Serie A 2004-2005
Serie A 2004-2005 Serie A TIM 2004-2005 | |||||
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Competizione | Serie A | ||||
Sport | ![]() | ||||
Edizione | 103ª (73ª di Serie A) | ||||
Organizzatore | Lega Calcio | ||||
Date | dall'11 settembre 2004 al 29 maggio 2005 | ||||
Luogo | ![]() | ||||
Partecipanti | 20 | ||||
Formula | girone unico | ||||
Risultati | |||||
Vincitore | Juventus (titolo revocato) | ||||
Retrocessioni | Bologna Brescia Atalanta | ||||
Statistiche | |||||
Miglior marcatore | ![]() | ||||
Incontri disputati | 380 | ||||
Gol segnati | 960 (2,53 per incontro) | ||||
Pubblico | 9 494 975 (24 987 per incontro) | ||||
Distribuzione geografica delle squadre della Serie A 2004-2005 | |||||
Cronologia della competizione | |||||
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La Serie A 2004-2005 è stata la 103ª edizione della massima serie del campionato italiano di calcio (il 73º a girone unico), disputato tra l'11 settembre 2004 e il 29 maggio 2005 e concluso con la vittoria della Juventus, ma a causa dello successivo scandalo Calciopoli che ha investito il calcio italiano nel 2006, il titolo le è stato revocato, rimanendo non assegnato.
Capocannoniere del torneo è stato l'italiano Cristiano Lucarelli (Livorno) con 24 reti.
StagioneModifica
NovitàModifica
La già preventivata riforma dei campionati — circostanza ascrivibile al caso Catania, insorto nell'estate 2003 —[1] provocò l'allargamento della massima categoria a 20 squadre: il ricambio con la divisione cadetta, il cui organico si stabilizzò a 22 compagini, venne fissato in 3 retrocessioni a fronte di altrettante promozioni.[1] Sotto il profilo statistico,[2] la Serie A non registrava un torneo con 20 partecipanti dalla stagione 1951-52.[3]
Il lotto delle contendenti vide il ritorno in massima serie di Atalanta, Cagliari, Livorno, Messina, Palermo e Fiorentina, quest'ultima dopo uno spareggio interdivisionale con il Perugia:[4] la retrocessione era inoltre toccata a Empoli e Modena,[5] nonché a un'Ancona che incorse peraltro nel fallimento societario durante l'estate 2004.[6]
Sul piano regolamentare fu introdotto il divieto di fumare all'interno dell'area tecnica per i tesserati,[7] mentre divenne tassativa l'ammonizione per il calciatore che si fosse tolto maglia in campo.[8][9] Le divise da gioco poterono inoltre riportare un secondo logo commerciale, novità di cui usufruirono Messina, Palermo e Reggina.[10] Infine, a partire da quest'anno, i campioni d'Italia vengono premiati direttamente in campo all'ultima giornata oppure — in caso di vittoria anticipata — nell'ultimo incontro casalingo.[11]
AggiornamentiModifica
L'estate 2004 fu scossa dal processo relativo a casi di combine riguardanti gare del precedente torneo.[12][13][14] A Siena e Sampdoria furono comminate ammende pecuniarie rispettivamente per 7 000 e 15 000 euro;[15] inoltre i tesserati senesi Roberto D'Aversa e Generoso Rossi furono squalificati rispettivamente per sei mesi e un anno, con uno stop di cinque mesi inflitto invece al doriano Stefano Bettarini.[16]
Nessun addebito emerse infine per il Chievo, con la sentenza confermata agli inizi del 2005.[17]
CalciomercatoModifica
Il Milan campione in carica si rafforzò in difesa con l'arrivo dell'olandese Jaap Stam dalla Lazio e del giovane argentino Fabricio Coloccini (tornato in rossonero dopo tre stagioni in prestito). Inoltre viene anche tesserato il difensore olandese Harvey Esajas, inattivo da tre anni. A centrocampo l'unico rinforzo è il francese Vikash Dhorasoo, acquistato a costo zero dall'Olympique Lione, mentre in attacco il solo innesto riguarda l'argentino Hernán Crespo, che torna in Italia in prestito dal Chelsea.[18]
La Roma, alle prese con l'addio di Fabio Capello, acquistò in difesa Matteo Ferrari dal Parma e il francese Philippe Mexès dall'Auxerre: quest'ultimo un trasferimento ritenuto irregolare dalla squadra francese, che chiese e ottenne dalla FIFA una squalifica immediata del giocatore, inizialmente sospesa dal TAS di Losanna ma poi comunque inflitta all'inizio del 2005. Tornò alla base anche l'argentino Leandro Cufré dopo la buona stagione in prestito al Siena. A centrocampo venne prelevato dal Chievo Simone Perrotta e in attacco venne acquistato dall'Olimpique Marsiglia l'egiziano Mido. La squadra era stata affidata in estate al nuovo tecnico Cesare Prandelli, tuttavia questi fu costretto a dimettersi a poche settimane dall'inizio del torneo a causa di motivi familiari, sicché venne frettolosamente chiamato in panchina l'ex idolo giallorosso Rudi Völler.
La Juventus, dopo avere ingaggiato in panchina il succitato Capello, strappò ai giallorossi anche il francese Jonathan Zebina in difesa e il brasiliano Emerson a centrocampo. La retroguardia venne puntellata con l'arrivo dall'Inter del capitano della nazionale, Fabio Cannavaro, nell'ambito di un'operazione che portò il portiere uruguaiano Fabián Carini in nerazzurro, mentre in mezzo al campo si optò per nomi di secondo piano come il francese Olivier Kapo dall'Auxerre, oltre ai ritorni di Manuele Blasi e Rubén Olivera dai rispettivi prestiti al Parma e all'Atlético Madrid. In attacco si scommise sul giovane e promettente svedese Zlatan Ibrahimović prelevato dall'Ajax, mentre le seconde linee riaccolsero dal prestito al Perugia l'uruguaiano Marcelo Zalayeta.
L'Inter, dopo essersi affidata a Roberto Mancini in panchina, prelevò il portiere Carini come vice di Francesco Toldo. In difesa vennero ingaggiati l'argentino Nicolás Burdisso dal Boca Juniors, e dalla Lazio gli svincolati Giuseppe Favalli e il serbo-montenegrino Siniša Mihajlović, mentre dal Perugia arrivò il brasiliano Zé Maria. A centrocampo invece, vennero ingaggiati gli argentini Esteban Cambiasso e Juan Sebastián Verón, rispettivamente dal Real Madrid e in prestito dal Chelsea, nonché l'olandese Edgar Davids, svincolatosi dalla Juventus.
Il Parma, dopo essere stato sull'orlo del fallimento in seguito al crac Parmalat, riuscì a risolvere i problemi finanziari sotto la guida dell'amministratore straordinario Enrico Bondi e ingaggiò come allenatore Silvio Baldini. Durante il mercato cambiò molto la sua rosa, comprò infatti i portieri Gianluca Berti dal Palermo e Luca Bucci dall'Empoli, in difesa tornarono Cesare Bovo e Jorge Bolaño dal Lecce e Matteo Contini dall'Avellino inoltre arrivò Damiano Ferronetti dalla Roma. A centrocampo furono acquistati Alessandro Budel dal Genoa, Fábio Simplício dal San Paolo, Andrea Pisanu dal Verona e Vincenzo Grella dall'Empoli. In attacco prese in prestito Massimo Maccarone dal Middlesbrough.
Anche la Lazio, a fronte di un'ingente situazione debitoria, venne salvata dal fallimento con a capo il nuovo presidente Claudio Lotito che dovette rinfoltire la rosa in seguito alle numerose cessioni per ricavare liquidità. Gli acquisti e prestiti furono numerosi: Paolo Di Canio (dal Charlton, che tornò alla Lazio dopo 14 anni), i gemelli Antonio ed Emanuele Filippini (dal Palermo), Esteban González (dal Gimnasia La Plata), Matías Lequi (dall'Atlético Madrid), Óscar López (dal Barcellona), Goran Pandev (dall'Inter), Tommaso Rocchi (dall'Empoli), Anthony Šerić (dal Verona), Sebastiano Siviglia (dal Parma) e Leonardo Talamonti (dal Rosario Central). Come allenatore venne scelto Domenico Caso.
L'Udinese si rinforzò in attacco grazie ai ritorni dai prestiti di Stefano Mauri (Modena) e David Di Michele (Reggina) e comprando dall'Empoli Antonio Di Natale. In difesa acquistò, sempre dall'Empoli, Emílson Cribari e Manuel Belleri, mentre in porta prese Samir Handanovič dal Domžale.
Tra gli acquisti di spicco delle altre squadre vi furono: Vitali Kutuzov alla Sampdoria, Simone Tiribocchi al Chievo (con il nuovo mister Mario Beretta), Saša Bjelanović al Lecce (sotto la guida del tecnico boemo Zdeněk Zeman), Giuseppe Sculli al Brescia (orfano di Roberto Baggio), il capitano della nazionale greca vittoriosa agli Europei del 2004 Theodōros Zagorakīs al Bologna (orfano di Giuseppe Signori), il giovane Marco Borriello alla Reggina (affidata a Walter Mazzarri) e Fabio Pecchia al Siena (guidata dal nuovo allenatore Luigi Simoni).
Fra le neopromosse, il Palermo, rinforzò la rosa acquistando tre futuri campioni del mondo come Simone Barone dal Parma, Andrea Barzagli dal Chievo e Cristian Zaccardo dal Bologna, oltre ai centrocampisti Mariano Gonzalez dal Racing e Cristian Raimondi dall'Albinoleffe e al portiere Matteo Guardalben dal Piacenza. Il Cagliari dopo aver ingaggiato come tecnico Daniele Arrigoni, puntò invece su Horacio Peralta dal Nacional Montevideo, Massimo Gobbi dal Treviso, Francesco Bega dalla Triestina e al portiere campione d'Europa 2004 con la Grecia Fanīs Katergiannakīs. Il Livorno affidò la panchina a Franco Colomba e prese in prestito Corrado Colombo dalla Sampdoria, acquistò Nicolás Córdova dal Bari, José Luis Vidigal dal Napoli e rinforzò il reparto difensivo comprando, tra gli altri, Fabio Galante dal Torino, Vargas dalla Reggina e Alessandro Lucarelli dal Brescia che ritrovò così suo fratello Cristiano.
Il Messina fu autore di molti colpi come gli acquisti di Atsushi Yanagisawa e Mirko Conte dalla Sampdoria, Nicola Amoruso dal Modena, Ivica Iliev dal Partizan Belgrado, Rafael dal Flamengo oltre al ritorno dal prestito alla Ternana di Riccardo Zampagna. L'Atalanta lasciò quasi immutato il suo organico e si assicurò solo Demetrio Albertini dalla Lazio e Claudio Rivalta dal Vicenza. La Fiorentina, invece, fu molto attiva sul mercato, acquistando in attacco Fabrizio Miccoli e Enzo Maresca dalla Juventus, Cristiano Lupatelli e Gianni Guigou dalla Roma, Hidetoshi Nakata dal Parma, Tomáš Ujfaluši dall'Amburgo, Giorgio Chiellini dal Livorno, Dario Dainelli dal Brescia e Martin Jørgensen dall'Udinese oltre ai prestiti di Javier Portillo dal Real Madrid, Christian Obodo dal Perugia.
AvvenimentiModifica
Girone di andataModifica
A rendere incerto sin dalle prime battute il torneo concorse il maggior numero di partecipanti, con la stentata partenza del Milan che — insignito di riguardi favorevoli alla vigilia —[19][20] agevolò la fuga solitaria della Juventus,[21] capolista dal secondo turno.[22] Benché frenati a domicilio dalle neopromosse Livorno e Messina,[23] i meneghini emersero quale unica rivale dei bianconeri complice il discontinuo rendimento di Inter e Roma:[24][25] tradendo l'iniziale pronostico,[20] nerazzurri e giallorossi accumularono fin dall'autunno un consistente ritardo dai vertici.[26] Il pericolo di fallimento gravato in estate su Lazio e Parma conobbe poi un riscontro in termini agonistici, stante un sofferto girone d'andata per biancocelesti e ducali;[27][28] da segnalare in senso opposto il buon cammino di Lecce e Cagliari, inizialmente stabili nello spaccato sinistro di classifica.[29][30]
La rincorsa europea venne animata da Udinese e Sampdoria,[31][32] contrastate dal Palermo.[33] Con un pari nel confronto diretto a mantenere invariato il margine bianconero sui campioni uscenti,[34] l'Inter prese a concorrere per il gradino più basso del podio insidiando i suddetti friulani e blucerchiati.[35][36] Il titolo invernale risultò appannaggio della Juventus,[37] coi bassifondi della graduatoria caratterizzati da rischi incombenti su una pluralità di compagini:[38][39] al gruppo composto da Reggina, Siena, Chievo e Brescia s'aggiunsero le blasonate Bologna e Fiorentina,[40] con l'Atalanta fanalino di coda.[41]
Girone di ritornoModifica
Sul principio della tornata conclusiva il Milan inciampò con amaranto e felsinei,[42][43] precipitando a −8 dalla Juventus.[44] Gli stessi piemontesi dilapidarono il cospicuo divario in appena 180', cadendo con doriani e palermitani:[45][46] l'aggancio lombardo si compì a metà febbraio,[47] con le due rivali successivamente appaiate sino alla primavera.[48][49] A fronte di una situazione con lievi mutamenti, i petroniani tentarono di trarsi d'impaccio grazie anche alla caduta verticale dei viola:[50][51] i nerazzurri consolidarono la terza piazza,[52] accumulando un rassicurante vantaggio sul quarto posto.[53]
Un effimero allungo della Juventus a metà aprile non trovò seguito,[54] dacché il passo falso nel derby d'Italia ripristinò la situazione di ex aequo coi meneghini.[55][56] A imprimere una svolta al duello concorse pertanto lo scontro diretto, risoltosi in favore dei torinesi:[57] frenata dal Lecce la domenica seguente,[58] la squadra di Ancelotti fallì l'ultimo appello pareggiando con il Palermo nell'anticipo della 37ª giornata.[59] Gli uomini di Capello festeggiarono in campo nella gara con il Livorno, in cui il risultato di 2-2 fruttò l'aritmetica salvezza ai labronici.[60]
Ulteriori verdetti matematici — sempre emessi a 90' dalla conclusione — riguardarono la condanna orobica, coi bergamaschi sconfitti da una Roma che archiviò in tal modo la pratica-salvezza;[61] Udinese e Sampdoria mantennero viva la lotta per la quarta piazza, stante l'impossibilità di aggancio all'Inter e un biglietto per la UEFA già conseguito dai rosanero.[62] Il generale equilibrio del torneo persistette sino agli ultimi sgoccioli, con ben nove compagini a contendersi la salvezza nel turno finale.[63][64][65]
La qualificazione ai preliminari di Champions League risultò appannaggio dei bianconeri, giunti a tale obiettivo per la prima volta nella loro storia:[66] il pari tra blucerchiati e felsinei confinò i liguri al quinto posto,[67] con i rossoblu obbligati a uno spareggio-salvezza con il Parma.[68] Tale circostanza fu ascrivibile all'esito dei confronti diretti, con la Fiorentina — già in vantaggio sulle emiliane — che condannò alla divisione cadetta il Brescia:[69] ad assicurarsi la permanenza in massima serie furono anche Reggina, Chievo, Siena e Lecce.[70][71]
Ducali e bolognesi sostennero quindi l'ultimo spareggio nella storia della A,[72][73][74] con appena due punti di ritardo da una Lazio che — scampata in extremis alla relegazione —[75] accedette persino all'Intertoto a causa della rinuncia peloritana e dalla mancata iscrizione labronica.[76] Un destino similare ebbe la stagione dei concittadini giallorossi, ammessi alla UEFA per il raggiungimento della finale di Coppa Italia.[77] L'esito del «dentro o fuori» fornì un responso favorevole ai crociati, i quali — pur battuti di misura all'andata —[78] ribaltarono le sorti nel retour match:[79] per la compagine felsinea, la cui stagione venne compromessa da un calo nelle giornate finali, si trattò del ritorno in B dopo nove anni.[80]
Nell'estate 2006, a seguito dell'esplosione di Calciopoli,[81][82] la FIGC rilevò tentativi di "combine" in partite disputate nel campionato 2004-05:[83][84] per effetto delle sentenze emesse nel processo, il titolo vinto dalla Juventus fu revocato ai bianconeri e non assegnato.[85]
Squadre partecipantiModifica
AllenatoriModifica
Allenatori e primatistiModifica
Classifica finaleModifica
Fonte:[98]
Pos. | Squadra | Pt | G | V | N | P | GF | GS | DR | |
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1. | Juventus | 86 | 38 | 26 | 8 | 4 | 67 | 27 | +40 | |
2. | Milan | 79 | 38 | 23 | 10 | 5 | 63 | 28 | +35 | |
3. | Inter | 72 | 38 | 18 | 18 | 2 | 65 | 37 | +28 | |
4. | Udinese | 62 | 38 | 17 | 11 | 10 | 56 | 40 | +16 | |
5. | Sampdoria | 61 | 38 | 17 | 10 | 11 | 42 | 29 | +13 | |
6. | Palermo | 53 | 38 | 12 | 17 | 9 | 48 | 44 | +4 | |
7. | Messina | 48 | 38 | 12 | 12 | 14 | 44 | 52 | -8 | |
[99] | 8. | Roma | 45 | 38 | 11 | 12 | 15 | 55 | 58 | -3 |
9. | Livorno | 45 | 38 | 11 | 12 | 15 | 49 | 60 | -11 | |
10. | Reggina | 44 | 38 | 10 | 14 | 14 | 36 | 45 | -9 | |
11. | Lecce | 44 | 38 | 10 | 14 | 14 | 66 | 73 | -7 | |
12. | Cagliari | 44 | 38 | 10 | 14 | 14 | 51 | 60 | -9 | |
13. | Lazio | 44 | 38 | 11 | 11 | 16 | 48 | 53 | -5 | |
14. | Siena | 43 | 38 | 9 | 16 | 13 | 44 | 55 | -11 | |
15. | Chievo | 43 | 38 | 11 | 10 | 17 | 32 | 49 | -17 | |
16. | Fiorentina | 42 | 38 | 9 | 15 | 14 | 42 | 50 | -8 | |
17. | Parma | 42 | 38 | 10 | 12 | 16 | 48 | 65 | -17 | |
18. | Bologna | 42 | 38 | 9 | 15 | 14 | 33 | 36 | -3 | |
19. | Brescia | 41 | 38 | 11 | 8 | 19 | 37 | 54 | -17 | |
20. | Atalanta | 35 | 38 | 8 | 11 | 19 | 34 | 45 | -11 |
Legenda:
- Ammesse alla fase a gironi della UEFA Champions League 2005-2006.
- Ammesse al terzo turno di qualificazione della UEFA Champions League 2005-2006.
- Ammesse al primo turno di Coppa UEFA 2005-2006.
- Ammessa al terzo turno di Coppa Intertoto 2005.
- Retrocesse in Serie B 2005-2006.
Regolamento:
- Tre punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
- A parità di punti valeva la classifica avulsa, eccetto per l'assegnazione dello scudetto, dei posti salvezza-retrocessione e qualificazione-esclusione dalla Coppa UEFA/Champions League per i quali era previsto uno spareggio.
Note:
- Il 14 luglio 2006 la CAF revoca lo scudetto alla Juventus.[100]
- Il Parma è salvo dopo aver vinto lo spareggio salvezza contro il Bologna.
- La Fiorentina è salva per classifica avulsa favorevole rispetto a Bologna e Parma.
- Il Messina è escluso dalla Coppa Intertoto per mancato ottenimento della licenza UEFA.
- La Lazio è ammessa all'Intertoto per le defezioni di Livorno, Reggina, Lecce e Cagliari.
Squadra capolistaModifica
Formazione tipo | Giocatori (presenze) |
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Gianluigi Buffon (37) | |
Jonathan Zebina (24) | |
Lilian Thuram (37) | |
Fabio Cannavaro (38) | |
Gianluca Zambrotta (36) | |
Mauro Germán Camoranesi (36) | |
Emerson (33) | |
Manuele Blasi (27) | |
Pavel Nedvěd (27) | |
Zlatan Ibrahimović (35) | |
Alessandro Del Piero (30) | |
Altri giocatori: Marcelo Zalayeta (28), Gianluca Pessotto (19), Stephen Appiah (18), Rubén Olivera (18), David Trezeguet (18), Alessio Tacchinardi (16), Olivier Kapo (14), Alessandro Birindelli (12), Paolo Montero (5), Ciro Ferrara (4), Antonio Chimenti (2), Igor Tudor (2), Andrea Masiello (1), Adrian Mutu (1). |
RisultatiModifica
TabelloneModifica
ATA | BOL | BRE | CAG | CHI | FIO | INT | JUV | LAZ | LEC | LIV | MES | MIL | PAL | PAR | REG | ROM | SAM | SIE | UDI | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Atalanta | –––– | 2-0 | 0-0 | 2-2 | 3-0 | 1-0 | 2-3 | 1-2 | 1-1 | 2-2 | 1-0 | 2-1 | 1-2 | 1-0 | 1-0 | 0-1 | 0-1 | 0-0 | 1-1 | 0-1 |
Bologna | 2-1 | –––– | 1-2 | 1-0 | 3-1 | 0-0 | 0-1 | 0-1 | 1-2 | 0-0 | 0-0 | 2-2 | 0-2 | 1-1 | 3-1 | 2-0 | 3-1 | 0-0 | 1-1 | 0-1 |
Brescia | 1-0 | 1-1 | –––– | 2-0 | 1-0 | 1-1 | 0-3 | 0-3 | 0-2 | 0-1 | 2-3 | 2-1 | 0-0 | 0-2 | 3-1 | 2-0 | 0-1 | 0-1 | 0-1 | 0-1 |
Cagliari | 3-3 | 1-0 | 2-1 | –––– | 4-2 | 1-0 | 3-3 | 1-1 | 1-1 | 3-1 | 0-0 | 2-1 | 0-1 | 0-0 | 2-1 | 1-1 | 3-0 | 0-0 | 2-0 | 1-1 |
Chievo | 1-0 | 1-0 | 3-1 | 1-1 | –––– | 1-2 | 2-2 | 0-1 | 0-1 | 2-1 | 1-0 | 1-0 | 0-1 | 2-1 | 2-0 | 0-0 | 2-2 | 0-2 | 1-3 | 0-0 |
Fiorentina | 0-0 | 1-0 | 3-0 | 2-1 | 2-0 | –––– | 1-1 | 3-3 | 2-3 | 4-0 | 1-1 | 1-1 | 1-2 | 1-2 | 2-1 | 2-1 | 1-2 | 0-2 | 0-0 | 2-2 |
Inter | 1-0 | 2-2 | 1-0 | 2-0 | 1-1 | 3-2 | –––– | 2-2 | 1-1 | 2-1 | 1-0 | 5-0 | 0-1 | 1-1 | 2-2 | 0-0 | 2-0 | 3-2 | 2-0 | 3-1 |
Juventus | 2-0 | 2-1 | 2-0 | 4-2 | 3-0 | 1-0 | 0-1 | –––– | 2-1 | 5-2 | 4-2 | 2-1 | 0-0 | 1-1 | 2-0 | 1-0 | 2-0 | 0-1 | 3-0 | 2-1 |
Lazio | 2-1 | 2-1 | 0-0 | 2-3 | 0-1 | 1-1 | 1-1 | 0-1 | –––– | 3-3 | 3-1 | 2-0 | 1-2 | 1-3 | 2-0 | 1-1 | 3-1 | 1-2 | 1-1 | 0-1 |
Lecce | 1-0 | 1-1 | 4-1 | 3-1 | 3-0 | 2-2 | 2-2 | 0-1 | 5-3 | –––– | 3-2 | 1-0 | 2-2 | 2-0 | 3-3 | 1-1 | 1-1 | 1-4 | 2-2 | 3-4 |
Livorno | 1-1 | 1-0 | 2-1 | 3-3 | 1-2 | 2-0 | 0-2 | 2-2 | 1-0 | 1-0 | –––– | 3-1 | 1-0 | 2-2 | 2-0 | 1-1 | 0-2 | 1-0 | 3-6 | 1-2 |
Messina | 1-0 | 0-0 | 2-0 | 2-1 | 0-0 | 1-1 | 2-1 | 0-0 | 1-0 | 1-4 | 1-1 | –––– | 1-4 | 0-0 | 1-0 | 2-1 | 4-3 | 2-2 | 4-1 | 1-0 |
Milan | 3-0 | 0-1 | 1-1 | 1-0 | 1-0 | 6-0 | 0-0 | 0-1 | 2-1 | 5-2 | 2-2 | 1-2 | –––– | 3-3 | 3-0 | 3-1 | 1-1 | 1-0 | 2-1 | 3-1 |
Palermo | 1-0 | 1-0 | 3-3 | 3-0 | 2-2 | 0-0 | 0-2 | 1-0 | 3-3 | 3-2 | 1-2 | 2-1 | 0-0 | –––– | 1-1 | 1-1 | 2-0 | 2-0 | 1-0 | 1-5 |
Parma | 2-2 | 1-2 | 2-1 | 3-2 | 2-2 | 0-0 | 2-2 | 1-1 | 3-1 | 2-1 | 6-4 | 0-0 | 1-2 | 3-3 | –––– | 1-0 | 2-1 | 1-1 | 0-0 | 1-0 |
Reggina | 0-0 | 1-1 | 1-3 | 3-2 | 1-0 | 1-2 | 0-0 | 2-1 | 2-1 | 2-2 | 2-1 | 0-2 | 0-1 | 1-0 | 1-3 | –––– | 1-0 | 0-1 | 3-3 | 0-0 |
Roma | 2-1 | 1-1 | 2-2 | 5-1 | 0-0 | 1-0 | 3-3 | 1-2 | 0-0 | 2-2 | 3-0 | 3-2 | 0-2 | 1-1 | 5-1 | 1-2 | –––– | 1-1 | 0-2 | 0-3 |
Sampdoria | 1-2 | 0-0 | 0-1 | 0-0 | 1-0 | 3-0 | 0-1 | 0-3 | 0-1 | 3-0 | 2-0 | 1-0 | 0-1 | 1-0 | 1-0 | 3-2 | 2-1 | –––– | 1-1 | 2-0 |
Siena | 2-1 | 1-1 | 2-3 | 2-2 | 0-1 | 1-0 | 2-2 | 0-3 | 1-0 | 1-1 | 1-1 | 2-2 | 2-1 | 0-0 | 0-1 | 0-0 | 0-4 | 2-1 | –––– | 2-3 |
Udinese | 2-1 | 0-1 | 1-2 | 2-0 | 3-0 | 2-2 | 1-1 | 0-1 | 3-0 | 2-1 | 1-1 | 1-1 | 1-1 | 1-0 | 4-0 | 0-2 | 3-3 | 1-1 | 1-0 | –––– |
CalendarioModifica
Il calendario fu sorteggiato il 12 agosto 2004, con l'inizio del torneo previsto l'11 settembre successivo.[101] Furono inserite 3 soste (10 ottobre, 21 novembre e 27 marzo) per gli impegni della Nazionale, sebbene la seconda di esse fu poi dedicata alla Coppa Italia.[101] Il maggior numero di squadre in campionato obbligò poi alla disputa di turni infrasettimanali, programmati al 22 settembre, 27 ottobre, 6 gennaio e 2 febbraio.[101] La giornata del 2 e 3 aprile 2005 fu rinviata per la morte del Papa Giovanni Paolo II, facendo slittare il calendario e portando all'aggiunta di un altro infrasettimanale (20 aprile).[102]
La stagione terminò il 29 maggio 2005, mentre lo spareggio tra Bologna e Parma si tenne il 14 e 18 giugno.
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SpareggiModifica
Spareggio salvezzaModifica
Risultati | Luogo e data | ||
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Parma | 0-1 | Bologna | Parma, 14 giugno 2005 |
Bologna | 0-2 | Parma | Bologna, 18 giugno 2005 |
Il Parma batte il Bologna con il risultato complessivo di 2-1, mantenendo la Serie A. Il Bologna retrocede in Serie B.
StatisticheModifica
SquadreModifica
Capoliste solitarieModifica
Juventus | Juv | Juventus | |||||||||||||||||||||||||||||||||||
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1ª | 2ª | 3ª | 4ª | 5ª | 6ª | 7ª | 8ª | 9ª | 10ª | 11ª | 12ª | 13ª | 14ª | 15ª | 16ª | 17ª | 18ª | 19ª | 20ª | 21ª | 22ª | 23ª | 24ª | 25ª | 26ª | 27ª | 28ª | 29ª | 30ª | 31ª | 32ª | 33ª | 34ª | 35ª | 36ª | 37ª | 38ª |
Classifica in divenireModifica
1ª | 2ª | 3ª | 4ª | 5ª | 6ª | 7ª | 8ª | 9ª | 10ª | 11ª | 12ª | 13ª | 14ª | 15ª | 16ª | 17ª | 18ª | 19ª | 20ª | 21ª | 22ª | 23ª | 24ª | 25ª | 26ª | 27ª | 28ª | 29ª | 30ª | 31ª | 32ª | 33ª | 34ª | 35ª | 36ª | 37ª | 38ª | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Atalanta | 1 | 1 | 1 | 2 | 3 | 3 | 4 | 4 | 5 | 6 | 6 | 7 | 7 | 7 | 7 | 7 | 10 | 10 | 11 | 11 | 11 | 11 | 14 | 14 | 17 | 18 | 18 | 21 | 24 | 27 | 27 | 28 | 31 | 31 | 34 | 35 | 35 | 35 |
Bologna | 0 | 0 | 3 | 6 | 6 | 9 | 9 | 9 | 10 | 11 | 12 | 12 | 13 | 13 | 13 | 16 | 17 | 20 | 21 | 24 | 27 | 30 | 31 | 32 | 32 | 33 | 36 | 37 | 38 | 38 | 38 | 39 | 40 | 40 | 41 | 41 | 41 | 42 |
Brescia | 0 | 0 | 0 | 3 | 3 | 6 | 9 | 9 | 9 | 12 | 13 | 14 | 14 | 17 | 17 | 17 | 18 | 18 | 19 | 19 | 19 | 20 | 20 | 23 | 23 | 23 | 26 | 26 | 26 | 27 | 30 | 31 | 34 | 35 | 35 | 38 | 41 | 41 |
Cagliari | 3 | 3 | 6 | 6 | 9 | 9 | 10 | 13 | 13 | 14 | 15 | 16 | 19 | 22 | 22 | 22 | 25 | 25 | 26 | 26 | 29 | 30 | 33 | 33 | 33 | 34 | 34 | 37 | 38 | 39 | 39 | 40 | 41 | 42 | 43 | 43 | 44 | 44 |
Chievo | 1 | 4 | 5 | 6 | 9 | 12 | 13 | 13 | 13 | 13 | 16 | 17 | 17 | 17 | 20 | 20 | 20 | 20 | 21 | 22 | 25 | 25 | 28 | 28 | 28 | 28 | 28 | 28 | 31 | 31 | 34 | 34 | 35 | 36 | 36 | 39 | 42 | 43 |
Fiorentina | 0 | 3 | 4 | 4 | 5 | 6 | 7 | 10 | 13 | 14 | 14 | 15 | 16 | 19 | 19 | 22 | 22 | 22 | 23 | 23 | 23 | 23 | 23 | 26 | 26 | 27 | 30 | 31 | 31 | 32 | 32 | 33 | 34 | 34 | 37 | 38 | 39 | 42 |
Inter | 1 | 2 | 5 | 6 | 7 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 20 | 21 | 24 | 27 | 30 | 31 | 32 | 35 | 38 | 39 | 42 | 43 | 43 | 46 | 47 | 50 | 53 | 56 | 59 | 59 | 62 | 65 | 68 | 71 | 72 |
Juventus | 3 | 6 | 9 | 10 | 13 | 16 | 19 | 22 | 25 | 25 | 28 | 31 | 32 | 35 | 38 | 39 | 40 | 43 | 44 | 47 | 50 | 50 | 50 | 53 | 54 | 57 | 60 | 63 | 66 | 67 | 70 | 70 | 73 | 76 | 79 | 82 | 83 | 86 |
Lazio | 3 | 4 | 7 | 7 | 8 | 8 | 8 | 11 | 12 | 13 | 13 | 16 | 16 | 16 | 17 | 17 | 20 | 23 | 23 | 23 | 23 | 24 | 24 | 27 | 30 | 33 | 33 | 34 | 34 | 37 | 40 | 41 | 41 | 41 | 41 | 42 | 43 | 44 |
Lecce | 1 | 4 | 5 | 8 | 8 | 11 | 14 | 15 | 15 | 15 | 16 | 16 | 17 | 20 | 21 | 21 | 21 | 22 | 22 | 25 | 28 | 29 | 29 | 32 | 32 | 35 | 35 | 36 | 36 | 37 | 37 | 38 | 38 | 41 | 41 | 42 | 43 | 44 |
Livorno | 1 | 1 | 1 | 2 | 2 | 2 | 5 | 8 | 11 | 12 | 15 | 16 | 16 | 16 | 19 | 20 | 20 | 20 | 23 | 26 | 26 | 27 | 27 | 30 | 30 | 31 | 32 | 35 | 36 | 36 | 39 | 40 | 43 | 43 | 43 | 43 | 44 | 45 |
Messina | 1 | 4 | 7 | 8 | 11 | 11 | 11 | 11 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 18 | 18 | 21 | 21 | 24 | 24 | 27 | 27 | 27 | 27 | 28 | 29 | 29 | 32 | 35 | 36 | 36 | 39 | 40 | 43 | 44 | 44 | 47 | 47 | 48 |
Milan | 1 | 4 | 4 | 7 | 10 | 13 | 14 | 17 | 20 | 21 | 22 | 25 | 28 | 31 | 34 | 35 | 38 | 39 | 42 | 42 | 42 | 45 | 48 | 51 | 54 | 57 | 60 | 63 | 66 | 67 | 67 | 70 | 73 | 76 | 76 | 77 | 78 | 79 |
Palermo | 3 | 4 | 5 | 6 | 9 | 9 | 10 | 10 | 10 | 11 | 12 | 15 | 18 | 21 | 21 | 24 | 24 | 25 | 28 | 29 | 29 | 32 | 35 | 36 | 39 | 42 | 43 | 43 | 44 | 47 | 47 | 48 | 48 | 49 | 50 | 51 | 52 | 53 |
Parma | 1 | 1 | 1 | 2 | 3 | 3 | 6 | 6 | 7 | 8 | 11 | 12 | 12 | 12 | 12 | 12 | 13 | 16 | 19 | 19 | 22 | 22 | 23 | 23 | 26 | 26 | 29 | 29 | 30 | 33 | 33 | 34 | 34 | 37 | 40 | 40 | 41 | 42 |
Reggina | 1 | 2 | 5 | 6 | 6 | 6 | 7 | 7 | 7 | 10 | 10 | 13 | 16 | 16 | 19 | 19 | 22 | 23 | 24 | 27 | 30 | 31 | 32 | 32 | 32 | 35 | 35 | 35 | 35 | 35 | 38 | 39 | 39 | 40 | 41 | 42 | 43 | 44 |
Roma | 3 | 3 | 4 | 4 | 5 | 8 | 9 | 9 | 12 | 13 | 13 | 13 | 16 | 17 | 20 | 23 | 23 | 26 | 27 | 30 | 33 | 34 | 35 | 35 | 38 | 38 | 38 | 38 | 38 | 39 | 39 | 39 | 39 | 40 | 40 | 41 | 44 | 45 |
Sampdoria | 0 | 0 | 0 | 3 | 6 | 9 | 9 | 12 | 12 | 13 | 14 | 14 | 17 | 18 | 21 | 24 | 27 | 27 | 28 | 31 | 32 | 35 | 38 | 38 | 41 | 44 | 47 | 47 | 47 | 48 | 51 | 52 | 55 | 56 | 59 | 60 | 60 | 61 |
Siena | 0 | 3 | 3 | 4 | 4 | 5 | 5 | 8 | 9 | 10 | 11 | 11 | 11 | 11 | 12 | 13 | 16 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 25 | 25 | 25 | 26 | 29 | 30 | 33 | 36 | 36 | 36 | 39 | 39 | 40 | 43 |
Udinese | 1 | 4 | 5 | 5 | 5 | 5 | 6 | 9 | 12 | 15 | 18 | 19 | 22 | 25 | 28 | 31 | 31 | 34 | 34 | 34 | 34 | 37 | 40 | 40 | 41 | 42 | 42 | 45 | 48 | 49 | 49 | 50 | 53 | 56 | 59 | 60 | 61 | 62 |
Classifiche di rendimentoModifica
Rendimento andata-ritornoModifica
Andata | Ritorno | ||
Juventus | 44 | Juventus | 42 |
Milan | 42 | Inter | 41 |
Udinese | 34 | Milan | 37 |
Inter | 31 | Sampdoria | 33 |
Palermo | 28 | Udinese | 28 |
Sampdoria | 28 | Siena | 26 |
Roma | 27 | Palermo | 25 |
Cagliari | 26 | Atalanta | 24 |
Messina | 24 | Messina | 24 |
Reggina | 24 | Parma | 23 |
Fiorentina | 23 | Brescia | 22 |
Lazio | 23 | Chievo | 22 |
Livorno | 23 | Lecce | 22 |
Lecce | 22 | Livorno | 22 |
Bologna | 21 | Bologna | 21 |
Chievo | 21 | Lazio | 21 |
Brescia | 19 | Reggina | 20 |
Parma | 19 | Fiorentina | 19 |
Siena | 17 | Cagliari | 18 |
Atalanta | 11 | Roma | 18 |
Rendimento casa-trasfertaModifica
Casa | Trasferta | ||
Juventus | 47 | Milan | 41 |
Inter | 40 | Juventus | 39 |
Milan | 38 | Inter | 32 |
Messina | 37 | Udinese | 31 |
Cagliari | 36 | Sampdoria | 28 |
Palermo | 34 | Brescia | 20 |
Parma | 33 | Lazio | 20 |
Sampdoria | 33 | Siena | 20 |
Lecce | 32 | Palermo | 19 |
Livorno | 32 | Roma | 19 |
Udinese | 31 | Bologna | 17 |
Chievo | 29 | Reggina | 17 |
Fiorentina | 28 | Chievo | 14 |
Atalanta | 27 | Fiorentina | 14 |
Reggina | 27 | Livorno | 13 |
Roma | 26 | Lecce | 12 |
Bologna | 25 | Messina | 11 |
Lazio | 24 | Parma | 9 |
Siena | 23 | Atalanta | 8 |
Brescia | 21 | Cagliari | 8 |
Primati stagionaliModifica
- Maggior numero di partite vinte: Juventus (26)
- Minor numero di partite perse: Inter (2)
- Maggior numero di pareggi: Inter (18)
- Minor numero di partite vinte: Atalanta (8)
- Maggior numero di partite perse: Atalanta, Brescia (19)
- Minor numero di pareggi: Brescia, Juventus (8)
- Miglior attacco: Juventus (67 reti all'attivo)
- Miglior difesa: Juventus (27 reti al passivo)
- Miglior differenza reti: Juventus (+40)
- Peggior attacco: Chievo (32 reti all'attivo)
- Peggior difesa: Lecce (73 reti al passivo)
- Peggior differenza reti: Brescia, Parma (−17)
- Miglior sequenza di risultati utili: Inter (25)
- Partita con più reti segnate: Parma - Livorno 6-4 (10)
- Partita con il maggiore scarto di reti: Milan - Fiorentina 6-0 (6)
IndividualiModifica
Classifica marcatoriModifica
Nella partita Parma-Livorno, finita 6 a 4 per gli emiliani, furono messe a segno ben due quadriplette: Alberto Gilardino per il Parma e Cristiano Lucarelli per il Livorno.[107]
Gol | Rigori | Giocatore | Squadra | |
---|---|---|---|---|
24 | 4 | Cristiano Lucarelli | Livorno | |
23 | 4 | Alberto Gilardino | Parma | |
21 | 1 | Vincenzo Montella | Roma | |
20 | 3 | Luca Toni | Palermo | |
19 | Mirko Vučinić | Lecce | ||
17 | 1 | Andrij Ševčenko | Milan | |
16 | Mauro Esposito | Cagliari | ||
16 | 1 | Zlatan Ibrahimović | Juventus | |
16 | 2 | Adriano | Inter | |
15 | David Di Michele | Udinese | ||
14 | 4 | Alessandro Del Piero | Juventus | |
14 | 6 | Francesco Flachi | Sampdoria | |
13 | Valeri Božinov | Lecce (11), Fiorentina (2) | ||
13 | Tommaso Rocchi | Lazio | ||
13 | Vincenzo Iaquinta | Udinese | ||
13 | 2 | Christian Vieri | Inter |
Media spettatoriModifica
Media spettatori della Serie A 2004-05: 26.098[108]
Club | Pos. | Media | Max. | Totale | Abbonamenti |
---|---|---|---|---|---|
Milan | 1 | 63.595 | 79.775 | 1.208.311 | 52.673 |
Inter | 2 | 57.295 | 78.471 | 1.088.606 | 44.944 |
Roma | 3 | 49.631 | 69.488 | 942.986 | 34.496 |
Lazio | 4 | 37.516 | 64.734 | 712.795 | 28.724 |
Fiorentina | 5 | 34.202 | 45.909 | 649.834 | 23.619 |
Palermo | 6 | 33.230 | 34.271 | 631.376 | 32.847 |
Messina | 7 | 29.737 | 37.582 | 565.000 | 25.332 |
Juventus | 8 | 26.429 | 54.181 | 502.150 | 17.212 |
Sampdoria | 9 | 23.669 | 32.102 | 449.710 | 19.021 |
Bologna | 10 | 19.004 | 30.769 | 361.076 | 12.531 |
Reggina | 11 | 16.261 | 21.445 | 308.960 | 14.067 |
Lecce | 12 | 16.114 | 30.482 | 306.162 | 7.173 |
Udinese | 13 | 15.810 | 24.504 | 300.392 | 12.714 |
Livorno | 14 | 15.334 | 19.726 | 291.339 | 11.968 |
Atalanta | 15 | 14.689 | 21.962 | 279.086 | 8.986 |
Parma | 16 | 14.044 | 23.010 | 266.837 | 9.923 |
Cagliari | 17 | 13.861 | 23.000 | 263.353 | 7.023 |
Chievo | 18 | 12.103 | 29.450 | 229.952 | 6.061 |
Siena | 19 | 9.461 | 14.604 | 179.754 | 6.139 |
Brescia | 20 | 7.749 | 16.504 | 147.223 | 5.100 |
NoteModifica
- ^ a b Comunicato ufficiale n. 73/a (PDF), su figc.it, 11 settembre 2003, 5.
- ^ Fulvio Bianchi, La A 20 squadre, no ai playout ma restano le partite inutili, su repubblica.it, 19 agosto 2004.
- ^ Fulvio Bianchi, La Figc ha scelto la fermezza, sarà l'anno zero del calcio pulito ?, su repubblica.it, 9 settembre 2004.
- ^ Alessio Da Ronch e Andrea Tosi, Bentornata Fiorentina, in La Gazzetta dello Sport, 21 giugno 2004.
- ^ Maurizio Crosetti, La Serie A scende più a Sud, è la rivincita della provincia, su repubblica.it, 7 settembre 2004.
- ^ Calcio: Ancona, pubblicata sentenza fallimento, in Adnkronos, 11 agosto 2004.
- ^ Fulvio Bianchi, Dal prossimo campionato vietato fumare in panchina, in la Repubblica, 19 dicembre 2003, p. 54.
- ^ Fulvio Bianchi, Guai a togliersi la maglia dopo un gol, in la Repubblica, 7 luglio 2004, p. 47.
- ^ Emilio Marrese, Segna e si spoglia: espulso, in la Repubblica, 23 settembre 2004, p. 48.
- ^ Matteo Tonelli, Lo sponsor cambia le maglie? Scoppia la rivolta dei tifosi, su repubblica.it, 15 novembre 2004.
- ^ Comunicato stampa n. 121, su legaseriea.it, 13 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2011).
- ^ Claudio Lenzi, Scommesse, difesa all'attacco, su gazzetta.it, 19 agosto 2004.
- ^ Scommesse, continua il processo, su repubblica.it, 19 agosto 2004.
- ^ Scommesse, bufera sul campionato, su repubblica.it, 20 agosto 2004.
- ^ Scommesse, nessuna retrocessione, su repubblica.it, 25 agosto 2004.
- ^ Comunicato ufficiale CAF n. 7/c (PDF), su figc.it, 9 settembre 2004.
- ^ Tentato illecito Chievo-Modena, la Disciplinare assolve tutti, su repubblica.it, 25 febbraio 2005.
- ^ Crespo arriva al Milan, Chevanton va al Monaco, su repubblica.it, 14 luglio 2004.
- ^ Emanuele Gamba, Juve e Inter, attacco al Milan: ma è un torneo di incognite, su repubblica.it, 9 settembre 2004.
- ^ a b Gianni Mura, Intervista al campionato: "Capello, Mancini e gli esami", su repubblica.it, 11 settembre 2004.
- ^ Marco Ernesto Ansaldo, Il Milan gioca in dieci e Lucarelli cancella le magie di Seedorf, in La Stampa, 12 settembre 2004, p. 37.
- ^ Fabio Vergnano, Trezeguet doma l'Atalanta e fa volare la Juve, in La Stampa, 20 settembre 2004, p. 37.
- ^ Gaetano De Stefano, Il Messina fa piccolo il Milan, su gazzetta.it, 22 settembre 2004.
- ^ Giancarlo Laurenzi, Shevchenko show, il Milan tutto cuore rimonta la Lazio, in La Stampa, 27 settembre 2004, p. 39.
- ^ Roberto Condio, Il Milan supera la Reggina a colpi di Shevchenko, in La Stampa, 4 ottobre 2004, p. 38.
- ^ Alberto Cerruti, L'Inter va in orbita, in La Gazzetta dello Sport, 4 ottobre 2004.
- ^ Lazio, ora è tabù Olimpico, su repubblica.it, 17 ottobre 2004.
- ^ Brescia, tre gol al Parma per dimenticare il caso Bachini, su repubblica.it, 17 ottobre 2004.
- ^ Gianni Messa, Lecce, nasce una nuova favola, in la Repubblica, 18 ottobre 2004, p. 50.
- ^ Lampo di Esposito, Parma battuto, su repubblica.it, 27 ottobre 2004.
- ^ Corrado Sannucci, Roma, la notte più brutta, in la Repubblica, 11 novembre 2004, p. 59.
- ^ La Samp ci crede più del Parma, su repubblica.it, 28 novembre 2004.
- ^ Il Palermo continua a vincere, Atalanta sempre più in basso, su repubblica.it, 5 dicembre 2004.
- ^ Alberto Cerruti, Ondata Milan, la Juve regge, in La Gazzetta dello Sport, 19 dicembre 2004.
- ^ Fabio Bianchi, L'Inter sta prendendo velocità, in La Gazzetta dello Sport, 7 gennaio 2005.
- ^ Luigi Garlando, All'Inter vengono i 5 minuti, in La Gazzetta dello Sport, 10 gennaio 2005.
- ^ Gianni Mura, Ma la Vecchia Signora non sta benissimo, in la Repubblica, 10 gennaio 2005, p. 44.
- ^ Mario Salvini, È tornata l'Inter dei pareggi, su gazzetta.it, 15 gennaio 2005.
- ^ Ruggiero Palombo, Toni più Zauli, Palermo in orbita, in La Gazzetta dello Sport, 17 gennaio 2005.
- ^ Gianluca Moresco, Ci vuole sempre Montella, in la Repubblica, 17 gennaio 2005, p. 44.
- ^ Serie A, Messina ok e l'Atalanta affonda, su repubblica.it, 19 gennaio 2005.
- ^ Gaetano De Stefano, Donadoni mette k.o. il Milan, su gazzetta.it, 23 gennaio 2005.
- ^ Gaetano De Stefano, Locatelli fa abdicare il Milan, su gazzetta.it, 30 gennaio 2005.
- ^ Paolo Avanti, Juve, tre punti con Del Piero, su gazzetta.it, 30 gennaio 2005.
- ^ Paolo Avanti, La Samp riapre il campionato, su gazzetta.it, 2 febbraio 2005.
- ^ Per la Juventus è allarme rosso, a Palermo un'altra sconfitta, su repubblica.it, 5 febbraio 2005.
- ^ Paolo Avanti, Il Milan mantiene il ritmo Juve, su gazzetta.it, 13 febbraio 2005.
- ^ Livia Taglioli, La Juve non molla il Milan, su gazzetta.it, 5 marzo 2005.
- ^ Pirlo segna all'ultimo secondo, il Milan si salva a Bergamo, su repubblica.it, 5 marzo 2005.
- ^ Udinese, sindrome da Champions, su repubblica.it, 6 marzo 2005.
- ^ Rimonta viola a Lecce, tra Zeman e Zoff finisce 2-2, su repubblica.it, 12 marzo 2005.
- ^ Fabio Bianchi, L'Inter raccoglie 3 punti ma perde l'asso di coppe, in La Gazzetta dello Sport, 21 marzo 2005.
- ^ Guido Gomirato, Udinese al quarto posto, in la Repubblica, 21 marzo 2005, p. 43.
- ^ Milan giù, Juve +3, in la Repubblica, 18 aprile 2005, p. 40.
- ^ Riccardo Pratesi, Inter, sgambetto alla Signora, su gazzetta.it, 20 aprile 2005.
- ^ Il Milan fatica, ma alla vince, su repubblica.it, 20 aprile 2005.
- ^ Gaetano De Stefano, Mezzo scudetto alla Juve, su gazzetta.it, 8 maggio 2005.
- ^ Luigi Garlando, Zeman costringe il Milan alla resa, in La Gazzetta dello Sport, 16 maggio 2005.
- ^ Marco Ansaldo, PARADISO JUVE, in La Stampa, 21 maggio 2005, p. 31.
- ^ Gaetano De Stefano, Livorno-Juve, fan tutti festa, su gazzetta.it, 22 maggio 2005.
- ^ Francesco Ceniti, Roma salva, Atalanta in B, su gazzetta.it, 22 maggio 2005.
- ^ Stefano Boldrini, Udinese vicina al traguardo, in La Gazzetta dello Sport, 23 maggio 2005.
- ^ Ruggiero Palombo, Lo schiaffo di Zauri alla Fiorentina, in La Gazzetta dello Sport, 23 maggio 2005.
- ^ Pino Sisinno, Salvezza, è ancora lotta a nove, su gazzetta.it, 23 maggio 2005.
- ^ Manlio Galimi, Reggina e Lecce, gol senza farsi male, in la Repubblica, 23 maggio 2005, p. 47.
- ^ L'Udinese pareggia con il Milan e conquista la zona Champions, su repubblica.it, 29 maggio 2005.
- ^ Pareggio al Dall'Ara e tutti delusi, su repubblica.it, 29 maggio 2005.
- ^ Claudio Secci, Lecce salvo, il Parma spareggia, su gazzetta.it, 29 maggio 2005.
- ^ Valerio Clari, Fiorentina salva, Brescia in B, su gazzetta.it, 29 maggio 2005.
- ^ Totti torna ma non trova il gol, e all'Olimpico il Chievo si salva, su repubblica.it, 29 maggio 2005.
- ^ Riccardo Pratesi, Argilli gol, il Siena è salvo, su gazzetta.it, 29 maggio 2005.
- ^ Gianni Mura, Lotta fino alla fine, livellamento in basso, su repubblica.it, 30 maggio 2005.
- ^ Nel 2004-05 a 42 punti servì lo spareggio tra Parma e Bologna, in La Gazzetta dello Sport, 13 aprile 2012.
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- ^ Il Papa è morto, su repubblica.it, 4 aprile 2005.
- ^ Inizialmente prevista per il 3 aprile, fu rinviata al 10 aprile in seguito allo stop alle manifestazioni sportive imposto dal CONI per la morte di Papa Giovanni Paolo II.
- ^ Inizialmente prevista per il 10 aprile, fu rinviata al 17 aprile in seguito allo slittamento di una settimana della giornata precedente.
- ^ Inizialmente prevista per il 17 aprile, fu rinviata al 20 aprile in seguito allo slittamento di una settimana della giornata precedente.
- ^ Recupero della partita del 19 dicembre 2004, sospesa per pioggia al 22' sul parziale di 1-0.
- ^ Referto, su legaseriea.it.
- ^ Statistiche Spettatori Serie A 2004-2005, su www.stadiapostcards.com.
BibliografiaModifica
- Almanacco Illustrato del Calcio 2006, Modena, Panini Editore, 2005, p. 672, ISBN 9771129338008.
Altri progettiModifica
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