Sovrani britannici
Questa è una lista di sovrani britannici, ovvero di coloro che hanno seduto su uno dei troni dei vari regni esistiti sulle Isole britanniche.

Delimitazione storica e geograficaModifica
Più precisamente, si intendono per monarchie esistite sulle isole britanniche:
- Il Regno d'Inghilterra, dall'871 fino al 1707 (incluso il Galles dagli Atti d'Unione del 1536-1543 al 1707);
- Il Regno di Scozia, dall'843 al 1707;
- La Signoria d'Irlanda, dal 1171 al 1541;
- Il Regno d'Irlanda, dal 1541 al 1801;
- Il Regno di Gran Bretagna, nato dall'unione di Inghilterra e Scozia, dal 1707 al 1801;
- Il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda, nato dall'unione di Gran Bretagna e Irlanda, dal 1801 al 1927;
- Il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, così ufficialmente rinominato nel 1927 in seguito al riconoscimento della costituzione del nuovo Stato Libero d'Irlanda avvenuta nel 1922, in forza del trattato anglo-irlandese del 6 dicembre 1921.
Nel 1328, alla morte di Carlo IV, re di Francia, suo nipote Edoardo III d'Inghilterra reclamò il trono francese. I monarchi inglesi prima e britannici poi, da allora sino al 1800 si fregiarono del titolo di Re o Regina di Francia. Fin dal 1559 i monarchi inglesi prima e britannici poi hanno avuto anche il titolo di Governatore supremo della Chiesa d'Inghilterra.
Per i piccoli regni che esistettero prima della formazione di Inghilterra, Scozia o Galles, si veda:
Complicazioni con i titoli e lo stileModifica
I titoli reali sono sempre complicati perché in alcuni casi vengono usati nomi di regni che esisteranno ufficialmente solo successivamente, oppure si tratta di regni già esistenti ma senza adozione immediata del titolo reale.
- Ad esempio, nell'ottobre 1604, un anno dopo che Giacomo VI di Scozia era diventato re d'Inghilterra, egli decretò che il titolo reale avrebbe usato il termine Gran Bretagna per riferirsi a "una corona imperiale" composta da Inghilterra e Scozia. Comunque usare quel titolo è problematico perché lo "stato" di Gran Bretagna venne creato solo con l'Atto di Unione del 1707. Né la corona unita veniva generalmente indicata come "imperiale". Inoltre, i monarchi continuarono ad usare gli ordinali connessi alle numerazioni dei due regni precedenti, ad esempio Giacomo VII/II. Per evitare confusioni, gli storici in generale si riferiscono quindi a tutti i monarchi fino al 1707 come monarchi di Inghilterra e Scozia (spiegando così i due ordinali quando questi esistono), con il titolo del monarca che segue accuratamente il nome o i nomi ufficiali dello stato o stati su cui regnava, quando differiva dal titolo reale ufficiale. Quindi anche se molti monarchi inglesi e britannici reclamarono la Francia come parte del loro titolo ufficiale, non avendo un tale titolo alcuna sostanza nella realtà, esso non viene indicato. Dopo l'Unione, l'ordinale usato è quello inglese o il maggiore tra i due - il risultato è comunque lo stesso e quindi non c'è una regola formale.
- In diversi documenti, compaiono i termini Regno di Gran Bretagna e Regno Unito di Gran Bretagna, anche sui documenti ufficiali come l'Atto di Unione del 1707. Molti storici presumono che Unito intendesse essere descrittivo (indicando un'unione come una forma di unità per matrimonio piuttosto che per coercizione). Per chiarezza e poiché il termine Unito è più fortemente associato con il successivo nome di Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda prodotto nell'Atto di Unione del 1800, il regno del 1707 viene generalmente indicato come Regno di Gran Bretagna.
- Similarmente, anche se lo Stato Libero d'Irlanda cessò di essere parte del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda nel 1922, né il nome completo del Regno Unito, né il titolo reale vennero cambiati fino al Royal and Parliamentary Titles Act del 1927. In questo caso gli storici in genere datano retrospettivamente l'entrata in essere del moderno Regno Unito al dicembre del 1922, anche se in questo caso il cambio formale non avvenne per altri cinque anni.
L'elenco di monarchi qui di seguito non può essere esaustivo. La successione di molti troni spesso non è passata dolcemente da padre a figlio; mancanza di eredi, guerre civili, assassinii ed invasioni hanno condizionato l'ereditarietà in modi che un semplice elenco non può mostrare. Le relazioni che formano le pretese al trono sono annotate come le conosciamo, e sono indicate le date di regno.
Elenco dei sovrani nella storia delle isole britannicheModifica
Re d'Inghilterra (802-1541), re d'Inghilterra e d'Irlanda (1541-1603)Modifica
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Re di Scozia (843-1625)Modifica
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Re d'Inghilterra, re di Scozia e re d'IrlandaModifica
Nel 1603, alla morte di Elisabetta I d'Inghilterra, Giacomo VI di Scozia ereditò il trono inglese. Da allora, Inghilterra, Scozia e Irlanda ebbero lo stesso Sovrano.
Re | Periodo | Nota |
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Casato degli Stuart (1603-1649) | ||
Giacomo I e VI | 1603–1625 | Figlio di Maria Stuarda e pronipote di Enrico VII d'Inghilterra per parte di entrambi i genitori.[1] |
Carlo I | 1625–1649 | Figlio di Giacomo I e VI |
Periodo della guerra civile (Commonwealth e Protettorato) (1649-1660) Non ci furono re tra l'esecuzione di Carlo I nel 1649 e la Restaurazione del 1660. Fino al 1653 ci fu una repubblica, poi Oliver Cromwell sciolse il Parlamento e governò da solo con la carica di Lord Protettore. | ||
Oliver Cromwell | 1653–1658 | |
Richard Cromwell | 1658–1659 | Figlio di Oliver Cromwell |
Nel 1659 Richard Cromwell abdicò. Vi fu un periodo di anarchia sino alla Restaurazione Stuart del 1660. | ||
Casato degli Stuart (1660-1714) | ||
Carlo II | 1660–1685 in Inghilterra e Irlanda 1649-1651 e 1660–1685 in Scozia |
Figlio di Carlo I (già incoronato a Scone, in Scozia, nel 1651) |
Giacomo II e VII | 1685–1688 | Figlio di Carlo I (Giacomo II e VII viene deposto con la Gloriosa Rivoluzione) |
Maria II | 1689–1694 | Figlia di Giacomo II e VII Regnò congiuntamente con il marito, Guglielmo III, II e I |
Guglielmo III, II e I | 1689–1702 | Nipote di Carlo I[2] Appartenente al Casato d'Orange-Nassau, fu nominato re congiuntamente con la moglie, Maria II, mantenendo anche la sua carica di Statolder di alcune delle Province Unite |
Anna | 1702–1707 | Figlia di Giacomo II |
Re di Gran Bretagna e re d'Irlanda (1707-1800)Modifica
Nel 1707 l'Atto di Unione unisce il Regno d'Inghilterra e il Regno di Scozia nel Regno di Gran Bretagna.
Re | Periodo | Nota |
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Anna | 1707–1714 | Figlia di Giacomo II |
Casato di Hannover (1714-1901) | ||
Giorgio I | 1714–1727 | Pronipote di Giacomo I. In assenza di figli sopravvissuti della regina Anna, fu designata la lontana cugina Sofia del Palatinato, principessa elettrice di Hannover, figlia di Elisabetta Stuart (primogenita di Giacomo I d'Inghilterra) e parente protestante più prossima (l'Act of Settlement del 1701 aveva fissato il principio che il trono britannico potesse essere ereditato solo da un sovrano di religione protestante). Sofia morì però pochi giorni prima della regina Anna e quindi il trono fu ereditato da suo figlio Giorgio. |
Giorgio II | 1727–1760 | Figlio di Giorgio I |
Giorgio III | 1760–1800 | Nipote di Giorgio II |
Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda (1801-1922)Modifica
Nel 1801, con l'Atto di Unione, il Regno di Gran Bretagna e il Regno d'Irlanda furono uniti nel Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda.
Re | Periodo | Nota |
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Casato di Hannover (1714-1901) | ||
Giorgio III | 1801–1820[3] | Nipote di Giorgio II |
Giorgio IV | 1820–1830 | Figlio di Giorgio III |
Guglielmo IV | 1830–1837 | Figlio di Giorgio III |
Vittoria | 1837–1901 | Nipote di Giorgio III |
Casato di Sassonia-Coburgo-Gotha (1901-1917), poi Casa reale di Windsor (dal 1917) [4] | ||
Edoardo VII | 1901–1910 | Figlio di Vittoria |
Giorgio V | 1910–1922 | Figlio di Edoardo VII |
Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord (1922-attuale)Modifica
Nel 1922 lo Stato Libero d'Irlanda lascia il Regno Unito. Il nome del regno venne emendato nel 1927 per riflettere il cambiamento, assumendo così la denominazione di Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord.
Re | Periodo | Note |
---|---|---|
Casa reale di Windsor (dal 1917) | ||
Giorgio V | 1922–1936 | Figlio di Edoardo VII |
Edoardo VIII | 1936 | Figlio di Giorgio V; abdicò in favore del fratello Albert, che assunse il nome di Giorgio VI |
Giorgio VI | 1936–1952 | Figlio di Giorgio V |
Elisabetta II | dal 1952 | Figlia di Giorgio VI |
NoteModifica
- ^ Sia sua madre, Maria Stuarda, sia suo padre, Lord Darnley, erano nipoti di Margherita Tudor, figlia maggiore di Enrico VII.
- ^ Era figlio della Principessa Reale Maria Enrichetta Stuart, figlia maggiore di Carlo I.
- ^ Dal 1811 il futuro re Giorgio IV è Principe Reggente.
- ^ Il nome della Casa Reale venne cambiato nel 1917 in "Windsor" da re Giorgio V a causa dei sentimenti antitedeschi durante la prima guerra mondiale
Voci correlateModifica
Altri progettiModifica
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