Utente:FootKalos1597/SandboxJuventus0607

Juventus Football Club
Stagione 2006-2007
Matteo Paro, autore della prima rete bianconera all'esordio in Serie B, (Rimini-Juventus 1-1 del 9 settembre 2006)
AllenatoreBandiera della Francia Didier Deschamps
All. in secondaBandiera della Francia Christian Damiano
PresidenteBandiera dell'Italia Giovanni Cobolli Gigli
Serie B1º posto (promossa in Serie A)
Coppa ItaliaTerzo turno
Supercoppa italianaFinale
Maggiori presenzeCampionato: Balzaretti, Birindelli, Buffon (37)
Totale: Balzaretti, Birindelli, Buffon (40)
Miglior marcatoreCampionato: Del Piero (20)
Totale: Del Piero (23)
StadioOlimpico (25 500)
Abbonati12 840
Maggior numero di spettatori21 953 vs Genoa (21 aprile 2007)
Minor numero di spettatori15 121 vs Arezzo (22 dicembre 2006)
Media spettatori18 085
2005-2006 2007-2008

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Juventus Football Club nelle competizioni ufficiali della stagione 2006-2007.

Stagione modifica

Antefatti modifica

Tramite ricorso congiunto al TNAS, per ottenere la procedura d'urgenza riguardo alla revisione degli atti processuali, e al TAR, riguardo la legittimità di alcune eventuali decisioni prese dal Commissario Straordinario della FIGC in merito all'assegnazione dei titoli sportivi, che si espressero congiuntamente il 20 luglio 2006. La Juventus riuscì a bloccare le revoche dei campionati 2004-2005 e 2005-2006, poiché venne giudicato indimostrabile che l'illecito sportivo, commesso dal sistema Calciopoli, avesse effettivamente alterato i risultati, anche se venne riconosciuta la sua natura di associazione a delinquere e la sua pesante influenza nei meccanismi decisionali della Federazione e della giustizia federale. Venne, inoltre, dichiarata illegittima l'eventuale riassegnazione della vittoria del campionato italiano 2005-2006, poiché non rientrante nelle prerogative del Commissario Straordinario, e il ricorso arrivò anche in Corte Costituzionale, che si espresse imponendo una revisione dello Statuto della FIGC, poiché Nla figura del suddetto commissario non garantiva a priori il rispetto del principi di terzietà e neutralità del giudizio, sanciti dalla Costituzione.

Tuttavia vennero confermate le condanne a Luciano Moggi e Antonio Giraudo, per i reati a loro ascritti, e la condanna alla Juventus, per responsabilità oggettiva, alla retrocessione d'ufficio in Serie B, alla penalizzazione di 9 punti e alla squalifica dalle competizioni europee per la stagione 2006-2007 .

Il 10 luglio arrivò sulla panchina bianconera Didier Deschamps, già centrocampista della Juventus nella seconda metà degli anni '90. Per la Vecchia Signora fu il primo allenatore straniero in trentatré anni, raccogliendo l'eredità del cecoslovacco Čestmír Vycpálek.

 
Il nuovo allenatore Didier Deschamps, già giocatore bianconero, riporta la Juventus in Serie A dopo la retrocessione d'ufficio.

Rimasero in rosa, fra gli altri, Alessandro Del Piero, David Trezeguet, Mauro Germán Camoranesi, Gianluigi Buffon e Pavel Nedvěd, mentre furono fatti esordire numerosi giovani del vivaio, tra cui Claudio Marchisio, Sebastian Giovinco, Paolo De Ceglie e Raffaele Palladino.

Supercoppa italiana modifica

La stagione si aprì ufficialmente il 26 agosto 2006 con la Supercoppa italiana. Molto contestata fu la scelta della Lega Calcio di giocare la partita a San Siro, nello stadio dell'Inter. Nonostante uno dei due contendenti si fosse pesantemente indebolito, l'incontro, disputato in un'atmosfera blindatissima a causa delle fortissime tensioni tra tifosi seguite allo scandalo Calciopoli, fu avvincente e ricco di emozioni. Dopo cinque minuti i bianconeri passarono in vantaggio grazie a un gol di Del Piero, seguito dieci minuti dopo dal raddoppio di Zalayeta. Tuttavia tra la fine del primo tempo e il secondo tempo la formazione nerazzurra rimontò e sorpassò la Juventus con una doppietta dell'ex-bianconero Vieira, inframezzata da una rete di Cruz. Pertanto l'Inter si aggiudicò il trofeo.

Campionato modifica

 
Maglia celebrativa delle 500 presenze con la Juventus di Alessandro Del Piero, che con 20 gol si afferma quale miglior marcatore del torneo cadetto, vincendo per la prima volta un titolo di capocannoniere.

«L'anno della B? Dopo il Mondiale in molti ci siamo detti: a questa società dobbiamo tanto, è un dovere riportarla subito in Serie A.»

La stagione fu la prima assoluta dei bianconeri in Serie B. Rimanendo sempre tra le prime posizioni della serie cadetta, la Juventus collezionò quattro sconfitte: la prima contro il Mantova nella trasferta del 13 gennaio (0-1) — che pose fine a un'imbattibilità assoluta del club nei campionati che perdurava da 45 gare (Milan-Juventus 3-1 del 29 ottobre 2005) —, la seconda contro il Brescia su campo neutro, sempre a Mantova, il 10 marzo (1-3), la terza contro il Bari nella trasferta del 3 giugno (0-1) e l'ultima in casa contro lo Spezia il 10 giugno (2-3). Le ultime due, ininfluenti, arrivarono subito dopo aver raggiunto matematicamente il primo posto in classifica, tuttavia l'ultima interruppe l'imbattibilità interna in campionato dei bianconeri che durava da oltre due anni (Juventus-Inter 0-1 del 20 aprile 2005). Dopo 36 partite del campionato cadetto, nonostante la penalizzazione di 9 punti, la squadra si trovò in testa alla classifica.

Il 19 maggio 2007, dopo la vittoria per 5-1 sul campo dell'Arezzo, la squadra raggiunse l'aritmetica promozione in Serie A, con tre giornate di anticipo rispetto alla fine del campionato; sette giorni dopo, con la vittoria interna per 2-0 contro il Mantova, ottenne matematicamente anche il primo posto nella classifica. La stessa sera Deschamps risolse consensualmente il contratto con la società, con la clausola di guidare la società bianconera nelle ultime due partite rimanenti. Il 4 giugno venne ufficializzato il nome del nuovo allenatore, Claudio Ranieri, che avrebbe iniziato la sua avventura sulla panchina bianconera dalla stagione seguente.

La stagione fu altresì segnata dal lutto per la scomparsa di due ragazzi della formazione Berretti, il centrocampista Alessio Ferramosca e il portiere Riccardo Neri, annegati in un lago artificiale dello Juventus Center di Vinovo il 15 dicembre 2006, poco prima dell'inizio della gara della prima squadra contro il Cesena; i bianconeri non giocarono tale partita, insieme a tuttie le altre della società a livello giovanile.[1]

Coppa Italia modifica

Maglie e sponsor modifica

Lo sponsor tecnico della Juventus per la stagione 2006-2007 è Nike, mentre lo sponsor ufficiale è Tamoil.

Casa
Trasferta
Terza divisa

La squadra adotta come prima divisa la classica maglia a strisce bianconere, accompagnata da calzoncini e calzettoni bianchi. La seconda divisa è completamente nera, fatta eccezione per dei bordini bianchi presenti su colletto e maniche. Infine per la terza divisa viene recuperato il completo tricolore della stagione precedente.

1ª portiere
2ª portiere
3ª portiere
4ª portiere

Organigramma societario modifica

Area direttiva

Area organizzativa

  • Segretario sportivo: Francesco Gianello
  • Segretario generale: Lella Guillaume, Claudia Mijno, Morena Mosca
  • Team manager: Marco Girotto

Area comunicazione

  • Responsabile area comunicazione: Giuseppe Gattino
  • Ufficio stampa: Marco Girotto

Area tecnica

Rosa modifica

N. Ruolo Calciatore
  P Gianluigi Buffon
  D Alessandro Birindelli
  D Giorgio Chiellini
  D Robert Kovač
  D Igor Tudor
  C Marek Hamšík
  C Cristiano Zanetti
  C Giuliano Giannichedda
  A Valeri Bojinov
  A Alessandro Del Piero (capitano)
  C Pavel Nedvěd
  P Antonio Mirante
  D Felice Piccolo
  D Jean-Alain Boumsong
  D Federico Balzaretti
  C Mauro Germán Camoranesi
  A David Trezeguet
N. Ruolo Calciatore
  C Claudio Marchisio
  C Matteo Paro
  A Raffaele Palladino
  C Antonio Nocerino
  P Emanuele Belardi
  A Marius Stankevičius
  A Marcelo Zalayeta
  D Jonathan Zebina
  C Paolo De Ceglie
  D Nicola Legrottaglie
  C Marco Marchionni
  D Orlando Urbano
  A Tomás Guzmán
  C Dario Venitucci
  C Raffaele Bianco
  A Davide Lanzafame
  A Sebastian Giovinco

Formazione modifica

Formazione tipo Giocatori (presenze)
  Gianluigi Buffon (37)
  Alessandro Birindelli (37)
  Jean-Alain Boumsong (33)
  Giorgio Chiellini (32)
  Federico Balzaretti (37)
  Mauro Germán Camoranesi (33)
  Marco Marchionni (28)
  Cristiano Zanetti (25)
  Pavel Nedvěd (33)
  David Trezeguet (31)
  Alessandro Del Piero (35)
Allenatore:   Didier Deschamps
Altri giocatori: Claudio Marchisio (25), Matteo Paro (25), Jonathan Zebina (24), Raffaele Palladino (20), Giuliano Giannichedda (20), Marek Hamšík (19) Valeri Božinov (18), Robert Kovač (17), Marius Stankevičius (17), Marcelo Zalayeta (16), Nicola Legrottaglie (10), Paolo De Ceglie (8), Antonio Mirante (7), Felice Piccolo (5), Sebastian Giovinco (3), Tomás Guzmán (1), Davide Lanzafame (1), Dario Venitucci (1).

Calciomercato modifica

Sessione estiva (dal 01/06 al 31/08) modifica

Acquisti
R. Nome da Modalità
P Emanuele Belardi Reggina prestito
C Simone Bentivoglio Mantova fine prestito
D Jean-Alain Boumsong Newcastle Utd definitivo (4 milioni €)
A Valeri Božinov Fiorentina prestito
D Mattia Cassani Verona fine prestito
C Davide Chiumiento Le Mans fine prestito
A Tomás Guzmán Siena
A Olivier Kapo Monaco fine prestito
D Abdoulay Konko Crotone fine prestito
C Luigi Lavecchia Le Mans fine prestito
D Nicola Legrottaglie Siena fine prestito
C Andrea Luci Torres fine prestito
C Marco Marchionni svincolato
A Raffaele Palladino Livorno fine prestito
C Matteo Paro Siena fine prestito
D Felice Piccolo Lazio fine prestito
A Giuseppe Sculli Messina fine prestito
D Igor Tudor Siena fine prestito
D Orlando Urbano Catanzaro fine prestito
A Rey Volpato Siena fine prestito
C Cristiano Zanetti svincolato
Cessioni
R. Nome a Modalità
P Christian Abbiati Milan fine prestito
C Simone Bentivoglio Chievo definitivo
C Manuele Blasi Fiorentina prestito
P Landry Bonnefoi Metz definitivo
D Fabio Cannavaro Real Madrid definitivo (11,5 milioni €)
D Mattia Cassani svincolato
C Davide Chiumiento Young Boys prestito
D Domenico Criscito Genoa compartecipazione (5,5 milioni €)
C Emerson Real Madrid definitivo (11,5 milioni €)
A Olivier Kapo Levante definitivo (2,3 milioni €)
D Abdoulay Konko Siena definitivo
A Zlatan Ibrahimović Inter definitivo (24,8 milioni €)
C Luigi Lavecchia Messina definitivo
D Andrea Masiello Siena definitivo
A Adrian Mutu Fiorentina definitivo (8 milioni €)
C Rubén Olivera Sampdoria definitivo
A Michele Paolucci Ascoli prestito
D Gianluca Pessotto ritiro
D Andrea Rossi Siena prestito
A Giuseppe Sculli Genoa definitivo
D Lilian Thuram Barcellona definitivo (5 milioni €)
C Patrick Vieira Inter definitivo (9,5 milioni €)
A Rey Volpato Arezzo prestito
A Francesco Volpe Ravenna prestito
D Gianluca Zambrotta Barcellona definitivo (14 milioni €)
D Pietro Zammuto Sambenedettese prestito

Sessione invernale (dal 01/01 al 31/01) modifica

Acquisti
R. Nome da Modalità
D Domenico Criscito Genoa riscatto comp. (7,5 milioni €)
C Antonio Nocerino Piacenza riscatto comp. (3,7 milioni €)
C Marek Hamšík Brescia definitivo (5,5 milioni di €)
D Marius Stankevičius Brescia definitivo (1,5 milioni €)
Cessioni
R. Nome a Modalità
C Raffaele Bianco Brescia prestito con diritto di riscatto
D Domenico Criscito Genoa prestito
A Tomás Guzmán Spezia prestito
A Davide Lanzafame Brescia prestito con diritto di riscatto
D Felice Piccolo Brescia prestito con diritto di riscatto
D Orlando Urbano Brescia prestito con diritto di riscatto
C Dario Venitucci Brescia prestito con diritto di riscatto

Risultati modifica

Supercoppa italiana modifica

Milano
26 agosto 2006, ore 20:45 CEST
2 – 3Stadio Giuseppe Meazza (45.528 spett.)
Arbitro:  Saccani (Mantova)

Serie B modifica

Classifica finale modifica

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
  1. Juventus (-9) 91 42 31 7 4 90 30 +60
  2. Napoli 79 42 21 16 5 52 29 +23
  3. Genoa 78 42 23 9 10 68 45 +23
4. Piacenza 68 42 20 8 14 57 51 +6
5. Brescia 67 42 19 10 13 51 43 +8
6. Rimini 66 42 17 15 10 55 39 +16
7. Bologna 65 42 18 11 13 52 43 +9
8. Mantova 64 42 15 19 8 47 37 +10
9. Lecce 58 42 17 7 18 56 53 +3
10. AlbinoLeffe 52 42 11 19 12 46 49 -3
11. Arezzo 51 42 12 15 15 42 46 -4
12. Vicenza 50 42 12 14 16 42 43 -1
13. Frosinone 50 42 12 14 16 44 54 -10
14. Treviso 50 42 11 17 14 44 47 -3
15. Bari 50 42 12 14 16 40 46 -7
16. Modena 49 42 12 13 17 38 46 -8
17. Triestina 49 42 11 16 15 37 48 -11
  18. Verona 48 42 12 12 18 34 46 -12
  19. Cesena 48 42 12 13 17 51 68 -17
  20. Spezia 46 42 11 13 18 50 61 -11
  21. Crotone 32 42 7 11 24 36 67 -31
  22. Pescara 25 42 5 10 27 36 77 -41

Girone di andata modifica

Rimini
9 settembre 2006, ore 16:00 CEST
1ª giornata
1 – 1
referto
Stadio Romeo Neri (10 460[2] spett.)
Arbitro:  Saccani (Mantova)

Torino
16 settembre 2006, ore 16:00 CEST
2ª giornata
2 – 1
referto
Stadio Olimpico di Torino (15 958[2] spett.)
Arbitro:  Marelli (Como)

Crotone
19 settembre 2006, ore 20:30 CEST
3ª giornata
0 – 3
referto
Stadio Ezio Scida (10 047[2] spett.)
Arbitro:  De Marco (Chiavari)

Torino
23 settembre 2006, ore 16:00 CEST
4ª giornata
4 – 0
referto
Stadio Olimpico di Torino (17 899[2] spett.)
Arbitro:  Pieri (Lucca)

Piacenza
30 settembre 2006, ore 16:00 CEST
5ª giornata
0 – 2
referto
Stadio Leonardo Garilli (18 444[2] spett.)
Arbitro:  Bertini (Arezzo)

Brescia
1º novembre 2006, ore 17:30 CET
6ª giornata[3]
2 – 0
referto
Stadio Olimpico di Torino (19 509[2] spett.)
Arbitro:  Tagliavento (Terni)

Treviso
16 ottobre 2006, ore 20:45 CEST
7ª giornata
0 – 1
referto
Stadio Omobono Tenni (9 748[2] spett.)
Arbitro:  Farina (Novi Ligure)

Trieste
21 ottobre 2006, ore 16:00 CEST
8ª giornata
0 – 1
referto
Stadio Nereo Rocco (24 710[2] spett.)
Arbitro:  Bergonzi (Genova)

Torino
28 ottobre 2006, ore 16:00 CEST
9ª giornata
1 – 0
referto
Stadio Olimpico di Torino (18 923[2] spett.)
Arbitro:  Squillace (Catanzaro)

Napoli
6 novembre 2006, ore 21:00 CET
10ª giornata
1 – 1Stadio San Paolo (58 954[2] spett.)
Arbitro:  Rizzoli (Bologna)

Torino
11 novembre 2006, ore 16:00 CET
11ª giornata
2 – 0
referto
Stadio Olimpico di Torino (17 756[2] spett.)
Arbitro:  Ciampi (Roma 1)

Bergamo
18 novembre 2006, ore 16:00 CET
12ª giornata
1 – 1
referto
Stadio Atleti Azzurri d'Italia (16 751[2] spett.)
Arbitro:  Brighi (Cesena)

Torino
25 novembre 2006, ore 16:00 CET
13ª giornata
4 – 1
referto
Stadio Olimpico di Torino (17 081[2] spett.)
Arbitro:  Gervasoni (Mantova)

Genova
1º dicembre 2006, ore 20:45 CET
14ª giornata
1 – 1
referto
Stadio Luigi Ferraris (34 129[2] spett.)
Arbitro:  Farina (Novi Ligure)

Torino
9 dicembre 2006, ore 16:00 CET
15ª giornata
1 – 0
referto
Stadio Olimpico di Torino (18 097[2] spett.)
Arbitro:  Pierpaoli (Firenze)

Torino
16 gennaio 2007, ore 20:45 CET
16ª giornata[4]
2 – 1
referto
Stadio Olimpico di Torino (17 383[2] spett.)
Arbitro:  Banti (Livorno)

Bologna
19 dicembre 2006, ore 20:30 CET
17ª giornata
0 – 1
referto
Stadio Renato Dall'Ara (33 000[2] spett.)
Arbitro:  Messina (Bergamo)

Torino
22 dicembre 2006, ore 20:30 CET
18ª giornata
2 – 2
referto
Stadio Olimpico di Torino (15 121[2] spett.)
Arbitro:  Celi (Bari)

Mantova
13 gennaio 2007, ore 16:00 CET
19ª giornata
1 – 0
referto
Stadio Danilo Martelli (14 882[2] spett.)
Arbitro:  Giannoccaro (Lecce)

Torino
20 gennaio 2007, ore 16:00 CET
20ª giornata
4 – 2
referto
Stadio Olimpico di Torino (17 943[2] spett.)
Arbitro:  De Marco (Chiavari)

La Spezia
27 gennaio 2007, ore 16:00 CET
21ª giornata
1 – 1
referto
Stadio Alberto Picco (10 822[2] spett.)
Arbitro:  Rocchi (Firenze)

Girone di ritorno modifica

Torino
17 aprile 2007, ore 20:30 CEST
22ª giornata[5]
1 – 0
referto
Stadio Olimpico di Torino (17 232[2] spett.)
Arbitro:  Ciampi (Roma 1)

Vicenza
10 febbraio 2007, ore 15:00 CET
23ª giornata
2 – 2
referto
Stadio Romeo Menti (7 954[2] spett.)
Arbitro:  Tagliavento (Terni)

Torino
17 febbraio 2007, ore 15:00 CET
24ª giornata
5 – 0
referto
Stadio Olimpico di Torino (15 508[2] spett.)
Arbitro:  Damato (Barletta)

Modena
26 febbraio 2007, ore 20:45 CET
25ª giornata
0 – 1
referto
Stadio Alberto Braglia (12 552[2] spett.)
Arbitro:  Marelli (Como)

Torino
4 marzo 2007, ore 20:30 CET
26ª giornata
5 – 0
referto
Stadio Olimpico di Torino (18 489[2] spett.)
Arbitro:  Bertini (Arezzo)

Mantova
10 marzo 2007, ore 15:00 CET
27ª giornata
3 – 1
referto
Stadio Danilo Martelli (7 898[2] spett.)
Arbitro:  De Marco (Chiavari)

Torino
13 marzo 2007, ore 15:00 CET
28ª giornata
1 – 0
referto
Stadio Olimpico di Torino (15 973[2] spett.)
Arbitro:  Bergonzi (Genova)

Torino
19 marzo 2007, ore 21:00 CET
29ª giornata
5 – 1
referto
Stadio Olimpico di Torino (16 148[2] spett.)
Arbitro:  Mazzoleni (Bergamo)

Frosinone
1º maggio 2007, ore 15:00 CEST
30ª giornata
0 – 2
referto
Stadio Comunale Matusa (8 552[2] spett.)
Arbitro:  Saccani (Mantova)

Torino
10 aprile 2007, ore 17:30 CEST
31ª giornata
2 – 0Stadio Olimpico di Torino (21 804[2] spett.)
Arbitro:  Ayroldi (Molfetta)

Pescara
31 marzo 2007, ore 16:00 CEST
32ª giornata
0 – 1
referto
Stadio Adriatico (17 503[2] spett.)
Arbitro:  Girardi (San Donà di Piave)

Torino
6 aprile 2007, ore 16:00 CEST
33ª giornata
2 – 1
referto
Stadio Olimpico di Torino (16 725[2] spett.)
Arbitro:  Damato (Barletta)

Lecce
14 aprile 2007, ore 16:00 CEST
34ª giornata
1 – 3
referto
Stadio Via del Mare (16 452[2] spett.)
Arbitro:  Pantana (Macerata)

Torino
21 aprile 2007, ore 16:00 CEST
35ª giornata
4 – 1
referto
Stadio Olimpico di Torino (21 953[2] spett.)
Arbitro:  Morganti (Ascoli Piceno)

Verona
27 aprile 2007, ore 19:00 CEST
36ª giornata
0 – 1
referto
Stadio Marcantonio Bentegodi (18 866[2] spett.)
Arbitro:  Trefoloni (Siena)

Cesena
3 maggio 2007, ore 20:30 CEST
37ª giornata
2 – 4
referto
Stadio Dino Manuzzi (18 913[2] spett.)
Arbitro:  Stefanini (Prato)

Torino
13 maggio 2007, ore 16:00 CEST
38ª giornata
3 – 1
referto
Stadio Olimpico di Torino (19 681[2] spett.)
Arbitro:  Ayroldi (Molfetta)

Arezzo
19 maggio 2007, ore 16:00 CEST
39ª giornata
1 – 5
referto
Stadio Città di Arezzo (9 435[2] spett.)
Arbitro:  Rizzoli (Bologna)

Torino
26 maggio 2007, ore 16:00 CEST
40ª giornata
3 – 0
referto
Stadio Olimpico di Torino (19 613[2] spett.)
Arbitro:  Romeo (Verona)

Bari
3 giugno 2007, ore 15:00 CEST
41ª giornata
1 – 0
referto
Stadio San Nicola (20 250[2] spett.)
Arbitro:  De Marco (Chiavari)

Torino
10 giugno 2007, ore 15:00 CEST
42ª giornata
2 – 3
referto
Stadio Olimpico di Torino (20 995[2] spett.)
Arbitro:  Brighi (Cesena)

Coppa Italia modifica

Preliminari modifica

Bari
19 agosto 2006, ore 20:30 CEST
1º turno eliminatorio
1 – 3
referto
Stadio San Nicola (6 760 spett.)
Arbitro:  Rizzoli (Bologna)

Cesena
23 agosto 2006, ore 20:45 CEST
2º turno eliminatorio
1 – 2
referto
Stadio Dino Manuzzi (17 112 spett.)
Arbitro:  Bertini (Arezzo)

Napoli
27 agosto 2006, ore 21:00 CEST
3º turno eliminatorio - Andata
2 – 2
referto
Stadio San Paolo (circa 60 000 spett.)
Arbitro:  Trefoloni (Siena)

Torino
31 agosto 2006, ore 21:00 CEST
3º turno eliminatorio - Ritorno
1 – 1
referto
Stadio Olimpico di Torino (circa 25 000 spett.)
Arbitro:  Damato (Barletta)

Fase finale modifica

Ottavi di finale modifica
Torino
9 novembre 2006, ore 20:30 CET
Ottavi di finale - Andata
1 – 1
referto
Stadio Olimpico di Torino (circa 26 000 spett.)
Arbitro:  Marelli (Como)

Parma
7 dicembre 2006, ore 20:30 CET
Ottavi di finale - Ritorno
2 – 2Stadio Ennio Tardini (22 278 spett.)
Arbitro:  Paparesta (Bari)

Quarti di finale modifica

Torino
10 gennaio 2007, ore 20:30 CET
Quarti di finale - Andata
1 – 1
referto
Stadio Olimpico di Torino (circa 25 000 spett.)
Arbitro:  Bergonzi (Genova)

Roma
17 gennaio 2007, ore 20:30 CET
Quarti di finale - Ritorno
2 – 2
referto
Stadio Olimpico (68 816 spett.)
Arbitro:  Banti (Livorno)

Semifinali modifica
Finale modifica

Note modifica

  1. ^ Tragedia al centro bianconero, muoiono due giovani della Berretti, su gazzetta.it, 15 dicembre 2006.
  2. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa ab ac ad ae af ag ah ai aj ak al am an ao ap Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore spettatori
  3. ^ Incontro originariamente previsto per l'8 ottobre, poi rinviato a causa delle partite della Nazionale.
  4. ^ Incontro originariamente previsto per il 15 dicembre, poi rinviato a causa di lutto.
  5. ^ Incontro originariamente previsto per il 3 febbraio, poi rinviato a causa degli episodi violenti durante Catania-Palermo del 2 febbraio 2007.