Serie C 1948-1949

edizione del torneo calcistico
Serie C 1948-1949
Competizione Serie C
Sport Calcio
Edizione 11ª
Organizzatore Lega Nazionale
Date dal 19 settembre 1948
al 17 luglio 1949
Luogo Bandiera dell'Italia Italia
Partecipanti 82
Formula 4 gironi all'italiana
Risultati
Vincitore Fanfulla (2º titolo)
Udinese (1º titolo)
Prato (2º titolo)
Catania (3º titolo)[1]
Retrocessioni Vigevano
Viareggio
Magenta
Montebelluna
Centese
Massese
Sestri Levante
Potenza
Avellino[2]
Suzzara
Gubbio
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera dell'Italia Renato Fioravanti (16)
Incontri disputati 1571
Gol segnati 4 628 (2,95 per incontro)
Cronologia della competizione
1947-1948 1949-1950

La Serie C 1948-1949 fu l'11ª edizione della terza categoria del campionato italiano di calcio, la prima gestita dalla Lega Nazionale.

Avvenimenti modifica

Dopo anni di continua inflazione di società partecipanti, nel 1948 la FIGC riportò la Serie C al suo formato originario strutturato su quattro gironi. Le squadre iscritte furono 82, di cui trentadue provenienti dalla Serie B (tranne il Rieti che non si iscrisse) e cinquanta già appartenenti alla categoria.[3]

In tutti i gironi la lotta fu molto serrata e combattuta. Al Centronord la vittoria sorrise a Fanfulla e Udinese, che ritrovarono così subito la serie cadetta. Lo stesso accadde anche al Prato, che però riuscì a sconfiggere solo dopo due spareggi l'opposizione della Carrarese. Ancora più tortuosa fu la strada che portò in Serie B il Catania, vincitore del girone del Sud. I rossazzurri si erano infatti classificati primi, ma alla vigilia dell'ultima giornata di campionato, che per il Catania prevedeva un turno di riposo, la giustizia sportiva trasformò il pareggio contro l'Igea Virtus conquistato dagli etnei alla fine del girone di andata in sconfitta a tavolino, causa il tesseramento irregolare di un giocatore. L'Avellino ne approfittò agganciando in extremis la prima piazza vincendo l'ultima gara interna. Il conseguente spareggio, disputato all'Arena Civica di Milano, vide prevalere gli irpini per 1-0, ma poi la società campana fu condannata per illecito sportivo per aver pagato un premio allo Stabia per battere il Catania e per aver addomesticato allo stesso modo lo scontro diretto con gli stessi cugini di Castellamare. Scoperto l'illecito grazie alla confessione di un ex-giocatore dell'Avellino, il Catania vide riconosciute le proprie ragioni e poté festeggiare la promozione fra i cadetti, mentre i "lupi" si ritrovarono catapultati dal sogno della B alla retrocessione a tavolino in Promozione.

Nei bassifondi delle classifiche, infine, dove si era deciso di retrocedere le ultime tre classificate di ogni girone, furono numerosi i casi di società che, appena giunte dalla divisione cadetta, compirono il triste salto diretto in Promozione: il Vigevano, il Magenta, il Suzzara, la Centese, il Viareggio, il Gubbio e la Scafatese. Anzi, per tre di loro, e cioè i mantovani, gli umbri e i salernitani, il pregresso sforzo economico profuso per l'esagerata permanenza in C fu tale da portarli al dissesto finanziario e alla conseguente ripartenza immediata dai campionati regionali.

Girone A modifica

L'esito del girone A fu turbato a tavolino dal caso del giocatore Carlo Brasca del Magenta. Dopo la fine del campionato, infatti, venne accolto in ritardo dalla Federazione un ricorso contro il giocatore magentino in quanto irregolarmente tesserato dal club mentre era già legato ad un'altra squadra. Ciò comportò la sconfitta a tavolino del Magenta in tutte le partite in cui era sceso in campo Brasca: la pesante penalizzazione non cambiò l'esito della stagione del Magenta, che era già retrocesso sul campo, ma fu di vitale importanza per altre due società, in quanto il Piacenza recuperò due punti che gli permisero di superare il Vigevano e di salvarsi. La squadra della provincia pavese alzò tuttavia comprensibili vibranti proteste, in quanto si era di fatto ritrovata retrocessa a tavolino senza aver avuto la benché minima parte nello scandalo Brasca. La Federazione fu comunque inflessibile nell'applicare burocraticamente il regolamento, ma il diffuso discredito che gli organi federali si erano tirati addosso per l'ingarbugliata vicenda li convincerà poi nel 1950 a ripescare il Vigevano.

Squadre partecipanti modifica

Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Asti dettagli Asti Campo Comunale 2° in Serie C Lega Nord/C
Biellese dettagli Biella (VC) Stadio Lamarmora 1° in Serie C Lega Nord/C
Casale dettagli Casale Monferrato (AL) Stadio Natale Palli 1° in Serie C Lega Nord/D
Crema dettagli Crema (CR) Stadio comunale 8° in Serie B/A, retrocesso
Fanfulla dettagli Lodi (MI) Stadio Dossenina 11° in Serie B/A, retrocesso
Fossanese dettagli Fossano (CN) Campo Comunale 2° in Serie C Lega Nord/A
Gallaratese dettagli Gallarate (VA) Stadio Alessandro Maino 10° in Serie B/A, retrocesso
Magenta dettagli Magenta (MI) Campo Comunale 16° in Serie B/A, retrocesso
Monza dettagli Monza (MI) Stadio San Gregorio 2° in Serie C Lega Nord/F
Mortara dettagli Mortara (PV) Stadio Comunale 2° in Serie C Lega Nord/D
Parabiago dettagli Parabiago (MI) Stadio civico Libero Ferrario 1° in Serie C Lega Nord/E
Piacenza dettagli Piacenza Stadio Barriera Genova 9° in Serie B/B, retrocesso
Pro Lissone dettagli Lissone (MI) Campo della Palestra 2° in Serie C Lega Nord/E
Pro Vercelli dettagli Vercelli Stadio Leonida Robbiano 13° in Serie B/A, retrocesso
Sanremese dettagli Sanremo (IM) Stadio comunale 3° in Serie C Lega Nord/A, retrocesso e poi riammesso
Savona dettagli Savona Campo di Corso Ricci 1° in Serie C Lega Nord/A
Sestrese dettagli GE-Sestri Ponente Campo Giuseppe Piccardo 2° in Serie C Lega Nord/B
Sestri Levante dettagli Sestri Levante (GE) Stadio Giuseppe Sivori 1° in Serie C Lega Nord/B
Varese dettagli Varese Campo di Masnago 14° in Serie B/A, retrocesso
Vigevano dettagli Vigevano (PV) Stadio Dante Merlo 9° in Serie B/A, retrocesso
Vita Nova dettagli Ponte San Pietro (BG) Stadio Matteo Legler 15° in Serie B/A, retrocesso
Vogherese dettagli Voghera (PV) Stadio comunale 17° in Serie B/A, retrocesso

Classifica finale modifica

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
  1. Fanfulla 56 42 23 10 9 83 39 +44
2. Savona 55 42 22 11 9 71 44 +27
3. Mortara 53 42 23 7 12 75 58 +17
4. Sanremese 51 42 21 9 12 71 46 +25
5. Casale 48 42 19 10 13 82 71 +11
5. Vogherese 48 42 21 6 15 68 59 +9
7. Pro Vercelli 47 42 20 7 15 78 66 +12
7. Biellese 47 42 18 11 13 76 65 +11
7. Gallaratese 47 42 20 7 15 62 53 +9
10. Varese (-1) 44 42 19 7 16 59 54 +5
11. Crema 42 42 17 8 17 75 66 +9
11. Monza 42 42 16 10 16 82 74 +8
13. Fossanese 41 42 14 13 15 64 69 −5
14. Pro Lissone 39 42 15 9 18 58 71 −13
15. Asti 36 42 14 8 20 58 58 0
15. Vita Nova 36 42 14 8 20 60 73 −13
15. Parabiago 36 42 14 8 20 55 74 −19
18. Piacenza 35 42 13 9 20 52 65 −13
18. Sestrese 35 42 15 5 22 60 79 −19
  20. Vigevano 34 42 11 12 19 47 64 −17
  21. Sestri Levante 30 42 11 8 23 37 74 −37
  22. Magenta 21 42 7 7 28 33 84 −51

Legenda:

      Promosso in Serie B 1949-1950.
      Retrocesso in Promozione 1949-1950.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Varese penalizzato con la sottrazione di 1 punto in classifica.

Girone B modifica

Squadre partecipanti modifica

Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Baracca Lugo dettagli Lugo (RA) Stadio comunale di via Viola 1° in Serie C Lega Nord/L
Bolzano dettagli Bolzano Stadio Druso 12° in Serie B/B, retrocesso
Bondenese dettagli Bondeno (FE) Stadio comunale 1° in Serie C Lega Nord/L
Centese dettagli Cento (FE) Stadio Loris Bulgarelli 18° in Serie B/B, retrocesso
Cesena dettagli Cesena (FO) Ippodromo del Savio 2° in Serie C Lega Nord/M
Edera Trieste dettagli Trieste Campo di Montebello 1° in Serie C Lega Nord/I
Libertas Trieste dettagli Trieste Stadio comunale 2° in Serie C Lega Nord/I
Mantova dettagli Mantova Stadio John Robert Nation 10° in Serie B/B, retrocesso
Marzotto Valdagno dettagli Valdagno (VI) Stadio dei Fiori 2° in Serie C Lega Nord/G
Mestrina dettagli VE-Mestre Stadio Francesco Baracca 1° in Serie C Lega Nord/H
Montebelluna dettagli Montebelluna (TV) Stadio San Vigilio 1° in Serie C Lega Nord/H
Omegna dettagli Omegna (NO) Campo comunale 3° in Serie C Lega Nord/C
Pavia dettagli Pavia Stadio comunale 4° in Serie C Lega Nord/B, retrocesso e poi riammesso
Pro Gorizia dettagli Gorizia Stadio Campagnuzza 15° in Serie B/B, retrocesso
Marzoli Palazzolo dettagli Palazzolo sull'Oglio (BS) Stadio comunale 1° in Serie C Lega Nord/F
Rovigo dettagli Rovigo Stadio comunale 1° in Serie C Lega Nord/G
Rimini dettagli Rimini (FO) Stadio comunale 1° in Serie C Lega Nord/M
Suzzara dettagli Suzzara (MN) Campo sportivo comunale 17° in Serie B/B, retrocesso
Treviso dettagli Treviso Stadio comunale 13° in Serie B/B, retrocesso
Udinese dettagli Udine Stadio Moretti 11° in Serie B/B, retrocesso

Classifica finale modifica

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
  1. Udinese 54 38 24 6 8 72 38 +34
2. Libertas Trieste 53 38 21 11 6 61 37 +24
3. Treviso 50 38 22 6 10 67 47 +20
4. Mestrina 46 38 18 10 10 85 48 +37
5. Mantova 43 38 17 9 12 48 43 +5
5. Pro Gorizia 43 38 16 11 11 49 39 +10
7. Baracca Lugo 42 38 16 10 12 69 58 +11
8. Cesena 41 38 16 9 13 50 45 +5
9. Rimini 40 38 18 4 16 56 51 +5
9. Bolzano 40 38 17 6 15 74 51 +23
11. Pavia 39 38 16 7 15 75 68 +7
12. Marzotto Valdagno 38 38 16 6 16 55 70 −15
12. Marzoli Palazzolo 38 38 14 10 14 62 54 +8
14. Omegna 30 38 11 8 19 46 68 −22
15. Edera Trieste 29 38 10 9 19 52 64 −12
15. Bondenese 29 38 10 9 19 38 55 −17
17. Rovigo 28 38 9 10 19 44 80 −36
  18. Montebelluna 27 38 10 7 21 43 71 −28
  19. Suzzara 26 38 11 4 23 39 67 −28
  20. Centese 24 38 5 14 19 40 71 −31

Legenda:

      Promosso in Serie B 1949-1950.
      Retrocesso in Promozione 1949-1950.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.

Girone C modifica

Squadre partecipanti modifica

Club Città Stadio Stagione precedente
Ancona Ancona Stadio Dorico 9° in Serie B/C, retrocesso
Arezzo Arezzo Stadio comunale 1° in Serie C Lega Centro/N
Cagliari Cagliari Stadio comunale 18° in Serie B/A, retrocesso
Carbosarda Carbonia (CA) Stadio comunale 2° in Serie C Lega Centro/P
Carrarese Carrara (MS) Campo viale XX Settembre 16° in Serie B/B, retrocesso
Grosseto Grosseto Stadio comunale 2° in Serie C Lega Centro/O
Gubbio Gubbio (PG) Stadio San Benedetto 17° in Serie B/C, retrocesso
Maceratese Macerata Stadio della Vittoria 1° in Serie C Lega Centro/Q
Monsummanese Monsummano Terme (PT) Stadio comunale 2° in Serie C Lega Centro/N
Perugia Perugia Stadio Santa Giuliana 16° in Serie B/C, retrocesso
Piombino Piombino (LI) Stadio Magona d'Italia 1° in Serie C Lega Centro/O
Pistoiese Pistoia Stadio di Monteoliveto 14° in Serie B/B, retrocesso
Prato Prato (FI) Stadio Lungobisenzio 8° in Serie B/B, retrocesso
Rosignano Solvay Rosignano Solvay di Rosignano Marittimo (LI) Campo Ernesto Solvay 4° in Serie C Lega Centro/O, retrocesso e poi riammesso d'ufficio
Sambenedettese San Benedetto del Tronto (AP) Stadio Tommaso Marchegiani 2° in Serie C Lega Centro/Q
Siena Siena Stadio del Rastrello 8° in Serie B/C, retrocesso
Ternana Terni Stadio Viale Brin 11° in Serie B/C, retrocesso
Tivoli Tivoli (RM) Campo Ripoli 1° in Serie C Lega Centro/P
Viareggio Viareggio (LU) Campo dei Pini 11° in Serie B/A, retrocesso
Vigor Fucecchio Fucecchio (FI) Stadio Filippo Corsini 3° in Serie C Lega Centro/N, retrocesso e poi riammesso d'ufficio

Classifica finale modifica

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
  1. Prato 58 40 25 8 7 90 42 +48
2. Carrarese 58 40 27 4 9 93 41 +52
3. Grosseto 53 40 22 9 9 78 53 +25
4. Piombino 48 40 17 14 9 60 36 +24
5. Maceratese 46 40 20 6 14 69 53 +16
6. Rosignano Solvay 44 40 16 12 12 54 48 +6
7. Monsummanese 43 40 18 7 15 62 58 +4
8. Sambenedettese 41 40 18 5 17 73 60 +13
9. Arezzo 40 40 17 6 17 58 48 +10
9. Anconitana 40 40 16 8 16 70 67 +3
9. Vigor Fucecchio 40 40 16 8 16 66 66 0
12. Pistoiese 38 40 16 6 18 62 67 −5
12. Ternana 38 40 17 4 19 64 74 −10
14. Carbosarda 37 40 15 7 18 59 76 −17
15. Cagliari 36 40 13 10 17 48 60 −12
15. Tivoli 36 40 12 12 16 49 63 −14
17. Siena 34 40 12 10 18 45 63 −18
18. Perugia 31 40 12 7 21 54 85 −31
  19. Massese 30 40 11 8 21 45 81 −36
  20. Viareggio 29 40 12 5 23 67 84 −17
  21. Gubbio 20 40 5 10 25 33 74 −41

Legenda:

      Promosso in Serie B 1949-1950.
      Retrocesso in Promozione 1949-1950.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Prato promosso in Serie B dopo aver vinto gli spareggi con l'ex aequo Carrarese (due perché il primo è terminato in pareggio).

Risultati modifica

Spareggi promozione modifica

Risultati Luogo e data
Carrarese 3-3 Prato Padova, 10 giugno 1949
  • Ripetizione
Risultati Luogo e data
Carrarese 0-1 Prato Ferrara, 17 giugno 1949

Girone D modifica

L'esito del girone D fu turbato a tavolino dall'esito del Caso Catania-Avellino. Ad una giornata dal termine del torneo, infatti, la Federazione accolse in ritardo un ricorso avverso al Catania per la gara contro l'Igea Virtus del girone d'andata, nella quale era stato schierato un giocatore squalificato. Ciò permise all'Avellino di agganciare gli etnei e di vincere poi il conseguente spareggio per la promozione. Se non che i siciliani si rivolsero alla questura di Catania perché indagasse su voci di corruzione accusanti gli irpini. Le indagini diedero ragione ai rossazzurri, ma a questo punto intervenne la Lega Nazionale che dichiarò invalido tutto il girone meridionale, in quanto affetto da molteplici irregolarità sia da parte dei corruttori avellinesi, sia da parte dei siciliani per la violazione della clausola compromissoria per aver adito alla questura, sia da parte delle varie squadre corrotte. Contro la deliberazione della Lega, che in pratica cancellava sia le promozioni che le retrocessioni, fece ricorso alla CAF il Catania, che vinse in appello. Ciò comportò quindi la rovina dell'Avellino, che se dalla Lega si era visto sì cancellare la promozione, ma almeno confermare la permanenza in C, dalla CAF si vide retrocesso in Promozione. Anche per i campani, tuttavia, nel 1950 arriverà un'amnistia con il conseguente ripescaggio.

Squadre partecipanti modifica

Club Città Stadio Stagione precedente
Acireale Acireale (CT) Stadio comunale 4° in Serie C Lega Sud/T, retrocesso e poi ammesso d'ufficio
Arsenale Messina Messina Stadio Giovanni Celeste 4° in Serie C Lega Sud/T, retrocesso e poi ammesso d'ufficio
Avellino Avellino Campo di Piazza d'Armi 3° in Serie C Lega Sud/R, retrocesso e poi ammesso d'ufficio
Benevento Benevento Campo sportivo Santa Maria degli Angeli 2° in Serie C Lega Sud/R
Brindisi Brindisi Stadio comunale 18° in Serie B/C, retrocesso
Catania Catania Stadio Cibali 1° in Serie C Lega Sud/T
Catanzaro Catanzaro Stadio Militare 2° in Serie C Lega Sud/S
Cosenza Cosenza Stadio Città di Cosenza 10° in Serie B/C, retrocesso
Crotone Crotone (CZ) Stadio Ezio Scida 3° in Serie C Lega Sud/S, retrocesso e poi ammesso d'ufficio
Drepanum Trapani Campo Aula 4° in Serie C Lega Sud/T, retrocesso e poi ammesso d'ufficio
Foggia Foggia Stadio Pino Zaccheria 1° in Serie C Lega Sud/S
Igea Virtus Barcellona Pozzo di Gotto (ME) Stadio comunale 3° in Serie C Lega Sud/T, retrocesso e poi ammesso d'ufficio
Messina Messina Stadio Giovanni Celeste 7° in Serie C Lega Sud/T, retrocesso e poi ammesso d'ufficio
Nocerina Nocera Inferiore (SA) Campo Forino 12° in Serie B/C, retrocesso
Potenza Potenza Stadio Alfredo Viviani 6° in Serie C Lega Sud/S, retrocesso e poi ammesso d'ufficio
Reggina Reggio Calabria Stadio comunale 2° in Serie C Lega Sud/T
Scafatese Scafati (SA) Stadio comunale 28 settembre 1943 12° in Serie B/C, retrocesso
Stabia Castellammare di Stabia (NA) Stadio San Marco 1° in Serie C Lega Sud/R
Torrese Torre Annunziata (NA) Campo Formisano 12° in Serie B/C, retrocesso

Classifica finale modifica

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
  1. Catania 45 34 16 13 5 48 27 +21
2. Benevento 43 34 19 5 10 48 30 +18
3. Reggina 42 34 17 8 9 53 42 +11
4. Messina 40 34 15 10 9 56 32 +24
5. Cosenza 35 34 14 7 13 51 53 −2
6. Foggia 33 34 10 13 11 38 44 −6
6. Stabia 33 34 12 9 13 38 44 −6
6. Igea Virtus 33 34 11 11 12 48 53 −5
6. Nocerina 33 34 12 9 13 46 57 −11
6. Drepanum 33 34 11 11 12 33 32 +1
11. Acireale 32 34 10 12 12 24 33 −9
12. Brindisi 31 34 13 5 16 46 54 −8
13. Crotone 29 34 10 9 15 37 47 −10
14. Arsenale Messina 28 34 10 8 16 50 48 +2
14. Catanzaro 28 34 11 6 17 42 51 −9
16. Torrese 25 34 8 9 17 41 54 −13
  17. Potenza 24 34 9 6 19 33 55 −22
  18. Avellino 45 34 18 9 7 58 33 +25
--- Scafatese Ritirata -- -- -- -- -- -- --

Legenda:

      Promosso in Serie B 1949-1950.
      Retrocesso in Promozione 1949-1950.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
L'Avellino ha vinto lo spareggio promozione contro l'ex aequo Catania, promozione che gli è poi stata revocata per illecito sportivo, e sostituita da retrocessione in Promozione regionale.[4] In questo caso la classifica riporta il calendario modificato a posteriori dalla Giust. Sportiva, non quello esatto di fine stagione, previsto dalla prassi di Wikipedia in italiano, per il Calcio.
Scafatese ritirata dopo 12 partite e conseguentemente esclusa dal campionato (in seguito fallita); tutti i risultati da essa conseguiti sono stati annullati.

Spareggio promozione modifica

Risultati Luogo e data
Avellino 1-0 Catania Milano, 29 giugno 1949

L'esito di questo spareggio fu infine ininfluente, giacché in seguito l'Avellino fu punito con la retrocessione in Promozione dalla Giustizia Sportiva, ed al suo posto fu ammesso in Serie B il Catania.

Note modifica

A parità di punteggio le squadre furono normalmente classificate a pari merito, mentre i regolamenti dei campionati redatti dalla F.I.G.C. per questa e per le successive stagioni prevedevano che, trovandosi necessità di attribuire qualsiasi titolo sportivo di promozione o retrocessione, si procedesse a disputare uno o più spareggi in campo neutro.

  1. ^ ammesso in Serie B a seguito della retrocessione del vincente Avellino, causa verdetti della Giustizia Sportiva. Riportata modifica del verdetto, in questo caso, eccezionale, contrariamente alla prassi di Wikipedia in italiano per il Calcio.
  2. ^ Gli fu revocata la promozione in serie B da sentenze della Giustizia Sportiva, che ne decretarono anche la retrocessione in Promozione regionale. Riportata modifica del verdetto, in questo caso, eccezionale, contrariamente alla prassi di Wikipedia in italiano per il Calcio.
  3. ^ Il piano originario prevedeva 60 partecipanti su tre gironi, tra le quali 35 provenienti dalla Serie B e 25 dalla Serie C. In seguito al Caso Napoli il rapporto divenne di 32 a 44, fino ad arrivare all'organico definitivo su decisione del Consiglio Federale.
  4. ^ L'Avellino, dopo aver vinto lo spareggio con il Catania, non fu promosso per illecito sportivo e collocato all'ultimo posto della classifica applicando gli art.49 e 50 del Regolamento Organico, fu retrocesso in Promozione. Delibera della Commissione d'Appello Federale, comunicato ufficiale n. 2 del 13 agosto 1949 (vedi F.I.G.C. Bollettino Ufficiale F.I.G.C. del 1949, raccolta n. 14 del 27 agosto 1949 pag. 99 che dice "... - visti gli Art. 12 dello Statuto, 49 capov. 13, e 50, capov. 8 e 10 del R.O. delibera, a parziale modifica della impugnata decisione della Lega Nazionale: a) di respingere il reclamo dell'U.S. Avellino, retrocedendola all'ultimo posto del girone. ..." Essendo l'ultimo posto in classifica occupato dall'Avellino, la Scafatese, l'esclusa dalla classifica essendosi ritirata, non è classificata).


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