Barbora Strýcová

tennista ceca

Barbora Strýcová (Plzeň, 28 marzo 1986) è una tennista ceca.

Barbora Strýcová
Barbora Strýcová nel 2023
Nazionalità Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca
Altezza 164 cm
Peso 60 kg
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 571 - 421 (57.56%)
Titoli vinti 2
Miglior ranking 16ª (16 gennaio 2017)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 4T (2016, 2017, 2018)
Bandiera della Francia Roland Garros 4T (2018)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon SF (2019)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 3T (2014, 2015, 2018)
Altri tornei
 Giochi olimpici 2T (2016)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 527 - 267 (66.37%)
Titoli vinti 32
Miglior ranking 1ª (15 luglio 2019)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open F (2020)
Bandiera della Francia Roland Garros SF (2018)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon V (2019, 2023)
Bandiera degli Stati Uniti US Open SF (2014, 2017)
Altri tornei
 Tour Finals F (2019)
 Giochi olimpici Bronzo (2016)
Doppio misto1
Vittorie/sconfitte 13 - 16 (44.83%)
Titoli vinti 0
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open QF (2010)
Bandiera della Francia Roland Garros 2T (2010, 2011)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon QF (2004)
Bandiera degli Stati Uniti US Open QF (2011, 2023)
Palmarès
 Fed Cup
Oro Fed Cup 2011
Oro Fed Cup 2012
Oro Fed Cup 2014
Oro Fed Cup 2015
Oro Fed Cup 2016
Oro Fed Cup 2018
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 18 gennaio 2021

Ottima doppista, in questa specialità ha vinto 31 tornei WTA, raggiungendo la posizione numero 1 il 15 luglio 2019, anno in cui si è aggiudicata il torneo di Wimbledon in coppia con Hsieh Su-wei.

Il suo miglior piazzamento in singolare nel ranking WTA è stato invece il numero 16, ottenuto il 16 gennaio 2017.

Con la Repubblica Ceca si è inoltre aggiudicata per ben sei volte la Fed Cup (2011, 2012, 2014, 2015, 2016, 2018).

Dopo un primo ritiro dal tennis professionistico nel 2021, torna a giocare in occasione del torneo di Madrid nel 2023.

Biografia modifica

Ha iniziato a giocare a 5 anni; le fa attualmente da allenatore Tomas Krupa (in passato è stata seguita dall'ex marito). Le superfici che predilige sono la terra e l'erba. I suoi genitori si chiamano Jindrich e Ilona. Barbora ha una sorellastra, Ivona, che vive negli Stati Uniti.

È stata nota per anni come Barbora Záhlavová-Strýcová in seguito al matrimonio con Jakub Záhlava (cugino di un'altra tennista, Sandra Záhlavová); a seguito del divorzio (2015) è tornata al suo nome originale.

Carriera modifica

Barbora Strýcová ha conseguito ottimi risultati a livello junior. Infatti, in tale categoria ha vinto per due volte l'Australian Open ed è stata numero uno delle classifica di singolare e di doppio.

2003-2014 modifica

Nel 2003 diviene professionista e grazie ad alcuni buoni risultati nel circuito ITF riesce ad entrare al numero 300 della classifica WTA. Nello stesso anno fa il suo debutto in un torneo dello Slam partecipando al Torneo di Wimbledon. Chiude l'anno al nr. 161 del ranking WTA.

Il 2004 è iniziato bene per la tennista ceca, grazie alla partecipazione all'Australian Open e al torneo di Indian Wells. In seguito ha partecipato al Roland Garros ma dopo la metà della stagione ha vissuto un periodo di crisi. Tuttavia, chiude bene l'anno centrando per la prima volta nella sua carriera una semifinale in un torneo Wta, a Canton. Termina la stagione al numero 56 della classifica WTA.

 
Strýcová nel 2010

Il 2005 non è l'anno migliore per la Záhlavová-Strýcová. Infatti, durante l'intera stagione non ottiene risultati di rilievo ed esce dalle prime 100 in classifica. Si riscatta parzialmente nel doppio in cui riesce a disputare quattro finali e vincerne due.

Gli anni 2006-2007 segnano il perdurare della crisi dell'atleta ceca e la caduta in un limbo apparentemente senza uscita. Rimane fuori dalle top-200 e non ottiene risultati significativi nemmeno nei tornei ITF.

Il 2008 è l'anno della riscossa per Barbora Záhlavová-Strýcová. L'atleta della Repubblica Ceca vince tre tornei ITF (Walton Beach, Redding, Stettino) ottiene buoni risultati in alcuni tornei WTA e riesce a qualificarsi per il Torneo di Wimbledon.

All'inizio del 2009 la Strýcová ha partecipato nuovamente all'Australian Open ed ha fornito buone prove nei tornei di Acapulco e Monterrey. Successivamente ha partecipato anche al Torneo di Wimbledon e ha raggiunto i quarti di finale al torneo di Bad Gastein. Ad agosto partecipa all'US Open.

Il 2010 inizia bene per la tennista ceca. Infatti, tra febbraio e marzo si impone nei tornei di doppio di Parigi, Acapulco e Monterrey. Il 18 luglio 2010, disputa la sua prima finale di singolare in carriera in un torneo WTA, a Praga, perdendo in tre set dall'ungherese Ágnes Szávay.

Il 18 settembre 2011 vince il suo primo titolo WTA della carriera al torneo di Québec battendo in finale Marina Eraković con il punteggio di 4–6, 6–1, 6–0. Inoltre, in tutto il 2011 vince ben 5 titoli di doppio nei tornei di Sidney, Monterrey, Barcellona, 's-Hertogenbosch e Lussemburgo.

Il 15 luglio 2012 perde la finale del torneo di Palermo contro l'italiana Sara Errani con il punteggio di 1-6, 3-6.

Nel 2014 perde in finale al torneo in erba di Birmingham contro Ana Ivanović per 6-3 6-2. A Wimbledon elimina in sequenza Vesnina (tds numero 32), Li Na (tds numero 2) e Wozniacki (tds numero 16) raggiungendo i quarti di finale dove perde con la connazionale Kvitová, poi vincitrice del torneo. È il suo miglior risultato in un torneo dello Slam. L'anno successivo però, nello slam londinese perde subito in due set dall'americana Sloane Stephens.

2015: Top 20 modifica

 
Strýcová nel 2015

La ceca inizia il proprio 2015 prendendo parte al torneo di Auckland. Da quarta testa di serie elimina Scheepers, Eraković e Vandeweghe, prima di cedere in tre set a Caroline Wozniacki. A Sydney si ferma ai quarti, battuta dalla futura trionfatrice Cvetana Pironkova (6-4 6-1). Nel primo slam dell'anno si presenta come testa di serie numero 25 e al primo turno sconfigge Tímea Babos 6-4 6-4, al secondo si sbarazza in due set di Kai-Chen Chang mentre ai sedicesimi la sua avventura si interrompe per mano di Viktoryja Azaranka. Ai Diamond Games di Anversa, la ceca arriva in semifinale senza perdere nemmeno un set ma nel penultimo atto viene estromessa dalla futura vincitrice Andrea Petković (7-6(2) 7-6(6)). A Dubai e a Doha perde al secondo turno, battuta rispettivamente da Karolína Plíšková e da Venus Williams. Nonostante la prematura uscita nel torneo del Qatar, Strýcová raggiunge il suo best-ranking il 2 marzo, issandosi fino al n. 20 della classifica mondiale.

Nei primi 2 Premier Mandatory della stagione (Indian Wells e Miami) non figura bene, ricevendo 2 sconfitte all'esordio (dopo un bye al primo turno). A Stoccarda comincia per Barbora la stagione sul rosso. In questa circostanza, viene tuttavia sconfitta all'esordio da Garbiñe Muguruza per 6-1 6-4. A Praga va meglio perché raggiunge i quarti, sconfiggendo Madison Brengle e Elena Vesnina, prima di venir estromessa da Kateřina Siniaková per 6-4 6-2. A Madrid raggiunge il terzo turno, uscendo di scena per mano di Irina-Camelia Begu. A Roma, invece, si fa sorprendere dalla qualificata Christina McHale. Al Roland Garros è testa di serie numero 22 ma delude, vista la precoce sconfitta al primo turno ottenuta contro Cvetana Pironkova (7-6(5) 6-2).

Nella stagione sull'erba il risultato più importante lo ottiene a Birmingham, quando raggiunge il terzo turno, venendo eliminata da Mladenovic in due set. Nel torneo di Eastbourne si ferma al secondo turno mentre a Wimbledon viene sconfitta al primo turno da Sloane Stephens. Non avendo riconfermato il risultato ottenuto l'anno precedente ai Championships (quarti di finale), la Strýcová precipita alla 41ª posizione del ranking. Dopo la breve parentesi erbivora, la ceca prende parte al torneo di Båstad, dove viene piegata ai quarti da Johanna Larsson, la quale poi vincerà il torneo. Lo swing americano si rivela poi un flop per la ceca, che perde al secondo turno a Toronto e Cincinnati e addirittura al primo a New Haven. Si riprende agli US Open, quando elimina la Bacsinszky e lotta contro la Wang (6-2 4-6 7-5), prima di essere superata in tre set da Sabine Lisicki. Nella parentesi asiatica raggiunge il terzo turno a Wuhan come miglior risultato. A fine anno arriva al secondo turno a Linz (battuta da Denisa Allertová) e ai quarti al Luxembourg Open (perdendo da Alison Van Uytvanck).

2016: Bronzo olimpico in doppio e due finali Premier in singolare modifica

Barbora inizia l'anno ad Auckland, dove è testa di serie numero 7. Al primo turno sconfigge la qualificata Kiki Bertens per 6-2 6-4 mentre al secondo turno cede a Julia Görges con lo score di 4-6 6(7)-7. A Hobart esce all'esordio (contro Johanna Larsson), all'Australian Open riesce a raggiungere gli ottavi di finale: batte Garcia (6-2 6-4), King (7-6(5) 6-4) e Muguruza (numero 3 del mondo, 6-3 6-2). Al quarto turno cede a Viktoryja Azaranka in due parziali.

Dopo l'uscita di scena al primo ostacolo in quel di San Pietroburgo, partecipa al Premier di Dubai; vince all'esordio contro Cvetana Pironkova per 6-4 6-3 e al secondo turno si impone su Julia Görges in tre set (2-6 6-3 6-1). Ai quarti elimina la serba Ivanović in due set, accedendo alla semifinale dove sconfigge Caroline Garcia con lo score di 6-2 3-6 6-3. Arriva così alla sesta finale WTA della carriera, la seconda a livello Premier dopo Birmingham 2014. Come nell'altra finale premier, anche questa volta Strýcová viene sconfitta (0-6 2-6 da Errani).

A Doha cede al secondo turno alla connazionale Kvitová, numero 5 del mondo. La ceca fa un'ottima impressione ad Indian Wells, dove coglie gli ottavi di finale battendo Sasnovič (6-1 6-3), Petković (tds nº22, 5-7 6-4 7-5) e Kurumi Nara (3-6 6-1 6-3); al quarto turno è costretta al ritiro contro Simona Halep, quando era sotto 3-6 0-1. A Miami, dopo aver eliminato Anna Lena Friedsam, viene estromessa da Angelique Kerber con un netto 1-6 1-6.

Viene chiamata dalla Repubblica Ceca per disputare i due singolari contro la Svizzera nella semifinale della Fed Cup. Barbora vince 6-0 6-2 il match contro Timea Bacsinszky ma perde quello contro Golubic (6-3 6(6)-7 1-6). Alla fine, la Repubblica Ceca approderà in finale, dove affronterà la Francia a novembre.

La ceca gioca poi a Praga, dove è testa di serie nº5. Vince su Havarcova (6-3 7-5) e Čepelová (7-6(3) 6-1), prima di soccombere a Samantha Stosur al tie-break del terzo set. Dopo l'uscita di scena al secondo turno del Mutua Madrid Open (dopo aver battuto la nº 3 del mondo Kerber all'esordio), partecipa agli Internazionali BNL d'Italia: al primo turno estromette la wild-card Karin Knapp con un doppio 6-2; al secondo turno lascia 6 giochi alla qualificata Heather Watson mentre al terzo turno annichilisce Eugenie Bouchard (6-1 6-0). La sua avventura si arresta ai quarti, dove viene sconfitta dalla futura finalista Madison Keys, con lo score di 4-6 6-4 3-6. In seguito, è accreditata della testa di serie numero 30 al Roland Garros: Barbora vince il match d'esordio contro la connazionale Hradecká per 6-4 7-5 e, al secondo turno, si impone su Polona Hercog con un doppio 6-4. Esce di scena al terzo turno per mano della testa di serie nº2 Agnieszka Radwańska (2-6 7-6(6) 2-6).

 
Strýcová in allenamento nel 2016

A questo punto, inizia per Barbora la stagione sull'erba. Il primo torneo a cui prende parte è quello di Birmingham: al primo turno riesce a estromettere la testa di serie numero 7 Karolína Plíšková, per 6-4 7-6(7); al secondo turno elimina Heather Watson (6-4 7-5) mentre ai quarti ha la meglio su Cvetana Pironkova (6-2 7-5). In semifinale, si impone su Coco Vandeweghe con lo score di 2-6 6-4 6-3, accedendo alla seconda finale dell'anno. Anche in questo caso, la ceca si arrende, per 3-6 4-6 contro Madison Keys. A Wimbledon, supera Kontaveit e Rodina prima di venir fermata da Makarova in due set. Grazie a questi buoni risultati, rientra in top-25, alla posizione nº22.

Dopo un secondo turno a Montréal, partecipa al torneo olimpico di Rio: al primo turno sconfigge Yanina Wickmayer per 7-6(6) 6-1 mentre al secondo turno cede di schianto a Sara Errani (2-6 2-6). Subito dopo, gioca al Western & Southern Open, dove batte Bouchard e Stosur prima di venir estromessa da Angelique Kerber (6(5)-7 4-6). Dopo un'uscita immediata allo US Open, gioca al premier di Tokyo. Nella capitale giapponese, elimina Varatchaya Wongteanchai prima di venir fermata da Agnieszka Radwańska per 3-6 6-3 5-7. A Wuhan, la ceca sconfigge Errani (6-1 3-6 6-1), Doi (5-7 6-0 6-2) e Jankovic (3-6 6-3 4-6) prima di soccombere ai quarti contro Dominika Cibulková, numero 12 del mondo. A Pechino esce di scena al secondo turno (contro Angelique Kerber, nº1 del mondo) mentre a Mosca perde subito da Konjuh. La ceca si qualifica per il "masterino" di Zhuhai, dove è inserita nel gruppo "Peonia" con Roberta Vinci e con Petra Kvitová. Barbora perde il primo match con la connazionale per 1-6 4-6 e vince quello contro l'italiana per 6-4 6-3. Arriva seconda nel suo girone, non qualificandosi per la semifinale.

In doppio, la ceca ottiene una finale ad Auckland con Danka Kovinić; perdono dalle belghe Mertens/Mestach al super-tiebreak. Con Karolína Plíšková, vince il titolo di Birmingham, sconfiggendo in finale King/Kudrjavceva. A Rio, gareggia assieme a Lucie Šafářová per la Repubblica Ceca: al primo turno sconfiggono le sorelle Williams (campionesse nel 2008 e nel 2012, 6-3 6-4) e la coppia canadese Bouchard/Dabrowski per 6(4)-7 6-2 6-4. Ai quarti, estromettono la coppia italiana Errani/Vinci in tre set, accedendo in semifinale e dunque nella zona medaglie. Nella semifinale perdono dalle russe Makarova/Vesnina in due set. Le ceche giocano allora la finale per il bronzo, dove battono le connazionali Hradecká/Hlaváčková (7-5 6-1) salendo così sul terzo gradino del podio. La coppia Šafářová/Strýcová è la seconda coppia ceca a vincere una medaglia nel doppio femminile olimpico, dopo l'argento di Novotná/Suková a Seoul 1988.

Dopo l'ottima prova olimpica, la ceca gioca il Western & Southern Open con Sania Mirza. Le due ottengono il titolo vincendo la finale contro Hingis/Vandeweghe per 7-5 6-4. Grazie al successo, entra tra le prime 20 del mondo. Sempre con la partner indiana, gioca un grande finale di stagione: arrivano i quarti a New York (dove cedono a Garcia/Mladenovic), la finale a Wuhan (dove vengono battute da Mattek-Sands/Šafářová) e il titolo di Tokyo (sconfiggendo nell'ultimo atto Liang/Yang per 6-1 6-1).

A novembre, Strýcová viene chiamata per la finale di Fed Cup contro la Francia. La sua presenza si rivela fondamentale, in quanto vince il suo singolare contro Cornet per 6-2 7-6(4) (quando la Repubblica Ceca era sotto 2-1)[1] e poi vince assieme a Karolína Plíšková il doppio decisivo contro Gracia/Mladenovic. Barbora vince la sua 5° Fed Cup con la nazionale ceca, la terza di fila.[2]

Chiude l'anno in posizione nº17 in doppio e nº20 in singolare. Assieme a Karolína Plíšková e a Elena Vesnina, è l'unica a concludere in top-20 in entrambe le specialità.

2017: 2º titolo WTA in singolare e best ranking; top 10 in doppio modifica

La ceca comincia la stagione ad Auckland, dove raggiunge i quarti battendo le due connazionali Štefková (6-4 6-3) e Šafářová (7-5 3-6 7-6(4)). Nei quarti, si arrende a Lauren Davis per 1-6 6(4)-7. Dopodiché, disputa l'Apia International Sydney: al primo turno elimina Ekaterina Makarova (6-3 7-5) e al secondo sconfigge la tds nº9 Roberta Vinci. Ai quarti, estromette Caroline Wozniacki (nº 20 del mondo) con lo score di 7-5 6(6)-7 6-4, accedendo alla prima semifinale dell'anno; qui cede alla numero 3 del mondo Agnieszka Radwańska, per 1-6 2-6. Grazie a questo risultato, raggiunge il suo best ranking al nº 16 del mondo. Chiude la tournée australiana giocando l'Australian Open, dove è testa di serie numero 16. Sconfigge Kuličkova (6-3 6-2) e Petkovic (6-0 7-5) mentre al terzo turno ha la meglio su Caroline Garcia, per 6-2 7-5. La sua corsa si arresta agli ottavi, dove cede alla futura campionessa Serena Williams. Viene poi chiamata dalla Repubblica Ceca per disputare il match di Fed Cup contro la Spagna. Barbora perde il primo match contro Muguruza (0-6 6-3 1-6) ma regala il punto decisivo alla sua nazionale con la vittoria su Lara Arruabarrena (doppio 6-4). Esce poi al secondo turno sia a Doha che a Dubai; Ad Indian Wells, dopo il bye al primo turno, batte Sara Errani (6-4 5-7 6-2) ma al secondo turno viene superata da Anastasija Pavljučenkova. A Miami, dopo il bye, estromette Larsson (4-6 6-3 7-6(3)) e Cepelova (6-2 6-4) mentre al quarto turno perde da Karolína Plíšková in due netti parziali. In aprile, partecipa al nuovo torneo di Biel, dove è prima testa di serie; elimina Marie Bouzková (6-2 4-6 6-2) e Carina Witthoeft (6-2 7-6(6)) e ai quarti approfitta del ritiro di Julia Goerges nel terzo set. In semifinale, si fa sorprendere dalla connazionale Markéta Vondroušová (nº233 del mondo), che vince per 7-6(3) 6-3.

 
Strýcová nel 2017

Comincia la stagione su terra a Stoccarda, dove esce di scena al secondo turno per mano di Simona Halep (2-6 3-6). A Praga è accreditata della terza testa di serie: per la seconda volta in stagione, batte Julia Goerges; al secondo turno sconfigge la qualificata Hradecká mentre ai quarti estromette Katerina Siniaková in tre set. Nella terza semifinale dell'anno, cede a Mona Barthel per 6-3 2-6 3-6. Il resto della stagione su terra non regala sussulti alla ceca, che esce di scena al secondo turno a Roma, Parigi e Madrid. Sull'erba, Strýcová perde al secondo turno da Ashleigh Barty in tre set a Birmingham. A Eastbourne, elimina Eugenie Bouchard (6-3 3-6 6-2) e lascia un gioco a Muguruza nel turno successivo. Al terzo sconfigge la lucky loser Lauren Davis per 7-5 6-2 mentre ai quarti cede a Heather Watson in tre set. Chiude la breve parentesi sul verde a Wimbledon, dove è testa di serie nº 22: all'esordio estromette Veronica Cepede Royg con un doppio 6-3 ma al secondo turno viene superata dalla nº 59 del mondo Naomi Ōsaka con lo score di 1-6 6-0 4-6.

Gioca lo swing americano partendo dalla Rogers Cup: al primo turno vince sulla nº 13 del mondo Kiki Mladenovic (6-2 6-3); al secondo batte Gavrilova per 4-6 7-6(5) 6-3 ma al terzo viene annichilita da Halep, che le concede un game. Negli altri tre tornei giocati (Cincinnati, New Haven e US Open) coglie solo un successo su quattro match disputati. Nella tournée asiatica, raggiunge i quarti a Tokyo (estromessa da Pavlyuchenkova), esce al secondo turno a Wuhan (per mano della campionessa di Parigi, Jeļena Ostapenko) e i quarti nel Mandatory di Pechino (dove perde da Kvitová).

La ceca si presenta per l'ultimo impegno dell'anno a Linz, torneo nel quale è accreditata della 2ª testa di serie. Al primo turno, elimina Madison Brengle 7-5 6-3 mentre in quello successivo ha la meglio su Jana Fett (2-6 6-3 6-3). Ai quarti vince sulla testa di serie numero 7 Tatjana Maria con il netto score di 6-1 6-3; in semifinale affronta la qualificata Mihaela Buzărnescu: Barbora riesce a spuntarla in due set, per 6-3 7-6(3), accedendo all'ottava finale WTA della carriera. In finale si trova davanti la nº1 del seeding Magdaléna Rybáriková: Strýcová riesce a imporsi in due parziali, per 6-4 6-1, conseguendo il secondo alloro WTA in singolare della carriera, a distanza di 6 anni dal primo conquistato in Québec. Conclude la stagione al "masterino" di Zhuhai, dove è inserita nel gruppo "Camelia": Barbora vince il primo match su Stephens (approfittando del ritiro di quest'ultima nel corso del primo set) ma perde quello decisivo con Sevastova, non qualificandosi per le semifinali.

In doppio, visti i buoni risultati raccolti nel finale del 2016, Barbora decide di continuare la partnership con Sania Mirza. La coppia parte bene, guadagnandosi la finale ad Auckland, dove cedono a Babos/Pavljučenkova. All'Australian Open, dove sono teste di serie nº4, disattendono le aspettative: dopo due agevoli vittorie su Rae/Smith e su Stosur/Zhang, si fanno sorprendere dal duo nipponico Hozumi/Katō, che ha la meglio per 3-6 6-2 2-6. A Doha e Dubai raggiungono le semifinali, mentre a Indian Wells si fermano ai quarti. A Miami arriva la prima finale in un Mandatory della coppia; nella circostanza, cedono a Xu/Dabrowski per 4-6 3-6. Dopo questo risultato, decidono di separarsi; Barbora cambia diverse partner nel corso della stagione, ma i risultati migliori li trova con la connazionale Lucie Šafářová: le due centrano la semifinale a Toronto, a Cincinnati e allo US Open.

Termina l'anno al numero al numero 23 del mondo in singolare e al numero 15 del mondo in doppio (nel corso dell'annata riesce a raggiungere la top-10 al nº10).

2018: Top 5 in doppio modifica

Barbora comincia l'anno disputando l'ASB Classic di Auckland, dove parte come testa di serie numero 3: nei primi due turni, vince due partite tirate contro Errani (6-4 6(3)-7 6-4) e contro Larsson (6-1 6(3)-7 6-2) mentre ai quarti si arrende a Su-Wei Hsieh per 6-0 2-6 2-6. Raggiunge i quarti anche nel Premier di Sydney, dove si arrende ad Ashleigh Barty in due set. A Melbourne si presenta come tds nº 20: batte Ahn (6-1 7-5), Arruabarrena (6-3 6-4) e la lucky loser Pera (doppio 6-2) prima di essere sconfitta agli ottavi da Karolína Plíšková in tre set. In febbraio, viene chiamata dalla Repubblica Ceca per disputare il primo turno contro la Svizzera in Fed Cup : Barbora vince il suo singolare contro Belinda Bencic (6-2 6-4) ma perde il doppio (a risultato già acquisito a favore della Repubblica Ceca). Dopodiché, non ottiene buoni risultati: fa secondo turno a Doha, Indian Wells e Miami e primo turno a Dubai (va specificato che nei due tornei americani aveva un bye al primo turno, quindi è riuscita a cogliere una vittoria in Qatar). Anche la stagione su terra non promette bene: esce all'esordio a Stoccarda, Praga, Madrid e Roma, vincendo solo due set. A Parigi si riprende, ottenendo il miglior risultato in carriera nello slam francese: batte in rimonta Kurumi Nara (1-6 6-3 6-4) per poi sconfiggere Makarova (6-4 6-2) e la connazionale Katerina Siniaková, accedendo agli ottavi di finale; nella circostanza, perde dalla kazaka Julija Putinceva in due set.

 
Strýcová mentre si appresta a servire nel 2018

La stagione sull'erba è più fortunata per Strýcová, che torna in semifinale a Birmingham (a due anni di distanza) battendo anche la campionessa di Wimbledon in carica Muguruza (nº 3 del mondo) al secondo turno (6-2 6-4). Nel penultimo atto, cede a Magdaléna Rybáriková in due parziali. In seguito, esce al terzo turno a Eastbourne (contro la nº 7 del pianeta, Plíšková) e al terzo anche a Wimbledon, al termine di una partita fiume contro Görges (6(3)-7 6-3 8-10).

Lo swing americano vede Strýcová far male a Toronto, Cincinnati e New Haven (fuori sempre all'esordio racimolando un solo set) ma riuscire a raggiungere il terzo turno a New York, dove cede alla nº15 del mondo Elise Mertens per 3-6 6(4)-7. Nel finale di anno, centra due quarti di finale a Tokyo (dove perde da Ōsaka in due set) e a Linz (dove difendeva il titolo, viene sconfitta da Van Uytvanck in tre set). Chiude l'annata giocando il primo singolare della finale di Fed Cup contro gli USA: Barbora vince il suo singolare su Kenin (6(5)-7 6-1 6-4) e aiuta la sua nazionale a vincere l'undicesimo titolo della sua storia (per lei si tratta del 6° successo).

In doppio, inizia la stagione con Lucie Šafářová: i migliori risultati ottenuti dalla coppia arrivano a Sydney (semifinale persa da Dabrowski/Xu) e quarti in Australia (sconfitte da Hsieh/Peng). Si separano dopo il quarto a Dubai. Barbora prova a giocare con la taipeiana Su-Wei Hsieh in quel di Indian Wells: le due raggiungono la finale, dove riescono a vincere il titolo contro Makarova/Vesnina con un doppio 6-4. Nonostante l'ottimo risultato, decidono di non continuare assieme la stagione; la ceca decide di avviare una partnership con la connazionale Andrea Hlaváčková a partire da Miami: l'inizio non è dei più promettenti, in quanto escono all'esordio nel torneo americano. Le due giocano però un'ottima stagione su terra, raggiungendo la finale a Roma (persa contro Barty/Schuurs) e tre semifinali a Praga, Madrid e Parigi. Sull'erba non ottengono nessun risultato significativo (solo un terzo turno a Wimbledon) mentre, in seguito, arrivano altri buonissimi riscontri: vincono il primo titolo assieme a New Haven (in finale su Hsieh/Siegemund) mentre, nella tournée asiatica, ottengono altre tre finali: 2 perse a Tokyo e Wuhan e una vinta a Pechino (su Dabrowski/Xu). In virtù degli ottimi risultati, le ceche si qualificano alle WTA Finals di Singapore: dopo una comoda vittoria su Klepač/Martínez Sánchez (6-1 6-2) escono di scena in semifinale contro Siniaková/Krejčíková.

Termina la stagione al nº33 in singolare e al nº5 in doppio (suo best-ranking).

2019: Prima semifinale Slam in singolare; vittoria a Wimbledon e nº1 in doppio modifica

 
Strýcová nel 2019

Strýcová comincia la stagione ad Auckland, dove esce al secondo turno contro la wild card Amanda Anisimova (3-6 3-6). Non riesce a qualificarsi a Sydney mentre all''Australian Open viene estromessa subito da Julija Putinceva (4-6 6(1)-7). Partecipa poi al torneo di Doha, dove coglie i primi quarti di finale della stagione battendo Al-Nabhani (doppio 6-1) e Blinkova (6-0 3-6 6-0); nei quarti cede alla nº 6 del mondo Angelique Kerber, con lo score di 6-1 2-6 6(4)-7. In seguito, tra Dubai, Miami e Indian Wells raccoglie solo un successo (contro Golubic ad IW).

Comincia a Istanbul la stagione su terra per la ceca: al primo turno elimina Kužmová per 5-7 7-5 6-4, e, al secondo turno, sconfigge Sorana Cîrstea con lo score di 6-2 1-6 6-3. Ai quarti affronta la qualificata Elena Rybakina: Barbora vince una partita dall'andamento molto particolare per 0-6 7-6(6) 6-0. In semifinale (la prima del 2019) viene travolta da Markéta Vondroušová con lo score di 2-6 1-6. Nel torneo successivo, quello di Praga, è accreditata della testa di serie nº 9: batte Barthel (6-4 6-4), Pegula (7-5 6-2) e Siniaková (tds nº6, 6-1 6-2), accedendo alla seconda semifinale dell'anno: qui cede alla qualificata Jil Teichmann per 3-6 0-6. Nella restante parte giocata sul mattone tritato, la ceca non figura bene, in quanto esce subito a Madrid, Roma e Parigi.

La ceca inizia la stagione sull'erba con una discesa nel ranking, in quanto esce dalle prime 50. Partecipa al torneo di Birmingham, dove raggiunge la terza semifinale dell'anno, estromettendo Watson, Hsieh e Plíšková prima di arrendersi alla nº2 del mondo Ashleigh Barty.

 
Strycova e Hsieh Su-wei campionesse a Wimbledon 2019

Dopo essresi ritirata dal torneo di Eastbourne nel match di primo turno contro Hercog, si presenta al torneo di Wimbledon. Esordisce battendo la tds nº 32 Lesja Curenko, con lo score di 6-3 6-2. Al secondo turno elimina Laura Siegemund per 6-3 7-5, approdando al terzo turno dove affronta la nº 4 del mondo Kiki Bertens: la ceca vince il match per 7-5 6-1. Agli ottavi ha la meglio per 4-6 7-5 6-2 su Elise Mertens, tds nº 21; accede così ai quarti di finale per la 2ª volta in carriera nel torneo londinese, dopo quello raggiunto nel 2014. Nella circostanza, affronta la britannica Johanna Konta, nº 19 del seeding: la Konta va subito avanti di un break, portandosi 3-0. Strýcová opera il contro-break nel 7° game, impattando poi sul 4-4. Il parziale termina al tie-break, dove Barbora prevale per 7 punti a 5. Nel secondo set, la ceca domina, chiudendo la partita per 7-6(5) 6-1 e raggiungendo la prima semifinale slam della carriera.[3] Nel penultimo atto, si arrende a Serena Williams, con lo score di 1-6 2-6.[4] La ceca risale nel ranking, posizionandosi al nº31.

La parte finale dell'anno non regala sussulti a Barbora, che chiude la stagione con una sconfitta a Linz al primo turno contro Alizé Cornet.

In doppio, assieme a Vondroušová, raggiunge la semifinale all'Australian Open, persa contro le future vincitrici Stosur/Zhang per 5-7 6-4 5-7. Subito dopo, decide di fare coppia con Su-Wei Hsieh: le due trionfano a Dubai senza cedere set, battendo in finale Hradecká/Makarova. In maggio, conquistano anche il titolo di Madrid, superando Dabrowski/Xu per 6-3 6-1. Dopo il terzo turno a Parigi, giocano sull'erba: arriva il terzo titolo stagionale a Birmingham (in finale su Gronefeld/Shuurs per 10-8 al super-tiebreak) e, soprattutto, arriva il primo trionfo slam a Wimbledon, sconfiggendo ancora Dabrowski/Xu in finale[5][6]. Grazie a questo successo, Hsieh e Barbora divengono nº1 del mondo[7]. Riescono a qualificarsi per le WTA Finals, dove sono inserite nel gruppo viola: dopo una sconfitta con Dabrowski/Xu, vincono i due match con Siniaková/Krejčíková e con Stosur/Zhang, qualificandosi come prime per le semifinali. Nel penultimo atto battono Gronefeld/Shuurs in due set mentre in finale si arrendono a Babos/Mladenovic per 1-6 3-6.[8]

Termina l'anno al nº 33 del mondo in singolare e al nº1 in doppio.

2020: Finale all'Australian Open, 4 titoli e cinquecento vittorie in doppio modifica

La ceca inizia la stagione giocando a Brisbane, dove batte Johanna Konta (tds nº7) per 6-2 3-6 6-3 prima di cedere ad Alison Riske in due set. Nel nuovo Premier di Adelaide, viene sorpresa dalla qualificata Bernarda Pera, che la sconfigge per 6(6)-7 3-6. All'Australian Open, da testa di serie nº 32, esce al primo turno contro Sorana Cîrstea. A Dubai e a Doha viene eliminata al secondo turno (rispettivamente da Martić e Ostapenko).

Da marzo a metà agosto, il circuito WTA è costretto a fermarsi a causa della pandemia di COVID-19. Per la prima volta dal 1945, Wimbledon viene annullato mentre i Giochi Olimpici di Tokyo vengono posticipati al 2021.[9] La WTA decide, inoltre, di congelare tutti i record e le posizioni tenute dalle tenniste al 9 marzo.

Barbora riprende a giocare in quel di Praga ad agosto, dove è accreditata della testa di serie nº7. Tuttavia, viene subito estromessa da Sara Sorribes Tormo in due set. Non partecipa alla parentesi dello swing americano (saltando Cincinnati e US Open), ma ritorna sulla terra europea a fine settembre; a Roma, vince 6-3 6-3 su Kudermetova ma viene battuta dalla futura finalista Karolína Plíšková per 3-6 3-6. Anche a Parigi ottiene il secondo turno, sconfitta dalla connazionale Krejčíková con lo score di 4-6 6-3 3-6. Chiude la stagione a Ostrava, dove viene nettamente eliminata all'esordio da Ons Jabeur (doppio 2-6).

In doppio, assieme a Hsieh, vince il titolo di Brisbane (battendo Barty/Bertens in finale). All'Australian Open, colgono la loro seconda finale slam in carriera, senza perdere un set nel loro percorso[10]; nell'atto finale, vengono nettamente sconfitte da Babos/Mladenovic per 2-6 1-6[11]. Le due, in seguito, riescono ad ottenere altri due titoli, a Doha (in finale su Dabrowski/Ostapenko) e a Dubai (in finale su Krejčíková/Zheng). Dopo la pausa forzata causata dal COVID-19, la coppia ceco-taipeiana vince il quarto titolo stagionale a Roma, sconfiggendo Friedsam/Olaru nell'ultimo atto. A Parigi, vengono sorprendentemente eliminate al terzo turno dalle future finaliste Guarachi/Krawczyk in due set.

Barbora termina l'anno al nº37 del mondo in singolare e al nº2 in doppio, alle spalle della compagna Hsieh.

2021: il primo ritiro modifica

Barbora inizia l'anno al Grampians Trophy di Melbourne, dove perde subito da Bethanie Mattek-Sands in due set. Anche agli Australian Open esce all'esordio, battuta da Svetlana Kuznetsova (2-6 2-6).

In maggio, Strýcová annuncia il ritiro dal tennis a 35 anni[12].

2023: il rientro, la vittoria a Wimbledon in doppio e il ritiro definitivo modifica

A marzo, attraverso i suoi social, Barbora annuncia il suo rientro nel circuito a Madrid, sia in singolare che in doppio.[13]

In singolare, la ceca perde il suo primo match ufficiale a Madrid contro Elisabetta Cocciaretto, con lo score di 3-6 6(5)-7. A Roma, ritrova la vittoria contro la top-100 Zanevs'ka (6-1 3-6 6-3); al secondo round, cede alla top-10 Maria Sakkarī in due set. Sull'erba, esce subito a Birmingham (contro Fręch) mentre a Eastbourne viene ripescata come lucky loser; al primo turno, viene sconfitta dalla futura campionessa Jeļena Ostapenko (4-6 3-6). A Wimbledon, la ceca batte ancora Zanevs'ka per poi cedere a Magda Linette in tre set. Nel torneo casalingo di Praga, si ferma al primo round contro la lucky loser Ankita Raina.

In doppio, Barbora decide di tornare assieme alla sua storica partner Su-Wei Hsieh: a Madrid, le due riescono a cogliere i quarti di finale, dove vengono battute da Fernandez/Townsend. Dopo due uscite premature a Roma e Birmingham, le due ritornano a disputare uno slam assieme in quel di Wimbledon grazie al ranking protetto: dopo quattro anni di distanza dall'ultima volta, Hsieh/Strýcová ritrovano la finale nei Championships, perdendo solo un set in tutto il loro percorso. Nell'ultimo atto, le due sconfiggono le teste di serie n°3 Mertens/Hunter con lo score di 7-5 6-4, aggiudicandosi così il loro secondo titolo dello slam assieme[14]. Nell'intervista post-match, Barbora annuncia che questa sarà la sua ultima apparizione a Wimbledon nonché il match finale della sua carriera.[15]

Statistiche WTA modifica

Singolare modifica

Vittorie (2) modifica

Legenda
Grande Slam (0)
Ori Olimpici (0)
WTA Finals (0)
WTA Elite Trophy (0)
Dal 2009 al 2020
Premier Mandatory (0)
Premier 5 (0)
Premier (0)
International (2)
WTA 125 (0)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 18 settembre 2011   Bell Challenge, Québec Sintetico (i)   Marina Eraković 4-6, 6-1, 6-0
2. 15 ottobre 2017   Upper Austria Ladies Linz, Linz Cemento (i)   Magdaléna Rybáriková 6-4, 6-1

Sconfitte (6) modifica

Legenda
Grande Slam (0)
Argenti Olimpici (0)
WTA Finals (0)
WTA Elite Trophy (0)
Dal 2009 al 2020
Premier Mandatory (0)
Premier 5 (0)
Premier (3)
International (3)
WTA 125 (0)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 18 luglio 2010   I. ČLTK Prague Open, Praga Terra rossa   Ágnes Szávay 2-6, 6-1, 2-6
2. 15 luglio 2012   Internazionali Femminili di Palermo, Palermo Terra rossa   Sara Errani 1-6, 3-6
3. 15 giugno 2014   AEGON Classic, Birmingham Erba   Ana Ivanović 3-6, 2-6
4. 18 ottobre 2014   BGL Luxembourg Open, Lussemburgo Cemento (i)   Annika Beck 2-6, 1-6
5. 20 febbraio 2016   Dubai Tennis Championships, Dubai Cemento   Sara Errani 0-6, 2-6
6. 19 giugno 2016   AEGON Classic, Birmingham (2) Erba   Madison Keys 3-6, 4-6

Doppio modifica

Vittorie (32) modifica

Legenda
Grande Slam (2)
Ori Olimpici (0)
WTA Finals (0)
WTA Elite Trophy (0)
Prima del 2009 Dal 2009 al 2020
Tier I (0) Premier Mandatory (3)
Tier II (1) Premier 5 (5)
Tier III (0) Premier (9)
Tier IV (2) International (10)
Tier V (0) WTA 125 (0)
N. Data Torneo Superficie Partner Avversarie in finale Punteggio
1. 1º maggio 2005   Warsaw Open, Varsavia Terra rossa   Tetjana Perebyjnis   Klaudia Jans-Ignacik
  Alicja Rosolska
6-1, 6-4
2. 8 maggio 2005   Grand Prix SAR La Princesse Lalla Meryem, Rabat Terra rossa   Émilie Loit   Lourdes Domínguez Lino
  Nuria Llagostera Vives
3-6, 7-6(6), 7-5
3. 3 agosto 2008   Nordea Nordic Light Open, Stoccolma Cemento   Iveta Benešová   Petra Cetkovská
  Lucie Šafářová
7-5, 6-4
4. 14 settembre 2009   Bell Challenge, Québec Sintetico (i)   Vania King   Sofia Arvidsson
  Séverine Brémond Beltrame
6-1, 6-3
5. 25 ottobre 2009   BGL Luxembourg Open, Lussemburgo Cemento (i)   Iveta Benešová   Vladimíra Uhlířová
  Renata Voráčová
6-1, 0-6, [10-7]
6. 14 febbraio 2010   Open GDF Suez, Parigi Cemento (i)   Iveta Benešová   Cara Black
  Liezel Huber
w/o
7. 28 febbraio 2010   Abierto Mexicano Telcel, Acapulco Terra rossa   Polona Hercog   Sara Errani
  Roberta Vinci
2-6, 6-1, [10-2]
8. 7 marzo 2010   Monterrey Open, Monterrey Cemento   Iveta Benešová   Anna-Lena Grönefeld
  Vania King
3-6, 6-4, [10-8]
9. 2 ottobre 2010   Toray Pan Pacific Open, Tokyo Cemento   Iveta Benešová   Shahar Peer
  Peng Shuai
6-4, 4-6, [10-8]
10. 17 ottobre 2010   Generali Ladies Linz, Linz Cemento (i)   Renata Voráčová   Květa Peschke
  Katarina Srebotnik
7-5, 7-6(6)
11. 14 gennaio 2011   Medibank International Sydney, Sydney Cemento   Iveta Benešová   Květa Peschke
  Katarina Srebotnik
4-6, 6-4, [10-7]
12. 6 marzo 2011   Monterrey Open, Monterrey (2) Cemento   Iveta Benešová   Anna-Lena Grönefeld
  Vania King
6(8)-7, 6-2, [10-6]
13. 30 aprile 2011   Barcelona Ladies Open, Barcellona Terra rossa   Iveta Benešová   Natalie Grandin
  Vladimíra Uhlířová
5-7, 6-4, [11-9]
14. 18 giugno 2011   UNICEF Open, 's-Hertogenbosch Erba   Klára Zakopalová   Dominika Cibulková
  Flavia Pennetta
1-6, 6-4, [10-7]
15. 23 ottobre 2011   BGL Luxembourg Open, Lussemburgo (2) Cemento (i)   Iveta Benešová   Lucie Hradecká
  Ekaterina Makarova
7-5, 6-3
16. 29 aprile 2012   Porsche Tennis Grand Prix, Stoccarda Terra rossa   Iveta Benešová   Julia Görges
  Anna-Lena Grönefeld
6-4, 7-5
17. 15 luglio 2012   Internazionali Femminili di Palermo, Palermo Terra rossa   Renata Voráčová   Darija Jurak
  Katalin Marosi
7-6(5), 6-4
18. 19 giugno 2016   AEGON Classic, Birmingham Erba   Karolína Plíšková   Vania King
  Alla Kudrjavceva
6-3, 7-6(1)
13 agosto 2016   Bronzo ai Giochi Olimpici, Rio de Janeiro Cemento   Lucie Šafářová   Andrea Hlaváčková
  Lucie Hradecká
7-5, 6-1
19. 21 agosto 2016   Western & Southern Open, Cincinnati Cemento   Sania Mirza   Martina Hingis
  Coco Vandeweghe
7-5, 6-4
20. 24 settembre 2016   Toray Pan Pacific Open, Tokyo (2) Cemento   Sania Mirza   Liang Chen
  Yang Zhaoxuan
6-1, 6-1
21. 17 marzo 2018   BNP Paribas Open, Indian Wells Cemento   Hsieh Su-wei   Ekaterina Makarova
  Elena Vesnina
6-4, 6-4
22. 25 agosto 2018   Connecticut Open, New Haven Cemento   Andrea Sestini Hlaváčková   Hsieh Su-wei
  Laura Siegemund
6-4, 6(7)-7, [10-4]
23. 7 ottobre 2018   China Open, Pechino Cemento   Andrea Sestini Hlaváčková   Gabriela Dabrowski
  Xu Yifan
4-6, 6-4, [10-8]
24. 23 febbraio 2019   Dubai Tennis Championships, Dubai Cemento   Hsieh Su-wei   Lucie Hradecká
  Ekaterina Makarova
6-4, 6-4
25. 11 maggio 2019   Mutua Madrid Open, Madrid Terra rossa   Hsieh Su-wei   Gabriela Dabrowski
  Xu Yifan
6-3, 6-1
26. 23 giugno 2019   Nature Valley Classic, Birmingham (2) Erba   Hsieh Su-wei   Anna-Lena Grönefeld
  Demi Schuurs
6-4, 6(4)-7, [10-8]
27. 14 luglio 2019   Torneo di Wimbledon, Londra Erba   Hsieh Su-wei   Gabriela Dabrowski
  Xu Yifan
6-2, 6-4
28. 12 gennaio 2020   Brisbane International, Brisbane Cemento   Hsieh Su-wei   Ashleigh Barty
  Kiki Bertens
3-6, 7-6(7), [10-8]
29. 22 febbraio 2020   Dubai Tennis Championships, Dubai (2) Cemento   Hsieh Su-wei   Barbora Krejčíková
  Zheng Saisai
7-5, 3-6, [10-5]
30. 28 febbraio 2020   Qatar Total Open, Doha Cemento   Hsieh Su-wei   Gabriela Dabrowski
  Jeļena Ostapenko
6-2, 5-7, [10-2]
31. 20 settembre 2020   Internazionali BNL d'Italia, Roma Terra rossa   Hsieh Su-wei   Anna-Lena Friedsam
  Ioana Raluca Olaru
6-2, 6-2
32. 16 luglio 2023   Torneo di Wimbledon, Londra (2) Erba   Hsieh Su-wei   Storm Hunter
  Elise Mertens
7-5, 6-4

Sconfitte (19) modifica

Legenda
Grande Slam (1)
Argenti Olimpici (0)
WTA Finals (1)
WTA Elite Trophy (0)
Prima del 2009 Dal 2009 al 2020
Tier I (0) Premier Mandatory (1)
Tier II (0) Premier 5 (3)
Tier III (1) Premier (2)
Tier IV (3) International (7)
Tier V (0) WTA 125 (0)
N. Data Torneo Superficie Partner Avversarie in finale Punteggio
1. 20 febbraio 2005   Copa Colsanitas, Bogotà Terra rossa   Ľubomíra Kurhajcová   Emmanuelle Gagliardi
  Tina Pisnik
4-6, 3-6
2. 15 maggio 2005   I. ČLTK Prague Open, Praga Terra rossa   Jelena Kostanić Tošić   Nicole Pratt
  Émilie Loit
7-6(6), 4-6, 4-6
3. 2 gennaio 2006   ASB Classic, Auckland Cemento   Émilie Loit   Elena Lichovceva
  Vera Zvonarëva
3-6, 4-6
4. 6 gennaio 2008   ASB Classic, Auckland (2) Cemento   Martina Müller   Lilia Osterloh
  Marija Korytceva
3-6, 4-6
5. 2 marzo 2009   Monterrey Open, Monterrey Cemento   Iveta Benešová   Nathalie Dechy
  Mara Santangelo
3-6, 4-6
6. 13 luglio 2009   I. ČLTK Prague Open, Praga (2) Terra rossa   Iveta Benešová   Kateryna Bondarenko
  Al'ona Bondarenko
1-6, 2-6
7. 10 luglio 2010   Swedish Open, Båstad Terra rossa   Renata Voráčová   Gisela Dulko
  Flavia Pennetta
6(0)-7, 0-6
8. 19 settembre 2010   Bell Challenge, Quebec Sintetico (i)   Bethanie Mattek-Sands   Sofia Arvidsson
  Johanna Larsson
1-6, 6-2, [6-10]
9. 24 ottobre 2010   BGL Luxembourg Open, Lussemburgo Cemento (i)   Iveta Benešová   Timea Bacsinszky
  Tathiana Garbin
4-6, 4-6
10. 14 ottobre 2012   Generali Ladies Linz, Linz Cemento (i)   Julia Görges   Anna-Lena Grönefeld
  Květa Peschke
3-6, 4-6
11. 9 gennaio 2016   ASB Classic, Auckland (3) Cemento   Danka Kovinić   Elise Mertens
  An-Sophie Mestach
6-2, 3-6, [5-10]
12. 1º ottobre 2016   Wuhan Open, Wuhan Cemento   Sania Mirza   Bethanie Mattek-Sands
  Lucie Šafářová
1-6, 4-6
13. 13 gennaio 2017   Apia International Sydney, Sydney Cemento   Sania Mirza   Tímea Babos
  Anastasija Pavljučenkova
4-6, 4-6
14. 2 aprile 2017   Miami Open, Miami Cemento   Sania Mirza   Gabriela Dabrowski
  Xu Yifan
4-6, 3-6
15. 20 maggio 2018   Internazionali BNL d'Italia, Roma Terra rossa   Andrea Sestini Hlaváčková   Ashleigh Barty
  Demi Schuurs
3-6, 4-6
16. 22 settembre 2018   Toray Pan Pacific Open, Tokyo Sintetico (i)   Andrea Sestini Hlaváčková   Miyu Katō
  Makoto Ninomiya
4-6, 4-6
17. 29 settembre 2018   Wuhan Open, Wuhan (2) Cemento   Andrea Sestini Hlaváčková   Elise Mertens
  Demi Schuurs
3-6, 3-6
18. 3 novembre 2019   WTA Finals, Shenzhen Cemento (i)   Hsieh Su-wei   Tímea Babos
  Kristina Mladenovic
1-6, 3-6
19. 31 gennaio 2020   Australian Open, Melbourne Cemento   Hsieh Su-wei   Tímea Babos
  Kristina Mladenovic
2-6, 1-6

Statistiche ITF modifica

Singolare modifica

Vittorie (9) modifica

Torneo $100.000 (1)
Torneo $75.000 (1)
Torneo $50.000 (2)
Torneo $25.000 (5)
Torneo $10.000 (0)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 12 maggio 2002   AEGON Pro Series Edinburgh, Edimburgo Terra rossa   Sofia Arvidsson 4-6, 6-4, 7-6(2)
2. 3 novembre 2002   ITF Women's Circuit Cairo, Il Cairo Terra rossa   Kyra Nagy 6-2, 6-0
3. 24 ottobre 2004   Open International de Saint-Raphaël, Saint-Raphaël Cemento (i)   Stéphanie Cohen-Aloro 6-1, 6-2
4. 2 marzo 2008   Emerald Coast Association of Realtors $25,000 Women's Challenger, Fort Walton Beach Cemento   Melanie Oudin 6-3, 5-7, 7-6(5)
5. 23 marzo 2008   USTA Challenger of Redding, Redding Cemento   Aleksandra Wozniak 7-6(4), 6-3
6. 18 maggio 2008   Szczecin Open, Stettino Terra rossa   Lenka Wienerova 6-4, 6-2
7. 31 ottobre 2009   Internazionali Tennis Val Gardena Südtirol, Ortisei Sintetico (i)   Klára Zakopalová 7-6(1), 6-3
8. 8 novembre 2009   Büschl Open, Ismaning Sintetico (i)   Kristina Barrois 6-4, 4-6, 7-6(5)
9. 12 maggio 2013   Empire Trnava Cup, Trnava Terra rossa   Karin Knapp 6-2, 6-4

Sconfitte (6) modifica

Torneo $100.000 (0)
Torneo $75.000 (2)
Torneo $50.000 (1)
Torneo $25.000 (3)
Torneo $10.000 (0)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 18 agosto 2002   Innsbruck Open, Innsbruck Terra rossa   Sybille Bammer 6(6)-7, 1-6
2. 29 settembre 2003   Open Catalunya, Gerona Terra rossa   Julia Vakulenko 5–7, 0–2, rit.
3. 12 giugno 2006   Go'n'GO Tennis Cup, Gorizia Terra rossa   Mădălina Gojnea 4–6, 1–6
4. 17 febbraio 2008   Stockholm Ladies, Stoccolma Cemento (i)   Johanna Larsson 6-0, 1-6, 6(1)-7
5. 27 settembre 2009   Coleman Vision Tennis Championships, Albuquerque Cemento   Shenay Perry 5–7, 2–6
6. 11 maggio 2014   Empire Trnava Cup, Trnava Terra rossa   Anna Karolína Schmiedlová 4-6, 2-6

Doppio modifica

Vittorie (10) modifica

Torneo $100.000 (4)
Torneo $75.000 (2)
Torneo $50.000 (3)
Torneo $25.000 (1)
Torneo $10.000 (0)
N. Data Torneo Superficie Compagna Avversarie in finale Punteggio
1. 14 dicembre 2003   Deza Trophy, Ostrava Sintetico (i)   Libuše Průšová   Iveta Benešová
  Michaela Paštiková
6-2, 6-4
2. 6 giugno 2004   ITF Women's Circuit Prostejov, Prostějov Terra rossa   Libuše Průšová   Shuai Peng
  Yan-Ze Xie
6–1, 6-3
3. 5 febbraio 2005   Internazionali Tennis Val Gardena Südtirol, Ortisei Sintetico (i)   Tina Pisnik   Mervana Jugić-Salkić
  Darija Jurak
6-2, 3-6, 7-6(1)
4. 1º ottobre 2006   Torneo Internazionale Regione Piemonte, Biella Terra rossa   Renata Voráčová   Lucie Hradecká
  Michaela Pastiková
6-3, 6-2
5. 22 luglio 2007   Open 88 Contrexéville, Contrexéville Terra rossa   Renata Voráčová   Kacjaryna Dzehalevič
  Ksenija Milevskaja
6-2, 6-2
6. 28 ottobre 2007   Ritro Slovak Open, Bratislava Cemento (i)   Renata Voráčová   Anastasija Rodionova
  Ol'ga Savčuk
6-4, 6-4
7. 18 novembre 2007   Internationaux de Touques, Deauville Terra rossa (i)   Renata Voráčová   Akgul Amanmuradova
  Nastas'sja Jakimava
6-3, 7-5
8. 20 luglio 2008   Torneo Internazionale Regione Piemonte, Biella Terra rossa   Renata Voráčová   Lourdes Domínguez Lino
  Arantxa Parra Santonja
4-6, 6-0, [10-5]
9. 19 maggio 2013   Sparta Prague WTA, Praga Terra rossa   Renata Voráčová   Irina Falconi
  Eva Hrdinová
6-4, 6-0
10. 21 luglio 2013   ITS Cup, Olomouc Terra rossa   Renata Voráčová   Martina Borecká
  Tereza Malíková
6-3, 6-4

Sconfitte (8) modifica

Torneo $100.000 (1)
Torneo $75.000 (1)
Torneo $50.000 (4)
Torneo $25.000 (2)
Torneo $10.000 (0)
N. Data Torneo Superficie Compagna Avversarie in finale Punteggio
1. 13 ottobre 2002   ITF Women's Circuit Hallandale Beach, Hallandale Beach Terra verde   Petra Cetkovská   Gisela Dulko
  Milagros Sequera
2–6, 5–7
2. 18 ottobre 2004   Open International de Saint-Raphaël, Saint-Raphaël Cemento (i)   Galina Voskoboeva   Stéphanie Cohen-Aloro
  Selima Sfar
6(3)–7, 6–2, 4–6
3. 5 giugno 2005   ITF Women's Circuit Prostejov, Prostějov Terra rossa   Dája Bedáňová   Julija Bejhel'zymer
  Mara Santangelo
1–6, 6–4, 2–6
4. 16 aprile 2006   Torneo Tirreno Power, Civitavecchia Terra rossa   Tetjana Perebyjnis   Lucie Hradecká
  Martina Müller
7-6(9), 3-6, 5-7
5. 5 agosto 2006   Baden-Baden Open, Baden-Baden Terra rossa   Libuše Průšová   Jarmila Gajdošová
  Frederica Piedade
5–7, 6–4, 6(6)–7
6. 14 ottobre 2006   Open GDF Suez de Touraine, Joué-lès-Tours Cemento (i)   Renata Voráčová   Stéphanie Cohen-Aloro
  María José Martínez Sánchez
5–7, 5–7
7. 13 ottobre 2007   Open GDF Suez de Touraine, Joué-lès-Tours Cemento (i)   Petra Cetkovská   Klaudia Jans-Ignacik
  Alicja Rosolska
3–6, 5–7
8. 1º novembre 2009   Internazionali Tennis Val Gardena Südtirol, Ortisei Sintetico (i)   Galina Voskoboeva   Timea Bacsinszky
  Tathiana Garbin
2–6, 2–6

Fed Cup modifica

Finali vinte (6) modifica

N. Data Luogo Superficie Vincitrici Finaliste Punteggio Dettagli
1. 5 e 6 novembre 2011   Mosca Cemento Indoor   Barbora Strýcová
  Lucie Šafářová
  Květa Peschke
  Lucie Hradecká
  Petra Kvitová
  Svetlana Kuznecova
  Anastasija Pavljučenkova
  Marija Kirilenko
  Elena Vesnina
3 a 2 Dettagli
2. 3 e 4 novembre 2012   Praga Cemento Indoor   Barbora Strýcová
  Lucie Šafářová
  Andrea Hlaváčková
  Lucie Hradecká
  Petra Kvitová
  Ana Ivanović
  Jelena Janković
  Bojana Jovanovski
  Aleksandra Krunić
3 a 1 Dettagli
3. 8 e 9 novembre 2014   Praga Cemento Indoor   Barbora Strýcová
  Lucie Šafářová
  Andrea Hlaváčková
  Lucie Hradecká
  Petra Kvitová
  Andrea Petković
  Angelique Kerber
  Julia Görges
  Sabine Lisicki
3 a 1 Dettagli
4. 14 e 15 novembre 2015   Praga Cemento Indoor   Barbora Strýcová
  Lucie Hradecká
  Karolína Plíšková
  Petra Kvitová
  Marija Šarapova
  Ekaterina Makarova
  Anastasija Pavljučenkova
  Elena Vesnina
3 a 2 Dettagli
5. 12 e 13 novembre 2016   Strasburgo Terra rossa   Barbora Strýcová
  Lucie Hradecká
  Karolína Plíšková
  Petra Kvitová
  Caroline Garcia
  Kristina Mladenovic
  Alizé Cornet
  Pauline Parmentier
3 a 2 Dettagli
6. 10 e 11 novembre 2018   Praga Cemento Indoor   Barbora Strýcová
  Kateřina Siniaková
  Barbora Krejčíková
  Petra Kvitová
  Danielle Collins
  Sofia Kenin
  Alison Riske
  Nicole Melichar
3 a 0 Dettagli

Risultati in progressione modifica

Sigla Risultato
V Vincitore
F Finalista
SF Semifinalista
O Oro olimpico
A Argento olimpico
SF Bronzo olimpico
QF Quarti di Finale
4T Quarto turno
3T Terzo turno
2T Secondo turno
1T Primo turno
RR Round Robin
LQ Turno di qualificazione
A Assente
ND Non disputato
Legenda superfici
Cemento
Terra battuta
Erba
Superficie variabile

Singolare modifica

Torneo 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 Titoli V–S
Tornei del Grande Slam
  Australian Open Q2 2T 1T Q2 Q2 Q2 1T 2T 3T 2T A 2T 3T 4T 4T 4T 1T 1T 0 / 13 17–13
  Open di Francia A 2T 1T Q3 Q1 Q1 1T 1T 1T 1T 1T 1T 1T 3T 2T 4T 1T 2T 0 / 14 8–14
  Wimbledon 1T 1T 2T Q3 1T 3T 1T 3T 2T 1T 2T QF 1T 3T 2T 3T SF ND 0 / 16 20–16
  US Open Q3 1T 1T Q2 Q1 1T 2T 1T 1T 1T Q1 3T 3T 1T 2T 3T 1T A 0 / 13 8–13
Vittorie-sconfitte 0–1 2–4 1–4 0–0 0–1 2–2 1–4 3–4 3–4 1–4 1–2 5–3 4–4 7–4 6–4 10–4 5–4 1–2 0–0 0 / 56 54–56
Giochi olimpici
  Giochi olimpici ND 1T Non disputati A Non disputati A Non disputati 2T Non disputati 0 / 2 1–2
Tornei di fine anno
  WTA Finals Non qualificata ND 0 / 0 0–0
  WTA Elite Trophy Non qualificata RR RR Non qual. ND 0 / 2 2–2
Tornei di squadra
Fed Cup 1T 1T A PO PO A A A V V A V V V SF V A ND 6 / 10 11–7
Carriera
Tornei giocati 1 15 16 1 5 9 20 22 27 21 6 23 26 23 25 23 20 8 0 290
Titoli 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 2
Finali 0 0 0 0 0 0 0 1 1 1 0 2 0 2 1 0 0 0 0 8
Totale V–S 0–1 15–17 8–15 0–1 3–5 5–9 13–20 16–22 24–28 13–21 5–6 29–24 31–26 39–24 43–25 26–23 19–20 5–9 0–0 294–296
Vittorie % 0% 47% 35% 0% 38% 36% 39% 42% 46% 38% 45% 55% 54% 62% 63% 53% 49% 36%  –  50%
Ranking di fine anno 161 56 142 164 156 76 69 67 44 92 92 26 41 20 23 33 33 37 $11.967.405

Doppio modifica

Torneo 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 Titoli V–S
Tornei del Grande Slam
  Australian Open A A 1T 1T 3T 2T 2T 3T 2T A 2T SF 3T 3T QF SF F 0 / 14 28–14
  Open di Francia A 2T 3T 1T 1T 2T 3T 1T 1T 1T 2T QF 2T A SF 3T 3T 0 / 15 19–15
  Wimbledon A 3T 2T 2T A 3T 3T 3T 2T QF 2T 3T 3T 3T 3T V ND 1 / 14 29–13
  US Open A 1T 1T 1T 1T 2T 3T QF 2T 2T SF 3T QF SF 3T 3T A 0 / 15 25–15
Vittorie–Sconfitte 0–0 3–3 3–4 1–4 2–3 5–4 7–4 7–4 3–4 4–3 7–4 11–4 8–4 8–3 11–4 14–3 7–2 0–0 1 / 58 101–57
Giochi olimpici
  Giochi olimpici A Non disputati A Non disputati A Non disputati Non disputati 0 / 1 4–1
Torneo di fine anno
  WTA Finals Non qualificata SF F ND 0 / 2 4–3
WTA 10001
  Doha /   Dubai2 Non Tier I A A A A 2T A A 1T 2T4 SF 2T V V 2 / 7 15–5
  Indian Wells A A SF 2T 1T QF QF 2T SF A QF 2T 1T QF V QF ND 1 / 13 24–12
  Miami A A 2T A 2T 1T 1T 2T 1T A 2T 1T QF F 1T 2T ND 0 / 12 11–12
  Madrid Non disputato A 1T 1T 1T A A 1T 1T 1T SF V ND 1 / 8 7–7
  Roma A A A A A A A 2T A A A 1T 1T 1T F 2T V 1 / 7 9–6
  Montréal / Toronto 1T A A A A QF QF 1T 1T QF QF 2T 2T SF 2T A ND 0 / 11 12–11
  Cincinnati Non Tier I A A 1T 1T SF5 2T 2T V SF QF QF6 A 1 / 9 13–7
  Wuhan3 A A A A A A V 1T SF QF 2T A F 1T F7 2T ND 1 / 9 13–8
  Pechino Non Tier I A QF 2T QF 2T A 1T 2T QF V 2T ND 1 / 9 12–8
Carriera
Tornei giocati 5 13 10 12 14 18 24 24 23 9 16 18 20 16 21 17 7 0 262
Titoli 0 2 0 0 1 2 5 5 2 0 0 0 3 0 3 4 4 0 31
Finali 0 4 1 0 2 4 8 5 3 0 0 0 5 2 6 5 5 0 50
Totale V–S 1–5 21–11 14–10 8–13 15–13 32–15 43–19 36–19 33–21 12–9 23–17 20–17 37–15 28–15 42–16 37–12 24–4 0–0 426–231
Vittorie % 17% 66% 58% 38% 54% 68% 69% 65% 61% 57% 58% 54% 71% 65% 72% 76% 86%  –  65%
Ranking di fine anno 179 43 54 80 66 35 20 22 20 44 32 28 17 15 5 1 2

Note

  • 1 Fino al 2008 venivano chiamati Tieri I. Dal 2009 al 2020 vennero suddivisi in: Premier Mandatory (Indian Wells, Miami, Madrid e Pechino) e Premier 5 (Doha/Dubai, Roma, Montréal/Toronto, Cincinnati e Wuhan), mentre dal 2021 diventarono tutti WTA 1000.
  • 2 Il Dubai Tennis Championships e il Qatar Ladies Open di Doha si scambiarono frequentemente lo status tra evento Premier ed evento Premier 5 dal 2009 al 2020.
  • 3 Il Wuhan Open era noto come Toray Pan Pacific Open e si è disputato a Tokyo fino al 2013.
  • 4 Si ritira prima del secondo turno; non viene contata come una sconfitta.
  • 5 Si ritira prima della semifinale; non viene contata come una sconfitta.
  • 6 Si ritira prima dei quarti di finale; non viene contata come una sconfitta.
  • 7 Si ritira prima della finale; non viene contata come una sconfitta.

Doppio misto modifica

Torneo 2009 2010 2011 2012 2013–14 2015 2016–19 2020 2021 Titoli V–S
Tornei del Grande Slam
  Australian Open A QF 2T 3T A 1T A 1T 0 / 4 3–4
  Open di Francia A 2T 2T A A A A A 0 / 2 2–2
  Wimbledon 2T 1T 2T A A 1T A ND 0 / 4 1–4
  US Open A A QF 1T A A A A 0 / 2 2–2
Vittorie-sconfitte 1–1 3–3 4–4 0–1 0–0 0–2 0–0 0–1 0–0 0 / 12 8–12

Vittorie contro giocatrici Top 10 modifica

Stagione 2014 2015 2016 2017 2018 2019 Totale
Vittorie 1 3 2 2 1 1 10
# Giocatrice Ranking Evento Superficie Turno Punteggio BSR
2014
1.   Li Na 2   Torneo di Wimbledon, Londra Erba 3T 7–6(5), 7–6(5) 43
2015
2.   Caroline Wozniacki 8   Apia International Sydney, Sydney Cemento 1T 6–4, 1–1 rit. 25
3.   Eugenie Bouchard 6   Mutua Madrid Open, Madrid Terra rossa 1T 0–6, 6–3, 6–3 22
4.   Marija Šarapova 3   Dongfeng Motor Wuhan Open, Wuhan Cemento 2T 6(1)–7, 7–6(4), 1–2 rit. 41
2016
5.   Garbiñe Muguruza 3   Australian Open, Melbourne Cemento 3T 6–3, 6–2 48
6.   Angelique Kerber 3   Mutua Madrid Open, Madrid Terra rossa 1T 6–4, 6–2 33
2017
7.   Johanna Konta 7   Toray Pan Pacific Open, Tokyo Cemento 2T 7–5, 7–6(5) 25
8.   Garbiñe Muguruza (2) 1   China Open, Pechino Cemento 1T 6–1, 2–0 rit. 29
2018
9.   Garbiñe Muguruza (3) 3   Nature Valley Classic, Birmingham Erba 2T 6–2, 6–4 24
2019
10.   Kiki Bertens 4   Torneo di Wimbledon, Londra Erba 3T 7–5, 6–1 54

Note modifica

  1. ^ Fed Cup 2016, finale Francia - Repubblica Ceca: Cornet battuta dalla Strycova. Decisivo il doppio per assegnare il titolo, su SportFace, 13 novembre 2016. URL consultato il 2 dicembre 2020.
  2. ^ Laura Guidobaldi, Fed Cup: Pliskova e Strycova spengono il sogno francese, su Ubitennis, 13 novembre 2016. URL consultato il 2 dicembre 2020.
  3. ^ Redazione, Wimbledon delle novità: Strycova e Svitolina per la prima volta in semifinale, su Ubitennis, 9 luglio 2019. URL consultato il 5 dicembre 2020.
  4. ^ Luca Baldissera, Serena Williams fa 11 a Wimbledon: è di nuovo a un passo da Court, su Ubitennis, 11 luglio 2019. URL consultato il 5 dicembre 2020.
  5. ^ Paolo Di Lorito, Wimbledon, doppio femminile: Strycova e Hsieh stendono le numero 1, su Ubitennis, 13 luglio 2019. URL consultato il 5 dicembre 2020.
  6. ^ Redazione, Wimbledon: Hsieh e Strycova vincono il torneo di doppio femminile. Primo Slam per la ceca, su Ubitennis, 15 luglio 2019. URL consultato il 5 dicembre 2020.
  7. ^ Favola Strycova: a 33 anni N.1 del mondo, su Supertennis, 16 luglio 2019. URL consultato il 5 dicembre 2020.
  8. ^ Laura Guidobaldi, WTA Finals: Babos e Mladenovic si confermano regine del doppio a Shenzhen, su Ubitennis, 3 novembre 2019. URL consultato il 5 dicembre 2020.
  9. ^ Anche Wimbledon è stato cancellato per l’emergenza Covid-19, su Wired, 1º aprile 2020. URL consultato il 6 dicembre 2020.
  10. ^ (EN) Hsieh and Strycova, Babos and Mladenovic to play for Aussie title, su Women's Tennis Association. URL consultato il 6 dicembre 2020.
  11. ^ Antonio Ortu, Australian Open, Babos e Mladenovic sono le campionesse del doppio, su Ubitennis, 31 gennaio 2020. URL consultato il 6 dicembre 2020.
  12. ^ https://www.facebook.com/ubitennis, Strycova annuncia il ritiro, il futuro è da mamma: “Ma voglio salutare con un ultimo match…”, su Ubitennis, 5 maggio 2021. URL consultato il 14 luglio 2023.
  13. ^ Accedi • Instagram, su www.instagram.com. URL consultato il 14 luglio 2023.
  14. ^ (EN) Hsieh and Strycova win Wimbledon doubles title for second time, su Women's Tennis Association. URL consultato il 17 luglio 2023.
  15. ^ (EN) Champions Corner: Strycova's unforgettable Wimbledon curtain call, su Women's Tennis Association. URL consultato il 17 luglio 2023.

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