Non qualificata | - | - | - | - |
2006 | Germania | Primo turno | 1 | 0 | 2 | 3:4 |
2010 | Sudafrica | Non qualificata | - | - | - | - |
2014 | Brasile | Non qualificata | - | - | - | - |
2018 | Russia | Non qualificata | - | - | - | - |
EuropeiModifica
Anno | Luogo | Piazzamento | V | N | P | Gol |
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1996 | Inghilterra | Secondo posto | 2 | 2 | 2 | 7:8 |
2000 | Belgio / Paesi Bassi | Primo turno | 1 | 0 | 2 | 3:3 |
2004 | Portogallo | Semifinali | 4 | 0 | 1 | 10:5 |
2008 | Austria / Svizzera | Primo turno | 1 | 0 | 2 | 4:6 |
2012 | Polonia / Ucraina | Quarti di finale | 2 | 0 | 2 | 4:6 |
2016 | Francia | Primo turno | 0 | 1 | 2 | 2:5 |
2021[28] | Europa | Qualificata | 0 | 0 | 0 | 0:0 |
Confederations CupModifica
Anno | Luogo | Piazzamento | V | N | P | Gol |
---|---|---|---|---|---|---|
1995 | Arabia Saudita | Non invitata | - | - | - | - |
1997 | Arabia Saudita | Terzo posto | 2 | 1 | 2 | 10:7 |
1999 | Messico | Non qualificata | - | - | - | - |
2001 | Corea del Sud / Giappone | Non qualificata | - | - | - | - |
2003 | Francia | Non qualificata | - | - | - | - |
2005 | Germania | Non qualificata | - | - | - | - |
2009 | Sudafrica | Non qualificata | - | - | - | - |
2013 | Brasile | Non qualificata | - | - | - | - |
2017 | Russia | Non qualificata | - | - | - | - |
Nations LeagueModifica
Anno | Luogo | Piazzamento | V | N | P | Gol |
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2018-2019 | Portogallo | 8° in Lega B | 2 | 0 | 2 | 4:4 |
2020-2021 | Italia | 3° in Lega B[29] | 4 | 0 | 2 | 9:5 |
Tutte le roseModifica
MondialiModifica
- Coppa del Mondo FIFA 2006
- 1 Čech, 2 Grygera, 3 Mareš, 4 Galásek, 5 Kováč, 6 Jankulovski, 7 Sionko, 8 Poborský, 9 Koller, 10 Rosický, 11 Nedvěd, 12 Lokvenc, 13 Jiránek, 14 Jarolím, 15 Baroš, 16 Blažek, 17 Štajner, 18 Heinz, 19 Polák, 20 Plašil, 21 Ujfaluši, 22 Rozehnal, 23 Kinský, CT: Brückner
EuropeiModifica
- Campionato d'Europa UEFA 1996
- 1 Kouba, 2 Látal, 3 Suchopárek, 4 Nedvěd, 5 Kadlec, 6 Němeček, 7 Němec, 8 Poborský, 9 Kuka, 10 Drulák, 11 Frýdek, 12 Kubík, 13 Bejbl, 14 Berger, 15 Horňák, 16 Srníček, 17 Šmicer, 18 Kotůlek, 19 Rada, 20 P. Novotný, 21 Kerbr, 22 L. Maier, CT: Uhrin
- Campionato d'Europa UEFA 2000
- 1 Srníček, 2 Řepka, 3 Látal, 4 Nedvěd, 5 Fukal, 6 Vlček, 7 Němec, 8 Poborský, 9 Kuka, 10 Koller, 11 Rosický, 12 Lokvenc, 13 Bejbl, 14 Horváth, 15 Jankulovski, 16 Maier, 17 Šmicer, 18 Novotný, 19 Rada, 20 Berger, 21 Gabriel, 22 Blažek, CT: Chovanec
- Campionato d'Europa UEFA 2004
- 1 Čech, 2 Grygera, 3 Mareš, 4 Galásek, 5 Bolf, 6 Jankulovski, 7 Šmicer, 8 Poborský, 9 Koller, 10 Rosický, 11 Nedvěd, 12 Lokvenc, 13 Jiránek, 14 Vachoušek, 15 Baroš, 16 Blažek, 17 Hübschman, 18 Heinz, 19 Týce, 20 Plašil, 21 Ujfaluši, 22 Rozehnal, 23 Kinský, CT: Brückner
- Campionato d'Europa UEFA 2008
- 1 Čech, 2 Grygera, 3 Polák, 4 Galásek, 5 Kováč, 6 Jankulovski, 7 Sionko, 8 Fenin, 9 Koller, 10 Svěrkoš, 11 Vlček, 12 Pospěch, 13 Kadlec, 14 Jarolím, 15 Baroš, 16 Blažek, 17 Matějovský, 18 Sivok, 19 Skácel, 20 Plašil, 21 Ujfaluši, 22 Rozehnal, 23 Zítka, CT: Brückner
- Campionato d'Europa UEFA 2012
- 1 Čech, 2 Gebre Selassie, 3 Kadlec, 4 Suchý, 5 Hubník, 6 Sivok, 7 Necid, 8 Limberský, 9 Rezek, 10 Rosický, 11 Petržela, 12 Rajtoral, 13 Plašil, 14 Pilař, 15 Baroš, 16 Laštůvka, 17 Hübschman, 18 Kolář, 19 Jiráček, 20 Pekhart, 21 Lafata, 22 Darida, 23 Drobný, CT: Bílek
- Campionato d'Europa UEFA 2016
- 1 Čech, 2 Kadeřábek, 3 Kadlec, 4 Gebre Selassie, 5 Hubník, 6 Sivok, 7 Necid, 8 Limberský, 9 Dočkal, 10 Rosický, 11 Pudil, 12 Škoda, 13 Plašil, 14 Kolář, 15 Pavelka, 16 Vaclík, 17 Suchý, 18 Šural, 19 Krejčí, 20 Skalák, 21 Lafata, 22 Darida, 23 Koubek, CT: Vrba
Confederations CupModifica
- FIFA Confederations Cup 1997
- 1 Srníček, 2 Ulich, 3 Kozel, 4 Nedvěd, 5 Horňák, 6 Svoboda, 7 Němec, 8 Poborský, 9 Kuka, 10 Siegl, 11 Bejbl, 12 Rada, 13 Vlček, 14 Slončik, 15 Lasota, 16 Lokvenc, 17 Šmicer, 18 Fukal, 19 Frýdek, 20 Maier, CT: Uhrin
Giochi olimpiciModifica
NOTA: Per le informazioni sulle rose successive al 1948 visionare la pagina della Nazionale olimpica.
Rosa attualeModifica
Lista dei convocati per la partite di qualificazione della UEFA Nations League 2020-2021 contro l'Israele e la Scozia dell'11 e 14 ottobre 2020.
Presenze e reti aggiornate al 7 ottobre 2020.
N. | Pos. | Giocatore | Data nascita (età) | Pres. | Reti | Squadra |
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- | P | Tomáš Vaclík | 29 marzo 1989 | 32 | -30 | Siviglia |
23 | P | Jiří Pavlenka | 14 aprile 1992 | 11 | -16 | Werder Brema |
16 | P | Tomáš Koubek | 26 agosto 1992 | 10 | -11 | Augusta |
1 | P | Ondřej Kolář | 17 ottobre 1994 | 1 | 0 | Slavia Praga |
2 | D | Pavel Kadeřábek | 25 aprile 1992 | 43 | 3 | Hoffenheim |
22 | D | Filip Novák | 26 giugno 1990 | 24 | 1 | Fenerbahçe |
3 | D | Ondřej Čelůstka | 18 giugno 1989 | 19 | 2 | Sparta Praga |
- | D | Jan Bořil | 11 gennaio 1991 | 16 | 0 | Slavia Praga |
5 | D | Vladimír Coufal | 22 agosto 1992 | 8 | 1 | West Ham |
18 | D | Ondřej Kúdela | 26 marzo 1987 | 3 | 0 | Slavia Praga |
- | D | Tomáš Holeš | 31 marzo 1993 | 2 | 1 | Slavia Praga |
- | D | David Hovorka | 7 agosto 1993 | 1 | 0 | Slavia Praga |
- | D | Aleš Matějů | 3 giugno 1996 | 1 | 0 | Brescia |
- | D | Tomáš Petrášek | 2 marzo 1992 | 1 | 0 | Rakow Czestochowa |
8 | C | Vladimír Darida | 8 agosto 1990 | 63 | 7 | Hertha Berlino (capitano) |
9 | C | Bořek Dočkal | 30 settembre 1988 | 41 | 7 | Sparta Praga |
14 | C | Jakub Jankto | 19 gennaio 1996 | 27 | 3 | Sampdoria |
15 | C | Tomáš Souček | 27 febbraio 1995 | 25 | 3 | West Ham |
- | C | Jan Kopic | 4 giugno 1990 | 19 | 3 | Viktoria Plzeň |
- | C | Antonín Barák | 3 dicembre 1994 | 13 | 5 | Verona |
12 | C | Lukáš Masopust | 12 febbraio 1993 | 13 | 1 | Slavia Praga |
13 | C | Alex Král | 19 maggio 1998 | 11 | 2 | Spartak Mosca |
- | C | Petr Ševčík | 2 maggio 1994 | 4 | 0 | Slavia Praga |
- | C | Adam Hložek | 25 luglio 2002 | 2 | 0 | Slavia Praga |
- | C | Lukáš Provod | 23 ottobre 1996 | 2 | 0 | Slavia Praga |
20 | A | Matěj Vydra | 1º maggio 1992 | 27 | 5 | Burnley |
- | A | Michael Krmenčík | 15 marzo 1993 | 24 | 9 | Club Brugge |
19 | A | Patrik Schick | 24 gennaio 1996 | 22 | 9 | Bayer Leverkusen |
Record individualiModifica
Statistiche aggiornate al 25 novembre 2018 . Con l'asterisco i giocatori ancora in attività.[30]
# | Giocatore | Periodo | Pres. | Reti |
---|---|---|---|---|
1 | Petr Čech | 2002-2016 | 124 | 0 |
2 | Karel Poborský | 1994-2006 | 118 | 8 |
3 | Tomáš Rosický | 2000-2016 | 105 | 23 |
4 | Jaroslav Plašil | 2004-2016 | 103 | 7 |
5 | Milan Baroš | 2001-2012 | 93 | 41 |
6 | Jan Koller | 1999-2008 | 91 | 55 |
6 | Pavel Nedvěd | 1994-2006 | 91 | 18 |
8 | Vladimír Šmicer | 1994-2005 | 80 | 27 |
9 | Marek Jankulovski | 2000-2009 | 79 | 11 |
10 | Tomáš Ujfaluši | 2001-2009 | 78 | 2 |
# | Giocatore | Periodo | Reti | Pres. | Reti/pr. |
---|---|---|---|---|---|
1 | Jan Koller | 1999-2008 | 55 | 91 | 0,6 |
2 | Milan Baroš | 2001-2012 | 41 | 93 | 0,44 |
3 | Vladimír Šmicer | 1994-2005 | 27 | 80 | 0,34 |
4 | Tomáš Rosický | 2000-2016 | 23 | 105 | 0,22 |
5 | Pavel Kuka | 1994-2001 | 22 | 63 | 0,35 |
6 | Patrik Berger | 1994-2001 | 18 | 44 | 0,41 |
6 | Pavel Nedvěd | 1994-2006 | 18 | 91 | 0,2 |
8 | Vratislav Lokvenc | 1995-2006 | 14 | 74 | 0,19 |
9 | Tomáš Necid* | 2008-2016 | 12 | 44 | 0,27 |
10 | Marek Jankulovski | 2000-2009 | 11 | 79 | 0,14 |
Commissari tecniciModifica
- Dušan Uhrin (1994–1997)
- Jozef Chovanec (1998–2001)
- Karel Brückner (2001–2008)
- Petr Rada (2008–2009)
- František Straka (2009)
- Ivan Hašek (2009)
- Michal Bílek (2009-2013)
- Josef Pešice (2013)
- Pavel Vrba (2014-2016)
- Karel Jarolím (2016–2018)
- Jaroslav Šilhavý (2018–oggi)
NoteModifica
- ^ a b (EN) Men's ranking, su fifa.com, 25 luglio 2019.
- ^ a b c d e f g h i j Enzo D'Orsi, CALCIO - Ceca, Repubblica, su treccani.it, 2002.
- ^ a b c Ezno D'Orsi, CALCIO - Cecoslovacchia, su treccani.it, 2002.
- ^ Incredibile Olanda: è spareggio con l'Eire, in la Repubblica, 16 novembre 1995, p. 49.
- ^ Licia Granello, Bierhoff, l'uomo della provvidenza, in la Repubblica, 1º luglio 1996, p. 35.
- ^ Sergio Di Cesare, Montero e Mendez fanno da guida al giovane Uruguay, in La Gazzetta dello Sport, 14 dicembre 1997.
- ^ Sergio Di Cesare, Zagallo ferma Ronaldo, in La Gazzetta dello Sport, 18 dicembre 1997.
- ^ Sergio Di Cesare, Marco Porro e Fabio Bianchi, Sua altezza Koller sa farsi valere, in La Gazzetta dello Sport, 13 giugno 2000.
- ^ L'inutile vittoria dei cechi, in la Repubblica, 22 giugno 2000, p. 55.
- ^ Carlo Laudisa, Baros scalpita per un posto, in La Gazzetta dello Sport, 13 giugno 2004.
- ^ La Repubblica Ceca vince e passa E l'Olanda adesso rischia di uscire, su repubblica.it, 19 giugno 2004.
- ^ Corrado Sannucci, Baros e i suoi, che impressione, in la Repubblica, 28 giugno 2004, p. 46.
- ^ Maurizio Crosetti, Dellas, uno storico silver gol, in la Repubblica, 2 luglio 2004, p. 46.
- ^ (EN) Six teams in the draw for European play-offs, su fifa.com, 13 ottobre 2005.
- ^ Girone di ferro per l'Italia, su gazzetta.it, 11 dicembre 2005.
- ^ Nicola Cecere e Matteo Dalla Vite, Rosicky, doppio messaggio all'Italia, in La Gazzetta dello Sport, 13 giugno 2006.
- ^ Storica vittoria del Ghana con i cechi, gli azzurri ringraziano Appiah & C., su repubblica.it, 17 giugno 2006.
- ^ Gaetano De Stefano, Gol di riserva, Italia agli ottavi, su gazzetta.it, 22 giugno 2006.
- ^ Corrado Zunino, La notte della grande rimonta: Turchia ai quarti, in la Repubblica, 16 giugno 2008, p. 49.
- ^ Aleksandar Radovic, Bis ceco, Montenegro al tappeto, su it.uefa.com, 15 novembre 2011.
- ^ Andrea Sorrentino, Attenti al gruppo Advocaat, in la Repubblica, 9 giugno 2012, p. 58.
- ^ Marco Gaetani, Polonia, la grande delusione La Rep. Ceca vince il girone, su repubblica.it, 16 giugno 2012.
- ^ Alessandra Bocci, Ronaldo show: gol e spettacolo Il Portogallo vola in semifinale, su gazzetta.it, 21 giugno 2012.
- ^ La Turchia ha battuto la Repubblica Ceca 2 a 0, su ilpost.it, 21 giugno 2016.
- ^ Nations League: Schick salva la Repubblica Ceca, Slovacchia in C, su gazzetta.it, 19 novembre 2018.
- ^ Come da regolamento FIFA vengono considerate le sole edizioni comprese tra il 1908 ed il 1948 in quanto sono le uniche ad essere state disputate dalle Nazionali maggiori. Per maggiori informazioni si invita a visionare questa pagina.
- ^ La Boemia si era iscritta al torneo ma fu costretta al ritiro a causa della mancata affiliazione alla FIFA
- ^ Originariamente previsto per il 2020, fu posticipato al 2021 in seguito alla pandemia di COVID-19 del 2019-2021
- ^ Promossa in Lega A
- ^ Estonia Czechoslovakia/Czech Republic - Record International Players, Rsssf.com.
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su nazionale di calcio della Repubblica Ceca
Collegamenti esterniModifica
- Sito ufficiale, su repre.fotbal.cz.
- (DE, EN, IT) Nazionale di calcio della Repubblica Ceca, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- RSSSF archivio incontri internazionali 1994-, su rsssf.com.
- RSSSF archivio incontri internazionali 1903,1906-08,1939, su rsssf.com.