Utente:FootKalos1597/SandboxJuventus1011
Juventus Football Club | |
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Stagione 2010-2011 | |
I bianconeri prima della sfida di Europa League contro il Lech Poznań del 1º dicembre 2010 | |
Allenatore | Luigi Delneri |
All. in seconda | Francesco Conti |
Presidente | Andrea Agnelli |
Serie A | 7º posto |
Europa League | Fase a gironi |
Coppa Italia | Quarti di finale |
Maggiori presenze | Campionato: Bonucci (34) Totale: Del Piero (45) |
Miglior marcatore | Campionato: Matri, Quagliarella (9) Totale: Del Piero (11) |
Stadio | Olimpico (27 994) |
Abbonati | 14 290 |
Maggior numero di spettatori | 24 908 vs Milan (5 marzo 2011) |
Minor numero di spettatori | 6 992 vs Manchester City (16 dicembre 2010) |
Media spettatori | 21 966 |
Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Juventus Football Club nelle competizioni ufficiali della stagione 2010-2011.
Stagione
modificaLa stagione 2010-2011 inizia con un cambio ai vertici dirigenziali. Dopo essere stato nominato nuovo presidente del club il 19 maggio 2010, Andrea Agnelli, quarto esponente della dinastia torinese ad assumere la massima carica bianconera, allontana Alessio Secco, Renzo Castagnini e Roberto Bettega, assumendo Giuseppe Marotta nel ruolo di direttore generale e Fabio Paratici in quello di coordinatore dell'area tecnica; Jean-Claude Blanc rimane a ricoprire il solo ruolo di amministratore delegato. Sulla panchina viene chiamato l'ex tecnico della Sampdoria, Luigi Delneri, anche in virtù dell'ottimo rapporto instauratosi con Marotta durante l'anno trascorso insieme in blucerchiato. Dopo poche settimane dall'insediamento, la nuova dirigenza riesce già a raggiungere un importante obiettivo: l'11 giugno la Juventus, a seguito di un accordo con il Comune di Torino, acquisice l'area della Continassa per 99 anni: la società intende così dare continuità al progetto Stadium e riqualificare l'area di 270.000 metri quadrati.
Sul versante sportivo la stagione comincia molto presto, in virtù del doppio turno preliminare di Europa League che la Juventus deve affrontare, perciò la preparazione comincia già il 1º luglio a Pinzolo. La prima uscita ufficiale della squadra avviene il 29 dello stesso mese, in occasione del terzo turno preliminare di Europa League: l'esordio viene giocato contro gli irlandesi dello Shamrock Rovers a Dublino, dove i bianconeri si impongono per 2-0 grazie alla doppietta di Amauri. Nel match di ritorno, giocato al Braglia di Modena, gli uomini di Delneri, imponendosi per 1-0 (rete su punizione di Alessandro Del Piero), ottengono il passaggio ai play-off, dove incontrano gli austriaci dello Sturm Graz, superati con un risultato globale di 3-1 (vittorie 2-1 a Graz – reti di Bonucci e Amauri – e 1-0 a Torino, gol di Del Piero). La Juventus si qualifica così alla fase a gironi della competizione, dalla quale viene successivamente eliminata nella prima fase dopo aver pareggiato tutti gli incontri del gruppo A.
L'avvio dei bianconeri in campionato è altalenante: la Juve riesce a vincere solo una partita nelle prime quattro giornate a Udine, mentre perde quelle contro Bari, Palermo e pareggia quella contro la Sampdoria, più un pari in Europa League contro il Lech Poznań. Dopo la vittoria sul Cagliari di fine settembre, la Juventus inanellerà una lunga striscia di risultati utili consecutivi, e in seguito alla vittoria per 2-1 nei minuti finali contro la Lazio, si ritrova al secondo posto in compagnia del Napoli e della stessa società capitolina. Il pareggio maturato contro il Chievo, più le contemporanee vittorie di napoletani e laziali, faranno scivolare i bianconeri al quarto posto prima della sosta natalizia.
La striscia positiva di risultati si interromperà il 6 gennaio 2011, con la sconfitta casalinga maturata contro il Parma (1-4), gara che segnerà anche l'infortunio di Fabio Quagliarella, miglior bomber della squadra fino a quel momento, che chiuderà in anticipo la stagione. Più avanti la Juventus crollerà anche a Napoli, vincerà contro il Bari ultimo in classifica, pareggierà con la Sampdoria e perderà contro Udinese e Palermo; in più racimolerà anche un'eliminazione dalla Coppa Italia ai quarti di finale contro la Roma. A febbraio la squadra torinese conquista due vittorie di fila, contro il Cagliari e nel derby d'Italia sull'Inter, tuttavia seguono tre sconfitte consecutive contro Lecce, Bologna e Milan, più un pareggio contro il Cesena, che la allontanano dal quarto posto. Successivamente i bianconeri centreranno per la prima volta in stagione tre vittorie consecutive contro Brescia, Roma e Genoa, cui seguiranno tuttavia i pareggi contro Fiorentina e Catania (quest'ultimo, sprecando un doppio vantaggio), che renderanno vana la vittoria all'Olimpico di Roma contro la Lazio per l'arrivo in zona Champions. In conseguenza dei pareggi contro Chievo e Napoli, più la sconfitta di Parma, la Juventus perde anche l'ultimo posto utile per la zona Europa League a favore del Palermo, ottavo in classifica dietro ai piemontesi, ma qualificato in Europa in quanto finalista di Coppa Italia.
Al termine della stagione, Delneri verrà sollevato dall'incarico e sostituito da Antonio Conte, ex capitano bianconero e reduce dalla promozione in Serie A con il Siena.
Maglie e sponsor
modificaPer questa stagione, la Juventus ha deciso di presentare la classica prima maglia a strisce bianconere, ma più ampie rispetto alla stagione precedente e con i bordi zigzagati, unita a una seconda maglia bianca contrassegnata da un palo centrale tricolore, a richiamare la bandiera italiana.[1]
Lo sponsor tecnico per la stagione 2010-2011 è Nike, mentre lo sponsor ufficiale è BetClic per la prima maglia e per tutte le gare europee, Balocco per la maglia tricolore. È stata inoltre indossata in una sola occasione, in campionato a Parma, una terza divisa acciaio con sbarra bianconera (già vista la stagione precedente come seconda uniforme) con sponsor BetClic.
Organigramma societario
modificaArea direttiva
- Presidente: Andrea Agnelli
- Presidenti onorari: Giampiero Boniperti e Franzo Grande Stevens
- Amministratore delegato: Jean-Claude Blanc
- Amministratori: Carlo Barel Di Sant'Albano, Riccardo Montanaro, Marzio Saà, Camillo Venesio, Khaled Fared Zentuti
- Direttore pianificazione, controllo e progetti speciali: Stefano Bertola
- Direttore risorse umane: Alessandro Sorbone
- Responsabile gestione e controllo investimenti immobiliari: Riccardo Abrate
Area organizzativa
- Segretario sportivo: Francesco Gianello
- Team manager: Matteo Fabris
Area comunicazione
- Direttore comunicazione: Riccardo Abrate
- Responsabile information technology: Claudio Leonardi
- Addetti stampa senior: Marco Girotto
- Addetti stampa e editoria: Fabio Ellena e Gabriella Ravizzotti
- Responsabile contenuti editoriali: Enrica Tarchi
- Comunicazione corporate: Stefano Coscia
Area marketing
- Direttore commerciale: carica vacante
- Responsabile marketing: Alessandro Sandiano
Area tecnica
- Direttore Generale: Giuseppe Marotta
- Direttore sportivo e coordinatore dell'area tecnica: Fabio Paratici
- Responsabile osservatori: Mauro Sandreani
- Allenatore: Luigi Delneri
- Allenatore in seconda: Francesco Conti
- Assistente tecnico: Maurizio D'Angelo
- Preparatori atletici: Roberto De Bellis, Luca Alimonta
- Preparatore dei portieri: Claudio Filippi
Area sanitaria
- Responsabile settore medico: dott. Bartolomeo Goitre
- Medico sociale: dott. Luca Stefanini
- Massofisioterapisti: Dario Garbiero, Alfonso Casano, Marco Luison, Emanuele Randelli, Gianluca Scolaro
Rosa
modificaCalciomercato
modificaSessione estiva (dal 1º/7 al 31/8)
modificaAcquisti | |||
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R. | Nome | da | Modalità |
C | Alberto Aquilani | Liverpool | prestito (0 milioni €) con diritto di riscatto (16 milioni €) |
D | Andrea Barzagli | Wolfsburg | definitivo (0,3 milioni €) con bonus (0,6 milioni €) |
D | Leonardo Bonucci | Bari | definitivo (15,5 milioni €) |
C | Albin Ekdal | Siena | fine prestito |
C | Simone Esposito | Ascoli | fine prestito |
C | Manuel Giandonato | Gallipoli | fine prestito |
C | Iago Falqué | Bari | fine prestito |
P | Mario Kirev | Thun | fine prestito |
C | Jorge Andrés Martínez | Catania | definitivo (12 milioni €) |
D | Cristian Molinaro | Stoccarda | fine prestito |
D | Marco Motta | riscatto prestito (3,75 milioni €) | |
A | Cristian Pasquato | Triestina | fine prestito |
C | Michele Pazienza | Napoli | prestito (0,5 milioni €) con diritto di riscatto (5 milioni €) |
A | Fabio Quagliarella | Napoli | prestito (4,5 milioni €) con diritto di riscatto (10,5 milioni €) |
D | Leandro Rinaudo | Napoli | prestito (0,5 milioni €) |
P | Marco Storari | Milan | definitivo (4,5 milioni €) |
D | Armand Traoré | Arsenal | prestito (0,5 milioni €) |
Cessioni | |||
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R. | Nome | a | Modalità |
D | Lorenzo Ariaudo | Cagliari | risoluzione comp. (2,5 milioni €) |
D | Martín Cáceres | Barcellona | fine prestito |
D | Fabio Cannavaro | svincolato | |
C | Albin Ekdal | Bologna | compartecipazione (2,4 milioni €) |
A | Simone Esposito | Reggiana | compartecipazione (500 000 €) |
C | Felipe Melo | Fiorentina | prestito (6,5 milioni €) |
D | Fabio Grosso | Cesena | prestito |
C | Manuel Giandonato | Bari | prestito |
C | Iago Falqué | Tottenham | prestito con diritto di riscatto |
A | Vincenzo Iaquinta | Bologna | prestito |
P | Mario Kirev | Sion | prestito |
D | Nicola Legrottaglie | Milan | definitivo (0 milioni €) |
C | Luca Marrone | Siena | prestito |
D | Cristian Molinaro | Stoccarda | definitivo (3,9 milioni €) |
A | Cristian Pasquato | Modena | prestito |
C | Hasan Salihamidžić | Wolfsburg | definitivo (0 milioni €) |
Sessione invernale (dal 3/1 al 31/1)
modificaAcquisti | |||
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R. | Nome | da | Modalità |
A | Alessandro Matri | Cagliari | prestito (2,5 milioni €) con diritto di riscatto (15,5 milioni €) |
Cessioni | |||
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R. | Nome | a | Modalità |
A | Amauri | Parma | prestito |
A | Simone Esposito | Reggiana | risoluzione comp. (500 000 €) |
D | Matteo Liviero | Ternana | prestito |
Risultati
modificaSerie A
modificaClassifica finale
modificaPos. | Squadra | Pt | G | V | N | P | GF | GS | DR | |
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1. | Milan | 82 | 38 | 24 | 10 | 4 | 65 | 24 | +41 | |
2. | Inter | 75 | 38 | 23 | 7 | 8 | 69 | 43 | +26 | |
3. | Napoli | 70 | 38 | 21 | 7 | 10 | 59 | 39 | +20 | |
4. | Udinese | 66 | 38 | 20 | 6 | 12 | 65 | 42 | +23 | |
5. | Lazio | 66 | 38 | 20 | 6 | 12 | 55 | 39 | +16 | |
6. | Roma | 63 | 38 | 18 | 9 | 11 | 59 | 52 | +7 | |
7. | Juventus | 62 | 38 | 15 | 13 | 10 | 57 | 46 | +11 | |
[2] | 8. | Palermo | 56 | 38 | 17 | 5 | 16 | 58 | 63 | -5 |
9. | Genoa | 51 | 38 | 14 | 9 | 15 | 45 | 47 | -2 | |
10. | Fiorentina | 50 | 38 | 12 | 15 | 11 | 48 | 44 | +4 | |
11. | Chievo | 46 | 38 | 11 | 13 | 14 | 38 | 40 | -2 | |
12. | Parma | 46 | 38 | 11 | 13 | 14 | 39 | 47 | -8 | |
13. | Catania | 46 | 38 | 12 | 10 | 16 | 40 | 52 | -12 | |
14. | Cagliari | 45 | 38 | 12 | 9 | 17 | 44 | 51 | -7 | |
15. | Cesena | 43 | 38 | 11 | 10 | 17 | 38 | 50 | -12 | |
16. | Bologna (-3) | 42 | 38 | 11 | 12 | 15 | 35 | 52 | -17 | |
17. | Lecce | 41 | 38 | 11 | 8 | 19 | 46 | 66 | -20 | |
18. | Sampdoria | 36 | 38 | 8 | 12 | 18 | 33 | 49 | -16 | |
19. | Brescia | 32 | 38 | 7 | 11 | 20 | 34 | 52 | -18 | |
20. | Bari | 24 | 38 | 5 | 9 | 24 | 27 | 56 | -29 |
Girone di andata
modificaBari 29 agosto 2010, ore 18:00 CEST 1ª giornata | 1 – 0 (1 – 0) referto | Stadio San Nicola (45 162 spett.)
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Torino 12 settembre 2010, ore 15:00 CEST 2ª giornata | 3 – 3 (1 – 1) referto | Stadio Olimpico di Torino (23 949 spett.)
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Udine 19 settembre 2010, ore 15:00 CEST 3ª giornata | 0 – 3 (0 – 3) referto | Stadio Friuli (20 767 spett.)
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Torino 23 settembre 2010, ore 20:45 CEST 4ª giornata | 1 – 3 (0 – 1) referto | Stadio Olimpico di Torino (20 607 spett.)
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Torino 26 settembre 2010, ore 20:45 CEST 5ª giornata | 4 – 2 (2 – 1) referto | Stadio Olimpico di Torino (19 394 spett.)
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Milano 3 ottobre 2010, ore 20:45 CEST 6ª giornata | 0 – 1 referto | Stadio Giuseppe Meazza (78 883 spett.)
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Torino 17 ottobre 2010, ore 15:00 CEST 7ª giornata | 4 – 0 (3 – 0) referto | Stadio Olimpico di Torino (23 373 spett.)
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Bologna 24 ottobre 2010, ore 15:00 CEST 8ª giornata | 0 – 0 referto | Stadio Renato Dall'Ara (28 785 spett.)
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Milano 30 ottobre 2010, ore 20:45 CEST 9ª giornata | 1 – 2 (0 – 1) referto | Stadio Giuseppe Meazza (76 768 spett.)
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Torino 7 novembre 2010, ore 15:00 CET 10ª giornata | 3 – 1 (2 – 1) referto | Stadio Olimpico di Torino (20 534 spett.)
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Brescia 10 novembre 2010, ore 20:45 CET 11ª giornata | 1 – 1 (0 – 0) referto | Stadio Mario Rigamonti (16 000 spett.)
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Torino 13 novembre 2010, ore 20:45 CET 12ª giornata | 1 – 1 (1 – 1) referto | Stadio Olimpico di Torino (23 869 spett.)
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Genova 21 novembre 2010, ore 12:30 CET 13ª giornata | 0 – 2 (0 – 2) referto | Stadio Luigi Ferraris (30 000 spett.)
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Torino 27 novembre 2010, ore 20:45 CET 14ª giornata | 1 – 0 (0 – 0) referto | Stadio Olimpico di Torino (21 740 spett.)
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Catania 5 dicembre 2010, ore 20:45 CET 15ª giornata | 1 – 3 (1 – 2) referto | Stadio Angelo Massimino (19 689 spett.)
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Torino 12 dicembre 2010, ore 20:45 CET 16ª giornata | 2 – 1 (1 – 1) referto | Stadio Olimpico di Torino (20 098 spett.)
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Verona 19 dicembre 2010, ore 15:00 CET 17ª giornata | 1 – 1 (0 – 1) referto | Stadio Marcantonio Bentegodi (22 819 spett.)
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Torino 6 gennaio 2011, ore 12:30 CET 18ª giornata | 1 – 4 (0 – 1) referto | Stadio Olimpico di Torino (23 873 spett.)
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Napoli 9 gennaio 2011, ore 20:45 CET 19ª giornata | 3 – 0 (2 – 0) referto | Stadio San Paolo (60 000 spett.)
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Girone di ritorno
modificaTorino 16 gennaio 2011, ore 15:00 CET 20ª giornata | 2 – 1 (1 – 0) referto | Stadio Olimpico di Torino (18 882 spett.)
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Genova 23 gennaio 2011, ore 15:00 CET 21ª giornata | 0 – 0 referto | Stadio Luigi Ferraris (25 933 spett.)
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Torino 30 gennaio 2011, ore 20:45 CET 22ª giornata | 1 – 2 (0 – 0) referto | Stadio Olimpico di Torino (17 953 spett.)
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Palermo 2 febbraio 2011, ore 20:45 CET 23ª giornata | 2 – 1 (2 – 1) referto | Stadio Renzo Barbera (25 972 spett.)
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Cagliari 5 febbraio 2011, ore 20:45 CET 24ª giornata | 1 – 3 (0 – 1) referto | Stadio Sant'Elia (23 000 spett.)
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Torino 13 febbraio 2011, ore 20:45 CET 25ª giornata | 1 – 0 (1 – 0) referto | Stadio Olimpico di Torino (24 485 spett.)
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Lecce 20 febbraio 2011, ore 12:30 CET 26ª giornata | 2 – 0 (1 – 0) referto | Stadio Via del Mare (20 380 spett.)
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Torino 26 febbraio 2011, ore 20:45 CET 27ª giornata | 0 – 2 (0 – 0) referto | Stadio Olimpico di Torino (20 843 spett.)
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Torino 5 marzo 2011, ore 20:45 CET 28ª giornata | 0 – 1 (0 – 0) referto | Stadio Olimpico di Torino (24 908 spett.)
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Cesena 12 marzo 2011, ore 20:45 CET 29ª giornata | 2 – 2 (1 – 2) referto | Stadio Dino Manuzzi (21 932 spett.)
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Torino 20 marzo 2011, ore 15:00 CET 30ª giornata | 2 – 1 (1 – 1) referto | Stadio Olimpico di Torino (19 162 spett.)
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Roma 3 aprile 2011, ore 20:45 CEST 31ª giornata | 0 – 2 (0 – 0) referto | Stadio Olimpico di Roma (50 952 spett.)
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Torino 10 aprile 2011, ore 12:30 CEST 32ª giornata | 3 – 2 (0 – 1) referto | Stadio Olimpico di Torino (23 137 spett.)
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Firenze 17 aprile 2011, ore 15:00 CEST 33ª giornata | 0 – 0 referto | Stadio Artemio Franchi (34 483 spett.)
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Torino 23 aprile 2011, ore 21:00 CEST 34ª giornata | 2 – 2 (2 – 0) referto | Stadio Olimpico di Torino (23 411 spett.)
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Roma 2 maggio 2011, ore 20:45 CEST 35ª giornata | 0 – 1 (0 – 0) referto | Stadio Olimpico di Roma (51 876 spett.)
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Torino 9 maggio 2011, ore 20:45 CEST 36ª giornata | 2 – 2 (1 – 0) referto | Stadio Olimpico di Torino (23 740 spett.)
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Parma 15 maggio 2011, ore 15:00 CEST 37ª giornata | 1 – 0 (0 – 0) referto | Stadio Ennio Tardini (17 259 spett.)
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Torino 22 maggio 2011, ore 20:45 CEST 38ª giornata | 2 – 2 (0 – 1) referto | Stadio Olimpico di Torino (23 389 spett.)
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Coppa Italia
modificaTorino 13 gennaio 2011, ore 21:00 CET Ottavi di finale | 2 – 0 (1 – 0) referto | Stadio Olimpico di Torino (11 934 spett.)
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Torino 27 gennaio 2011, ore 20:45 CET Quarti di finale | 0 – 2 (0 – 0) referto | Stadio Olimpico di Torino (18 300 spett.)
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UEFA Europa League
modificaFase a gironi
modificaSquadra | P.ti | G | V | N | P | GF | GS | DR |
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Juventus | 12 | 6 | 0 | 6 | 0 | 11 | 7 | +4 |
Manchester City | 11 | 6 | 3 | 2 | 1 | 11 | 6 | +5 |
Lech Poznań | 10 | 6 | 3 | 2 | 1 | 11 | 9 | +2 |
Salisburgo | 0 | 6 | 0 | 2 | 4 | 1 | 12 | -11 |
Torino 16 settembre 2010, ore 19:00 CEST Girone A, 1ª giornata | 4 – 3 (2 – 2) referto | Stadio Olimpico di Torino (10 837 spett.)
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Manchester 30 settembre 2010, ore 21:05 CEST Girone A, 2ª giornata | 1 – 1 (1 – 1) referto | City of Manchester Stadium (35 212 spett.)
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Salisburgo 21 ottobre 2010, ore 21:05 CEST Girone A, 3ª giornata | 1 – 3 (1 – 1) referto | Red Bull Arena (19 200 spett.)
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Torino 4 novembre 2010, ore 19:00 CET Girone A, 4ª giornata | 1 – 0 (0 – 0) referto | Stadio Olimpico di Torino (12 162 spett.)
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Poznań 1º dicembre 2010, ore 21:05 CET Girone A, 5ª giornata | 1 – 1 (1 – 0) referto | Stadion Miejski (42 590 spett.)
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Torino 16 dicembre 2010, ore 19:00 CET Girone A, 6ª giornata | 1 – 1 (1 – 0) referto | Stadio Olimpico di Torino (6 992 spett.)
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Fase a eliminazione diretta
modificaSedicesimi di finale
modificaSalonicco 15 febbraio 2011, ore 18:00 CET | Arīs Salonicco | 0 – 0 referto | Juventus | Stadio Kleanthis Vikelides
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Torino 24 febbraio 2011, ore 21:05 CET | Juventus | 2 – 0 (0 – 0) referto | Arīs Salonicco | Stadio Olimpico di Torino
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Ottavi di finale
modificaKiev 10 marzo 2011, ore 21:05 CET | Dinamo Kiev | 2 – 0 (1 – 0) referto | Juventus | Stadio Dinamo Lobanovski
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Torino 17 marzo 2011, ore 19:00 CET | Juventus | 0 – 0 referto | Dinamo Kiev | Stadio Olimpico di Torino
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- ^ Ecco le nuove maglie, su juventus.com, 2 luglio 2010 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2013).
- ^ Qualificato al terzo turno preliminare di Europa League in qualità di finalista della Coppa Italia, in quanto la vincitrice (Inter) era già qualificata in Champions League tramite il campionato.