20th Century Studios
Questa voce o sezione sull'argomento aziende cinematografiche non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
|
20th Century Studios | |
---|---|
Stato | ![]() |
Forma societaria | Filiale |
Fondazione | 1915 (Fox Film Corporation) 1932 (20th Century Pictures Inc.) 1935 (fusione tra le due compagnie in 20th Century Pictures Inc.-Fox Film Corporation) |
Fondata da | |
Sede principale | Los Angeles |
Gruppo | The Walt Disney Company |
Settore | Intrattenimento |
Prodotti | Film |
Sito web | www.20thcenturystudios.com |
La 20th Century Studios (precedentemente 20th Century Fox) è uno studio cinematografico statunitense, situato a Century City, nell'area di Los Angeles, in California. Dal 2019, lo studio è una sussidiaria della The Walt Disney Studios, divisione della The Walt Disney Company.[1]
Nel gennaio 2020 viene reso noto che la Disney avrebbe rinominato lo studio in 20th Century Studios, rimuovendo il brand FOX a cui era legato dal 1935. Il primo film distribuito con il nuovo nome è stato Il richiamo della foresta.[2]
Le originiModifica
Lo studio ha le sue origini in due diverse compagnie: la Fox Film Corporation, fondata da William Fox (vero nome Wilhelm Fried) nel 1915, e la Twentieth Century Pictures, fondata nel 1933 da Darryl F. Zanuck, precedentemente alla Warner Brothers, e Joseph Schenck della United Artists. Dopo aver estromesso William Fox dalla sua compagnia, una nuova leadership da parte del presidente Sidney Kent portò ad una fusione tra i due studi, e la Twentieth Century-Fox Film Corporation fu formata il 28 dicembre 1934. Il trattino tra "Century" e "Fox" fu eliminato dal nome della società nel 1985.
Sigla e logoModifica
La famosa ed inconfondibile fanfara della 20th Century Fox venne composta da Alfred Newman e accompagnò il logo dello studio in molti film (come Ultimatum alla Terra del 1951). Dal 1953, per le produzioni in CinemaScope, venne realizzata una versione più lunga, in uso ancora oggi (anche se con il passare degli anni ha cambiato arrangiamento, fino ad arrivare a quello attuale, del 1997). Dal 1994, il logo è in computer grafica, ambientato a Los Angeles e parte dal 2.
Nel 2009 i Blue Sky Studios, compagnia affiliata alla 20th Century Fox e produttrice di film di animazione in computer grafica, modificano il logo (rendendolo più realistico e aggiungendo un riflettore supplementare e un paio di palme in basso a destra); il primo film ad utilizzare il nuovo logo è stato Avatar. Il nuovo logo viene ulteriormente modificato in occasione del 75º anniversario dello studio e debutta ufficialmente nel film Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo - Il ladro di fulmini del 2010. Nel 2020 il logo viene modificato in seguito al cambio di nome da 20th Century Fox a 20th Century Studios. Il primo film con il nuovo nome e logo è stato Il richiamo della foresta.
Per la serie d'animazione di fantascienza Futurama, gli autori hanno parodizzato il logo della 20th Century Fox apponendo 30th al posto di 20th, questo perché la serie è ambientata nell'anno 3000; questo logo si può vedere alla fine di ogni episodio della serie.
Loghi specialiModifica
- Nel film La signora e i suoi mariti, il logo della 20th Century Fox è rosa (perché il personaggio di Gene Kelly nel film ama tale colore).
- Nel film tratto dal musical The Rocky Horror Show del 1975, la partitura e l'orchestrazione della fanfara vengono consistentemente modificate, riducendo l'organico a una batteria e un pianoforte, che eseguono la melodia in stile Glam rock. Il pianoforte è suonato da Richard Hartley.
- Nel film Frankenstein Junior, il logo della 20th Century Fox viene presentato in bianco e nero, poiché il regista realizzò il film su una pellicola in bianco e nero anziché a colori.
- Nel film L'ultima follia di Mel Brooks, anziché aprire normalmente, il logo della 20th Century Fox compare per pochi minuti, su un cartellone.
- Nel film La corsa più pazza d'America, un'auto animata corre intorno al logo della 20th Century Fox, per nascondersi nello zero. È inseguita da una macchina della polizia, che si schianta contro uno dei proiettori. La sequenza termina con la risata di marchio di Burt Reynolds.
- Nel film Edward mani di forbice, nevica sul logo della 20th Century Fox.
- Alla presentazione del logo nel film Chi non salta bianco è, battere la stessa fanfara, molto "diverso".
- Alla presentazione del logo nel film Alien³, la penultima nota della fanfara si tiene per alcuni secondi, in crescendo, prima di interrompersi bruscamente. (Questa variazione può essere ascoltata nell'album della colonna sonora per Predator).
- Nel film Speed 2 - Senza limiti, il logo della 20th Century Fox viene lavato dall'oceano.
- Nei film X-Men, X-Men 2, X-Men - Conflitto finale, X-Men - Giorni di un futuro passato e X-Men - Apocalisse, alla fine dell'animazione del logo, durante la dissolvenza in uscita verso il nero, la X rimane più visibile per pochi decimi di secondo rispetto alle lettere rimanenti.
- Nel film Moulin Rouge!, la presentazione del logo avviene in una sala da concerto con i tendaggi rossi. Un direttore d'orchestra si posiziona davanti al sipario chiuso, poi inizia a condurre la fanfara mentre le tende si aprono, rivelando il classico filmato d'apertura della 20th Century Fox.
- Nel film Planet of the Apes - Il pianeta delle scimmie, lo sfondo dietro al monumento della 20th Century Fox è l'immagine dello spazio pieno di stelle.
- Nel film Minority Report, il logo della 20th Century Fox, a fianco il logo della DreamWorks, si svolge nel paesaggio subacqueo.
- Nel film In linea con l'assassino, il logo della 20th Century Fox si fonde con le nuvole bianche che aprono il film.
- Nei film Abbasso l'amore e Sotto il cielo delle Hawaii viene usato il logo della 20th Century Fox anni '60.
- Alla presentazione del logo nel film La leggenda degli uomini straordinari, questo si fonde con le fabbriche e strutture circostanti.
- Alla presentazione del logo nel film The Day After Tomorrow - L'alba del giorno dopo questo viene sovrastato da nuvole e in seguito da tuoni e fulmini, proprio come accadrà alle grandi città nel film.
- Nel film Le crociate - Kingdom of Heaven, il logo della 20th Century Fox è colorato in giallo-ocra scuro.
- Nel film Garfield 2, il logo diventa rosso per pochi millisecondi per poi sparire appena l'inquadratura si allontana (si scopre che è il colore di una bandiera raffigurante Principe XII).
- Nel film Die Hard - Vivere o morire, verso la fine del logo, questo si spegne come se fosse avvenuto un black-out, un riferimento a quello che succede nelle prime scene del film.
- Nel film I Simpson - Il film, il personaggio di Ralph Winchester spunta dentro lo 0 di 20th e finge di suonare la tomba, e successivamente il logo della 20th Century Fox diventa in bianco e nero e dirige il suo corso verso lo spazio.
- Nel film Krabat e il mulino dei dodici corvi, lo sfondo diventa improvvisamente buio e tempestoso, alla fine del logo della 20th Century Fox come un corvo vola starnazzante.
- Nel trailer del prequel di quest'ultimo X-Men le origini - Wolverine il logo della 20th Century Fox è composto di adamantio così come il logo della Marvel Comics che viene mostrato poco dopo.
- Nel trailer del film Robots , il logo ha il 20 di colore argento e rosso, mentre la scritta "th century fox" è rimasta d'oro. In occasione del film, il logo si trova in una città futuristica.
- Nel film L'era glaciale 3 - L'alba dei dinosauri, il logo della 20th Century Fox è costituito da rocce vulcaniche e circondato da ghiacci, richiamando l'ambientazione in parte glaciale e in parte esotica del film. Nella versione home video del primo appare il logo tradizionale, ma questa variante del logo viene restaurata per la distribuzione del Blu-ray 3D e TrioScopics 3D DVD.
- Nel trailer del film Alvin Superstar 2, la fanfara che accompagna il logo viene cantata da Alvin e dai Chipmunk che appaiono anche in video accompagnandosi con una base in chiave rap. In questa versione non viene cantata la parte iniziale, il logo appare a partire dal 2 e l'animazione del filmato del logo è più veloce rispetto a quella del logo tradizionale e degli altri film.
- Nei film Diario di una schiappa, Diario di una schiappa 2 - La legge dei più grandi, Diario di una schiappa - Vita da cani e Diario di una schiappa - Portatemi a casa! il logo della 20th Century Fox si trasforma in un disegno del foglio di carta.
- Nel trailer del film Wall Street - Il denaro non dorme mai, il logo della 20th Century Fox è di colori metallici, anziché d'arancio d'oro, ed è ambientato a New York, anziché a Los Angeles (il logo tradizionale da Avatar sarà utilizzato nel film).
- Nel film Prometheus, il logo della 20th Century Fox ha una tinta blu così come il logo della Dune Entertainment che viene mostrato poco dopo.
- Alla presentazione del logo nel film Rio 2 - Missione Amazzonia, questo ha una versione a ritmo di samba della famosa fanfara.
- Nel film Colpa delle stelle, il logo della 20th Century Fox è buio e una volta che termina il suo corso, dirige verso il cielo di stelle scintillanti.
- Nel trailer del film Il libro della vita, il logo della 20th Century Fox è in stile in un giorno messicano della variante morta con un carattere diverso e un teschio sostituendo lo 0 in "20th".
- Nel film Fantastic 4 - I Fantastici Quattro alla fine dell'animazione del logo sulla dissolvenza in uscita verso il nero la F rimane più visibile per pochi decimi di secondo rispetto alle lettere rimanenti. Questo è parallelo ai film Fox X-Men, dove la X nel logo rimane più a lungo.
- Nel film Snoopy & Friends - Il film dei Peanuts, quando viene visualizzata la finestra di logo della 20th Century Fox all'inizio del film, Schroeder può essere visto suonare la fanfara sul suo pianoforte.
- Nel film The War - Il pianeta delle scimmie, la fanfara della 20th Century Fox è giocata attraverso l'uso di tamburi del Congo anziché gli strumenti tradizionali di percussione.
- Nel film The Greatest Showman, il logo moderno della 20th Century Fox è in bianco e nero e in sottofondo si sente la canzone The greatest show, riferimento a quello che succederà nelle prime scene del film.
- Nel trailer del film The Predator, il logo della 20th Century Fox appare attraverso la visione termica del Predator. Il film stesso attacca con il logo tradizionale senza abbellimenti Predator.
- Nel film Bohemian Rhapsody, la fanfara della 20th Century Fox è suonata dal chitarrista dei Queen Brian May con la sua storica Red Special.
- Nel film Alita - Angelo della battaglia, il film finale del 20th Century Fox come studio autonomo, il logo della 20th Century Fox cambia brevemente in stile Iron City, leggendo "26th CENTURY".
- Nel film X-Men - Dark Phoenix, il primo film della serie di film X-Men distribuito da Walt Disney Studios Motion Pictures, sul logo della 20th Century Fox, la X assume un bagliore rosso fuoco.
- Nel film Terminator - Destino oscuro, il logo della 20th Century Fox ha VHS fuzz su di esso. Inoltre, lampeggia brevemente la sua versione dal 1995.
Filmografia parzialeModifica
Anni '30Modifica
- Thanks a Million (1935)
- Il re dell'Opera (1935)
- L'ultima partita, regia di Allan Dwan (1936)
- L'incendio di Chicago (1937)
- Il mercante di schiavi, regia di Tay Garnett (1937)
- La grande strada bianca (1938)
- Rondine senza nido (1938)
- La piccola principessa (1939)
- Le avventure di Sherlock Holmes (1939)
- Alba di gloria (1939)
- la serie di gialli dedicate alle indagini di Charlie Chan e Mr.Moto
Anni '40Modifica
- Il segno di Zorro (1940)
- Com'era verde la mia valle (1941)
- Sangue e arena (1941)
- Il cigno nero (1942)
- Bernadette (1943)
- Il cielo può attendere (1943)
- La porta proibita (1944)
- Femmina folle (1945)
- Il filo del rasoio (1946)
- Il bacio della morte (1947)
- Il miracolo della 34ª strada (1947)
Anni '50Modifica
- Eva contro Eva (1950)
- Ultimatum alla Terra (1951)
- Viva Zapata! (1952)
- I topi del deserto (1953)
- Gli uomini preferiscono le bionde (1953)
- Niagara (1953)
- La tunica (1953) (Primo film con il logo del 1953-1981)
- Come sposare un milionario (1953)
- Follie dell'anno (1954)
- La magnifica preda (1954)
- Oklahoma! (1955) (co-produzione con The Samuel Goldwyn Company)
- Quando la moglie è in vacanza (1955)
- Il re ed io (1956)
- Il mostruoso uomo delle nevi (1957)
- Un amore splendido (1957)
- South Pacific (1958)
- Viaggio al centro della terra (1959)
- A qualcuno piace caldo (1959)
Anni '60Modifica
- Mondo perduto (1960)
- Something's Got to Give (1962) - incompiuto
- Il giorno più lungo (1962)
- Cleopatra (1963)
- Zorba il greco (1964)
- Quei temerari sulle macchine volanti (1965)
- Tutti insieme appassionatamente (1965)
- Batman (1966) (Ultimo film con il logo del 1935)
- Viaggio allucinante (1966)
- Il favoloso dottor Dolittle (1967)
- Il pianeta del scimmie (1968)
- Un giorno... di prima mattina (1968)
- Hello, Dolly! (1969)
Anni '70Modifica
- M*A*S*H (1970)
- Tora! Tora! Tora! (1970)
- Frankenstein Junior (1974)
- The Rocky Horror Picture Show (1975)
- L'ultima follia di Mel Brooks (1976)
- Una valigia piena di dollari, regia di Peter Hyams (1976)
- Guerre stellari (1977) (co-produzione con LucasFilm)
- All That Jazz - Lo spettacolo comincia (1979)
- Alien (1979)
- All American Boys (1979)
Anni '80Modifica
- L'Impero colpisce ancora (1980)
- Taps - Squilli di rivolta (1981) (Primo film con il logo del 1981-1993)
- Porky's - Questi pazzi pazzi porcelloni! (1982)
- Il ritorno dello Jedi (1983)
- Mister Mamma (1983) (diritti appartengono ora alla Metro-Goldwyn-Mayer)
- Condannato a morte per mancanza di indizi (1983)
- Per fortuna c'è un ladro in famiglia (Max Dugan Returns), regia di Herbert Ross (1983)
- Le avventure di Buckaroo Banzai nella quarta dimensione (1984) (diritti appartengono ora alla Metro-Goldwyn-Mayer)
- Bachelor Party - Addio al celibato (1984)
- Cocoon - L'energia dell'universo (1985)
- Allarme rosso (1985)
- Aliens (1986)
- Trappola di cristallo (1988)
- Alien Nation (1988)
- Weekend con il morto (1989)
Anni '90Modifica
- Mamma, ho perso l'aereo (1990)
- 58 minuti per morire - Die Harder (1990)
- Hot Shots! (1991)
- FernGully - Le avventure di Zak e Crysta (1992) (co-produzione con FAI Films)
- Mamma, ho riperso l'aereo: mi sono smarrito a New York (1992)
- Drago d'acciaio, regia di Dwight H. Little (1992)
- I ragazzi vincenti (1993) (co-produzione con Island World)
- Rookie of the Year (1993)
- C'era una volta nella foresta (1993) (co-produzione con Hanna-Barbera e HTV)
- A Beverly Hills... signori si diventa (1993)
- Alien³ (1993)
- Mrs. Doubtfire - Mammo per sempre (1993) (Ultimo film con il logo del 1953)
- Speed (1994)
- Baby Birba - Un giorno in libertà (1994)
- True Lies (1994) (co-produzione con Universal Pictures e Lightstorm Entertainment) (Primo film con il logo in CGI del 1994)
- Airheads - Una band da lanciare (1994) (Ultimo film con il logo del 1981)
- Miracolo nella 34ª strada (1994)
- Pagemaster - L'avventura meravigliosa (1994) (co-produzione con Turner Entertainment)
- Mariti imperfetti (1995)
- Lontano da casa (1995)
- Il bacio della morte (1995)
- Die Hard - Duri a morire (1995) (co-produzione con Touchstone Pictures e Cinergi Pictures)
- Braveheart - Cuore impavido (1995) (co-produzione con Paramount Pictures e Icon Productions)
- Independence Day (1996) (co-produzione con Centropolis Entertainment)
- Anastasia (1997) (co-produzione con Fox Animation Studios e Fox Family Films)
- Alien - La clonazione (1997)
- Titanic (1997) (co-produzione con Paramount Pictures e Lightstorm Entertainment)
- Casper - Un fantasmagorico inizio (1997) (co-produzione con Harvey Comics e Saban Entertainment)
- Mamma, ho preso il morbillo (1997)
- Tutti pazzi per Mary (1998)
- La leggenda di un amore - Cinderella (1998)
- La sottile linea rossa (1998)
- Casper e Wendy - Una magica amicizia (Casper Meets Wendy, 1998) (co-produzione con Harvey Comics e Saban Entertainment)
- Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma (1999) (co-produzione con LucasFilm)
- Fight Club (1999)
- Anna and the King (1999)
Anni 2000Modifica
- The Beach (2000)
- X-Men (2000)
- La leggenda di Bagger Vance (2000) (co-produzione con DreamWorks)
- Le verità nascoste (2000) (co-produzione con DreamWorks e ImageMovers)
- Cast Away (2000) (co-produzione con DreamWorks e ImageMovers)
- La vera storia di Jack lo squartatore - From Hell (From Hell) (2001)
- Moulin Rouge! (2001)
- Planet of the Apes - Il pianeta delle scimmie (2001)
- Alì (2001) (prodotto da Columbia Pictures)
- L'era glaciale (2002) (co-produzione con Blue Sky Studios)
- Minority Report (2002) (co-produzione con DreamWorks Pictures e Amblin Entertainment)
- Star Wars: Episodio II - L'attacco dei cloni (2002) (co-produzione con LucasFilm)
- Era mio padre (2002) (co-produzione con DreamWorks)
- Mamma, ho allagato la casa (2002) (co-produzione con Disney–ABC Domestic Television)
- Master & Commander - Sfida ai confini del mare (2003) (co-produzione con Miramax Films e Universal Pictures)
- Daredevil (2003) (co-produzione con Regency Enterprises e Marvel Enterprises)
- X-Men 2 (2003) (co-produzione con Marvel Enterprises)
- La leggenda degli uomini straordinari (2003)
- The Day After Tomorrow - L'alba del giorno dopo (2004)
- Garfield - Il film (2004) (co-produzione con Davis Entertainment)
- Alien vs. Predator (2004) (co-produzione con Davis Entertainment)
- Man on Fire - Il fuoco della vendetta (2004)
- Stay - Nel labirinto della mente (2005)
- Elektra (2005) (co-produzione con Regency Enterprises e Marvel Enterprises)
- Robots (2005) (co-produzione con Blue Sky Studios)
- Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith (2005) (co-produzione con LucasFilm)
- Mr. & Mrs. Smith (2005) (co-produzione con Summit Entertainment e Regency Enterprises) (distribuito da 01 Distribution in Italia)
- I Fantastici 4 (2005) (co-produzione con Marvel Enterprises e 1492 Pictures)
- L'era glaciale 2 - Il disgelo (2006) (co-produzione con Blue Sky Studios)
- La Pantera Rosa (2006) (co-prodotto con Metro-Goldwyn-Mayer)
- Piccolo grande eroe (2006) (co-produzione con Medusa Film e Starz)
- Omen - Il presagio (2006)
- X-Men - Conflitto finale (2006) (co-produzione con Dune Entertainment e Marvel Enterprises)
- Garfield 2 (2006) (co-produzione con Dune Entertainment e Davis Entertainment)
- Borat - Studio culturale sull'America a beneficio della gloriosa nazione del Kazakistan (2006)
- Il diavolo veste Prada (2006)
- Eragon (2006)
- Una notte al museo (2006) (co-produzione con Dune Entertainment e 1492 Pictures)
- Die Hard - Vivere o morire (2007)
- I Fantastici 4 e Silver Surfer (2007) (co-produzione con Dune Entertainment, Marvel Enterprises e 1492 Pictures)
- I Simpson - Il film (2007) (co-produzione con Gracie Films)
- 28 settimane dopo (2007)
- Hitman - L'assassino (2007)
- Alvin Superstar (2008) (co-produzione con Regency Enterprises, Dune Entertainment e Bagdasarian Productions)
- Aliens vs. Predator 2 (2008) (co-produzione con Dune Entertainment e Davis Entertainment)
- Jumper - Senza confini (2008)
- Alla ricerca dell'isola di Nim (2008)
- Ortone e il mondo dei Chi (2008) (co-produzione con Blue Sky Studios)
- Io vi troverò (2008)
- Max Payne (2008)
- Ember - Il mistero della città di luce (2008)
- Australia (2008)
- X-Files - Voglio crederci (2008)
- Io & Marley (2008)
- Ultimatum alla Terra (2008)
- Dragonball Evolution (2009)
- X-Men le origini - Wolverine (2009) (co-produzione con Dune Entertainment e Marvel Enterprises)
- Una notte al museo 2 - La fuga (2009) (co-produzione con Dune Entertainment, 21 Laps Entertainment e 1492 Pictures)
- Una notte con Beth Cooper (2009)
- Alieni in soffitta (2009)
- L'era glaciale 3 - L'alba dei dinosauri (2009) (co-produzione con Blue Sky Studios)
- A proposito di Steve (2009) (co-produzione con Dune Entertainment, Radar Pictures e Fortis Films)
- Jennifer's Body (2009)
- Avatar (2009) (Primo film con il nuovo logo realizzato dai Blue Sky Studios) (co-produzione con Dune Entertainment e Lightstorm Entertainment)
- Alvin Superstar 2 (2009) (co-produzione con Regency Enterprises, Dune Entertainment e Bagdasarian Productions)
Anni 2010Modifica
- Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo - Il ladro di fulmini (2010)
- Fantastic Mr. Fox (2010) (con Fox Searchlight Pictures e co-produzione con Regency Enterprises e Indian Paintbrush)
- Notte folle a Manhattan (2010) (co-produzione con Dune Entertainment e 21 Laps Entertainment)
- L'acchiappadenti, regia di Michael Lembeck (2010) (co-produzione con Walden Media e Dune Entertainment)
- A-Team, regia di Joe Carnahan (2010) (co-produzione con Dune Entertainment, Scott Free Productions e Stephen J. Cannell Productions)
- Predators, regia di Nimród Antal (2010) (co-produzione con Dune Entertainment, Troublemaker Studios e Davis Entertainment)
- Trapped 3 - Trappola infernale (2010) (co-produzione con Midnight Factory)
- Sansone, regia di Tom Dey (2010) (co-produzione con Regency Enterprises, Dune Entertainment e Davis Entertainment)
- Innocenti bugie, regia di James Mangold (2010) (co-produzione con Regency Enterprises e Dune Entertainment)
- Wall Street - Il denaro non dorme mai, regia di Oliver Stone (2010)
- Rio, regia di Carlos Saldanha (2011)
- I pinguini di Mr. Popper, regia di Mark Waters (2011)
- Diario di una schiappa, regia di Thor Freudenthal (2011) (co-produzione con Dune Entertainment)
- Diario di una schiappa 2 - La legge dei più grandi, regia di David Bowers (2011) (co-produzione con Dune Entertainment)
- Alvin Superstar 3 - Si salvi chi può!, regia di Mike Mitchell (2011)
- Come trovare nel modo giusto l'uomo sbagliato, regia di Salvatore Allocca e Daniela Cursi Masella (2011) (prodotto da Home Film)
- Trapped 4 - Il Massacro non finisce (2012) (co-produzione con Eagle Pictures)
- L'era glaciale 4 - Continenti alla deriva, regia di Steve Martino e Mike Thurmeier (2012) (co-produzione con Blue Sky Studios)
- Vita di Pi, regia di Ang Lee (2012)
- Lincoln, regia di Steven Spielberg (2012) (co-produzione con DreamWorks SKG)
- Holiday Heist - Mamma, ho visto un fantasma, regia di Peter Hewitt (2012) (co-produzione con ABC Family)
- Die Hard - Un buon giorno per morire, regia di John Moore (2013)
- I Croods, regia di Kirk De Micco e Chris Sanders (2013) (co-produzione con Dreamworks Animation)
- Turbo, regia di David Soren (2013) (co-produzione con Dreamworks Animation)
- Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo - Il mare dei mostri, regia di Thor Freudenthal (2013)
- Dragon Ball Z - La battaglia degli dei, regia di Masahiro Hosoda (2013) (co-produzione con Toei Animation)
- Storia di una ladra di libri, regia di Brian Percival (2013)
- Monuments Men, regia di George Clooney (2014) (co-prodotto con Columbia Pictures)
- La stirpe del male, regia di Matt Bettinelli-Olpin e Tyler Gillett (2014) (co-prodotto con TSG Entertainment e Davis Entertainment)
- Maze Runner - Il labirinto, regia di Wes Ball (2014)
- Tutte contro lui - The Other Woman, regia di Nick Cassavetes (2014)
- Mr. Peabody e Sherman, regia di Rob Minkoff (2014) (co-produzione con Dreamworks Animation)
- Dragon Trainer 2, regia di Dean DeBlois (2014) (co-produzione con Dreamworks Animation)
- I pinguini di Madagascar, regia di Eric Darnell e Simon J. Smith (2014) (co-produzione con Dreamworks Animation)
- Birdman, regia di Alejandro González Iñárritu (2014)
- Notte al museo - Il segreto del faraone, regia di Shawn Levy (2014)
- X-Men - Giorni di un futuro passato (X-Men: Days of Future Past), regia di Bryan Singer (2014)
- Rio 2 - Missione Amazzonia, regia di Carlos Saldanha (2014)
- Taken 3 - L'ora della verità (Taken 3), regia di Olivier Megaton (2015)
- Kingsman - Secret Service (Kingsman: The Secret Service), regia di Matthew Vaughn (2015)
- Home - A casa (Home), regia di Tim Johnson (2015) (co-produzione con Dreamworks Animation)
- Spy, regia di Paul Feig (2015)
- Fantastic 4 - I Fantastici Quattro (Fantastic Four), regia di Josh Trank (2015)
- Hitman: Agent 47, regia di Aleksander Bach (2015)
- Sopravvissuto - The Martian (The Martian), regia di Ridley Scott (2015)
- Il ponte delle spie (Bridge of Spies), regia di Steven Spielberg (2015)
- Victor - La storia segreta del dott. Frankenstein (Victor Frankenstein), regia di Paul McGuigan (2015)
- Revenant - Redivivo (The Revenant), regia di Alejandro González Iñárritu (2015)
- Deadpool, regia di Tim Miller (2016)
- X-Men - Apocalisse (X-Men: Apocalypse), regia di Bryan Singer (2016)
- Independence Day - Rigenerazione (Independence Day: Resurgence), regia di Roland Emmerich (2016)
- Mike & Dave - Un matrimonio da sballo (Mike and Dave Need Wedding Dates), regia di Jake Szymanski (2016)
- L'era glaciale - In rotta di collisione (Ice Age: Collision Course), regia di Mike Thurmeier e Galen T. Chu (2016) (co-produzione con Blue Sky Studios)
- Morgan, regia di Luke Scott (2016)
- Miss Peregrine - La casa dei ragazzi speciali (Miss Peregrine's Home for Peculiar Children), regia di Tim Burton (2016)
- Le spie della porta accanto (Keeping Up with the Joneses), regia di Greg Mottola (2016)
- Trolls, regia di Mike Mitchell e Walt Dohrn (2016)
- L'eccezione alla regola (Rules Don't Apply), regia di Warren Beatt (2016)
- Assassin's Creed, regia di Justin Kurzel (2016)
- Proprio lui? (Why Him?), regia di John Hamburg (2016)
- Logan - The Wolverine (Logan), regia di James Mangold (2017)
- Alien: Covenant, regia di Ridley Scott (2017)
- The War - Il pianeta delle scimmie (War for the Planet of the Apes), regia di Matt Reeves (2017)
- Kingsman - Il cerchio d'oro (Kingsman: The Golden Circle), regia di Matthew Vaughn (2017)
- Assassinio sull'Orient Express (Murder on the Orient Express), regia di Kenneth Branagh (2017)
- The Greatest Showman, regia di Michael Gracey (2017)
- The Post, regia di Steven Spielberg (2017)
- Maze Runner - La rivelazione (Maze Runner: The Death Cure), regia di Wes Ball (2018)
- Red Sparrow, regia di Francis Lawrence (2018)
- Deadpool 2, regia di David Leitch (2018)
- 7 sconosciuti a El Royale (Bad Times at the El Royale), regia di Drew Goddard (2018)
- Il coraggio della verità - The Hate U Give (The Hate U Give), regia di George Tillman Jr. (2018)
- Bohemian Rhapsody, regia di Bryan Singer (2018)
- Widows - Eredità criminale (Widows), regia di Steve McQueen (2018)
- Dragon Ball Super - Broly, regia di Tatsuya Nagamine (2019)
- Il ragazzo che diventerà re (The Kid Who Would Be King), regia di Joe Cornish (2019)
- Alita - Angelo della battaglia, regia di Robert Rodriguez (2019)
- X-Men - Dark Phoenix (Dark Phoenix), regia di Simon Kinberg (2019)
- Stuber - Autista d'assalto (Stuber), regia di Michael Dowse (2019)
- Attraverso i miei occhi (The Art of Racing in the Rain), regia di Simon Curtis (2019)
- Ad Astra, regia di James Gray (2019)
- Terminator - Destino oscuro (Terminator: Dark Fate), regia di Tim Miller (2019)
- Le Mans '66 - La grande sfida (Ford v Ferrari), regia di James Mangold (2019)
- Spie sotto copertura (Spies in Disguise), regia di Nick Bruno e Troy Quane (2019)
Anni 2020Modifica
- Il richiamo della foresta (The Call of the Wild), regia di Chris Sanders (2020)
- Underwater, regia di William Eubank (2020)
- The New Mutants, regia di Josh Boone (2020)
- Assassinio sul Nilo (Death on the Nile), regia di Kenneth Branagh (2021)
- The King's Man - Le origini (The King's Man), regia di Matthew Vaughn (2021)
Serie televisiveModifica
- M*A*S*H (dal 1972 al 1983)
- 21 Jump Street (dal 1987 al 1991)
- I Simpson (dal 1989)
- New York Police Department (dal 1993 ad 2005)
- X-Files (dal 1993 al 2002, 2016)
- Ally McBeal (dal 1997 al 2002)
- Dharma & Greg (dal 1997 al 2002)
- Buffy l'ammazzavampiri (dal 1997 al 2003)
- King of the Hill (dal 1997 al 2009)
- Futurama (dal 1999 al 2013)
- I Griffin (dal 1999 al 2003, dal 2004)
- Malcolm (dal 2000 al 2006)
- 24 (dal 2001 al 2010, 2014)
- Firefly (2002)
- Tru Calling (dal 2003 al 2005)
- American Dad! (dal 2004)
- Bones (dal 2005 al 2017)
- How I Met Your Mother (dal 2005 al 2014)
- My Name Is Earl (dal 2006 al 2009)
- Prison Break (dal 2006 al 2017)
- Fringe (dal 2008 al 2013)
- Sit Down, Shut Up (2009)
- Glee (dal 2009 ad 2015)
- The Cleveland Show (dal 2009 al 2013)
- Aiutami Hope! (dal 2010 ad 2014)
- Padre in affitto (2010)
- Bob's Burgers (dal 2011)
- L'uomo di casa (dal 2011)
- Minority Report (2015)
NoteModifica
- ^ Disney-Fox, chiuso il matrimonio da 71 miliardi, su Repubblica.it, 20 marzo 2019. URL consultato il 22 gennaio 2020.
- ^ https://www.huffpost.com/entry/disney-20th-century-fox-new-name_n_5e2207d1c5b673621f75c3c3.
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su 20th Century Fox
Collegamenti esterniModifica
- (EN) Sito ufficiale, su 20thcenturystudios.com.
- 20th Century Studios DE (canale), su YouTube.
- (EN) 20th Century Studios, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) 20th Century Studios, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) 20th Century Studios, su Internet Movie Database, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 133664355 · ISNI (EN) 0000 0001 2189 0514 · LCCN (EN) n78089065 · GND (DE) 4485418-3 · WorldCat Identities (EN) lccn-n50080346 |
---|