Campione italiano juniores della 125 nel 1967[1], l'anno successivo passò nella categoria "seniores", ottenendo il quarto posto nel campionato Italiano della ottavo di litro con una Bultaco,[2] risultato migliorato nel 1969, quando fu secondo in sella ad una Aermacchi dietro a Silvano Bertarelli.[3] La sua carriera nel motomondiale inizia nel 1969 quando ha disputato 2 Gran Premi con una Morbidelli in classe 50 e 1 con una Benelli in classe 250. Nei primi anni partecipa a poche corse mondiali e nel motomondiale 1973 vince il suo primo Gran Premio nei Paesi Bassi con la Maico in classe 125.
Dopo aver abbandonato la classe 50 nel 1970, dal 1975 Lazzarini gareggia regolarmente sia nella classe 50 che nella 125.
Nel 1975 vince il suo primo Gran Premio anche nella classe 50 in Svezia su una Piovaticci. Nel 1978 si aggiudica il campionato mondiale 125 in sella alla MBA, vincendo 4 corse su le 10 disputate. Si ripete l'anno successivo: il 1979 nella classe 50 su Kreidler, con 5 vittorie su 6 gare, è campione del mondo e contestualmente vice-campione italiano (Classe 50) e terzo classificato (Classe 125). Si conferma, a livello iridato nel 1980 arrivando primo in due dei sei Gran Premi disputati, vincendo così il suo ultimo mondiale (in sella ad una "Iprem", moto costruita dall'amico Guido Mancini, poiché era stato licenziato dalla Kreidler). Continuerà la sua carriera con alti e bassi fino al 1984. In seguito sarà team manager per la squadra ufficiale di Garelli, che vincerà tre mondiali nella classe 125: due con Gresini (1985,1987) e uno con Cadalora (1986).
Nel 2003 l'allora presidente della Repubblica Ciampi conferì a Lazzarini l'onorificenza di commendatore dell'Ordine al merito della Repubblica italiana. Durante la cerimonia furono premiati anche altri motociclisti quali: Giacomo Agostini, Pier Paolo Bianchi, Bruno Ruffo e Carlo Ubbiali.
Il nipote Ivan Lazzarini ha corso nel campionato del Mondo Supermoto.
Legenda |
1º posto |
2º posto |
3º posto |
A punti |
Senza punti |
Grassetto – Pole position Corsivo – Giro più veloce
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Gara non valida |
Non qual./Non part. |
Ritirato/Non class. |
Squalificato |
'-' Dato non disp.
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- ^ Motociclismo gennaio 1976, pag. 74
- ^ Albo Campionato italiano - Classe 125 1948-1968, su paolotordi.it, Moto Club Paolo Tordi. URL consultato il 17 dicembre 2012.
- ^ Albo Campionato italiano - Classe 125 1969-1990, su paolotordi.it, Moto Club Paolo Tordi. URL consultato il 17 dicembre 2012.
- ^ (FR) Vincent Glon, Risultati del 1969, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 9 aprile 2025.
- ^ (FR) Vincent Glon, Risultati del 1970, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 9 aprile 2025.
- ^ I punti effettivamente conquistati sarebbero 79 ma, per le regole sugli scarti in vigore quell'anno, ne vengono conteggiati solamente 61.
- ^ (FR) Vincent Glon, Risultati del 1975, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 9 aprile 2025.
- ^ I punti effettivamente conquistati sarebbero 61 ma, per le regole sugli scarti in vigore quell'anno, ne vengono conteggiati solamente 53.
- ^ (FR) Vincent Glon, Risultati del 1976, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 9 aprile 2025.
- ^ (FR) Vincent Glon, Risultati del 1977, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 9 aprile 2025.
- ^ (FR) Vincent Glon, Risultati del 1978, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 9 aprile 2025.
- ^ (FR) Vincent Glon, Risultati del 1979, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 9 aprile 2025.
- ^ (FR) Vincent Glon, Risultati del 1980, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 9 aprile 2025.
- ^ (FR) Vincent Glon, Risultati del 1982, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 9 aprile 2025.
- ^ (FR) Vincent Glon, Risultati del 1983, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 9 aprile 2025.
- ^ (FR) Vincent Glon, Risultati del 1970, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 9 aprile 2025.
- ^ (FR) Vincent Glon, Risultati del 1971, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 9 aprile 2025.
- ^ (FR) Vincent Glon, Risultati del 1972, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 9 aprile 2025.
- ^ I punti effettivamente conquistati sarebbero 62 ma, per le regole sugli scarti in vigore quell'anno, ne vengono conteggiati solamente 59.
- ^ (FR) Vincent Glon, Risultati del 1973, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 9 aprile 2025.
- ^ (FR) Vincent Glon, Risultati del 1974, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 9 aprile 2025.
- ^ I punti effettivamente conquistati sarebbero 51 ma, per le regole sugli scarti in vigore quell'anno, ne vengono conteggiati solamente 47.
- ^ (FR) Vincent Glon, Risultati del 1975, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 9 aprile 2025.
- ^ (FR) Vincent Glon, Risultati del 1976, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 9 aprile 2025.
- ^ (FR) Vincent Glon, Risultati del 1977, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 9 aprile 2025.
- ^ (FR) Vincent Glon, Risultati del 1978, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 9 aprile 2025.
- ^ (FR) Vincent Glon, Risultati del 1979, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 9 aprile 2025.
- ^ (FR) Vincent Glon, Risultati del 1980, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 9 aprile 2025.
- ^ (FR) Vincent Glon, Risultati del 1981, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 9 aprile 2025.
- ^ Fa parte dei piloti che hanno boicottato questo Gran Premio.
- ^ (FR) Vincent Glon, Risultati del 1982, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 9 aprile 2025.
- ^ (FR) Vincent Glon, Risultati del 1983, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 9 aprile 2025.
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