Pier Paolo Bianchi

pilota motociclistico italiano

Pier Paolo Bianchi (Rimini, 11 marzo 1952) è un pilota motociclistico italiano ritiratosi dall'attività agonistica.

Pier Paolo Bianchi
Bianchi, 1982 circa
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Motociclismo
Carriera
Carriera nel Motomondiale
Esordio 1973 in classe 125
Stagioni dal 1973 al 1989
Mondiali vinti 3
Gare disputate 127
Gare vinte 27
Podi 61
Pole position 32
Giri veloci 25
 

Carriera modifica

 
Bianchi su HuVo-Casal nel vittorioso Gran Premio delle Nazioni 1984 della classe 80

Il debutto nelle competizioni avvenne a Cesenatico nel 1968, in sella ad una Guazzoni 60. Con le "zanzare" milanesi Bianchi corse sino al 1971, ottenendo buoni risultati sia in pista che nelle gare in salita. Nel 1972 divenne pilota ufficiale Minarelli, vincendo il Campionato della Montagna nella 50, titolo ripetuto nei due anni successivi.

Il suo esordio nel mondo del motomondiale avvenne nel campionato della Classe 125 del 1973, in sella ad una Yamaha 125. Wild-card della Minarelli nell'anno successivo, fu ingaggiato prima come gregario e poi come pilota principale dalla Morbidelli, con cui ha esordito nel 1975.

L'anno successivo egli vinse il suo primo titolo mondiale nella 125 dopo aver conquistato sei gran premi (Austria, Germania, Jugoslavia, Paesi Bassi, Svezia e Finlandia) e aver preceduto di 23 lunghezze nella classifica generale lo spagnolo Ángel Nieto. Nel 1977 bissò il titolo conquistato l'anno seguente in maniera ancora più netta: sette vittorie, due secondi posti e 131 punti in classifica generale.

Nel 1978 tornò alla Minarelli, dove ebbe l'opportunità di conquistare quattro gare e di ottenere un terzo posto in classifica nella 125. Peggio ancora andò nel 1979, dove Pier Paolo Bianchi dovette accontentarsi di tagliare per primo il traguardo una sola volta (in Svezia) e di arrivare 10º nella classifica generale. Nel 1980 decise di passare alla MBA, dove conquistò il terzo alloro mondiale nella 125.

A questo terzo trionfo seguirono lunghi periodi di crisi agonistiche e di sperimentazioni tecniche, concluse con le due opache stagioni (1982-1983) in sella alla neonata Sanvenero. Nel 1984 si rimise in luce arrivando terzo nel mondiale riservato alla categoria 80 cc (cogliendo anche due vittorie) mentre nel 1985 sembrava pronto per rivincere il mondiale della 125, ma un problema meccanico lo attardò nell'ultima gara a San Marino, con Fausto Gresini che vinse corsa e titolo iridato.

L'annata 1985 fu l'ultima stagione positiva per Bianchi: da qui al momento del suo ritiro (l'ultima stagione agonistica avvenne nel 1989) dovette accontentarsi di vincere un solo gran premio, con la Seel, nella categoria classe 80.

Nel 2003 il presidente Ciampi conferì l'onorificenza di Commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana a Pier Paolo Bianchi e con lui altri campioni del mondiale come Giacomo Agostini, Bruno Ruffo, Eugenio Lazzarini e Carlo Ubbiali.

Risultati nel motomondiale modifica

Classe 50 modifica

1973 Classe Moto                         Punti Pos.
50 Tomos NE NE - 14 NE - - - NE - NE - 0
1974 Classe Moto                         Punti Pos.
50 Minarelli - - NE Rit NE - - - - - - - 0
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.

Classe 80 modifica

1984 Classe Moto                         Punti Pos.
80 HuVo-Casal NE 1 1 4 2 NE Rit 6 4 NE NE 6 68[1]
1986 Classe Moto                         Punti Pos.
80 Seel 4 5 - 3 6 - NE NE NE 1 - 44[2]
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.

Classe 125 modifica

1973 Classe Moto                         Punti Pos.
125 Yamaha - - - 5 - - - - - - - - 6[3] 22º
1974 Classe Moto                         Punti Pos.
125 Bimm-Minarelli[4] e Morbidelli - - Rit 3 NE - - - NE - Rit Rit 10[5] 17º
1975 Classe Moto                         Punti Pos.
125 Morbidelli Rit 4 2 2 2 NE 2 2 2 NE 72[6][7]
1976 Classe Moto                         Punti Pos.
125 Morbidelli NE 1 1 1 NE 1 Rit 1 1 NE Rit 1 90[8][9]
1977 Classe Moto                           Punti Pos.
125 Morbidelli Rit 2 1 1 1 1 1 9 1 2 1 NE 131[10]
1978 Classe Moto                           Punti Pos.
125 Minarelli 1 Rit 3 1 Rit Rit 1 1 Rit NE 70[11]
1979 Classe Moto                           Punti Pos.
125 Minarelli - Rit 11 Rit Rit 7 13 - 1 Rit 5 - 3 35[12] 10º
1980 Classe Moto                     Punti Pos.
125 MBA 1 1 2 Rit 4 4 2 3 5 7 90[13]
1981 Classe Moto                             Punti Pos.
125 MBA 5 3 Rit Rit 3 3 2 3 NE 3 4 Rit 4 NE 84[14]
1982 Classe Moto                             Punti Pos.
125 Sanvenero 6 3 [15] - 2 Rit 3 2 3 Rit - - NE NE 59[16]
1983 Classe Moto                         Punti Pos.
125 Sanvenero NE - Rit 3 3 3 - - - - 7 5 40[17]
1985 Classe Moto                         Punti Pos.
125 MBA NE 1 3 1 4 NE 1 5 5 2 2 Rit 99[18]
1986 Classe Moto                         Punti Pos.
125 MBA 7 5 - 4 NE - 7 7 10 9 6 - 34[19]
1987 Classe Moto                               Punti Pos.
125 MBA NE 5 4 5 - NE 5 - 2 6 - - - NE NE 43[20]
1988 Classe Moto                               Punti Pos.
125 Cagiva NE NE NQ NE 4 - - 9 12 - - - - - NE 24[21] 19º
1989 Classe Moto                               Punti Pos.
125 Seel NE NQ NQ Rit NQ NE NQ NE 0
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.

Classe 250 modifica

1976 Classe Moto                         Punti Pos.
250 Bimota/Morbidelli Rit NE NQ NP - - - - - - Rit 15 0
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.

Onorificenze modifica

Note modifica

Collegamenti esterni modifica