Nigel de Jong
Nigel de Jong (pronuncia ˈnɑjdʒəl də ˈjɔŋ; Amsterdam, 30 novembre 1984) è un dirigente sportivo ed ex calciatore olandese, di ruolo centrocampista, direttore sportivo della nazionale olandese.
Nigel de Jong | ||
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de Jong nel 2011 | ||
Nazionalità | Paesi Bassi | |
Altezza | 174[1] cm | |
Peso | 72[1] kg | |
Calcio | ||
Ruolo | Centrocampista | |
Termine carriera | 1º agosto 2022 | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
1993-2002 | Ajax | |
Squadre di club1 | ||
2002-2006 | Ajax | 96 (8) |
2006-2009 | Amburgo | 66 (2) |
2009-2012 | Manchester City | 104 (1) |
2012-2016 | Milan | 79 (6) |
2016 | LA Galaxy | 18 (0) |
2016-2018 | Galatasaray | 18 (1) |
2018 | Magonza | 6 (0) |
2018-2019 | Al-Ahli Doha | 21 (4) |
2019-2021 | Al-Shahaniya | 22 (0)[2] |
Nazionale | ||
1999-2001 | Paesi Bassi U-16 | 7 (0) |
2001-2002 | Paesi Bassi U-19 | 13 (1) |
2002-2005 | Paesi Bassi U-21 | 10 (0) |
2004-2015 | Paesi Bassi | 81 (1) |
Palmarès | ||
Mondiali di calcio | ||
Argento | Sudafrica 2010 | |
Bronzo | Brasile 2014 | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Biografia modifica
Suo padre Jerry, di origine surinamese, era anch'egli un calciatore.[3]
È sposato con Winonah, con la quale ha due figli: Isaura-Siënna e Kyan.[4]
Carriera modifica
Club modifica
Ajax modifica
Cresciuto nelle giovanili dell'Ajax, in cui arriva all'età di 9 anni,.[3] il 19 ottobre 2002 de Jong debutta con la maglia della prima squadra, in occasione della partita di campionato vinta per 6-2 contro l'AZ Alkmaar.[5] Fa il suo esordio nelle competizioni UEFA per club il 22 ottobre seguente, nell'incontro di Champions League pareggiato per 1-1 all'Amsterdam ArenA contro il Rosenborg, subentrando all'83º minuto al connazionale Richard Witschge.[6] In questa competizione mette a segno anche un gol, il primo da professionista,[3] nella partita pareggiata sempre per 1-1 il 18 febbraio 2003 in casa dell'Arsenal.[7] In questa stagione viene spesso schierato titolare nella zona bassa del centrocampo, sul lato destro, ma, col passare del tempo, parte sempre di più dalla panchina, subentrando spesso a partita inoltrata. Chiude l'annata con i Lancieri con 17 presenze in campionato, 10 (con 1 gol) in Champions League e una presenza nella coppa nazionale, l'allora Amstel Cup.[8]
Amburgo modifica
Nel gennaio 2006 si trasferisce all'Amburgo, in Germania. Il suo primo impatto sulla Bundesliga è positivo: segna un gol ai rivali del Bayern Monaco, decretandone la sconfitta che è stata, fra l'altro, la prima dei bavaresi nel loro nuovo stadio.
Manchester City modifica
Dopo tre anni, il 21 gennaio 2009 passa al Manchester City in cambio di 18 milioni di sterline.[9] De Jong sceglie la maglia numero 34. Debutta con i Citiziens contro il Newcastle il 28 gennaio successivo, per poi diventare punto fermo del centrocampo celeste. In quel campionato totalizza 16 presenze. Comincia la stagione 2009-2010 in panchina per le prime 3 partite, riconquistando il proprio posto in mezzo al campo a partire da un 4-2 inflitto all'Arsenal il 12 settembre. Il 5 dicembre seguente, dopo una vittoria per 2-1 contro il Chelsea, viene nominato Man of the match, definendo la partita come i migliori 90' giocati in tutta la sua carriera.[10] Il 3 ottobre 2010, nella partita di campionato contro il Newcastle, è autore di un'entrata scomposta sul fantasista francese Hatem Ben Arfa, che procura a questi una doppia frattura, tibia e perone, della gamba sinistra.[11] Segna la sua prima rete con la maglia del Manchester City contro il West Ham[12] il 1º maggio 2011.[13]
In totale, nelle tre stagioni e mezza trascorse con i Citizens, disputa 137 partite ufficiali segnando 2 gol.[12]
Milan modifica
Il 31 agosto 2012, ultimo giorno della sessione estiva di calciomercato, passa a titolo definitivo al Milan per 3,5 milioni di euro,[12] con cui firma un contratto triennale fino al 30 giugno 2015[14] e sceglie di mantenere la sua maglia numero 34.[1] Esordisce con la squadra milanese il giorno seguente, in occasione della vittoria esterna per 3-1 contro il Bologna nella seconda giornata di campionato.[15] Segna la sua prima rete con la maglia rossonera il 20 ottobre 2012, nel corso del match perso per 3-2 in casa della Lazio.[16][17] Il 9 dicembre seguente, durante la partita vinta per 4-2 in casa del Torino,[18] rimedia una rottura sottocutanea del tendine d'Achille sinistro.[19] L'infortunio lo costringe a chiudere anticipatamente la stagione, nella quale totalizza 16 presenze e 1 gol. Nella stagione seguente è il giocatore milanista più impiegato durante l'annata, nella quale, il 4 maggio 2014, realizza anche la rete che consente ai rossoneri di vincere per 1-0 il derby con l'Inter.[20] Il 14 settembre seguente, in occasione della partita vinta per 5-4 contro il Parma, segna il suo primo gol nella stagione 2014-2015.[21] Il 13 gennaio 2015 realizza anche la rete del definitivo 2-1 nella vittoria in Coppa Italia contro il Sassuolo, partita valida per gli ottavi di finale. Conclude la sua terza stagione con 30 presenze e 4 reti e il 26 giugno rinnova il suo contratto con il Milan fino al 30 giugno 2018.[22]
Il 1º febbraio 2016 rescinde consensualmente il suo contratto col Milan restando svincolato.
Los Angeles Galaxy modifica
Il 3 febbraio 2016 viene ufficializzato il suo trasferimento nel club californiano.[23]
Galatasaray modifica
Il 31 agosto 2016 si trasferisce al club turco, firmando un contratto biennale.[24] Ma tuttavia nel gennaio 2018 rescinde il suo contratto.[25]
Magonza modifica
Il 5 gennaio 2018 fa ritorno dopo nove anni in Bundesliga, firmando un contratto di sei mesi con il Magonza.[26]
Al-Ahly Doha modifica
Nell’estate 2018 passa alla squadra qatariota Al-Ahly Doha, firmando un contratto annuale fino al 30 giugno 2019.[27] Nel contempo diventa opinionista per l’emittente qatariota BeIN Sports.
Al Shahaniya modifica
Il 2 agosto 2019 diventa un nuovo giocatore dell'Al-Shahaniya e questa è la sua ultima esperienza da calciatore.[28]
Nazionale modifica
Il 31 marzo 2004 debutta con la maglia dei Paesi Bassi in un'amichevole contro la Francia.[3] Non viene preso in considerazione per Euro 2004 e salta i Mondiali del 2006 per un infortunio al ginocchio.[3]
Viene convocato da Marco van Basten per Euro 2008, e gioca tutti i 90' del 3-0 all'Italia, nel quale riceve un cartellino giallo per un fallo su Massimo Ambrosini. Il 13 giugno 2008 gioca ancora una volta 90' contro la Francia, con la partita che finisce 4-1 per gli arancioni. Durante la manifestazione viene schierato come "schermo" davanti alla difesa in coppia con Orlando Engelaar nel 4-2-3-1 di van Basten. Anche grazie al loro contributo,[senza fonte] l'Olanda subisce un solo gol nella fase a gironi.
Segna il suo primo gol con la maglia arancio nelle qualificazioni per i Mondiali del 2010, il 6 giugno 2009 contro l'Islanda.
Durante un'amichevole, il 3 marzo 2010, de Jong frattura una gamba allo statunitense Stuart Holden in un contrasto per il quale riceve solo un cartellino giallo. Dopo la partita, non mostrando alcun rimorso, dichiara:[29]
«Such offenses are part of football. I went for the ball and got the opponent at the end. I had no evil intent.»
«Guai del genere sono parte del calcio. Ho cercato il pallone e alla fine ho trovato l'avversario. Non avevo cattive intenzioni.»
De Jong viene convocato dal CT Bert van Marwijk per i Mondiali 2010 in Sudafrica.[30] Il giocatore viene schierato titolare nel primo incontro della competizione, una vittoria per 2-0 sulla Danimarca.[31] Gioca molte altre partite disputando anche la finale persa 1-0 contro la Spagna. Durante la partita entra in maniera cruenta sul centrocampista avversario Xabi Alonso, colpendolo con un calcio in pieno petto e rimediando un'ammonizione; lo stesso arbitro dell'incontro Howard Webb successivamente ha ammesso che il giocatore avrebbe dovuto essere invece espulso.[32]
Nel 2022 viene inserito nella Hall of Fame della nazionale olandese.[33]
Dopo il ritiro modifica
Nel 2021 è opinionista dell’Europeo su ITV Football.
Il 4 gennaio 2023 diventa dirigente della federcalcio olandese come directeur topvoetbal.[34]
Nello stesso periodo, insieme ad altri ex giocatori olandesi, entra a far parte della squadra di Viaplay Sport, piattaforma streaming che trasmette anche la Bundesliga e la Coppa di Lega inglese.[35]
Statistiche modifica
Presenze e reti nei club modifica
Statistiche aggiornate al 20 agosto 2020.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2002-2003 | Ajax | ED | 17 | 0 | CO | 1 | 0 | UCL | 10 | 1 | SO | 0 | 0 | 28 | 1 |
2003-2004 | ED | 32 | 1 | CO | 1 | 0 | UCL | 5 | 0 | - | - | - | 38 | 1 | |
2004-2005 | ED | 31 | 5 | CO | 2 | 0 | UCL+CU | 6+2 | 1+0 | SO | 1 | 0 | 42 | 6 | |
2005-gen. 2006 | ED | 16 | 2 | CO | 1 | 0 | UCL | 7 | 3 | SO | 1 | 0 | 25 | 5 | |
Totale Ajax | 96 | 8 | 5 | 0 | 30 | 5 | 2 | 0 | 133 | 13 | |||||
gen.-giu. 2006 | Amburgo | BL | 12 | 1 | CG | 0 | 0 | CU | 3 | 0 | - | - | - | 15 | 1 |
2006-2007 | BL | 18 | 0 | CG+CdL | 1+1 | 0 | UCL | 5 | 1 | - | - | - | 25 | 1 | |
2007-2008 | BL | 29 | 1 | CG | 3 | 1 | Int+CU | 2+9 | 0+1 | - | - | - | 43 | 3 | |
2008-gen. 2009 | BL | 7 | 0 | CG | 2 | 0 | CU | 2 | 0 | - | - | - | 11 | 0 | |
Totale Amburgo | 66 | 2 | 7 | 1 | 21 | 2 | - | - | 94 | 5 | |||||
gen.-giu. 2009 | Manchester City | PL | 16 | 0 | FACup+CdL | 0 | 0 | CU | 0 | 0 | - | - | - | 16 | 0 |
2009-2010 | PL | 34 | 0 | FACup+CdL | 3+5 | 0 | - | - | - | - | - | - | 42 | 0 | |
2010-2011 | PL | 32 | 1 | FACup+CdL | 4+0 | 0 | UEL | 5 | 0 | - | - | - | 41 | 1 | |
2011-2012 | PL | 21 | 0 | FACup+CdL | 1+4 | 0+1 | UCL+UEL | 5+4 | 0 | CS | 1 | 0 | 36 | 1 | |
ago. 2012 | PL | 1 | 0 | FACup+CdL | 0+0 | 0 | UCL | 0 | 0 | CS | 1 | 0 | 2 | 0 | |
Totale Manchester City | 104 | 1 | 17 | 1 | 14 | 0 | 2 | 0 | 137 | 2 | |||||
2012-2013 | Milan | A | 12 | 1 | CI | 0 | 0 | UCL | 4 | 0 | - | - | - | 16 | 1 |
2013-2014 | A | 33 | 2 | CI | 1 | 0 | UCL | 10[36] | 0 | - | - | - | 44 | 2 | |
2014-2015 | A | 29 | 3 | CI | 1 | 1 | - | - | - | - | - | - | 30 | 4 | |
2015-gen. 2016 | A | 5 | 0 | CI | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 6 | 0 | |
Totale Milan | 79 | 6 | 3 | 1 | 14 | 0 | - | - | 96 | 7 | |||||
2016 | Los Angeles Galaxy | MLS | 18 | 0 | USOC | 2 | 0 | CCL | 2 | 0 | - | - | - | 22 | 0 |
2016-2017 | Galatasaray | SL | 18 | 1 | TK | 6 | 0 | - | - | - | ST | 0 | 0 | 24 | 1 |
2017-gen. 2018 | SL | 0 | 0 | TK | 0 | 0 | UEL | 0 | 0 | - | - | - | 0 | 0 | |
gen.-giu. 2018 | Magonza | BL | 11 | 0 | CG | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 12 | 0 |
2018-2019 | Al-Ahly Doha | QSL | 21 | 4 | QSC+EQC | 1+3 | 0+0 | ACL | 0 | 0 | - | - | - | 25 | 4 |
set. 2019-2020 | Al-Shahaniya | QSL | 22 | 0 | EQC | 4 | 1 | - | - | - | - | - | 26 | 1 | |
2020-2021 | QSD | 14?+1+[37] | 0?+0+[37] | - | - | - | - | - | - | - | 15+ | 0+ | |||
Totale Al-Shahaniya | 36?+1+ | 0?+0+ | 4 | 1 | - | - | - | - | 41 | 1 | |||||
Totale carriera | 449+1 | 22+0 | 49 | 4 | 81 | 7 | 4 | 0 | 584 | 33 |
Cronologia presenze e reti in nazionale modifica
Palmarès modifica
Note modifica
- ^ a b c Nigel De Jong, su acmilan.com. URL consultato il 31 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 1º settembre 2012).
- ^ 23 (0) se si comprendono le presenze nei play out della Qatar Stars League.
- ^ a b c d e Nigel de Jong, su it.uefa.com, uefa.com. URL consultato il 31 agosto 2012.
- ^ Photogallery: alla scoperta di Lady de Jong, su spaziomilan.it, 31 agosto 2012. URL consultato il 2 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2012).
- ^ (NL) Programmaboekjes Ajax, seizoen 2002 - 2003 [collegamento interrotto], su jumpingjack.nl. URL consultato il 31 agosto 2012.
- ^ Ajax 1-1 Rosenborg, su it.uefa.com, uefa.com, 22 ottobre 2002. URL consultato il 31 agosto 2012.
- ^ Arsenal 1-1 Ajax, su it.uefa.com, uefa.com, 18 febbraio 2003. URL consultato il 31 agosto 2012.
- ^ Nigel de Jong [collegamento interrotto], su transfermarkt.it. URL consultato il 31 agosto 2012.
- ^ (EN) Manchester City agree fee for Hamburg's Nigel de Jong, su telegraph.co.uk, The Daily Telegraph, 19 gennaio 2009. URL consultato il 31 agosto 2012.
- ^ (EN) Nigel De Jong: Manchester City are targeting the title, su soccernet.espn.go.com, ESPN Soccernet, 13 gennaio 2010. URL consultato il 19 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2010).
- ^ (EN) Anton Stanley, Hughton: 'No malice from De Jong', su talksport.co.uk, 3 ottobre 2010. URL consultato il 31 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2010).
- ^ a b c (EN) David Clayton, De Jong joins AC Milan, su mcfc.co.uk, 31 agosto 2012. URL consultato il 31 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 2 settembre 2012).
- ^ (EN) Alistair Magowan, Man City 2 - 1 West Ham [collegamento interrotto], su news.bbc.co.uk, BBC Sport, 1º maggio 2011. URL consultato il 31 agosto 2012.
- ^ De Jong: A.C. Milan comunicato ufficiale, su acmilan.com, 31 agosto 2012. URL consultato il 31 agosto 2012.
- ^ Bologna 1 - 3 Milan, su legaseriea.it, 1º settembre 2012. URL consultato il 2 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2012).
- ^ Lazio 3 - 2 Milan, su legaseriea.it, 20 ottobre 2012. URL consultato il 20 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2012).
- ^ Jacopo Gerna, Il Milan si sveglia troppo tardi. Vince la Lazio: è a -4 dalla Juve, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 20 ottobre 2012. URL consultato il 20 ottobre 2012.
- ^ Torino 2 - 4 Milan, su legaseriea.it, 9 dicembre 2012. URL consultato il 9 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2013).
- ^ De Jong: A.C. Milan comunicato ufficiale, su acmilan.com, 9 dicembre 2012. URL consultato il 9 dicembre 2012.
- ^ Gaetano De Stefano, Milan-Inter 1-0, De Jong affonda l'Inter, Milan a -3 dai nerazzurri, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 4 maggio 2014. URL consultato il 5 maggio 2014.
- ^ Alessandra Gozzini, Parma-Milan 4-5, Menez fa due gol e la differenza, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 14 settembre 2014. URL consultato il 14 settembre 2014.
- ^ De Jong rinnova con il Milan fino al 2018 Archiviato il 27 giugno 2015 in Internet Archive. Livecalciomercato.com
- ^ http://www.lagalaxy.com/post/2016/02/03/la-galaxy-acquire-midfielder-nigel-de-jong
- ^ UFFICIALE – De Jong passa al Galatasaray, su Pianeta Milan, 31 agosto 2016. URL consultato il 23 maggio 2023.
- ^ Galatasaray, il saluto di de Jong: 'Con Terim tornerai grande!', su Calciomercato.com | Tutte le news sul calcio in tempo reale, 1º agosto 2018. URL consultato il 23 maggio 2023.
- ^ goal.com, http://www.goal.com/it/notizie/calciomercato-lex-milan-de-jong-in-bundesliga-ufficiale-il/ri4rbezdib6c124t3zsxg9kzy .
- ^ (EN) Al Ahli unveil Dutch midfielder De jong, su Gulf Times, 11 luglio 2018. URL consultato il 23 maggio 2023.
- ^ (EN) Nigel de Jong - 2022 Qatar World Cup will be amazing | Goal.com English Saudi Arabia, su www.goal.com, 6 settembre 2019. URL consultato il 23 maggio 2023.
- ^ (EN) World Cup 2010: Bolton star Stuart Holden faces race for finals after breaking leg in challenge with Manchester City's Nigel de Jong, su dailymail.co.uk, Daily Mail, 4 marzo 2010. URL consultato il 31 agosto 2012.
- ^ (EN) Holland coach Bert van Marwijk finalises World Cup squad, su guardian.co.uk, The Guardian, 27 maggio 2010. URL consultato il 27 maggio 2010.
- ^ (EN) Netherlands-Denmark, su fifa.com, 14 giugno 2010. URL consultato il 16 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 17 giugno 2010).
- ^ Calcio, mondiali 2010; Webb: dovevo espellere de Jong in finale, su sport.repubblica.it, la Repubblica, 26 agosto 2010. URL consultato il 26 agosto 2010.
- ^ (NL) Van Persie, Nigel de Jong en Afellay eregast bij Nederland-België in ArenA, su NU, 24 settembre 2022. URL consultato il 19 ottobre 2022.
- ^ NIGEL DE JONG DIRECTEUR TOPVOETBAL KNVB
- ^ Viaplay Sport - onze pakketten en prijzen
- ^ 2 presenze nei play-off.
- ^ a b Regular season+Play-off
Altri progetti modifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Nigel de Jong
Collegamenti esterni modifica
- Nigel de Jong, su UEFA.com, UEFA.
- (EN) Nigel de Jong, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Nigel de Jong (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (DE, EN, IT) Nigel de Jong (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Nigel de Jong, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Nigel de Jong, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Nigel de Jong, su soccerbase.com, Racing Post.
- (DE) Nigel de Jong, su fussballdaten.de, Fussballdaten Verlags GmbH.
- (EN, ES, CA) Nigel de Jong, su BDFutbol.com.
- (NL) Nigel de Jong, su wereldvanoranje.nl, Acta Tekst & Beeld.
- (EN, RU) Nigel de Jong, su eu-football.info.
- (NL) Statistiche in Nazionale su onsoranje.nl: Under-16/17, Under-19, Under-21 e Nazionale maggiore
- (NL) Statistiche su Voetbal International, su vi.nl.