Mario Götze
Mario Götze (Memmingen, 3 giugno 1992) è un calciatore tedesco, centrocampista o attaccante dell'Eintracht Francoforte. Con la nazionale tedesca è stato campione del mondo nel 2014.
Mario Götze | |||||||||||||||||||
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Götze con la nazionale tedesca nel 2011 | |||||||||||||||||||
Nazionalità | Germania | ||||||||||||||||||
Altezza | 176 cm | ||||||||||||||||||
Peso | 71 kg | ||||||||||||||||||
Calcio | |||||||||||||||||||
Ruolo | Centrocampista, attaccante | ||||||||||||||||||
Squadra | Eintracht Francoforte | ||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||
Giovanili | |||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | |||||||||||||||||||
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Nazionale | |||||||||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 9 dicembre 2023 | |||||||||||||||||||
In giovane età si è segnalato come uno dei migliori talenti della propria generazione.[1][2][3] Nell'estate del 2013, con il trasferimento dal Borussia Dortmund al Bayern Monaco per 37 milioni di euro, è risultato il secondo calciatore tedesco più costoso della storia, alle spalle di Mesut Özil (passato nello stesso anno dal Real Madrid all'Arsenal per 50 milioni di euro).[4][5]
Biografia
modificaÈ fratello dei calciatori Fabian e Felix:[6] il primo, attualmente svincolato, ha militato nell'Unterhaching fino alla stagione 2014-2015; il secondo invece milita nel Rot-Weiss Essen. Nell'agosto 2014 è stato scelto come testimonial del videogioco calcistico PES 2015.[7]
È sposato con la modella, cantante e showgirl tedesca Ann-Kathrin Brömmel. I due, fidanzati dal 2012, sono convolati a nozze nel 2018.[8] Il 5 giugno 2020 è nato il loro primo figlio, Rome.[9]
Caratteristiche tecniche
modificaCentrocampista offensivo,[3] Götze inizialmente veniva schierato anche come trequartista oppure come esterno nel 4-2-3-1 di Jürgen Klopp dimostrando polivalenza tattica.[3] Il tecnico Pep Guardiola invece lo utilizzò come falso nove.[10][11] Spesso inoltre gioca anche a centrocampo, sfruttando le proprie doti di inserimento senza palla.[3] Possiede una buona visione di gioco, è veloce ed è molto abile nei dribbling.[3] Dotato di un discreto fiuto del gol, è anche un buon assist-man ed è in possesso di un tiro sia potente che preciso con entrambi i piedi, nonostante giochi prevalentemente con il destro.[3]
Carriera
modificaClub
modificaInizi
modificaDopo aver giocato nelle giovanili di Ronsberg e Hombrucher,[3] nel 2001 passa alle giovanili del Borussia Dortmund.[3] Vince il campionato juniores Under-18 nel 2009.[3] Nello stesso anno raggiunge la finale del torneo Under-19 persa 2 a 1 contro il Mainz.
Borussia Dortmund
modificaDebutta con la prima squadra il 21 novembre 2009 in sostituzione di Jakub Błaszczykowski contro il Magonza. Il 29 agosto 2010 realizza il gol-vittoria contro lo Stoccarda. Contro il Karpaty in Europa League realizza il suo primo goal in competizioni UEFA. Al termine della stagione si laurea campione di Germania con il Borussia Dortmund.[12]
Nella stagione successiva si laurea campione per la seconda volta consecutiva, rendendosi protagonista anche in partite decisive ai fini della supremazia in classifica come in occasione dell'incontro con il Bayern Monaco in cui realizza il gol-partita.[13]
Nel 2012-2013 giunge fino alla finale di Champions League, un derby tedesco contro il Bayern Monaco, squadra per la quale nel frattempo aveva firmato un contratto a partire dalla stagione successiva; tuttavia, a causa di un infortunio, non viene schierato nella gara decisiva;[14] sono i bavaresi ad aggiudicarsi la Coppa.
Bayern Monaco
modificaIl 23 aprile 2013 il Bayern Monaco annuncia l'acquisto del giocatore tramite un comunicato sul sito ufficiale del club, pari al valore della clausola rescissoria del giocatore, 37 milioni di euro. Sceglie la maglia numero 19.[15] Esordisce il 24 agosto contro il Norimberga, incontro vinto dal Bayern per 2-0.[16]
Il 30 agosto entra nel secondo tempo durante la Supercoppa europea contro il Chelsea vincendo il suo primo trofeo con la società bavarese ai rigori (5-4), dopo il 2-2 dei supplementari.[17] Segna il suo primo gol con la compagine bavarese il 23 ottobre in Champions League alla terza giornata della fase a gironi contro il Viktoria Plzeň, incontro che termina 5-0 per la squadra allenata da Pep Guardiola.[18] Il primo gol in campionato,con la nuova maglia, arriva solo 3 giorni più tardi, nell'incontro vinto 3-2 ai danni dell'Hertha Berlino. Il 23 novembre 2013 segna il suo secondo gol in campionato, andando a segno nella vittoria esterna per 3-0 dei bavaresi contro la sua ex squadra, il Borussia Dortmund. Nel corso dell'annata conquista altri tre titoli con la squadra bavarese, la Coppa del mondo per club,[19] la Bundesliga[20] e la Coppa di Germania.[21]
Il 26 aprile 2015 vince il secondo campionato di fila con il Bayern, il quarto della sua carriera.[22]
Ritorno al Borussia Dortmund
modificaNell'estate del 2016 fa ritorno al Borussia Dortmund, club in cui era cresciuto.[23] La prima presenza da quando è tornato a rivestire la maglia del Borussia Dortmund la trova alla seconda giornata di campionato, nella partita persa 1-0 sul campo dell'RB Lipsia. Il 14 settembre 2016 trova il primo gol dal suo ritorno in maglia giallonera nella prima partita del girone F di Champions League vinta 0-6 in casa del Legia Varsavia, mentre il 16 dicembre trova il primo gol in Bundesliga nel pareggio esterno per 2-2 in casa del Hoffenheim. Nel nuovo anno viene sempre fermato dagli infortuni fino a che non viene fermato definitivamente per recuperare completamente da tutti i problemi fisici, tra cui una disfunzione del metabolismo che rendeva difficile da parte dell'organismo bruciare grasso corporeo.[24] Il 15 marzo con una nota sul sito ufficiale la società conferma che risponde bene alle cure e che dalla nuova stagione 2017-2018 potrà essere di nuovo disponibile completamente per la squadra.
Nella stagione 2019-2020 non rinnova il suo contratto in scadenza, lasciando di nuovo la società dopo 4 stagioni.[25]
PSV
modificaIl 6 ottobre 2020 firma un contratto biennale con il PSV Eindhoven.[26] Il 18 e il 22 ottobre segna i suoi primi gol in Eredivisie contro il PEC Zwolle (0-3) e in Europa League contro il Granada (sconfitta per 1-2).
Eintracht Francoforte
modificaIl 21 giugno 2022 fa ritorno in patria, firmando un contratto triennale con l'Eintracht Francoforte.[27][28]
Nazionale
modificaDopo le nazionali giovanili e la vittoria nell'Europeo Under-17 nel 2009, ha debuttato nella nazionale maggiore il 17 novembre 2010 a Göteborg, subentrando al 79' a Kevin Großkreutz (suo compagno al Borussia Dortmund) nella gara contro la Svezia, conclusasi 0-0.[29] La sua seconda presenza arriva nell'incontro di amichevole contro l'Italia, finita 1 a 1, giocata il 9 febbraio 2011.[30] Il suo primo gol in nazionale arriva alla sua settima presenza nell'incontro amichevole contro il Brasile tenutasi il 10 agosto 2011. Götze ha infatti siglato il momentaneo 3-0 per i padroni di casa grazie all'assist del compagno Toni Kroos, la partita è poi terminata con il risultato di 3-2 per la Germania.[31][32] Il suo secondo gol con la Germania arriva nella partita valida per la qualificazione agli Europei 2012 contro l'Austria, partita vinta 6 a 2 e decisiva per la Germania per la qualificazione agli Europei.
Il 7 maggio 2012, viene inserito dal CT Löw nella lista dei 27 pre-convocati per disputare l'Europeo 2012 che si giocherà in Polonia e Ucraina.[33] Il 30 maggio viene inserito nella lista dei 23 definitiva: vestirà la maglia numero 19.[34] Debutta nella competizione il 22 giugno, durante il quarto di finale all'ottantesimo della sfida con la Grecia, vinta dai tedeschi per 4-2, andando così a disputare la semifinale poi persa 2-1 contro l'Italia.[35]
Convocato per il Mondiale 2014 in Brasile, Götze inizia la rassegna da titolare, andando anche in gol nel 2-2 contro il Ghana,[36] per poi essere relegato al ruolo di subentrante nelle successive partite. La Germania arriva in finale battendo Algeria, Francia e Brasile. Il 13 luglio 2014 si laurea campione del mondo grazie alla vittoria in finale sull'Argentina, battuta per 1-0 ai tempi supplementari grazie al suo gol decisivo, uno stop e tiro all'interno dell'area di rigore, messo a segno dopo essere subentrato a Miroslav Klose negli ultimi minuti del secondo tempo.[37][38]
Convocato per gli Europei 2016 in Francia,[39] scende in campo in quattro occasioni durante la manifestazione. Dopo cinque anni di assenza dalla nazionale, a sorpresa viene convocato dal nuovo CT Flick per i Mondiali 2022 in Qatar, subentrando nella sfida persa 2-1 contro il Giappone.
Statistiche
modificaPresenze e reti nei club
modificaStatistiche aggiornate al 9 dicembre 2023.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2009-2010 | Borussia Dortmund | BL | 5 | 0 | CG | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 5 | 0 |
2010-2011 | BL | 33 | 6 | CG | 2 | 0 | UEL | 6[40] | 2 | - | - | - | 41 | 8 | |
2011-2012 | BL | 17 | 6 | CG | 2 | 1 | UCL | 6 | 0 | SG | 1 | 0 | 26 | 7 | |
2012-2013 | BL | 28 | 10 | CG | 4 | 4 | UCL | 11 | 2 | SG | 1 | 0 | 44 | 16 | |
2013-2014 | Bayern Monaco | BL | 27 | 10 | CG | 4 | 1 | UCL | 11 | 3 | SG+SU+Cmc | 0+1+2 | 0+0+1 | 45 | 15 |
2014-2015 | BL | 32 | 9 | CG | 4 | 2 | UCL | 11 | 4 | SG | 1 | 0 | 48 | 15 | |
2015-2016 | BL | 14 | 3 | CG | 2 | 1 | UCL | 4 | 2 | SG | 1 | 0 | 21 | 6 | |
Totale Bayern Monaco | 73 | 22 | 10 | 4 | 26 | 9 | 5 | 1 | 114 | 36 | |||||
2016-2017 | Borussia Dortmund | BL | 11 | 1 | CG | 1 | 0 | UCL | 4 | 1 | SG | 0 | 0 | 16 | 2 |
2017-2018 | BL | 23 | 2 | CG | 0 | 0 | UCL+UEL | 5+4 | 0 | SG | 0 | 0 | 32 | 2 | |
2018-2019 | BL | 26 | 7 | CG | 2 | 0 | UCL | 6 | 0 | - | - | - | 34 | 7 | |
2019-2020 | BL | 15 | 3 | CG | 2 | 0 | UCL | 4 | 0 | SG | 0 | 0 | 21 | 3 | |
Totale Borussia Dortmund | 158 | 35 | 13 | 5 | 46 | 5 | 2 | 0 | 219 | 45 | |||||
2020-2021 | PSV | ED | 18 | 5 | CO | 1 | 0 | UEL | 6 | 1 | - | - | - | 25 | 6 |
2021-2022 | ED | 29 | 4 | CO | 5 | 2 | UCL+UEL+UECL | 6[41]+5+6 | 3[41]+1+1 | SO | 1 | 1 | 52 | 12 | |
Totale PSV | 47 | 9 | 6 | 2 | 23 | 6 | 1 | 1 | 77 | 18 | |||||
2022-2023 | Eintracht Francoforte | BL | 32 | 3 | CG | 6 | 0 | UCL | 7 | 0 | SU | 1 | 0 | 46 | 3 |
2023-2024 | BL | 25 | 3 | CG | 2 | 1 | UECL | 9 | 0 | 36 | 4 | ||||
Totale Eintracht Frankfurt | 57 | 6 | 8 | 1 | 16 | 0 | 1 | 0 | 82 | 7 | |||||
Totale carriera | 335 | 72 | 37 | 12 | 111 | 20 | 9 | 2 | 492 | 106 |
Cronologia presenze e reti in nazionale
modificaPalmarès
modificaClub
modificaCompetizioni nazionali
modifica- Borussia Dortmund: 2019
- PSV: 2021-2022
- PSV: 2021
Competizioni internazionali
modifica- Bayern Monaco: 2013
- Bayern Monaco: 2013
Nazionale
modifica- 2009
Individuale
modifica- Medaglia d'Oro Fritz Walter (Under 17): 1
- 2009
- Medaglia d'Oro Fritz Walter (Under 18): 1
- 2010
- 2011
Note
modifica- ^ (EN) Don Balon’s list of the 100 best young players in the world, su thespoiler.co.uk. URL consultato il 18 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2013).
- ^ 101 prospetti per il futuro. Ecco la lista di Don Balon, su tuttomercatoweb.com, 13 novembre 2012. URL consultato il 18 maggio 2014.
- ^ a b c d e f g h i Francesco Tusi, Mario Gotze: 1992 - Germania, su generazioneditalenti.it, 12 dicembre 2011. URL consultato il 18 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2014).
- ^ Mario Gotze to join Bayern Munich from Borussia Dortmund, su bbc.com, 23 aprile 2013. URL consultato il 18 maggio 2014.
- ^ Bayern confirm Gotze signing, su fifa.com, 23 aprile 2013. URL consultato il 18 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2014).
- ^ (EN) Felix & Mario Götze, Kevin-Prince & Jerome Boateng, Felix & Toni Kroos: Brothers in the Bundesliga, su bundesliga.com, 5 ottobre 2018. URL consultato il 19 agosto 2020.
- ^ Davide Leoni, PES 2015: MARIO GÖTZE SCELTO COME ATLETA DI COPERTINA, su everyeye.it, 13 agosto 2014. URL consultato il 19 agosto 2020.
- ^ Mario Götze sposa Ann-Kathrin Brömmel Vida in segreto. Un ‘paparazzo’ rovina la festa, su calcio.fanpage.it, 12 maggio 2018. URL consultato il 19 agosto 2020.
- ^ Mario Gotze del Borussia Dortmund diventa papà e chiama il figlio Rome, su fanpage.it, 8 giugno 2020. URL consultato il 19 agosto 2020.
- ^ soccerway.com, Gotze pleased with false nine spot, su au.soccerway.com, 23 marzo 2013. URL consultato il 18 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2014).
- ^ http://www.goal.com/it/news/94/calcio-internazionale/2014/02/06/4599475/bayern-beckenbauer-critica-guardiola-non-sta-facendo-il-bene
- ^ (EN) Deutscher Meister 2011 - The "bowl" is back!, su bvb.de, Ballspielverein Borussia 09 Dortmund, 14 maggio 2011. URL consultato il 13 novembre 2022 (archiviato il 13 novembre 2022).
- ^ (DE) Christian Eichler, Dortmund wie einst die Bayern [Dortmund alla maniera del Bayern di un tempo], in Frankfurter Allgemeine Zeitung, Francoforte sul Meno, 19 novembre 2011. URL consultato il 13 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 20 novembre 2011).
- ^ (EN) Mario Götze ruled out of Champions League final through injury, in The Guardian, 22 maggio 2013. URL consultato il 13 novembre 2022.
- ^ (DE) FC Bayern verpflichtet Mario Götze, in FCBayern.telekom.de, 23 aprile 2013. URL consultato il 23 aprile 2013.
- ^ Bayern Monaco 2-0 Norimberga, su it.soccerway.com, Soccerway.com, 24 agosto 2013. URL consultato il 24 ottobre 2013.
- ^ Bayern vince la Supercoppa, Chelsea ko, su gazzetta.it, 30 agosto 2013. URL consultato il 21 giugno 2014.
- ^ Bayern Monaco 5-0 Viktoria Plzen, su it.soccerway.com, Soccerway.com, 23 ottobre 2013. URL consultato il 24 ottobre 2013.
- ^ Mondiale per club: trionfa il Bayern. Raja Casablanca battuto 2-0, su gazzetta.it, 21 dicembre 2013. URL consultato il 28 giugno 2014.
- ^ Festa Bayern Monaco: 24º titolo con 7 giornate d'anticipo, su gazzetta.it, 25 marzo 2014. URL consultato il 21 giugno 2014.
- ^ Bayern Monaco vince Coppa di Germania, su gazzetta.it, 17 maggio 2014. URL consultato il 21 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2014).
- ^ Bundesliga, Wolfsburg battuto 1-0: il Bayern è campione di Germania, su gazzetta.it, 26 aprile 2015. URL consultato il 10 maggio 2015.
- ^ Götze torna al Dortmund, ha firmato per 4 anni: "Riconquisterò tutti i tifosi", su gazzetta.it.
- ^ Mario Gotze, la sua carriera è a rischio, su calciomercato.com. URL consultato il 4 giugno 2022.
- ^ Gotze lascerà il Borussia Dortmund a parametro zero. Il ds Zorc: "Decisione presa insieme", su tuttomercatoweb.com, 23 maggio 2020.
- ^ (EN) PSV sign Mario Götze, su psv.nl, 6 ottobre 2020. URL consultato il 7 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2021).
- ^ (NL) Definitief | Mario Götze keert terug naar Bundesliga, su psv.nl, 21 giugno 2022. URL consultato il 21 giugno 2022.
- ^ (DE) Mario Götze wird ein Adlerträger, su profis.eintracht.de. URL consultato il 21 giugno 2022.
- ^ Schweden - Deutschland 0:0, in kicker.de, 17 novembre 2010. URL consultato il 6 agosto 2011.
- ^ Paolo Camedda, Germania-Italia 1-1: Non male questi azzurri! Pepito Rossi rovina la festa di Löw, in goal.com, 9 febbraio 2011. URL consultato il 6 agosto 2011.
- ^ Germania-Brasile 3-2. Francia fermata dal Cile, su corrieredellosport.it, 10 agosto 2011. URL consultato il 22 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2015).
- ^ Amichevoli: Germania-Brasile 3-2, su gazzetta.it, 10 agosto 2011. URL consultato il 22 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2015).
- ^ Euro 2012, pre-convocati della Germania, su sportlive.it (archiviato dall'url originale il 9 settembre 2014).
- ^ Euro 2012, i convocati della Germania, su sportlive.it (archiviato dall'url originale il 9 settembre 2014).
- ^ Germania troppo forte: ora Italia o Inghilterra, su it.eurosport.yahoo.com, eurosport.com, 22 giugno 2012. URL consultato il 30 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2014).
- ^ Mondiali, Germania-Ghana 2-2, Klose record. In gol anche Götze, Ayew e Gyan, su gazzetta.it, 21 giugno 2014. URL consultato il 21 giugno 2014.
- ^ Mondiali, Germania campione! Argentina battuta 1-0: Götze al 113', su gazzetta.it, 14 luglio 2014. URL consultato il 14 luglio 2014.
- ^ Germania campione del mondo, su ilpost.it, 13 luglio 2014. URL consultato il 14 luglio 2014.
- ^ (DE) LÖW STREICHT BELLARABI, BRANDT, REUS UND RUDY, su dfb.de, 31 maggio 2016. URL consultato il 31 maggio 2016.
- ^ 2 presenze nei play-off.
- ^ a b Nei turni preliminari.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
modifica- (DE, EN) Sito ufficiale, su mario-goetze.com.
- Mario Götze, su UEFA.com, UEFA.
- (EN) Mario Götze, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Mario Götze, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Mario Götze, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Mario Götze, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Mario Götze, su soccerbase.com, Racing Post.
- (EN) Mario Götze, su dfb.de, Federazione calcistica della Germania.
- (FR) Mario Götze, su lequipe.fr, L'Équipe 24/24.
- (DE) Mario Götze, su fussballdaten.de, Fussballdaten Verlags GmbH.
- (EN, ES, CA) Mario Götze, su BDFutbol.com.
- (EN, RU) Mario Götze, su eu-football.info.
- (ES) Mario Götze, su AS.com.
- (EN) Mario Götze, su IMDb, IMDb.com.
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